"più squadrismo per tutti"

Aperto da Gibson, 06 Maggio 2008, 10:45:47 AM

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COIO3

Citazione da: Ologramma di Fender - 29 Maggio 2008, 16:27:27 PM
(riporto il testo di un pezzo dei punkreas....  ;) )

Se fossero animati da intenzioni oneste diffonderebbero e promuoverebbero i propri "pezzi" per posta.

Non potendo, ovviamente, raggiungere le vette della classifica sarebbero costretti a tirare avanti con un attrezzo agricolo in mano e, ti assicuro, in breve tempo perderebbero la voglia di leggere, scrivere, suonare e  (sex).

Li ritroveresti invecchiati su una poltrona, sbracati e sonnolenti, a "guardare" da uno schermo come avrebbe potuto essere la loro vita.

Chiunque abbia bocca per cantare la usera' anche per mangiare e, sotto sotto, avra' uno sfintere anale per sbarazzarsi delle proprie miserie con cadenza quotidiana.


Sono daccordo con voi, c'e' un che di "squadristico" nel manipolare e nel pilotare la disperazione altrui; non c'e' onesta' intellettuale in chi approfitta del sonno delle coscienze per impadronirsi delle leve del potere.

Mi preme solo sottolineare che la natura umana e' sempre uguale a se stessa a dispetto di ogni individualita', sono solo gli strumenti del potere che cambiano e limitarli numericamente non mi sembra democraticamente utile.

In questa finta democrazia che subiamo le regole del gioco sono chiare, chiunque vuole il potere deve garantirsi il consenso popolare sia pure estorto in assenza di vigilanza cosciente. Autolimitare il proprio vigile dissenzo significa rendersi numericamente irrilevanti.

Continuare ad operare le proprie scelte significa incrementare quella quota percentuale che rappresenta la spina nel fianco di chi ci vorrebbe tutti felici, ottusi e "marcianti" verso una meta nota solo a pochi.


Tutti guardano la tv, non fa onore a nessuno scambiare per ottuso sonno della coscenza quella che e' solo stanchezza esistenziale, non fa onore a chi la sfrutta ne a chi la biasima; in verita' offende solo chi la subisce.


Ovviamente non voglio offendere ne accusare nessuno, non me lo posso permettere, ho scoperto tardi di essere affetto dagli stessi "morbi" che, solo vent'anni addietro, avvelenavano l'anima degli "altri".


Tutte queste "belle parole" solo per trovare il coraggio di confessare che nonostante tutto con un telecomando in mano mi sento ancora sufficentemente "libero", sia pure piccolo piccolo, sia pure malamente integrato quaggiu nel paese dei cachi fichi d'india.


Bye. Mimmo.
Whatever Works ;)

Gibson

Citazione da: krasni dvalòsciadi - 30 Maggio 2008, 12:13:33 PM
Citazione da: Ologramma di Fender - 29 Maggio 2008, 16:27:27 PM
(riporto il testo di un pezzo dei punkreas....  ;) )

Se fossero animati da intenzioni oneste diffonderebbero e promuoverebbero i propri "pezzi" per posta.

Non potendo, ovviamente, raggiungere le vette della classifica sarebbero costretti a tirare avanti con un attrezzo agricolo in mano e, ti assicuro, in breve tempo perderebbero la voglia di leggere, scrivere, suonare e  (sex).


o, mimmo: ho solo postato un testo che parla della tv. che poi l'abbiano scritto i punkreas invece che marco masini, me ne frego altamente

così come me ne frego altamente delle loro scelte di marketing

dai, cerchiamo di evitare di fare processi alle intenzioni in continuazione...

sennò non ne veniamo più fuori...  ;)

e comunque....

contro l'acidità: citrosodina!

(felice)
"Il lavoro è il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare."  - Oscar Wilde

Più libri e meno televisione

Watson

Io la TV la guardo  (nonso).....

..... (paura) non linciatemi, per favore......



