Un tranquillo weekend di paura

Tra il Col di Turini e il paese di Tenda, ho beccato di tutto: pioggia, neve e grandine, tutto condito da lampi e tuoni frequenti e raffiche di vento violente. Arrivato poi a Tenda, ha cominciato a nevicare sul serio, così mi sono detto che era meglio rimettere le catene lì che almeno c’era spazio e la luce dei lampioni (casualmente era già di nuovo sera !!). Attrezzato per il meglio e pronto a tutto, sono ripartito.

Ma era da un bel po’ che non vedevo una nevicata così !!

Ho incrociato uno spazzaneve che scendeva, ma dopo 100 metri era di nuovo tutto bianco !!

E man mano che salivo, la strada peggiorava continuamente.

E finalmente sono arrivato al Col di Tenda !!!
In mezzo alla bufera si faticava a capire dove andare, ma come ho visto l’ingresso dell’antro, mi ci sono tuffato dentro sperando che dall’altro versante fosse un po’ meglio …

Ma ovviamente le mie speranze sono andate deluse … perchè sul versante italiano era ancora peggio !!

Senza perdermi d’animo, ho proseguito per la mia strada … ma dov’era la strada ?

Giunto quindi a stento a Borgo S.Dalmazzo, ho prontamente telefonato al R.D.S.N.D.C.D.F. (Responsabile Dello Sgombero Neve Del Comune Di Fossano) per avere ragguagli sulla situazione meteo che mi aspettava e questi mi ha altrettanto prontamente risposto che tutto era sotto controllo e che potevo proseguire anche senza catene ….

Tant’è che dopo un po’, sulla tangenziale di Fossano la situazione era questa:

Nonostante ciò, visto anche che mi ero ulteriormente attardato per andare a salutare Elena e Bocco, ho proseguito imperterrito scivolando qua e là fino ad Asti, dove finalmente l’acqua si mutava in neve e mi permetteva di raggiungere felicemente casa … dopo 8 ore e mezza di viaggio per fare 400 km !!  

ma finchè posso raccontarvi queste storie e voi avete voglia di leggerle, va tutto bene !!  

Buon viaggio a tutti !!  

Capitan Cbaz