Portachiavi

Aperto da claudyane6, 30 Gennaio 2018, 13:10:28 PM

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claudyane6

   
ho deciso di aprirlo qui Arte, film, riviste, fumetti, oggetti, ecc.

in alternativa avrebbe potuto essere Modellismo  (nonso)  oppure Amarcord ma anche Citroën ...

ho scelto questo perchè il portachiavi è un'oggetto, generalmente col logo ma sono ben accetti anche gli altri 

claudyane6

ecco i miei, quelli di quando ho acquistato la MIA prima auto: la Dyane 6 rouge geranium nel maggio del 1977




Golf

Eccomi con quello di Titty:





Regalato dalla Zia.

Quello di Charly piu' avanti,appena torna dal Carrozziere Bresciano.

Questioni di Lifting....   ;D ;D

(felice)

Odysseios

Portachiavi originale della mia 2cv bleu céleste, acquistata nel 1987, e identico a quello di Claudyane. Dormiva insieme ad una chiavetta originale portiere/baule dentro una scatola nell'officina del mio (e da sempre della mia 2cv) mecca da chissà quanto tempo.


Retro: concessionaria SIVA di Cagliari, ancora operativa con Citroen, dove l'auto fu acquistata


Portachiavi utilizzato da me fino a sabato, giorno del ritrovamento del portachiavi originale. E' francese d'epoca, del tipo detto "bourbon" (logo dentro materiale plastico trasparente), ora serve per le chiavi di riserva:


Retro: garage Citroen Lopez di Pamiers, cittadina ai piedi dei Pirenei francesi:


Altri portachiavi citronici in mio possesso:


"Custa no est una macchina... est una manera de bivi"

Watson

ho scelto questo perchè il portachiavi è un'oggetto, generalmente col logo ma sono ben accetti anche gli altri



Non è un portachiavi Citroen, ma sicuramente ci sono molti richiami al mondo bicilindrico  ;D


W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

zia anita



poi...si e' montata la testa e ora lo vuole...dorato




che antipatica... (stupid)
evitate le maiuscole...

Odysseios

Questo non è citronico, ma è franzoso alquanto (provenienza museo miltare a Les Invalides):

"Custa no est una macchina... est una manera de bivi"

jojo54

 (felice) (felice)

quello della mia giallina

Ho speso molti dei miei soldi in alcool, belle ragazze e auto veloci .....gli altri li ho sperperati (GEORGE BEST)
Si vive una volta sola!!,sbagliato!!,,si vive tutti i giorni ,,si muore una volta sola!!

Golf

La mia Charly e' tornata a casa dopo 15 giorni di amorevoli cure dal Carrozziere Estetista Bresciano,e con Lei e' tornato pure il suo portachiavi:





(felice)


Watson

Sabato dopo una lunga e faticosa ricerca, ho ritrovato il secondo mazzo di chiavi della mia Charleston e sorpresa guardate cosa ho trovato appeso  (sorpreso)








(vecchio) per togliere ogni dubbio di autenticità, ricordo che la mia bicilindrica è una 2cv d'importazione, neh  ;D
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

m.real

  (felice)   Visto che qua si parla di portachiavi , lo metto qua .
Allora anche io ho cominciato ha fare una piccola collezione di portachiavi Citroen , però non mi andava di tenerli in un cassetto , e cosi mi sono inventato un attaccaportachiavi.
Vi spiego cosa ho fatto, e un idea semplice che chiunque puo realizzare. Al Leroy Merlin vendono al reparto tende questi simpatici oggettini si chiamano (finale \terminale)che servono a chiudere il (finale )dell'asta porta tenda ,sono in diverse forme e vari colori ,questo in particolare ricorda una certa auto.
Poi ho aggiunto dei chiodi a testa larga e cromati.
Ed ecco qua il risultato finale .
Poi più avanti posterò ne dettaglio i vari portachiavi.
in fondo al tunnel ce sempre una luce

claudyane6

belli i tuoi portachiavi , Rino, sono tutti in tema  ma solo uno è in uso ...

m.real

 (felice) l'unico che e in  uso,  ma per le chiavi di scorta e quello del Club, il portachiavi di uso quotidiano non e a tema Citroen.
in fondo al tunnel ce sempre una luce

Odysseios

#13
Il terzo da destra si ripresenta ancora, sono curioso di vedere il concessionario che l'ha fornito.  :)

Curiosità: era fabbricato da Bertoni-Milano. Un cognome piuttosto evocativo.  (adoraz)
"Custa no est una macchina... est una manera de bivi"

m.real

 (felice) Bravo Odysseios hai visto giusto anche questo e marchiato Bertoni
Quest'ultimo invece e di un concessionario francese dislocato sulla RN 7 ,che per i francesi e come la route 66 per gli americani ,questo portachiavi a un valore aggiunto.
in fondo al tunnel ce sempre una luce

Odysseios

Belli!  (su)
Da che anno hai il portachiavi Bertoni?
"Custa no est una macchina... est una manera de bivi"

CaravanPetrol

 
In attesa di fotografare la piccola raccolta di portachiavi in mio possesso, propongo questi pezzi da collezione esposti al Museo Michelin di Clermont Ferrand e a una mostra-scambio francese.






