ELOGIO DELLE "COMPATTE", Silenziose, riservate, sorprendenti e poco inquinantiOggi scattare una fotografia significa farlo per lo più con uno smartphone, postarla, condividerla e magari cancellarla subito dopo
Può quindi far sorridere pensare la macchinetta fotografica con pellicola come una delle rivoluzioni tecnologiche del Novecento. Ma fu così.
1914: Oskar Barnack crea Ur-Leica, la prima fotocamera "compatta" per il formato 35 mm.
Nel primo anno di produzione della Ur-Leica vennero realizzati appena 857 modelli.
Dagli anni Venti ad oggi,i fotografi, con questa, hanno immortalato eventi, personaggi, la storia.
La sua compattezza e praticità consentivano ai fotografi una rapidità, impensabile prima di allora, nel catturare immagini.
Henri Cartier-Bresson era così legato alla sua, da affermare:
"le altre macchine fotografiche che ho provato mi hanno sempre convinto a ritornare a lei. Finché farò questo lavoro, questa è la mia macchina fotografica".Le sue foto ancor oggi sono così popolari da far parte del nostro immaginario , come se fossero impresse nella memoria collettiva da sempre.
Con il successo delle "compatte", le fotografie sono il nostro mondo e ci restituiscono l'immagine del nostro passaggio sulla terra: questa la rivoluzione di Oskar Barnack.