riflessioni e poesie

Aperto da Ssolitarioo, 30 Gennaio 2008, 13:00:19 PM

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Ssolitarioo

Aver casa e' bello
dolce il sonno sotto il proprio tetto,
figli, giardino e cane. Ma ahime',
appena ti sei riposato dall'ultimo viaggio,
gia' con nuove lusinghe il mondo lontano t'insegue.
Meglio e' patire nostalgia di casa
e sotto l'alto cielo essere,
col proprio struggimento soli.
Avere e riposare puo' soltanto
l'uomo dal cuore tranquillo,
mentre il viandante sopporta stenti e pene
con sempre delusa speranza
piu' facile e' l'ampliamento di un viaggio
piu' facile che trovar pace nella valle natia,
dove tra gioie e le cure ben note
solo il viaggio sa costruirsi la via.
Per me e' meglio cercare e mai trovare
che legarmi stretto a quanto mi e' vicino,
perche' in questa terra, anche nel bene,
saro' sempre un ospite e mai un cittadino.

Hermann Hesse


Scusatemi.
Non è la descrizione di un itinerario ma queste parole  fanno viaggiare lo stesso.

Roberto

scofield

Il sabato del villaggio

La donzeletta vien dalla campagna
In su calar del sole,
col suo fascio dell' erba; e reca in mano
un mazzolin di rose e di viole,
Onde siccome suole,
Ornare ella si appresta
Dimani al dì di festa, il petto e il crine.
Siede con le vicine
Su la scala a filar la vecchiarella,
Incontro là dove si perde il giorno;
e novellando vien del suo buon tempo,
Quando al dì della festa ella si ornava,
e ancor sana e snella
solea danzar la sera intra di quei
Ch' ebbe compagni nell' età più bella.
Già tutta l'aria imbruna
torna arrurro il sereno e tornan l' ombre
giù da' colli e da' tetti
al biancheggiar della recente luna.
Or la squilla dà segno
della festa che vien;
ed a quel suon diresti
che il cor si riconforta.
I fanciulli gridando
su le piazzole in frotta,
e qua e là saltando,
fanno un lieto rumore;
e intanto riede alla sua parca mensa,
fischiando il zappatore,
e seco pensa al dì del suo riposo.

Questo di sette è il più gradito giorno
pien di speme e di gioia
Diman tristezza e noia
recheran l'ore, ed al travaglio usato
ciascuno in suo pensier farà ritorno.
Garzoncello silenzioso
Cotesta che è fiorita
è come un giorno d' allegrezza pieno
Giorno chiaro, sereno
che precorre alla festa di tua vita.
Godi, fanciullo mio; stato soave
stagion lieta è cotesta
altro dirti non vo; ma la tua festa
ch'anco tardi a venir non ti sia grave.

alle auto d'epoca, ai raduni, a voi...

Watson

Io odio le poesie  (muro)


[size=09pt]immagine tratta dal sitowww.repubblica.it[/size]

ma non i forumisti, neh  ;D
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

KAPPAESSE

Splendida idea, inserire una delle colonne della poesia mondiale.

E, sicuramente, molto meno banale e scontato di quanto possa sembrare a primo acchito.

Grazie, Scofield

KAPPAESSE

E' solo un gioco, che Giacomo mi perdoni

La donzeletta vien dalla campagna
In su calar del sole,
col suo fascio dell' erba; e reca in mano
un mazzolin di rose e di viole,
Onde siccome suole,
Ornare ella si appresta
Dimani al dì di festa, il petto e il crine.
Siede con le vicine
Su la scala a filar la vecchiarella,
Incontro là dove si perde il giorno;
e novellando vien del suo buon tempo,
Quando al dì della festa ella si ornava,
e ancor sana e snella
solea danzar la sera intra di quei
Ch' ebbe compagni nell' età più bella.
Già tutta l'aria imbruna
torna azzurro il sereno e tornan l'ombre
giù da' colli e da' tetti
al biancheggiar della recente luna.

Lontano lievi lumi, a coppie,
Lucono la via che
Serpeggiando fanno

Or la squilla dà segno
della festa che vien;
ed a quel suon diresti
che il cor si riconforta.
I fanciulli gridando
su le piazzole in frotta,
e qua e là saltando,
fanno un lieto rumore;
e intanto riede alla sua parca mensa,
fischiando il zappatore,
e seco pensa al dì del suo riposo.

Pigro, solenne e lieve
Un suono vien coi lumi
Monta pian piano l'erta
Col dondolar ch'è suo

Questo di sette è il più gradito giorno
pien di speme e di gioia
Diman tristezza e noia
recheran l'ore, ed al travaglio usato
ciascuno in suo pensier farà ritorno.

