Calendario

[scanner79]

Il buco sotto il ragno é voluto!!!

[pata2cv]

Per il bullone rotto, io molte volte ho risolto scaldando, se hai un cannellino, di quelli che montano le bombolette da campeggio va benissimo, scaldi per un paio di minuti, poi prendi il filetto con una pinza a grip o da idraulico,  dovrebbe sbloccarsi.
il buchetto sotto al ragno, dovrebbe,se non erro ,essere la presa d'aria per quella famosa tromba da "autoroute", il diametro del tubo sembra coincidere........... ci ho pensato su parecchio, e mi sembra l'unico posto da dove prelevare aria...............

posso scaldare con una "pistola" termica cosa ne pensi, non ho cannelli... adesso provo
la tromba e 6 volt Ludo!!   

[sguasto]

pata è STUPENDA!!!!!!  buon lavoro

[pata2cv]

pata è STUPENDA!!!!!!  buon lavoro

merci, sono solo all'inizio 

[pata2cv]

Il buco sotto il ragno é voluto!!!

pensi possa essere una specie di antingolfamento 

[ludo]

Per il bullone rotto, io molte volte ho risolto scaldando, se hai un cannellino, di quelli che montano le bombolette da campeggio va benissimo, scaldi per un paio di minuti, poi prendi il filetto con una pinza a grip o da idraulico,  dovrebbe sbloccarsi.
il buchetto sotto al ragno, dovrebbe,se non erro ,essere la presa d'aria per quella famosa tromba da "autoroute", il diametro del tubo sembra coincidere........... ci ho pensato su parecchio, e mi sembra l'unico posto da dove prelevare aria...............

posso scaldare con una "pistola" termica cosa ne pensi, non ho cannelli... adesso provo
la tromba e 6 volt Ludo!!   

Pata, io intendo questa:



Va ad aria, ed ha una "elettrovalvola che apre il circuito, ho pensato e ripensato da dove prendesse l'aria........... quello potrebbe essere proprio l'attacco del tubetto di rame/ferro, il diametro è lo stesso........... non penso avesse un compressorino dedicato, non avrebbe senso l'elettrovalvola....

Con la pistola termica, insisti un po di più!

[ludo]

  sempre se il buco è dal lato degli scarichi, e non da quello della benza..............

[pata2cv]

ah, ho capito ti riferivi a quella tromba  bhooo
in compenso le viti scaldando con la pistola termica sono saltate fuori come le minorenni da villa certosa  grazie Ludo

[scanner79]

Il buco sotto il ragno é voluto!!!

pensi possa essere una specie di antingolfamento 

E' un forellino che serve per fare entraria l'aria. Per compensare la depressione(utile per far arrivare la mscela aria benzina nei cilindri) che si crea nei condotti di aspirazione.
Non pensare quando spingi l'acceleratore e l'aria entra dal filtro. Pensa al momento di rilascio quando il carburatore è chiuso e il motore continua a girare. Cosa dovrebbe succedere???succhiarsi anche il carburatore???il collasso del condotti di aspirazione???Hanno pensato al forellino!!!

Oggi quella depressione viene utilizzata per far funzionare il servofreno.

[scanner79]

....
in compenso le viti scaldando con la pistola termica sono saltate fuori come le minorenni da villa certosa  ....

[ludo]

ah, ho capito ti riferivi a quella tromba  bhooo
in compenso le viti scaldando con la pistola termica sono saltate fuori come le minorenni da villa certosa  grazie Ludo

MIIIII...... erano tante ste viti,allora 

[Orio]

più leggo questo tread e più mi mi girano le p....e!!!!!

[pata2cv]

più leggo questo tread e più mi mi girano le p....e!!!!!

auguro a tutti di trovarne una  soprattutto a chi ama il genere "datate" che pur essendo apparentemente identiche, immutate nel corso dei decenni, nella forma, e nel concetto essenziale, ciò nonostante ogni parte è per me una scoperta nuova,  intrigante, mi diceva Luca che sembra non ci sia una parte che non sia differente dalle "recenti". ed effettivamente risulta anche a me ma il viaggio amici non è finito ...anzi è solo all'inizio del film 

sensazioni d'antan
http://www.youtube.com/watch?v=txwMP9nOpGY&feature=player_embedded#at=203

[Orio]

con calma poi ti spiegherò il perchè della mia incazzz....

