riflessioni e poesie

Aperto da Ssolitarioo, 30 Gennaio 2008, 13:00:19 PM

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WillyJoe

#60
5 Maggio



Ei fu. Siccome immobile,
dato il mortal sospiro,
stette la spoglia immemore
orba di tanto spiro,
così percossa, attonita
la terra al nunzio sta,
muta pensando all'ultima
ora dell'uom fatale;
né sa quando una simile
orma di pie' mortale
la sua cruenta polvere
a calpestar verrà.
Lui folgorante in solio
vide il mio genio e tacque;
quando, con vece assidua,
cadde, risorse e giacque,
di mille voci al sònito
mista la sua non ha:
vergin di servo encomio
e di codardo oltraggio,
sorge or commosso al sùbito
sparir di tanto raggio;
e scioglie all'urna un cantico
che forse non morrà.
Dall'Alpi alle Piramidi,
dal Manzanarre al Reno,
di quel securo il fulmine
tenea dietro al baleno;
scoppiò da Scilla al Tanai,
dall'uno all'altro mar.
Fu vera gloria? Ai posteri
l'ardua sentenza: nui
chiniam la fronte al Massimo
Fattor, che volle in lui
del creator suo spirito
più vasta orma stampar.
La procellosa e trepida
gioia d'un gran disegno,
l'ansia d'un cor che indocile
serve, pensando al regno;
e il giunge, e tiene un premio
ch'era follia sperar;
tutto ei provò: la gloria
maggior dopo il periglio,
la fuga e la vittoria,
la reggia e il tristo esiglio;
due volte nella polvere,
due volte sull'altar.
Ei si nomò: due secoli,
l'un contro l'altro armato,
sommessi a lui si volsero,
come aspettando il fato;
ei fe' silenzio, ed arbitro
s'assise in mezzo a lor.
E sparve, e i dì nell'ozio
chiuse in sì breve sponda,
segno d'immensa invidia
e di pietà profonda,
d'inestinguibil odio
e d'indomato amor.
Come sul capo al naufrago
l'onda s'avvolve e pesa,
l'onda su cui del misero,
alta pur dianzi e tesa,
scorrea la vista a scernere
prode remote invan;
tal su quell'alma il cumulo
delle memorie scese.
Oh quante volte ai posteri
narrar se stesso imprese,
e sull'eterne pagine
cadde la stanca man!
Oh quante volte, al tacito
morir d'un giorno inerte,
chinati i rai fulminei,
le braccia al sen conserte,
stette, e dei dì che furono
l'assalse il sovvenir!
E ripensò le mobili
tende, e i percossi valli,
e il lampo de' manipoli,
e l'onda dei cavalli,
e il concitato imperio
e il celere ubbidir.
Ahi! forse a tanto strazio
cadde lo spirto anelo,
e disperò; ma valida
venne una man dal cielo,
e in più spirabil aere
pietosa il trasportò;
e l'avvïò, pei floridi
sentier della speranza,
ai campi eterni, al premio
che i desideri avanza,
dov'è silenzio e tenebre
la gloria che passò.
Bella Immortal! benefica
Fede ai trïonfi avvezza!
Scrivi ancor questo, allegrati;
ché più superba altezza
al disonor del Gòlgota
giammai non si chinò.
Tu dalle stanche ceneri
sperdi ogni ria parola:
il Dio che atterra e suscita,
che affanna e che consola,
sulla deserta coltrice
accanto a lui posò.

A. Manzoni
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

Fabio602

Citazione
5 Maggio
Ei fu. Siccome immobile,
dato il mortal sospiro,
tette la spoglia immemore
orba di tanto spiro,
così percossa, attonita
la terra al nunzio sta,
muta pensando all'ultima
ora dell'uom fatale;

refuso di stampa ??? (muoio)

WillyJoe

Citazione da: Fabio602 - 05 Maggio 2009, 09:18:45 AM
Citazione
5 Maggio
Ei fu. Siccome immobile,
dato il mortal sospiro,
tette la spoglia immemore
orba di tanto spiro,
così percossa, attonita
la terra al nunzio sta,
muta pensando all'ultima
ora dell'uom fatale;

refuso di stampa ??? (muoio)

menomale che te ne sei accorta... l'ho scritta a memoria e ho saltato una S... si vede che non sono uno Stupido ;D ;D ;D ;D (magari!)
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

WillyJoe

Ricordo di Marie A.

