Lettura telaio 2cv

Aperto da Thomaslig, 15 Novembre 2023, 08:22:17 AM

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Thomaslig

Buongiorno a tutti sono nuovo del forum. Scusate se scrivo magari nel posto sbaglaito ma nn capisco come fare.
Ho una 2cv dell 84 dovrebbe essere una charleston, classica colorazione charleston, nero vinaccia, modello nel libretto AZKAB, credo di aver capito che nn c è un numero telaio preciso per definire se è una charleston o meno. Qualcuno sa dirmi in base al telaio di 17 cifre come si legge e se è capibile dal telaio? O da cosa lo deduco, sul libretto oltre il modello nn c è scritto charleston

2cvami

Ciao, riguardo il numero di telaio non c' è nessun  riferimento al fatto che il modello sia una Charleston, per cui devi "fidarti"... Il libretto di una Charleston è uguale a quello di una Special, non ci sono differenze.

(felice)
Prima con i "modellini", poi con quelle vere: da sempre in 2cv.
Iscriviti al Registro Italiano 2cv:  http://registroitaliano2cv.it
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fabrizio

Per questo motivo in giro ci sono più Charleston di quante ne abbia fatte la Citroen.
"Legge di Hofstadter: ci vuole sempre molto più tempo di quanto si pensi, anche tenendo conto della legge di Hofstadter"

Thomaslig

Grazie delle risposte, quindi mi devo basare su elementi come i freni a disco, o il  cruscotto? Ma se facessi un, estratto cronologico viene fuori qualcosa o solo come è stata registrata quindi magari solo 2cv6 1984? Assurdo che nn si sappia il numero di serie dei telai per le charleston. E nn esiste un sito o altro che può raccogliere questa informazione?
Ma quindi chi decideva di avere una charleston, il cliente che la comprava oppure la Citroen le metteva in vendita con la colorazione charleston senza poi badare al fatto di omologarle a libretto?

Tad

Ciao, se hai la fortuna di trovare sul parafiamma i codici colore (o perchè è del colore originale o perchè nel riverniciarla hanno avuto l'accortezza di non coprirli con la nuova vernice) puoi verificare se corrispondono a quelli di una Charleston rosso-nera.
I codici colore li puoi trovare qui: http://www.2cvclubitalia.com/wp/2cv/catalogo-dei-colori/
Per la rosso-nera:
Noir   AC 200 ou GYA ou EXY   
Rouge Delage      81-90
Meglio oprando obliar, senza indagarlo,
Questo enorme mister de l'universo!
(G. Carducci)

Thomaslig

Purtroppo nn ho nessun codice sul vano motore. Era l unica cosa sul quale potevo puntare per l originalità della macchina.

tiotio

#6
bhè al giorno d'oggi non starei tanto a cavillare se uscita in origine o meno, la charleston non è un diverso modello ma solo un allestimento, se l'allestimento corrisponde allora è una charleston e basta.
Si riconosce dal cruscotto, dalle plastiche sulle porte, dal colore dei cerchi, dall'apertura della capote dall'interno, se ha questi requisiti allora charleston sia.

(felice)

dimenticavo, i sedili anteriori sdoppiati e con la caratteristica fodera a rombi...

i love mafalda

la mia ha anche la plafoniera interna
massimo

ginin

Citazione da: fabrizio - 15 Novembre 2023, 11:20:21 AM
Per questo motivo in giro ci sono più Charleston di quante ne abbia fatte la Citroen.

(felice)
Dubito molto di questa osservazione..... (sorpreso) (sorpreso) (sorpreso)
Credo che siano molte di più quelle demolite rispetto a quelle convertite.  (nonso)

Difficilmente una 2cv "convertita" in charleston ha tutti gli optional come da catalogo e quindi smascherabile.
Parere personale...

P.s. Così l'hai trovata, così goditela, buona strada (guid) (guid) (guid)

Ciaooooo
Tutto quello che non c'è non può guastarsi.

fabrizio

Citazione da: ginin - 16 Novembre 2023, 20:51:38 PM
Citazione da: fabrizio - 15 Novembre 2023, 11:20:21 AM
Per questo motivo in giro ci sono più Charleston di quante ne abbia fatte la Citroen.

(felice)
Dubito molto di questa osservazione..... (sorpreso) (sorpreso) (sorpreso)

Era per dire.

Citazione da: ginin - 16 Novembre 2023, 20:51:38 PM

Credo che siano molte di più quelle demolite rispetto a quelle convertite. (nonso)

Ovvio. E molte grazie agli "eco"incentivi.
"Legge di Hofstadter: ci vuole sempre molto più tempo di quanto si pensi, anche tenendo conto della legge di Hofstadter"