[paolo1962]

non ci sono parole per esprimerti l'invidia che provo....
hai trovato una vera chicca anche se ci sono un mare di lavori da fare,ma capisco che tu sei un duro.
dai che ce la fai e noi aspettiamo il giorno in cui sara'restaurata in toto.!!

[pata2cv]

non ci sono parole per esprimerti l'invidia che provo....
hai trovato una vera chicca anche se ci sono un mare di lavori da fare,ma capisco che tu sei un duro.
dai che ce la fai e noi aspettiamo il giorno in cui sara'restaurata in toto.!!

ma ti dirò i lavori non sono in definitiva tanti se non fosse che fatico nel trovare i pezzi... ma non ci scoraggiamo   grazie

Ho portato su a casa il carburatore (solex26BCI) visto che fuori abbiamo i giorni più freddi dell'anno smanetto qui sul tavolo della cucina al calduccio per laggggioia di Laura..  
il primo carburatore della 2cv fu il solex 22 ZACI una rarità oggi giorno ma si diffenzia poco dal 26 e dal successivo 28, semplici e capaci.
solex22ZACI (montato sulla Type A, motore 375 dal 1948 all'ottobre 54)


il 26 BCI era invece montato sulle "AZ" e sulle "AZU" fino al marzo del 1963
e in seguito sostituito con il 28 per la mitttica AZAM, ...AZ-A e AZU-A sostituito poi nell'agosto del '67 dal 32 PICS e poi dal "34" e così via con il doppio corpo...

[pata2cv]

esploso "26CBI"


è IMPORTANTE fotografare sempre tutto con ordine tutto ciò che si smonta, in modo da potersi ricordarsi esattamente dove rimontare ogni singolo pezzo e pezzettino


tutto il salvabile verrà ben lavato e rimontato
qui lo spillo in perfetto funzionamento (da 1,2)


per la "farfalla" il mio consiglio è lasciarla dove si trova, dare solo una pulita intorno alle chiusure, anche perché quello che determina il perfetto movimento sono le due guarnizione all'esterno dell'alberino..

farfalla

ribattuta interna delle viti

[pata2cv]

esploso del 28 CBI

[2cvami]

Cavoli questo 3D è sempre più utile e interessante... l carburatori monocorpo poi sono davvero affascinanti nella loro semplicità! Gran lavoro Tony, gran lavoro!

[scanner79]

Veramente bravo, perchè sta facendo una ricerca accurata di ogni singolo pezzo!!!

In fondo si sta anche divertendo!!!Se non fosse per la mancanza di pezzi!!

Grazie per condividere tutte le info che hai trovato con noi!!!!

e grazie per il video pieno di 2cv e ds!!!!

[Citratoso]

  sei una gran fonte per tutti noi. meglio di una inciclopedia.

[pata2cv]

  è vero, mi diverto... fino a quando non capita l'intoppo  

...sempre il 26CBI monta il "freno di rallentamento"
praticamente una sorta di pompa in ottone che tramite una leva comprime un cilindro di ottone sulla molla  


anch'esso ben pulito e disossidata la sede di scorrimento


altra singolarità il distanziale tra carburatore e collettore in un materiale che a vista definirei amianto

sei una gran fonte per tutti noi. meglio di una inciclopedia.

penso che sia anche un promemoria per me.....sai, devo poi rimontare il tutto  
grazie e buonanotte  

[scanner79]

Che intendi per freno di rallentamento???

una sorta di frerno motore tipo quello che hanno in camion o bus a leva???

e come funziona???dove agisce??

[pata2cv]

Che intendi per freno di rallentamento???

una sorta di frerno motore tipo quello che hanno in camion o bus a leva???

e come funziona???dove agisce??

no Mario, penso che sia il predecessore della pompa di ripresa che tutti i carburatori hanno,  serve appunto ad evitare che succeda che quando schiacci a fondo e soprattutto in maniera brusca l'acceleratore la miscela aria/benza si smagrisca troppo, visto che il flusso dell'aria aumenta più velocemente di quello della benza.
Per rimediare c'è  appunto questa pseudo pompa di ripresa, 

[scanner79]

 