Un giorno di settembre, il mese azzurro,
tranquillo sotto un giovane susino
io tenni l'amor mio pallido e quieto
tra le mie braccia come un dolce sogno.
E su di noi nel bel cielo d'estate
c'era una nube ch'io mirai a lungo:
bianchissima nell'alto si perdeva
e quando riguardai era sparita.

E da quel giorno molte molte lune
trascorsero nuotando per il cielo.
Forse i susini ormai sono abbattuti:
Tu chiedi che ne è di quell'amore?
Questo ti dico: più non lo ricordo.
E pure certo, so cosa intendi.
Pure il suo volto più non lo rammento,
questo rammento: l'ho baciato un giorno.

Ed anche il bacio avrei dimenticato
senza la nube apparsa su nel cielo.
Questa ricordo e non potrò scordare:
era molto bianca e veniva giù dall'alto.
Forse i susini fioriscono ancora
e quella donna ha forse sette figli,
ma quella nuvola fiorì solo un istante
e quando riguardai sparì nel vento.

B.Brecht
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

WillyJoe

Al sole

Alfin tu splendi, o Sole, o del creato
Anima e vita, immagine sublime
Di Dio, che sparse la tua faccia immensa
Di sua luce infinita! Ore e Stagioni,
Tinte a vari color danzano belle
Per l'aureo lume tuo misuratore
De' secoli, e de' secoli scorrenti,
Alfin tu splendi! tempestoso e freddo
Copria nembo la terra; a gran volute
Gravide nubi accavallate il cielo
Empian di negre liete, e brontolando
Per l'ampiezza dell'aere tremendi
Rotolavano i tuoni, e lampi lampi
Rompeano il bujo orribile. - Tacea
Spaventata natura; il ruscelletto
Timido e lamentevole fra l'erbe
Volgeva il corso, nè stormian le frondi
Per la foresta, nè dall'atre tane
Sporgean le belve l'atterrita fronte. -
Ulularono i venti, e ruinando
Fra grandini, fra folgori, fra piove
La bufera lanciosse, e riottoso
Diffuse il fiume le gonfie e spumose
Onde per le campagne, e svelti i tronchi
Striderono volando, e da' scommossi
Ciglion dell'ondeggianti audaci rupi
Piombàr torrenti, che spiccati massi
Coll'acque strascinarono. Dal fondo
D'una caverna i fremiti e la guerra
Degli elementi udii; Morte su l'antro
Mi s'affacciò gigante; ed io la vidi
Ritta: crollò la testa e di natura
L'esterminio additommi. - In ciel spiegasti,
O Sol, tua fronte, e la procella orrenda
Ti vide e si nascose, e i paurosi
Irti fantasmi sparvero.... ma quanti
Segni di lutto su i vedovi campi,
Oimè, il nembo lasciò! Spogli di frutta,
Aridi, e mesti sono i pria sì vaghi
Alberi gravi, e le acerbette e colme
Promettitrici di liquor giocondo
Uve giacciono al suol; passa 1'armento
E le calpesta; e istupidito e muto
L'agricoltore le contempla e geme.

      Intanto scompigliata, irta e piangente
Te, o Sol, ripriega la Natura, e il tuo
Di pianto asciugator raggio saluta;
E tu la accendi, e si rallegra e nuovi
Prometto frutti e fior. Tutto si cangia,
Tutto père quaggiù! Ma tu giammai,
Eterna lampa, non ti cangi? mai?
Pur verrà dì che nell'antiquo vòto
Cadrai del nulla, allor che Dio suo sguardo
Ritirerà da te: non più le nubi
Corteggeranno a sera, i tuoi cadenti
Raggi su l'Oceàno; e non più l'Alba
Cinta di un raggio tuo, verrà su l'Orto
Ad annunziar che sorgi. Intanto godi
Di tua carriera: oimè! ch'io sol non godo
De' miei giovani giorni: io sol rimiro
Gloria e piacere, ma lugubri e muti
Sono per me, che dolorosa ho l'alma.
Sul mattin della vita io non mirai
Pur anco il Sole; e omai son giunto a sera
Affaticato; e sol la notte aspetto
Che mi copra di tenebre e di morte.