P.S. però di solito la uso come una radio..... l'ascolto  (felice)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

mario55

in casa mia la televisione è arrivata nel '58, avevo tre anni.

mia mamma mi ha sempre raccontato che tutto il vicinato veniva a vedere il musichiere e lascia e raddoppia, anche io ho qualche vago ricordo.

della vecchia tv in bianco è nero ho parecchi ricordi, quelli brutti come le immagini della "sciagura" (nel senso causata da sciagurati) del vajont, ma anche quelli più belli (per un bambino) come rin-tin-tin, zorro, i cartoni animati, la mitica ed irripetibile TV dei ragazzi.

a quei tempi la televisione non era assulotamente sciocca, ovviamente faceva vedere (come adesso) ciò che vuole il potere, ma trasmissioni come "Non è mai troppo tardi", del maestro Manzi, piaceva anche a me che già sepevo scrivere, mi piacevano i disegni che faceva, con il gesso alla lavagna, come scriveva, ed è anche per merito suo (e della TV) se una parte degli italiani ha imparato a leggere e scrivere).

ricordo anche che se ho imparato a giocare a scacchi è per merito di una trasmissione a puntate che davano alla TV dei Ragazzi.

tutti ricordi, che se tali sono, vuol dire che qualcosa ti hanno lasciato.

perchè prima c'era la "televisione" adesso ci sono una miriade di trasmissioni televisive vuote ed insipide, infatti sono sempre di più i giorni che non accendo il televisore.

Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

lucajack2cv

Ricordo ricordo ricordo..

ricordo che non tanto tempo fa, credo fosse stanotte , sono rientrato a casa m olto tardi, verso le tre, e facendo uno spuntino ho acceso la TV: su Rai Tre c'era RaiNews24 ed è iniziata una rassegna stampa.

Oh, mi ha colpito molto perchè era la rassegna stampa non delle prime pagine dei giornali, ma dellepagine della critica cinematografica dei vari giornali, una cosa impressionante, in pochi minuti ne sono uscito aggiornato su tutte le novità del cinema mondiale d'autore, la critica di vari film, premi e non premi, festival e non festival, registi vivi e morti..

Mi ha fatto pensare che a cercarla la qualità si cela in tutti gli anfratti, voglio dire anche un mezzo che non dà tante possibilità di scelta come la tv generalista ti offre comnunque qualcosa (alle tre del mattino) mentre un mezzo come internet è tanto aperto ma se sei uno  che ti fermi al livello di leggere le scemenze della homepage di libero.it non hai fatto un grande affare a buttar via il tvcolor..

Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

obelix

 mario hai perfettamente ragione, se mi perdonate un paragone azzardato direi che con la televisione è successo quanto è successo in campo automobilistico. A cercarla, scomodamente e magari rimettendoci qualcosa, la qualità la trovi ancora.....
Il mio "caproni" era rivolto a quelli che subiscono passivamente tutto quello che gli viene propinato, e penso che chi propina ste schifezze si meriti un insulto peggiore. Noi che abbiamo passato, purtroppo :) , l'età influenzabile possiamo discernere chiaramente dove sta lo schifo, ma i ragazzini di oggi?? loro son nati e crescono con ste porcate, come fanno a "salvarsi"? e torno al titolo del topic, i ragazzi nati negli anni '20 come facevano a capire che il mondo che gli era davanti era assurdo violento e da condannare? chi poteva dirglielo?come potevano "salvarsi"?
Chi riesce a non vomitare quando una ragazzina per bene ed intelligente ti confida candidamente che Paris Hilton è il suo idolo????
La mia protesta contro la TV è estrema me ne rendo conto, ma non ne posso più!!!!!! se dovessi trovar una velina o zoccola simile per strada la prenderei a calci altro che dirle che è una bella figliola!!
sgrunf!!!
(clava) (clava) (clava) (clava) (clava)
Se no ghe fosse el ponte el mondo sarìa un'ìsoea
(Se non ci fosse il ponte il mondo sarebbe un'isola)
Sìe ore ea cresse, sìe ea càea (Sei ore cresce,sei ore cala : la marea ma anche la fortuna)  www.venessia.com