[guidowi]

il forellino sotto al collettore, presente anche sulle moderne, permette lo scolo della benzina in caso di pedalate a motore spento per evitare l'ingolfamento.
La voragine accanto però è corrosione.
Tra la voragine e l'allineamento suggerirei la sostituzione. Non è facile trovarlo ma non è impossibile.
Per scaldare la vite rotta va bene anche il phon industriale, è meno pericoloso ed ugualmente efficace.
Il freno del minimo è presente sulle vetture dotate di frizione centrifuga e serve ad impedire un disinnesto automatico della frizione nella fase di rallentamento della vettura in cui serve il freno motore.
Tramite il pistoncino a immersione nella benzina e la levetta collegata viene impedito, al rilascio dell'acceleratore, il ritorno immediato della farfalla alla posizione di minimo in modo che rimanga un numero di giri sufficiente al mantenimento dell'innesto della centrifuga.
Gli AZU, non avendo la frizione centrifuga, avevano un carburatore identico ma senza il dispositivo.

[scanner79]

il forellino sotto al collettore, presente anche sulle moderne, permette lo scolo della benzina in caso di pedalate a motore spento per evitare l'ingolfamento.
La voragine accanto però è corrosione.
Tra la voragine e l'allineamento suggerirei la sostituzione. Non è facile trovarlo ma non è impossibile.
Per scaldare la vite rotta va bene anche il phon industriale, è meno pericoloso ed ugualmente efficace.

chiedo venia!!!mi avevano spiegato così all'università!!

[pata2cv]

grazie Guido
per la voragine penso sia semplicemente una colatura di petrolio che ho usato per sciogliere la morchia e in quel punto ha fatto un ristagno

ciò non toglie che sia da cambiare ugualmente   mentre controllavo o notato che c'è l'invito "maschio" al primo silenziatore che è dissaldato con alcune sfere di metallo attaccate... una vera porcheria


in compenso una delle viti del carter si è rotta a filo... ffanc... ma meno importante

per gli AZU montavano il solex 26 IBC (come dici tu per frizione classica) fino al marzo '63 perché poi l'Azu-A dal 63 all'agosto del '67 montava lo Zenit, sia il 28IN che il 28IN4 che non so la differenza e dal '67 al 72 riprese il Solex 32pics, sempre senza dispositivo per frizione "normale"
ti risulta?

[pata2cv]

Ho bisogno di un po di chiarezza sui fari, faccio un promemoria, allora
da inizio produzione fino al settembre 1953 la 2cv montava esclusivamentefari "CIBIE" con un sistema di fissaggio specifico con vite di bloccaggio in cima alla levetta cromata.

Poi nel 1954 la CIBIE adotta un nuovo look cioè sparisce la vite e subentra il filo armonico che fa da molla alla levetta reggi parabola/vetro con una piccola bordura cromata (e quasi rimasto invariato fino agli attuali).
Qualche mese prima Ottobre 1953 furono proposti in alternativa gli splendidi MARCHAL Equilux, inoltre esattamente un anno dopo (ottobre 1954) esce una terza scelta, oltre CIBIE e MARCHAL, si propone la DUCELLIER con il modello Isoroute (gia montati con diametro maggiore sulle traction avant) simili ai nuovi CIBIE ma sempre con sistema di bloccaggio a vite sotto e non levetta a molla superiore, anche il MARCHAL avevano il bloccaggio a vite sottostante.
le differenze tra i tre modelli sono visibili anche dai lumini rossi, cioè triangolare sui MARCHAL, lamellare sui CIBIE e lamellare tondeggiante in punta per gli Isoroute,
A settembre del 1955 e uscito un rimaneggiamento del CIBIE e una variante del segmento cromato in testa dell'Isoroute DUCELLIER.

CIBIE prima serie


CIBIE seconda serie


sempre CIBIE seconda serie con levetta a molla


DUCELLIER Isoroute


Isoroute (Traction Avant)


DUCELLIER Isoroute (visto dall'alto) notale il lumino lamellare tondo in punta


DUCELLIER con variante sul segmento cromato.... cromato si fa per dire 


MARCHAL Equilux con il lumino triangolare... penso che nella versione successiva, quella con il bordo cromato il lumino sia lamellare


MARCHAL versione successiva, penso ma devo verificare dal 1957 sulle Azl/P

premetto che questo è un promemoria e se qualcuno può aiutarmi a completare la ricerca sarei iiiiimmensamente grato 

[pata2cv]

questo ad esempio con questa cornice sdoppiata è una variante CIBIE che non riesco a trovare informazioni di che periodo e modello sia