Ugo Foscolo
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

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WillyJoe

Nessuno fa caso all'acqua che evapora dopo le piogge, quando torna il sole, poco importa se in quell'acqua ci sono anche le lacrime spese a piangere per amore, per dolore. L'acqua evapora torna nell'aria e torna nei nostri polmoni, respirando il vento che ci investe il viso, e le lacrime tornano dentro di noi, come le cose che abbiamo perso; ma nulla si perde davvero. Ogni secondo che passa ogni luna che sorge non fanno altro che dirti "vivi, vivi e ama quello che sei comunque tu sia, ovunque tu sia. Guarda in alto verso il sole, chiudi gli occhi e non stancarti mai di sognare"
la vita è troppo breve per non essere felici... insieme!

Da "Ho voglia di te"  (stupid)
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

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WillyJoe

DONNA

Nel tuo esserci l'incanto dell'essere,
La vita, tua storia,
segnata dal desiderio d'essere
semplicemente donna!
Nel tuo corpo ti porti,
come nessun altro,
il segreto della vita!
Nella tua storia
la macchia dell'indifferenza,
della discriminazione, dell'oppressione...
in te l'amore più bello,
la bellezza più trasparente,
l'affetto più puro
che mi fa uomo!

Eliomar Ribeiro de Souza
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

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WillyJoe

« Le parole non colgono il significato segreto, tutto appare un po' diverso quando lo si esprime, un po' falsato, un po' sciocco, sì, e anche questo è bene e mi piace moltissimo, anche con questo sono perfettamente d'accordo, che ciò che è tesoro e saggezza d'un uomo suoni sempre un po' sciocco alle orecchie degli altri »

(Siddharta)
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

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WillyJoe

Felicità sta nel conoscere i propri limiti ed amarli.

- Roland Barthes -
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

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WillyJoe

Sapevo

Sapere di pensare

scoppiare dentro il cervello

fingersi morta

respirare a fatica

tutto seguiva le immagini

del dietro e giammai finiva

la partita dei vincenti.



E mi sentivo la linea tua già dentro,

sotto lo sguardo intenso degli occhi

ricolmavi la fatica del principio.

Sostavo infame sulle antiche porte

dove il sole trionfava

e tutti i capelli erano sciolti al vento.

Sostavo infame dove i volti si oscuravano

e le parole si sentivano appena.



Sorridevi sulle alture

ti sentivo mia e camminavi con i piedi stanchi e scalzi

sulle strade del ritorno,

voci infernali dalle finestre

e labirinti dispersi

i tuoi giorni affaticati e oppressi.

Solo il sole poteva conoscere la sua amata,

solo lui attraversare i pendii della minaccia rappresa

e volare verso il suo cielo.

MAREN
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

WillyJoe

VITA

Giorno difficile, in cui il sole
e le nuvole combattono
- a tratti aperto, fiore,
a volte chiuso, frutto - ,
per confondersi nella notte!
Vita!
Veglia in cui gli occhi
si aprono e si chiudono,
in un gioco stanco
di verità e menzogna,
per confondersi nel sogno!
Vita!

Juan Ramon Jiménez
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

WillyJoe

Sulla morte

Allora Almitra parlò dicendo: Ora vorremmo chiederti della Morte.
E lui disse: Voi vorreste conoscere il segreto della morte.
Ma come potrete scoprirlo se non cercandolo nel cuore della vita?
Il gufo, i cui occhi notturni sono ciechi al giorno,
non può svelare il mistero della luce.
Se davvero volete conoscere lo spirito della morte,
spalancate il vostro cuore al corpo della vita.
Poiché la vita e la morte sono una cosa sola,
come una sola cosa sono il fiume e il mare.
Nella profondità dei vostri desideri e speranze,
sta la vostra muta conoscenza di ciò che è oltre la vita;
E come i semi sognano sotto la neve,
il vostro cuore sogna la primavera.
Confidate nei sogni, poiché in essi si cela la porta dell'eternità.
La vostra paura della morte non è che il tremito del pastore davanti al re
che posa la mano su di lui in segno di onore.
In questo suo fremere, il pastore non è forse pieno di gioia
poiché porterà l'impronta regale?
E tuttavia non è forse maggiormente assillato dal suo tremito?
Che cos'è morire, se non stare nudi nel vento e disciogliersi al sole?
E che cos'è emettere l'estremo respiro
se non liberarlo dal suo incessante fluire,
così che possa risorgere e spaziare libero alla ricerca di Dio?
Solo se berrete al fiume del silenzio, potrete davvero cantare.
E quando avrete raggiunto la vetta del monte, allora incomincerete a salire.
E quando la terra esigerà il vostro corpo, allora danzerete realmente.