Pacifico

L'errore a mio avviso è che ci si accanisce sul mezzo e si fa di ogni erba un fascio ... ops ... nel senso del modo di dire ovviamente  ;D

Piuttosto che segarla in toto bisognerebbe avere il tempo e la pazienza di trovare quel (poco, a volte pochissimo, per dei giorni il nulla) che merita di essere visto e che può dare un significato al tempo che spendiamo davanti ad essa .... in pratica lo stesso approccio di internet ... cervello e lanternino acceso.
Sul fatto che possa influenzare pesantemente il giudizio altrui sono molto scettico .... anche sul fatto che la nuova generazione sia senza valori mi sembra un ritornello già sentito ... l'unica differenza è essere il dj che manda in onda questa tiritera e non l'ascoltatore  (muoio)

(felice)
Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

2cvami

Citazione da: obelix - 30 Maggio 2008, 16:22:14 PM
Noi che abbiamo passato, purtroppo :) , l'età influenzabile possiamo discernere chiaramente dove sta lo schifo, ma i ragazzini di oggi?? loro son nati e crescono con ste porcate, come fanno a "salvarsi"?

Chi riesce a non vomitare quando una ragazzina per bene ed intelligente ti confida candidamente che Paris Hilton è il suo idolo????
La mia protesta contro la TV è estrema me ne rendo conto, ma non ne posso più!!!!!! se dovessi trovar una velina o zoccola simile per strada la prenderei a calci altro che dirle che è una bella figliola!!
sgrunf!!!
(clava) (clava) (clava) (clava) (clava)


I ragazzini di oggi potrebbero essere salvati solo dai loro genitori... Se una ragazzina per bene e intelligente dice che Paris Hilton è il suo idolo in fondo non è colpa sua, ma dei suoi genitori che con il loro esempio e la loro mentalità le hanno inculcato quelle idee... Purtroppo in questa società ci sono mamme (e papà) che farebbero qualunque cosa affinchè la figlia divenisse "velina"! Poco importa se in realtà l' essere velina significa solo farsi vedere mezza nuda in modo da risvegliare i sensi di uomini repressi! L' importante è raggiungere, con ogni mezzo, il successo perchè porta ricchezza e si è invidiati dagli altri (secondo loro). In mezzo a tutta questa situazione chi non è così spesso viene deriso e additato come diverso, fa quasi paura alla nostra società malmessa perchè non omologato... (nonso)

P.S. Chissà perchè le trasmissioni più interessanti le fanno vedere a ore impossibili...
Il quesito è: perchè non fanno"audience" o perchè si vuol tenere l' utente TV sotto controllo, facendogli vedere negli orari consueti programmi stupidi e eticamente scorretti (vedi grande fratello, isola dei famosi e altri)?
La mia conclusione coicide con quella di Obelix, di questa TV non se ne può più; fortunatamente possiamo tenerla spenta... (su)
Prima con i "modellini", poi con quelle vere: da sempre in 2cv.
Iscriviti al Registro Italiano 2cv:  http://registroitaliano2cv.it
https://www.facebook.com/groups/CSUCitroenistispezzini/276855059173916/?notif_t=like

COIO3

Citazione da: Ologramma di Fender - 30 Maggio 2008, 12:29:43 PM
dai, cerchiamo di evitare di fare processi alle intenzioni in continuazione...

No no, non processavo, mi son servito del concetto per giustificare le successive affermazioni, cioe' che la tv c'e' chi la fa e c'e' chi la subisce, due gruppi sociali distinti e in qualche modo moralmente condannabili ma perciostesso egualmente giustificabili.

E' interessante sottolineare che essendo la maggioranza a subirla, la televisione, come maggioranza riesce per un gioco perverso anche a pilotarla, la televisione.