Sognatore pragmatico. Vegetariano e (quasi) astemio. Bicilindrico dal 1972. Viaggiatore in 2CV. Inadatto ai social e ai bar. W la differenza!
Caravan Petròl, con l'accento sulla "O", è una canzone ironica e pacifista del 1958, di Renato Carosone e Nicola Salerno.
www.caravanpetrol.it. Bruno Pelligra

m.real

 (felice) Sono uno più bello dell'altro (appl) (appl) (appl) (appl)
Ora son curioso di vedere a tua collezione.
in fondo al tunnel ce sempre una luce

m.real

Citazione da: Odysseios - 06 Febbraio 2018, 23:14:00 PM
Belli!  (su)
Da che anno hai il portachiavi Bertoni?
Devo dirti la verità , lo preso sabato scorso al salone di Torino , vedendo i vostri portachiavi mi e venuta voglia di cominciare una piccola collezione a tema Citroen ,e cosi sabato ne ho presi alcuni, tra i quali quelli che ho postato.
in fondo al tunnel ce sempre una luce

Odysseios

"Custa no est una macchina... est una manera de bivi"

zia anita

evitate le maiuscole...

m.real

in fondo al tunnel ce sempre una luce

claudyane6

e questo è quello in uso con Celestina, l'ho avuto in omaggio ad un raduno o incontro, non ricordo


CaravanPetrol

 
La mia raccolta di portachiavi

Preferisco chiamarla "raccolta" di portachiavi e non "collezione" perché di quest'ultima non ha il carattere sistematico, ed io non ho né la mentalità e nemmeno l'approccio del collezionista.
Ad eccezione di un esemplare che ho acquistato e attualmente utilizzo per le chiavi della mia AK (provate ad indovinare quale), tutti i portachiavi in mio possesso li ho ricevuti gratuitamente come gadget offerto ai raduni, oggetti promozionali per aver rinnovato l'abbonamento a riviste del settore (Magazine 2CV), oppure come regalo degli amici.

Per non lasciarli in un cassetto o in una scatola ho costruito un pannello che ricorda quelli in uso nelle vecchie officine e l'ho decorato con una targa metallica, anche questa regalo di una cara amica.




















Sognatore pragmatico. Vegetariano e (quasi) astemio. Bicilindrico dal 1972. Viaggiatore in 2CV. Inadatto ai social e ai bar. W la differenza!
Caravan Petròl, con l'accento sulla "O", è una canzone ironica e pacifista del 1958, di Renato Carosone e Nicola Salerno.
www.caravanpetrol.it. Bruno Pelligra

Watson

Complimenti per la bella collezione o meglio raccolta di portachiavi e bella l'idea di come appenderli  (appl)

Ho visto la foto di quelli della Michelin sono davvero tanti e tutti belli e simpatici, mi congratulo pure con la fantasia di m.real e con il suo originalissimo porta-portachiavi  (abbraccio)


Chissa come sono fatti anche quelli degli altri bicilindrici  (felice)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

Odysseios

Bella collezione, CaravanPetrol!  (su)

Questo abbiamo appurato che negli anni 70-80 era in distribuzione presso vari concessionari italiani. Il tuo cosa porta inciso sul retro?

"Custa no est una macchina... est una manera de bivi"

m.real

 (felice) Ti faccio i complimenti per la tua  raccolta ,bella e particolare ,mi piacciono molto quelli a tema lappone ,ma quello che preferisco e questo. Quello con l'omino trascinato dal double chevron.
in fondo al tunnel ce sempre una luce

CaravanPetrol

 
@ Odysseios

Ho controllato la scritta sul retro: è della concessionario Autofrance di Bologna che, se non sbaglio, esiste ancora.