Kahlil Gibran
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

WillyJoe

Per chi intraprende cose belle , é bello soffrire , qualsiasi cosa gli tocchi.

- Platone -

La dedico ai 2cavallisti in panne ;)
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

WillyJoe

Il Passato

E' una curiosa creatura il passato
Ed a guardarlo in viso
Si può approdare all'estasi
O alla disperazione.

Se qualcuno l'incontra disarmato,
Presto, gli grido, fuggi!
Quelle sue munizioni arrugginite
Possono ancora uccidere!

- Emily Dickinson
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

WillyJoe

Rakele: Gigi, ma perchè a te ti danno sempre del camorrista?
Gigi: mmm boh!
Rakele: Consolati... oggi leggevo sul giornale che non è offesa grave ;D
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

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WillyJoe

Non sto pensando a niente

Non sto pensando a niente,
e questa cosa centrale, che a sua volta non è niente,
mi è gradita come l'aria notturna,
fresca in confronto all'estate calda del giorno.
Che bello, non sto pensando a niente!

Non pensare a niente
è avere l'anima propria e intera.
Non pensare a niente
è vivere intimamente
il flusso e riflusso della vita...
Non sto pensando a niente.
E' come se mi fossi appoggiato male.
Un dolore nella schiena o sul fianco,
un sapore amaro nella bocca della mia anima:
perché, in fin dei conti,
non sto pensando a niente,
ma proprio a niente,
a niente...

- Fernando Pessoa
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

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WillyJoe

La Tessitrice

Mi son seduto su la panchetta
come una volta... quanti anni fa?
Ella, come una volta, s'è stretta
su la panchetta.
E non il suono d'una parola;
solo un sorriso tutto pietà.
La bianca mano lascia la spola.

Piango, e le dico: Come ho potuto,
dolce mio bene, partir da te?
Piange, e mi dice d'un cenno muto:
Come hai potuto?

Con un sospiro quindi la cassa
tira del muto pettine a sé.
Muta la spola passa e ripassa.

Piango, e le chiedo: Perché non suona
dunque l'arguto pettine più?
Ella mi fissa timida e buona:
Perché non suona?

E piange, e piange - Mio dolce amore,
non t'hanno detto? non lo sai tu?
Io non son viva che nel tuo cuore.

Morta! Si, morta! Se tesso, tesso
per te soltanto; come, non so;
in questa tela, sotto il cipresso,
accanto alfine ti dormirò.

- Giovanni Pascoli
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

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WillyJoe

Il tuo sorriso

Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l'aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.
Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l'acqua che d'improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d'argento che ti nasce.

Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d'aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.

Amor mio, nell'ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d'improvviso
vedi che il mio sangue macchia
le pietre della strada,
ridi, perché il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.

Vicino al mare, d'autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.

Riditela della notte,
del giorno, della luna,
riditela delle strade
contorte dell'isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l'aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perché io ne morrei.

- Pablo Neruda
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

WillyJoe

...passa il sole ogni giorno senza mai tardare...

- da DOMANI - (Tiziano Ferro)
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

Watson

Citazione da: WillyJoe - 28 Maggio 2009, 16:25:12 PM
...passa il sole ogni giorno senza mai tardare...

- da DOMANI - (Tiziano Ferro)

NOOOO, questo no, scusami se te lo scrivo, ma Tiziano Ferro proprio non lo sopporto.


Se vuoi segnalarmi fai pure, ma poesia i suoi testi NO.
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

WillyJoe

Non devi adoperarti perché gli avvenimenti seguano il tuo desiderio, ma desiderarli così come avvengono, e la tua vita scorrerà serena.

- Epitteto -

Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

WillyJoe

#81
ci si sposa per mancanza di giudizio
ci si lascia per mancanza di pazienza
ci si risposa per mancanza di memoria
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

Elena MeM

Non per tutti è così SWJ!!