Difficile affermare che la televisione possa proporre qualcosa che l'utente si rifiuta di accettare; se 30 milioni di utenti vogliono spazzatura otterranno spazzatura; se un ristretto gruppo di individui vogliono proporre un palinsesto televisivo e' con il pubblico che devono fare i conti, e daranno al pubblico cio' che il pubblico chiede.

In questo massacro mediatico io non riesco a puntare il dito contro nessuno, e' questo che intendevo dire; a me sembra che tutti abbiano ottimi motivi e giustificazioni per fare quello che fanno.

Il concetto che la tv e' specchio della societa' e' vecchio ed abusato  ma, forse, avrei fatto meglio a ripeterlo pedissequamente piuttosto che urtare la tua suscettibilita'; ho sbagliato e ti chiedo scusa.

Per evitare altri malintesi chiudo rifugiandomi nel parimenti vecchio adagio che recita: ogni popolo ha il governo (e la tv) che si merita.


Bye. Mimmo.
Whatever Works ;)

COIO3

Citazione da: Pacifico - 30 Maggio 2008, 16:41:28 PM
.... anche sul fatto che la nuova generazione sia senza valori mi sembra un ritornello già sentito ...

Anche a me.

Infanzia Adolescenza Giovinezza, Lev Tolstoj, 1850 circa.

(felice). Mimmo.
Whatever Works ;)

obelix

vero Mimmo che ogni popolo ha la Tv che si merita e per questo che io la tengo il più spenta possibile. Non riesco a trovare qualcosa in comune con le masse di oggi... (nonso) (nonso) (nonso)
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obelix

Torno alla mia domanda sul ruolo della polizia, e devo ricredermi, e pure sull'idea che bisogna scrivere la storia vera lasciando da parte le faziosità per riuscire ad avere un futuro migliore.

"Quanto dovremo aspettare ancora per sentir dire da qualcuno che le nostre università sono un ricettacolo di nostalgici fascisti che non indossano più le camice nere, ma gli idumenti slargati e straccioni che vanno molto di moda nei covi dei giovani sinistrorsi?!
Quanto dovremo aspettare perchè qualcuno si indigni per il clima di tensione che si respira nei nostri atenei, dove i militi del comunismo intimidiscono chiunque abbia qualcosa da dire che suoni un minimo diverso dai soliti slogan contro Berlusconi, l’America e Israele che si sentono nei corridoi delle facoltà?!
Quanto dovremo aspettare perchè qualcuno si scusi di tutte le volte che ha puntato l’indice contro chi non voleva far altro che esprimere una propria idea ed è stato per questo costretto a difendersi dalle aggressioni fisiche e verbali dei Collettivi. L’hanno chiamato provocatore. Ma hanno accettato che venisse messo a tacere.
Ammettiamolo: in Italia si grida al ritorno del fascismo per distrarre l’opinione pubblica dalle vere intolleranze e dal vero razzismo che viene giorno per giorno perpetrato da chi è ideologicamente portato ad imporre le proprie idee credendole senza dubbio migliori di quelle degli altri.
Verona e poi il Pigneto: erano già tutti pronti col ditino alzato e indicavano un inaccettabile rinfocolamento dei sentimenti più beceri che albergarono nella nostra società durante il Ventennio; erano tutti lì schierati e puntavano i loro fucili di carta stampata contro “le destre”, per far ricadere sugli altri (e in particolar modo su Berlusconi e il suo governo) tutte le colpe.
Ma si sbagliavano.
La politica e il fascismo non cÂ’entravano niente. CÂ’entrava invece il vuoto culturale di cui si nutrono le nuove generazioni. CÂ’era la voglia di vendetta, scatenata dalla rabbia per uno stato assente.
A Torino e alla Sapienza però qualcosa è successo, ma non ne vogliono parlare.
Aveva ragione Fini a dire che vi sono episodi sporadici che vanno censurati perchè sgraditi alla società; ma vi sono anche episodi nient’affatto sporadici e che, peggio degli altri, danno la misura dell’intolleranza culturale che in Italia persiste dal ‘68!
I conniventi di questa violenza culturale sono tutti identificabili in quei politici che ancora sostengono la teoria “dei migliori”.
E con loro, i militanti di quei partiti dediti al culto della loro religione politica.
Sono fascisti, vogliono imbavagliare, ma preferiscono farlo sotto mentite spoglie.
Si travestono da agnelli, ma agnelli non sono.
Una volta perso il pelo, il re è praticamente nudo."
http://ilpensatore.wordpress.com/2008/05/30/sapienti-fascisti/