@ m.real

Hai scelto bene, tra tutti è proprio quello che utilizzo per le chiavi della mia AK! Ed è l'unico che ho acquistato.
Sognatore pragmatico. Vegetariano e (quasi) astemio. Bicilindrico dal 1972. Viaggiatore in 2CV. Inadatto ai social e ai bar. W la differenza!
Caravan Petròl, con l'accento sulla "O", è una canzone ironica e pacifista del 1958, di Renato Carosone e Nicola Salerno.
www.caravanpetrol.it. Bruno Pelligra

m.real

 (felice) Anche io ne ho uno della stessa concessionaria di Bologna.
Aver indovinato che quello e il portachiavi che utilizzi per la AK e stata solo fortuna , mi piace quel portachiavi perché fa molto anni 60 ,l'omino mi ricorda Jacques Tati in Monsieur Hulot.
in fondo al tunnel ce sempre una luce

CaravanPetrol

 




Mi sono ricordato che, nell'ormai lontano anno 2000, scrissi qualcosa a proposito dei portachiavi da collezione su un fascicolo pubblicato nell'ambito del raduno di Cereglio e dedicato ad accessori e ricambi 2CV.
Ho recuperato quella pubblicazione e, per comodità di lettura, riporto il testo dell'articolo dove si parla di orologi Swatch e carte telefoniche, oltre che dell'italica lira. Un'altra epoca, insomma.


Portachiavi da collezione
di Bruno Pelligra, disegno di Carlo Cianferoni

La moda di collezionare portachiavi pubblicitari entrò in crisi negli anni Sessanta per eccesso di offerta: compagnie petrolifere e venditori d'auto facevano a gara nel regalare questo piccolo accessorio.
Gli esemplari di quel periodo sono ricercatissimi dai collezionisti di oggi.



Quando vennero messi in vendita i primi esemplari, la 2CV non contemplava fra le sue dotazioni nemmeno una serratura per le portiere o una chiave di messa in moto.
Chiunque avrebbe potuto accedere a bordo ed avviare la vettura semplicemente azionando l'apposito pomello. Economie di scala per mettere in vendita al prezzo più basso l'automobile più spartana mai prodotta? Può darsi ma, probabilmente, a quel tempo il furto d'auto non doveva essere così diffuso se la vettura (e il suo eventuale contenuto) venivano lasciati sulla pubblica via confidando nella correttezza del prossimo.
Qualcosa dovette cambiare se anche Citroën si convinse ben presto a dotare la sua popolarissima automobile di una chiave d'avviamento e di un dispositivo di chiusura per le portiere e, come molti altri costruttori d'auto del periodo, scoprì la funzione del portachiavi come gadget pubblicitario che "faceva la differenza".
Del resto, l'acquirente del tempo non era ancora viziato dalle politiche commerciali degli sconti e degli optional (il marketing era tutto da inventare) e per essere soddisfatto gli bastava tornare a casa con l'automobile nuova ed una serie di tappetini di gomma o un portachiavi con il marchio della Casa regalati dal concessionario.
Oltre ai venditori d'auto, a comprendere il valore pubblicitario del portachiavi furono ben presto i petrolieri che cominciarono a offrirli a chiunque faceva un pieno di benzina.
Automobilisti, e soprattutto camionisti, si ritrovarono così in possesso di decine di questi piccoli oggetti promozionali che si diffusero rapidamente in ogni settore commerciale.
Gli industriali offrivano portachiavi dei materiali più vari e, talvolta, dotati di un elemento sospeso in un fluido, come quelle penne di un tempo che svelavano le nudità di una donnina che appariva nell'impugnatura.
Nel giro di qualche anno si formarono gruppi di collezionisti raggruppati in club che organizzavano frequentatissime mostre-scambio; alla metà degli anni Sessanta il fenomeno raggiunse dimensioni tali che alcuni quotidiani dedicavano uno spazio alle quotazioni dei portachiavi.
Paradossalmente fu proprio il successo di questa forma di collezionismo a decretarne il declino.
L'enorme quantità di portachiavi messa in circolazione finì col rendere l'oggetto troppo comune e quindi poco attraente.
Oggi, che è più di moda collezionare carte telefoniche e orologi di plastica, andare alla ricerca di portachiavi con il marchio del double chevron o l'immagine della nostra 2CV è cosa non troppo impegnativa: se si resiste alla tentazione di acquistarli alle mostre-scambio, in cui non è raro sentirsi chiedere 50.000 lire per un pezzo di trent'anni fa, tra gli appassionati duecavallisti ci sarà sempre chi è pronto a scambiare un retrovisore usato con un portachiavi che raffigura una strana automobile fuori dal tempo e dalle mode.
Sognatore pragmatico. Vegetariano e (quasi) astemio. Bicilindrico dal 1972. Viaggiatore in 2CV. Inadatto ai social e ai bar. W la differenza!
Caravan Petròl, con l'accento sulla "O", è una canzone ironica e pacifista del 1958, di Renato Carosone e Nicola Salerno.
www.caravanpetrol.it. Bruno Pelligra