POESIA

Poesia poesia
sembra che non ci sia
poi ritorni per caso
a quand'eri bambina
e tu
tu correvi cantando
sorridevi per niente
e potevi volare
e tutto questo era
poesia.

Poesia poesia
sembra che non ci sia
poi ti prende la mano
e ti porta lontano
con lui
e non sei più bambina
non sorridi per niente
scopri di essere donna
e tutto questo è
poesia.

Poesia poesia
sembra che non ci sia
poi ti svegli una notte
e vorresti parlare
con lui.
Ti dovresti spiegare
e non sai cosa dire
che è finito l'amore
ma in fondo anche questo
è poesia.

[youtube=425,350]i4KMb49xIYU[/youtube]

Non ho tempo per le cose che non hanno un'anima.

Anita

Ricordi d'infanzia...Adoravo le poesie e le filastrokke di Gianni Rodari  :D



Como nel comò



Una volta un accento
per distrazione cascò
sulla città di Como
mutandola in comò.

Figuratevi i cittadini
Comaschi, poveretti:
detto e fatto si trovarono
rinchiusi nei cassetti.

Per fortuna uno scolaro
rilesse il componimento
e liberò i prigionieri
cancellando l'accento.

Ora ai giardini pubblici
han dedicato un busto
"A colui che sa mettere
gli accenti al posto giusto."

Gianni Rodari



YuppiYuppiYuppiIeaaaaaa!!! :DDD

WillyJoe

UN DONO

Prendi un sorriso,
regalalo a chi non l'ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fa bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha pianto.
Prendi il coraggio,
mettilo nell'animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza,
e vivi nella sua luce.
Prendi la bontà,
e donala a chi non sa donare.
Scopri l'amore,
e fallo conoscere al mondo.

Mahatma Gandhi
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

WillyJoe

Solo chi ti è amico può avere la confidenza giusta e la fiducia necessarie per farti abbassare le difese. Per avvicinarti... e tradirti. Altrimenti, come potrebbe un nemico arrivare a te?
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

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WillyJoe

Città vecchia

Spesso, per ritornare alla mia casa
prendo un'oscura via di città vecchia.
Giallo in qualche pozzanghera si specchia
qualche fanale, e affollata è la strada.
Qui tra la gente che viene che va
dall'osteria alla casa o al lupanare,
dove son merci ed uomini il detrito
di un gran porto di mare,
io ritrovo, passando, l'infinito
nell'umiltà.
Qui prostituta e marinaio, il vecchio
che bestemmia, la femmina che bega,
il dragone che siede alla bottega
del friggitore,
la tumultuante giovane impazzita
d'amore,
sono tutte creature della vita
e del dolore;
s'agita in esse, come in me, il Signore.
Qui degli umili sento in compagnia
il mio pensiero farsi
più puro dove più turpe è la via.

Umberto Saba
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

WillyJoe

Il più bello dei mari

Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l'ho ancora detto.

- Nazim Hikmet
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

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WillyJoe

E capendo che ti ho perso
Ti scatto un' altra foto

Perché piccola potresti andartene dalle mie mani....
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

WillyJoe

Abbi cura di te...

Ogni volta in cui, crescendo, avrai voglia di cambiare le cose sbagliate in cose giuste, ricordati che la prima rivoluzione da fare è quella dentro se stessi, la prima e la più importante.
Lottare per un'idea senza avere un'idea di sé è una delle cose più pericolose che si possano fare.
Ogni volta che ti sentirai smarrita, confusa, pensa agli alberi, ricordati del loro modo di crescere.
Ricordati che un albero con molta chioma e poche radici viene sradicato al primo colpo di vento, mentre in un albero con molte radici e poca chioma la linfa scorre a stento.
Radici e chioma devono crescere in egual misura, devi stare nelle cose e starci sopra, solo così potrai offrire ombra e riparo, solo così alla stagione giusta potrai coprirti di fiori e di frutti.
E quando poi davanti a te si apriranno tante strade e non saprai quale prendere, non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta.
Respira con la profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno in cui sei venuta al mondo, senza farti distrarre da nulla, aspetta e aspetta ancora. Stai ferma, in silenzio, e ascolta il tuo cuore.
Quando poi ti parla, alzati e va' dove lui ti porta.

(Susanna TAMARO)
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -