BIMOTORI: un'idea 2cv che ogni tanto ritorna vedi EpocAuto n.18/10 ott2014

Aperto da Paolon, 03 Novembre 2014, 11:44:08 AM

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......IL BREVE VOLO DEL BIMOTORE LANCIA
Di Elvio Deganello da pag, 22 – n.18 – 2014 EpoocAuto

Se si sente dire bimotore non si pensa a una Lancia, ma agli aerei con due motori che raddoppiano la potenza e aumentano la sicurezza. Per ragioni simili ci sono anche le barche con due motori e passando dal mare al trasporto su terra ci sono i blindati militari bimotore, più raramente le auto.

Fra le più famose ricordiamo le Alfa Romeo Formula Libera realizzate dalla Scuderia Ferrari nel 1935 scegliendo la via più breve per raddoppiare la potenza. A parte l'eccesso di ottimismo sulla tenuta delle gomme, Ferrari prese sul serio l'avventura bimotore. In quattro mesi (vedi articolo pubblicato su epocAuto 15/2013) ne costruì due. Debuttarono nel GP di Tripoli il 12 maggio 1935. Una montava due motori derivati P3 di 3.165 cc per complessivi 6.330 cc e 540 CV, l'altra due motori di 2.905 cc un po' meno potenti. AI secondo giro Tazio Nuvolari con la più potente balzò in testa. Ma l'entusiasmo degli italiani non durò. "Nivola"si fermò 13 volte per cambiare pneumatici. Alle fine si classificò quarto, Chiron quinto. Due settimane dopo, sul circuito dell'Avus, gli pneumatici si rivelarono di nuovo inadeguati. Nuvolari si classificò nono, Louis Chirondecimo. Il 15 giugnosull'Autostrada Firenze-Mare una nuova versione più potente con due motori di 3.822 cc e 660 CV coprì il chilometro a 321,428 km/h di media e il miglio lanciato a 323,125 km/h, velocità che danno l'idea di quanto fosse performante la vettura e di quanto fossero sollecitati gli esili pneumatici 24 x 700.

Pesce d'aprile
Non fu così per Carl Friedrich Wilhelm Borgward bontempone per indole e industriale dell'auto per mestiere, che fece unire i tronconi anteriori di due Goliath G 700 per realizzare un'auto bimotore - bifronte che poteva muoversi in una direzione o in quella opposta bloccando lo sterzo da una parte e guidando dall'altra. Fu la burla di Borgward ai cittadini di Brema per il primo aprile 1955.

Realizzò un'auto simile un tecnico americano unendo i tronchi anteriori di due Oldsmobile Toronado. Volle mostrare così l'insolita possibilità che gli offriva la prima auto a trazione anteriore di gran serie costruita negli USA.

La Goliath e la Toronado bifronte erano meno stupide di quanto potesse sembrare. Basti pensare al rogo nel tunnel del Monte Bianco, che il 24 marzo 1999 costò la vita a 39 persone, fra le quali i pompieri che non riuscirono a invertire la marcia dopo avere dato soccorso.
Da quella tragica esperienza é nato il carro bifronte Bai Janus 400.

Ma prima l'unico mezzo antincendio bifronte era la Citroén 2 CV realizzata dai pompieri di Cogolin nel sud della Francia.

Nel 1954 un altro francese, monsieur Pierre Bonnafous, montò un secondo gruppo motore-trasmissione nella sua 2 CV per trasformarla in modo economico in una 4x4. Le basse potenze (12 CV ogni motore) semplificarono la messa a punto della vettura che poteva funzionare con un motore, con l'altro o con entrambi.

Destinazione Sahara
La Citroén probabilmente sapeva del lavoro di Bonnafous quando decise di utilizzare lo schema bimotore per una 2 CV adatta alle esigenze del Sahara algerino, dove la richiesta di piccole 4x4 non trovava risposta.
II prototipo debuttò il 7 marzo 1958. La produzione in serie iniziò nel dicembre del 1960 presso la Panhard, che in sei anni costruì 694 Citroén 2 CV bimotore.


Anche il progettista dell'inglese BMC, Alec Issigonis, fu tentato dall'idea di una 4 x 4 bimotore. ..... etc.

.....Nel 1984 Giorgio Pianta, pilota da corsa e collaudatore della Abarth, ripensando a quei precedenti, in particolare alla Citroén 2 CV 4 x4 Sahara, ebbe l'idea della Lancia Trevi Volumex bimotore.

Aspettando la Delta 54
All'epoca la Lancia aveva già avviato il progetto della Delta S4 con quattro ruote motrici. La Trevi Volumex bimotore di Pianta non va dunque intesa come alternativa al progetto Delta S4, ma piuttosto come un mezzo per saggiare in anticipo le problematiche delle quattro ruote motrici. ...... etc





   

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