E poi propongo la visione di questi due articoli :

http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/cronaca/pestaggio-nazi-roma/pigneto-raid/pigneto-raid.html

http://www.corriere.it/cronache/08_maggio_25/assalto_pigneto_questura_nega_matrice_politica_635636c4-2a5b-11dd-93c5-00144f02aabc.shtml

Che dire? forse davvero non è xenofobia? forse davvero la gente ne ha piene le scatole di essere soggetti fiscali e vittime ingiustificate e indifese? forse che la gente sia stufa dell'"italianofobia"??

mumble mumble mumble



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patatacotta

L'apolitia nella politica.....un Julius Evola, (filosofo italiano), scrisse un libro (tra i tanti ): "Cavalcare la tigre".
Non è un libro "leggero" ne odierno, ma davanti alla desolazione della politica di questi ultimi anni  c'è un analogia, lui scrisse che non c'erano più ragioni per impegnarsi attivamente. Tempo perso.
Usò una metafora orientale per dare un consiglio ai tanti giovani che lo seguivano: cavalcare la tigre è l'unico modo per domarla senza esserne disarcionati, la tigre era il mondo contemporaneo, più semplicemente diceva: non è più possibile arrestare la decadenza del nostro mondo; tempo perso. ma chi si sente così forte per tentare di cambiare la direzione del vento, provi. provi pure, ma segua la via dell' "apolitia".Cioè  distacco materiale e naturale dai meccanismi del mondo, della politica.E com'è possibile impegnarsi in politica in modo apolitico? Impossibile, Tanti leggono l'apolitia come un passivismo contemplativo, io no. E credo che Evola non intendesse predicare il "menefreghismo " con la sua filosofia, ma  un atteggiamento che riguardava l'interiorità, non l'esteriorità.
Era un fattore endogeno. Apolitia era dunque questo (involgarito da me): la politica di oggi è merda.
Quindi il consiglio Evoliano è state alla larga dalla politica.
La politica corrompe.
Solo chi si sente incorruttibile, chi sente di avere dentro la forza di non farsi condizionare nell'essenza dai bassi e lerci meccanismi della politica, e del mondo contemporaneo, può "scendere" nel mondo e occuparsi di politica.
Una sorta di "dissimulazione onesta", che esternamente si adegua allo stile contemporaneo, ma internamente rimane fedele ad un mondo, ad uno spirito, e ad una Tradizione eterna.
Con un fine superbo e supremo: dal di dentro cambiare il di fuori.
Questa è l'apolitia di Evola.
Questo è il mio impegnarmi in politica.

obelix

eccomi di nuovo, domandona: come tutti ben sapete il nostro "esimio" sindaco ha stanziato tra i 3 ed i 5 milioni di euro per un campo nomadi - ghetto vicino a Mestre....ben.....oggi la nonna di Julia scivola salendo in vaporetto ( antiscivolo dov'è?) e si fa male, battendo pure la testa...chiamiamo l'ambulanza....non ci sono mezzi...Venezia ne ha solo 2 funzionanti ed ora non sono disponibili....morale chiamiamo un taxi e vanno in ospedale, fortuna che il tassista è un caro amico altrimenti sarebbero stati almeno 70 euro..... Sono un bieco razzista vero se dico che in una città come Venezia con al minimo 10 milioni di presenze all'anno sarebbe utile avere un pronto soccorso efficiente e dell'ambulanze funzionanti ed efficienti? è da schifosi fascisti chiedere di investire meno in opere diciamo poco utili ed investire nell'utile?
La rabbia e lo sconforto sono troppi per esser lucidi...
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mario55

Mi spiace moltissimo per la nonna di Julia, spero che non sia niente di grave e che si rimetta presto.