Ma ora, orsù, alla festa
Che muore già quel suono
Che risaliva il colle
Che scema quella luce
Dei lumi dondolanti

Garzoncello silenzioso
Cotesta che è fiorita
è come un giorno d' allegrezza pieno
Giorno chiaro, sereno
che precorre alla festa di tua vita.
Godi, fanciullo mio; stato soave
stagion lieta è cotesta
altro dirti non vo; ma la tua festa
ch'anco tardi a venir non ti sia grave.

E lieve possa tu girar pei colli,
i piani ed i piu erti monti
insieme con quei lumi e con
quel suono che porteranno
te e la tua vita a spasso.

Quei giorni tuoi saran di vita tua,
vivine ognuno e ad altrui non dalli
spendili in giro con tutta la gioia
che larga e grande da la Due Cavalli.

(che Giacomo Leopardi ed i numi della poesia abbiano pietà della mia anima)




COIO3

Ciao scofield, sarebbe una bellissima idea se le poesie e le riflessioni fossero le nostre.

Trascrivere le poesie di qualcunaltro e' come trascrivere il testo di una canzone, un duplicato sulla rete.

Ovviamente la mia non e' una critica, e' soltanto una riflessione, la mia riflessione  ;D


Bye. Mimmo.
Whatever Works ;)

Aspes

Citazione da: krasni dvalòsciadi - 21 Ottobre 2008, 20:05:43 PM
Ciao scofield, sarebbe una bellissima idea se le poesie e le riflessioni fossero le nostre.

Trascrivere le poesie di qualcunaltro e' come trascrivere il testo di una canzone, un duplicato sulla rete.

Ovviamente la mia non e' una critica, e' soltanto una riflessione, la mia riflessione  ;D


Bye. Mimmo.


E' vero solo in parte ... infatto rileggendo una Poesia proviamo emozioni, sensazioni,
ricordi di tempi andati, insomma: viviamo ....

Non sempre cio' accade per le cose scritte da noi.

Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

COIO3

Senza pieta'.


Tempo addietro, avevo 6 alberi di rovere di mia proprieta'.

Il rovere sembrerebbe albero da boschi freschi ed umiferi, avessi visto invece con quanta ostinazione spingevano le radici dentro la roccia, e con quale profitto; uno spettacolo per gli occhi.

Ad ogni primavera i figliolini venivano fuori dalle ghiande sepolte sotto la coltre di foglie morte; puntualmente l'estate infieriva feroce su di loro, nonostante l'ombra.

Venne l'estate del 2002; piovve a Maggio, piovve a Giugno e, credimi, anche a Luglio e ad Agosto, piovve tanto.

Quando andai a raccogliere le olive mi portai a casa un piccolo sopravvissuto a quell'estate insolitamente e generosamente umida.

Lessi da qualche parte che il rovere puo' essere costretto in forma di bonsai; a quell'epoca non la considerai un'inutile cattiveria cosi' misi a dimora il mio rovere in un piatto di coccio, uno di quelli dove dalle mie parti si e' soliti scodellare i fagioli con le cotiche et similia.

Chi si propone di allevare un bonsai non puo' concedere nulla alla sua creaturina; durante il riposo invernale si cambia la terra e si potano le radici per costringerle sempre nel vecchio vaso; la parte aerea deve essere costantemente mortificata affinche' non chieda alle radici quello che le radici non possono dargli.

Al terzo anno, all'inizio dell'estate mi si e' intenerito il cuore a guardare il verde stupendo della piccola chioma; a meta' dell'estate il mio rovere collasso' in un paio di giorni, irrimediabilmente.


Avrei dovuto mortificare la chioma, ****, avrei dovuto farlo senza pieta' ne finta generosita'; sono sicuro, ci deve essere una qualche lezione in tutto questo.


Bye. Mimmo.
Whatever Works ;)

laura2cv

" Chiunque smetta di imparare è vecchio, che abbia vent'anni oppure ottanta.
   Chiunque continui ad apprendere rimane giovane."

"E' facile essere indipendenti quando si hanno i soldi.
Ma essere indipendenti quando non si possiede nulla
è essere ricco."

