Calendario

[Ludo]

Era la fine dei mitici anni 80, ero patentato da poco....
Una calda serata di fine giugno di quelle serate a metà tra la noia ed il non sapere dove andare, ad un certo punto sento il Rouge che parla di un bel posto dove andarci a scolare qualche bottiglia ...
Mi avvicino e lo sento parlare di una torre, poco distante da noi, in collina, inutile dire che aveva di nuovo attirato la nostra attenzione e la nostra voglia d'avventura .

Il tempo di comprare qualche dozzina di Moretti da 66cl, di dividerci sulle auto a disposizione e VIA, verso una nuova avventura!
La Scirocco saliva con prepotenza la Chivasso /Castagneto, strada famosa per le gare in salita in moto, con a bordo 4 sbandatelli di provincia ansiosi di vedere questo strano posto.............


Continua........

[Ludo]

Parcheggiammo la Scirocco, il 112 Habart del Rouge ed il 126 Black di Dario dietro ad una curva, il Rouge ci fece strada attreverso un varco aperto nella rete ed entrammo in quello che un tempo doveva essere un parco/bosco da mille e una notte, e dopo un centinaio di metri...eccola la Torre, una dozzina di metri era alta, non di più, circolare con una scala interna che seguiva i muri perimetrali.

Salimmo la scala ed uscimmo sull'unica uscita che c'era, in cima.

Da li sopra, si vedeva ovunque, la cittadina di Chivasso era li ai nostri piedi, solo il fiume Po ci separava....

Scoprii in seguito che quella torre era usata dai partigiani per avvistare i Tedeschi durante la 2° guerra, quella sera decidemmo che sarebbe stato il nostro "covo", e cosi fu, per più di un anno, caldo o freddo che facesse, la maggior parte delle serate le passammo li, a parlare, bere, mangiar panettoni, era un bel posto


.........................continua.......

[Ludo]

Ci accorgemmo ben presto che non eravamo i soli a frequentare la torre,stranamente, però, non incontrammo mai gli altri "inquilini" , fatto sta che gli altri non erano proprio delle brave persone, immondizia ovunque, merletti sradicati e buttati di sotto.....non ci piaceva per nulla, tenevamo a quel covo, e sapevamo che se sarebbe andata avanti cosi, la festa avrebbe avuto vita breve.
Nel frattempo, arrivarono le feste natalizie,ci organizzammo, un barbeque piccolino, qualche sacco di carbonella e via, sulla torre con la brace accesa(il fuoco avrebbe dato troppo nell'occhio), bottiglie a go-go e panettoni, le nostre serate passavano li, in quell'angolo tutto nostro....

Quella sera uno di noi esagerò, Ettore bevve troppo,e complice il freddo, stette male da morire, decidemmo di portarlo a casa, ad aprirci venne il nonno, un siciliano tutto d'un pezzo(e che pezzo! ), i suoi erano in vacanza, vedendolo sorretto da me ed il Rouge, fece solo un cenno, ma si capiva benissimo che era una domanda 

Risposi dicendo che aveva mangiato troppo panettone,al freddo............

PANETTONE U CAZZU; CHISTU è UMBRIACO!   

Scappammo a gambe levate, ridendo come dei matti

..........continua.....................

[salbifulco]

quante vite hai vissuto 

[Ludo]

quante vite hai vissuto 

Una sola ma fino ai 22 anni................molto intensa

[Ludo]

Passammo ancora molte serate li, l'inverno lasciò il posto alla primavera, con le belle giornate era spettacolare ritrovarsi li, il primo che arrivava accendeva la brace e gli zampironi, sovente ci si dava appuntamento per cena, le ragazze cominciarono a seguirci, ricordo Michela con il suo motorino, un mitico Peugeot 103,Katia, Tiziana, Jennifer, che una brutta malattia ce l'ha portata via a meno di 25 anni... ........

Era fine primavera, una sera arrivai li e............con stupore trovai il varco nella rete chiuso con una di quelle reti elettrosaldate che si usano in edilizia

Tornai a casa, presi un paio di tenaglie, e dopo aver tagliato le legature in fil di ferro entrai, ma le sorprese non erano finite...

[Ludo]

Mi trovai davanti ad un muro in mattoni, fresco,fresco .

I cantonieri del comune , avevano murato l'ingresso , gli atti vandalici degli altri frequentatori non erano passati inosservati..........che delusione, che brutto momento...,tornai in paese, intercettai gli altri della banda e ne discutemmo tutta la sera.

prendemmo la decisione di aspettare, e di parlare con Rosco e Inos, i due vigili del paese, più comunemente chiamati Cip e ciop .

L'indomani li intercettammo dove erano soliti piazzarsi sperando di "inchiapettarci" per eccesso di velocità o per guida spericolata, ,inutilmente, come sempre ,del resto , ci fermammo,e dopo avergli spiegato che non era il caso di spaventarsi(mesi prima alcuni tipacci del paese vicino li "suonarono" di brutto) spiegammo loro il problema, loro sapevano che passavamo li le nostre serate, e ci spiegarono che proprio a causa dei danni provocati alla torre il sindaco aveva deciso che da quel momento in poi nessuno avrebbe più potuto andarci   

NO! non ci stavamo, non aveva senso, noi ci eravamo sempre comportati bene,.....prendemmo la decisione.....quella sera chiesi il furgone a mio padre, ignaro di tutto, la scusa era il portare dei mobili per un amico  , andammo li, e giù di mazza e martelli, buttammo giù il muro, caricammo le macerie sul furgone e via in cava nel paese vicino e scaricare, un paio d'ore ed eravamo di nuovo in cima alla torre........

il nostro covo.......

[Skassamakkinen]

 

E POI???

[Ludo]

Durò un paio di settimane, poi......un nuovo muro buttammo giù anche quello, ma questa volta le macerie le portammo via con le macchine, non potevo inventare un'altra scusa per il furgone .

Un paio di sere dopo l'ultima demolizione, mentre lassù bevevamo e parlavamo, un gran ululare di sirene... pensavamo a Rosco e Inos invece ci trovammo di fronte i carabinieri ....ci portarono in caserma e con sorpresa pacatamente ci spiegarono che usavamo lo stesso posto di un gruppo di ragazzi che spacciavano roba brutta, ci consigliarono di non andarci più e soprattutto di non demolire più muri

Sapevano tutto, passammo mesi li sopra, spiati e seguiti senza rendercene conto...............

Perdemmo il covo, la nostra tana ma non ci dammo per vinti...poco lontano ne avevamo adocchiata un'altra, ma questa è un'altra storia...............

[10nico]

Ma che bello questo "nuovo" racconto del Ludaccio 

Certo che ne avete fatte di marachelle eh?
E' stato un po come essere lì con voi 

Vi è andata bene che per fortuna vi seguivano ed erano riusciti a distinguervi da "quegli altri", se no per voi sarebbero stati volatici per diabetici!     

Grazie del racconto! 

Lunga vita e popperità!

10nico