Per quanto riguarda le ambulanze hai perfettamente ragione, in una città particolare come Venezia, in cui abbiamo strade d'acqua e non di asfalto, e quindi con collegamenti più lenti (non penso che un motoscafo possa avere la solita velocità di un'ambulanza), le ambulanze dovrebbero essere diverse decine e dislocate in vari punti della città, in modo da garantire un pronto intervento.

Purtroppo in Italia sta venendo meno, già da diversi anni, la cultura dello stato sociale e dei servizi pubblici, ci piace copiare dagli stati uniti, dove quello che conta è il profitto ed al pronto soccorso prima di guardare il ferito controllano lo stato di salute della carta di credito.

Per quanto riguardo i cosiddetti nomadi, quello che so (dai mezzi d'informazione, e se sbaglio correggimi) è che i Sinti residenti a Venezia sono cittadini italiani in tutto e per tutto da diverse generazioni, e mi risulta che oramai siano una realtà ben insediata nel tessuto socio-economico della città.
Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

Gibson

quoto mario in toto, e aggiungo:

indubbiamente la ns. "cosa pubblica" è zeppa di incongruenze e contraddizioni.

se però il quartiere popolare venisse abitato da cittadini veneziani di razza bianca caucasica, nati su suolo italico, nessuno avrebbe protestato...

o sbaglio...?  ;)

io continuo a credere che tutti gli esseri umani debbano essere uguali, nelle colpe e nei meriti...
"Il lavoro è il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare."  - Oscar Wilde

Più libri e meno televisione

Watson

AAAA cercasi crema sbiancante e colorante biondo per capelli e baffi con urgenza  :o

(piango) (piango) (piango) voglio diventare bianco caucasico  (??)

P.S. ma il caucaso non si trova tra la russia e la Turchia-Iran  ???..... e mica poi divento anch'io extracomunitario  >:(
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

obelix

Grazie Mario, una frattura e botte varie. Quoto in pieno quello che dici!
Per quanto riguarda i Sinti, la polemica non ha toni razzisti inquanto nessuno ce l'ha con loro. La polemica è politica perchè si vuol destinare loro un'area di 23mila metri quadri ove saranno edificate villette , lago artificiale e campo sportivo...in sintesi: per loro un ghetto dislocato fuori città, per gli Italiani di nascita ( senza razzismo) un affronto in quanto c'è gente che è da una vita che aspetta le case popolari o, peggio, è una vita che aspetta il restauro delle case popolari e nulla si vede. Certo che son cittadini italiani come gli altri ed allora, come tutti facciano le code agli uffici per la casa ed aspettino come aspettano tutti. Ed infine, come insegna l'inutile Mose, il tutto sarà un bel carrozzone per rubare altri soldi a spese di tutti. Con la cifra stanziata, tra i 3 ed i 5 milioni di euro, mi sa che tutti, Sinti o meno, potrebbero avere delle case dignitose, restaurando le presenti o costruendone altre.
Davvero la mia polemica non era contro i Sinti in sè ma contro la speculazione che si fa sulle loro e le nostre spalle:
Le ambulanze ad es. hanno almeno 20 anni di vita e sono inefficienti, in una città che crea giri di soldi da miliardi di euro ed il comune dice che non ci sono soldi??!! capito cosa volevo segnalare?
Giustissimo che tutti dovremmo essere uguali, nei diritti e nei doveri, le case comunali ci sono sia per i nomadi sia per gli italici, le case non ci sono sia per i nomadi sia per gli italici, senza nessun favoritismo.
(abbraccio) (abbraccio) (abbraccio)
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mario55

Citazione da: obelix - 05 Giugno 2008, 16:07:28 PM
........ in quanto c'è gente che è da una vita che aspetta le case popolari o, peggio, è una vita che aspetta il restauro delle case popolari e nulla si vede. ......

se parli di case popolari, con me sfondi una porta aperta, vi lavoro oramai da 32 anni, ed attualmente ne ricopro il ruolo di direttore tecnico (per la provincia di massa-carrara).

purtroppo anche quì lo stato un bel giorno ha sentenziato che l'emergenza case popolari non esisteva più, e quindi è stata tolta la trattenuta gescal e senza di essa sono venuti meno i finanziamenti, sia per le nuove costruzioni che per le necessarie manutenzioni.

nel contempo si è autorizzata indiscriminatamente la vendita dell'edilizia popolare, ma forse è meglio dire svendita, mediamente un'appartamento costa quanto un'auto di media cilindrata.

gli IACP, sono stati riformati in entità più o meno stravaganti, in cui è entrata pesantemente l'economia di gestione, alcuni IACP sono stati trasformati in SpA (come in toscana), ed adesso non esistono più gli istituti autonomi per le case popolari, ma società per azioni che a fine anno devono avere il bilancio in pareggio, e l'unico modo per pareggiarlo, visto che i canoni non si possono aumentare, gli stipendi non si possono diminuire, non resta che non eseguire le manutenzioni, e così il patrimonio immobiliare va in malora.

purtroppo , attualmente non c'è sbocco al problema dell'edilizia residenziale pubblica, se non con un ritorno al passato, finanziamenti statali, trattenute gescal, interruzione delle vendite (svendite!), anche considerando che in l'italia vi è un'immigrazione, e come negli anni del boom economico italiano nelle città del nord c'era l'emergenza abitativa dovuta all'immigrazione interna, adesso in italia c'è l'emergenza abitativa dovuta (anche) all'immigrazione da paesi esteri.

mario
Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

obelix

grazie della spiegazione. Secondo te una cifra come quella stanziata permetterebbe di restaurare quante case popolari? quante famiglie potrebbero così avere una dimora dignitosa integrata nel tessuto urbano ed umano?
Se davvero si vuol fare l'integrazione perchè mandarli per campi chiusi tra loro?
(felice)
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Gibson

Citazione da: obelix - 05 Giugno 2008, 16:46:46 PM

Se davvero si vuol fare l'integrazione perchè mandarli per campi chiusi tra loro?
(felice)


se fosse davvero questa la motivazione, allora sarebbero i sinti a manifestare per non essere ghettizzati, e non i leghisti....

;)

io di leghisti altruisti non ne ho ancora incontrati...  ;D
"Il lavoro è il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare."  - Oscar Wilde

Più libri e meno televisione

obelix

penso che i Sinti siano troppo intelligenti per manifestare, ne nascerebbe un delirio tipicamente italico da cui avrebbero solo da perdere.....
Io invece devo ancora vedere,conoscere sarebbe davvero un lusso, un politico realmente e dimostrato altruista....
:)
(abbraccio)
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i love mafalda

Citazione da: obelix - 05 Giugno 2008, 19:15:13 PM
penso che i Sinti siano troppo intelligenti per manifestare, ne nascerebbe un delirio tipicamente italico da cui avrebbero solo da perdere.....
Io invece devo ancora vedere,conoscere sarebbe davvero un lusso, un politico realmente e dimostrato altruista....
:)
(abbraccio)


saranno anche intelligenti ma vivono ben lontano dalle piu' elementari regole d' igiene , vicino a casa c'e' una vecchia cascina abbandonata e reclutata a mo' d'abitazione da queste persone e devo ammettere che escono delle pantegane (topi)che se ci passi su con una moto rischi di cadere
massimo

Gibson

Citazione da: i love mafalda - 06 Giugno 2008, 09:55:38 AM
saranno anche intelligenti ma vivono ben lontano dalle piu' elementari regole d' igiene , vicino a casa c'e' una vecchia cascina abbandonata e reclutata a mo' d'abitazione da queste persone e devo ammettere che escono delle pantegane (topi)che se ci passi su con una moto rischi di cadere


sì sì, e poi rubano, rapiscono i bambini, e si accoltellano, e mio cugggino è caduto dal motorino, si è tolto il casco e gli si è aperta la testa in due...