(felice)

patatacotta

Una riflessione oggi che è il mio compleanno mi riaffiora alla mente.
Tutti gli anni, ci facevamo gli auguri assieme perché domani è il compleanno di mia mamma.
Purtroppo quest'anno, non potrò sentire la sua voce e sentirla raccontare animatamente tutto quello che gli passava in mente, si potrò andarla a trovare ma ormai non c'è più tempo, il destino ha deciso e pian piano mia mamma mi sta lasciando.
Scusate questa caduta di tristezza, lo so è la vita e sinceramente di vederla soffrire così prego che riesca lasciare al più presto questa vita terrena, che ormai non gli appartiene più, ed ad andare a stare con mio padre, il suo compagno di vita e oltre....
Ciao tony  :)

Aspes

Citazione da: patatacotta - 24 Ottobre 2008, 11:07:42 AM
Una riflessione oggi che è il mio compleanno mi riaffiora alla mente.
Tutti gli anni, ci facevamo gli auguri assieme perché domani è il compleanno di mia mamma.
Purtroppo quest'anno, non potrò sentire la sua voce e sentirla raccontare animatamente tutto quello che gli passava in mente, si potrò andarla a trovare ma ormai non c'è più tempo, il destino ha deciso e pian piano mia mamma mi sta lasciando.
Scusate questa caduta di tristezza, lo so è la vita e sinceramente di vederla soffrire così prego che riesca lasciare al più presto questa vita terrena, che ormai non gli appartiene più, ed ad andare a stare con mio padre, il suo compagno di vita e oltre....
Ciao tony  :)

Caro Tony,

e' talmente difficile rispondere ad un post come questo che quasi non vorrei farlo.

Invece lo faccio, lo devo fare, perche' e' piu' forte di me, perche' il tuo dolore lo sento dentro di me, perche' la sensazione che provi in questo momento e' come se fosse mia, e mi sembra insopportabile.

Mi piace che anche in questi momenti tu riesca a postare, non solo qui, ma anche in altri 3D, e sono contento di averti incontrato, anche se per un solo attimo, a Roma.

Anche se sono lontano, io ti sono vicino .....

Ciao .. Maurizio
Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

joy

toni ti sono vicino e ti capisco
i miei se ne sono andati insieme falciati da un ubriaco a 180 all'ora
...quelli come noi che son venuti su' un po' strani...
   piuttosto silenziosi ma con la testa piena di musica
   arte e grandi amori..

patatacotta

cavoli Vincenzo per te sarà stato ancora un peggior trauma ..

Mauruzio ti ringrazio, non ho molto lo spirito ma cerco, come consigliatomi. D'altra parte devo reagire e non pensarci, perché le cose in questo frangente purtroppo non cambiano
..le tue parole superano le distanze

cmq ripeto Scusate per questa caduta in tristezza

Ciao raga  (felice)

scofield

-Appena la porta si chiuse e rimasi sola, di colpo mi accorsi di sentirmi stanchissima. La casa era immobile. La scansione del tempo in secondi sembrava essersi arrestata. Tutto era così fermo che avvertivo il disagio di essere la sola a vivere e a muovermi. E' sempre così una casa dopo che qualcuno è morto... assente tornai a sprofondarmi sul divano... "Se dormo adesso farò brutti sogni..." -   (Banana Yoshimoto -Kitchen-)

patatacotta

freddo, freddino oggi

La mamma oggi è mancata!
Molti mi sono stati vicini, con un post un messaggio una telefonata,
ringrazio la vostra sensibilità e la vicinanza per un se pur marginale sollievo.

Attimi che ahimè ci toccano  nell'arco di questa specie di vita  che abbiamo davanti...

Un abbraccio a:
Aspes, Ico, Luca Sert, Rosanna e Luca J, Vincenzo Lotte e Michael, Francesco Paperella, Anita e Mario e Joy, Narota, ..l'ordine è casuale ..come mi vengono in mente e scusate se ho dimenticato qualcuno di quelli che sapevano.

Con grande affetto tony

[youtube=425,350]jkJciEf-ENA[/youtube]

Aspes

E' inutile che ti dica altro Toni, pero' ti voglio raccontare una cosa che mi e' successa ieri mattina ....

Erano le 8 del mattino, con lo scooter, freddo, parecchio freddo ..
Arrivo ad un semaforo : c'e' ferma una punto con alla guida un ragazzo, giovane.
Ha il vetro un po' abbassato, lo stereo ad alto volume : e quello che sentivo
era " The lamb lies down on Broadway " .
Gli picchio sul vetro, e lui abbassa il finestrino : " Stai ascoltando la musica migliore che c'e' " gli dico.
A lui si illumina il viso, e nel breve tempo del rosso mi fa vedere : Nursery Cryme, Foxtrot, Trespass ....
Riparto con una strana sensazione : io cinquantenne accomunato ad un ventenne per mezzo dei Genesis .... ero commosso ..

Morale : la vita continua.

Coraggio piccolo grande Toni ...

Con affetto .. Aspes !!!
Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

roxie

Un lungo e forte abbraccio........
"...per la stessa ragione del viaggio....viaggiare. "

Il restauro di Amelie

Anita

Ti stringiamo in un lunghissimo abbraccio!!!


Anita & Mario
YuppiYuppiYuppiIeaaaaaa!!! :DDD

Lu

Capisco la grande perdita, Patata, mi dispiace e ti porgo le mie condoglianze.
Posso solo dirti che tutto passa e di fati forza che prima o dopo smettera' di far così male.
www.registroitaliano2cv.it
Quello che vuoi per me, il doppio lo auguro a te (Totò)

bulè

Mi unisco alle condoglianze, mi dispiace molto.

lucajack2cv

Ti siamo vicini Toni, anche se la notizia era purtroppo attesa non si è mai pronti per affrontare questi momenti. Vi abbracciamo entrambi.

Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

Gibson

"Il lavoro è il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare."  - Oscar Wilde

Più libri e meno televisione

Patt83

In questi casi nn ci sono altre parole se nn che "sentite condoglianze".
Tutto il resto poco conta.

[youtube=425,350]IyhrixHFbMw[/youtube]
CHI NON OSA GETTARSI NEL VUOTO NON IMPARERA' MAI A VOLARE...^_^

Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte Il primo per vederti tutto il viso Il secondo per vederti gli occhi L'ultimo per vedere la tua bocca E tutto il buio per ricordarmi queste cose Mentre ti stringo forte. (J. Prevert)

i love mafalda

mi unisco al gruppo condoglianze da parte mia
massimo

patatacotta


Pacifico

vedo adesso tutto il 3d .... quei 30 secondi giornalieri di forum, che sono la razione che attualmente posso permettermi, occupati da litigi e vaccate e mi perdo questo  (muro)
Condoglianze sentite .... quello che stai passando è un passaggio che la vita non mi ha ancora fatto subire ed è l'unico che mi inquieta veramente ... condoglianze

Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

Ci

Un abbraccio a Toni e a Laura.

P.S. Toni, hai cambiato numero di cell?
Le persone sono come le vetrate. Scintillano e brillano quando c'è il sole, ma quando cala l'oscurità rivelano la loro bellezza solo se c'è una luce dentro. - E. Kubler Ross-

patatacotta

#27
grazie Pietro grazie Cinzia (ho anche ricevuto il messaggio ...apprezzo molto)


WillyJoe

Propongo di postare delle poesie semi/sconosciute o sconosciute ai più per apprezzare il lato bicilindrico della scrittura italiana  ;) .

Vi sottopongo:

Istanti di Jorge Luis Borges

Se io potessi vivere un'altra volta la mia vita

nella prossima cercherei di fare più errori

non cercherei di essere tanto perfetto,

mi negherei di più,

sarei meno serio di quanto sono stato,

difatti prenderei pochissime cose sul serio.

Sarei meno igienico,

correrei più rischi,

farei più viaggi,

guarderei più tramonti,

salirei più montagne,

nuoterei più fiumi,

andrei in posti dove mai sono andato,

mangerei più gelati e meno fave,

avrei più problemi reali e meno immaginari.

Io sono stato una di quelle persone che ha vissuto sensatamente

e precisamente ogni minuto della sua vita;

certo che ho avuto momenti di gioia

ma se potessi tornare indietro cercherei di avere soltanto buoni momenti.

Nel caso non lo sappiate, di quello è fatta la vita,

solo di momenti, non ti perdere l'oggi.

Io ero uno di quelli che mai andava in nessun posto senza un termometro,

una borsa d'acqua calda, un ombrello e un paracadute;

se potessi vivere di nuovo comincerei ad andare scalzo all'inizio della primavera

e continuerei così fino alla fine dell'autunno.

Farei più giri nella carrozzella,

guarderei più albe e giocherei di più con i bambini,

se avessi un'altra volta la vita davanti.

Ma guardate, ho 85 anni e so che sto morendo.
Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -

WillyJoe

Ci sono silenzi che costruiscono enormi castelli,
nelle nostre anime scosse; e noi raccogliamo in essi bauli
di parole, di emozioni, di doni mai offerti,
che finiscono o con l'incenerirsi al primo fuoco,
o con l'ammuffire, e coinvolgere nel loro decadimento
le mura intere."

Carlo Bramanti

Le automobili sono le cattedrali gotiche del nostro tempo.

Roland Barthes - Miti d'oggi -