;D
"Il lavoro è il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare."  - Oscar Wilde

Più libri e meno televisione

Orio

Accidenti,ma qui mi cascano delle certezze,ma allora come fanno ad avere solo mercedes o bmw,e pure recenti,oppure camper di ultima generazione,catenazze e orologi d'oro..........io ho un lavoro e una stipendio considerato decente e allora come mai faccio sempre più fatica e come mai non ho il mercedes o il bmw recente?? vuoi vedere che lavorano di nascosto come amministratori di qualche multinazionale?e si ho il camper anche io,un hymer del 1978 perche era l'unica cosa che mi potevo permettere, almeno ora sono sicuro di non essere scambiato per uno zingaro! e non datemmi del razzista,cerco solo delle risposte a delle domande  e  da un anno a questa parte me ne faccio sempre di più!
Il tradito potrà anche essere un ingenuo....ma il traditore rimarrà sempre un infame!

i love mafalda

#175
ha guardato che tipi di mercedes o bmw sono?
fate caso che sono dell'ultima generazione ma con targhe di modelli antecedenti quindi :
comprano un libretto e targhe di una vettura similare ma con parecchi anni di vita poi si fa' una piccola limatina al telaio e il gioco e' fatto

ricordo quando ero ragazzo che girava una punto con la targa nera :o


meditate gente meditate

scusate ho un po' il dente avvelenato ma quando stai dormendo nel tuo letto e ti trovi una persona che sta indossando il tuo rolex che  avevi sul comodino (inc)
massimo

Watson

... ricordo solo che i ladri non hanno ne razza ne nazione, i ladri sono un prodotto dell'umanità, sono ovunque a volte anche dentro insospettabili persone


.... e poi ricordiamoci che chi ruba a volte te lo fa da sotto il naso e poi viene applaudito nelle riunioni di amministrazione come salvatore della patria (vecchio)


vedasi l'iva sull'iva delle bollette del gas, o quelle spese strane su quelle telefoniche o i contatori che contano a favore di chi produce, ecc. ecc...

a volte ho paura di chi porta la cravatta....  :o
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

i love mafalda

 volte ho paura di chi porta la cravatta



detti appunto cravattari (appl)
massimo

Gibson

io sapevo questa cosa qua: (obelix, aiutami, che sicuramente ne sai di più)

c'era una volta in un paese vicino vicino, un re della dinastia savoia, che sposò una nobile zingara di un paese lontano lontano, l'ungheria

a seguito del loro matrimonio, vennero accordati dei "privilegi" al popolo rom, di cui la regina faceva parte

tra gli accordi, c'era la possibilità di transito e stazionamento sul suolo italico, nonchè altre agevolazioni "fiscali"

passò il tempo, il re e la regina morirono, ma i privilegi del popolo rom rimasero, e vennero aggiornati.

fu così che cominciarono ad essere concesse loro, a prezzo "di favore", le auto sequestrate alle aziende fallite (anzichè essere messe all'asta)

i rom, quindi, cominciarono ad andare in giro con macchinoni recenti, ma roulotte vecchie.

...e le male lingue invidiose e razziste cominciarono a sospettare chissà quali intrallazzi inventandosi fregnacce di targhe rubate e taroccate...

;D
"Il lavoro è il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare."  - Oscar Wilde

Più libri e meno televisione

bubbo

Caro Fender, il difendere una categoria come i rom, specialemnte per come vengono comunemente intesi e conosciuti, ti fa onore. E' una etnia (ho evitato il termine razza..) antica ed affascinante, pero' nelle nostre citta' vediamo solo la loro parte peggiore e mi sembra umano prendere le distanze da un popolo che non considera immorale rubare e per il quale il concetto di lavoro sembra non esistere.  Per me sono degli extraterrestri.