2CV Club Italia - Forum

Ciao Guido,

ho un dubbio atroce...ho sostituito le puntine e tutto l'ambaradam con accensione elettronica e relativa messa in fase.
All'inizio, in particolare da freddo, l'accensione era una meraviglia, senza intoppi e senza problemi.
Da alcuni giorni quando riparto con motore a caldo l'accensione è un pò più difficoltosa, qualcuno mi dice di rimontare le vecchie (nuove) puntine e rifare la fase cavolo  ...mi dai un consiglio! 

Citazione da: arnosto/basco - 21 Luglio 2008, 12:56:33 PM
Ciao Guido,

ho un dubbio atroce...ho sostituito le puntine e tutto l'ambaradam con accensione elettronica e relativa messa in fase.
All'inizio, in particolare da freddo, l'accensione era una meraviglia, senza intoppi e senza problemi.
Da alcuni giorni quando riparto con motore a caldo l'accensione è un pò più difficoltosa, qualcuno mi dice di rimontare le vecchie (nuove) puntine e rifare la fase cavolo  ...mi dai un consiglio! 

io proverei a rivedere la fase, il led della 123 si deve accendere nel punto preciso quando l'asta da 6mm entra nel foro volano.

prova anche a controllare che non si sia allentata qualche connessione elettrica, in accenzione la 123 ha "bisogno" di tutta l'energia disponibile.

anche a me ultimamente sulla 2cv avevo difficolatà di accenzione, ho ritarato tutto ed adesso va bene.

penso che lo scatolotto della 123, essendo in acciaio (almeno mi pare) tenda a "scivolare e ruotare" leggermente con le vivrazioni, quindi vanno serrate bene le viti (senza forzature) magari inserendo qualcosa tra il motore e la 123.

Usare quelle rondelle dentellate per non far scivolare?

Non è necessario. Basta serrare bene i dadi!!

Concordo con quello che ha detto Mario.

Ciao a tutti  , ho intenzione di sostituire le puntine, qualcuno può dirmi il procedimento? Ho cercato un pò sul sito, è spiegato come arrivare alla scatola puntine, nel manuale regolazioni è spiegato come regolare il punto d'accensione.... Domanda: quando le cambio devo anche regolarle? che cosa devo fare o non fare per sostituirle? Grazie.

Le puntine sono dietro alla ventola. Quindio devo togliere tutto quello che si frappone tra te e le puntine.


Ovviamente dopo averle cambiate vanno regolate con spessimetro a 0.40mm nel punto di massima apertura.

Sicuramente sono stato sinteti, ma spero di essere stato chiaro.

Ciao!

Grazie scanner79, se basta fare la regolazione con lo spessimetro dovrei riuscire 

Di niente!!!

Con il tasto cerca sicuramente troverai altri 3d dove se ne parla e sicuramente con una descrizione + accurata!!!

ciao a tutti!
qualcuno mi saprebbe dire ogni quanto debbano essere sostituite le puntine(tempo e km )?

 a me anno consigliato ogni 10000km,vista la scarsa qualità delle puntine che si trovano in commercio
ciao ciao

dopo 3000km sono già bucate.

Guido, vuoi forse dire che 123 è preferibile?
Per me si: bisogna essere aperti alle cose nuove e non arroccarsi a tradizioni bla bla bla bla.... 

Citazione da: guidowi - 09 Gennaio 2009, 21:25:01 PM
dopo 3000km sono già bucate.

Ma con qualsiasi clima?

Il clima influisce poco sul consumo, molto dipende dal materiale!!

Si l'accensione è una validissima alternativa!!!

Le mie puntine dopo poco meno di 500km erano gia deformate, nel senso che una presentava un cratere e l'altra una cuspide.

Le forti extracorrenti di apertura creano un arco (scintilla) fra le due puntine con conseguente trasferimeto di materiale da una all'altra, complice anche la scarsa qualita' dei materiali impegati.

E' ovvio che in queste condizioni controllare l'alzata di apertura con lo spessimetro e' piu' che altro una perdita di tempo.

La cosa intrigante e' che tra le altre funzioni del condensatore vi e' anche quello di assorbire le extracorrenti e limitare lo scintillio tra le puntine.

Ho letto che esaminando la cuspide e' possibile determinare eventuali carenze capacitive del condensatore.

Il senso sarebbe che a seconda se la cuspide e' sulla punta a massa o su quella al positivo bisogna aumentare o diminuire la capacita del condensatore.

Se riesco a trovare l'articolo letto mi documento meglio e do ulteriori ragguagli; in fondo modificare la capacita' del condensatore e' una operazione semplice da eseguire.


Bye. Mimmo.

Il problema è conoscere la capacità del condensatore originele. Sul ricambio Valeo montato quest'estate non è segnato alcun valore sul contenitore.. Non ricordo neppure se è polarizzato o meno..

Ehm... Guardacaso ho appena fatto 3000Km circa con le puntine ex nuove....

Citazione da: viveladeuche - 10 Gennaio 2009, 17:51:27 PM
Il problema è conoscere la capacità del condensatore originele

Le puntine vecchie che ho sostituito appena entrato in possesso della vettura  avevano il condensatore con uno 0.22 stampigliato; quelle "ex" nuove che ho adesso non hanno nessun riferimento.

Lo 0.22 credo (spero) indichi la capacita' in microfarad, la tensione di esercizio nella fase di apertura delle puntine se non ricordo male raggiunge picchi di 250 volts sicche' il condensatore deve poter resistere ad oltre 500 volts, ricordo per certo che non si usano condensatori polarizzati.

Il problema e' che la capacita' condensatore viene scelta in base ai parametri elettrici della bobina nel senso che non e' possibile raddoppiare la capacita' del condensatore senza pregiudicare le prestazioni della bobina stessa; non si puo' mettere un secondo condensatore in parallelo al primo.

Il secondo problema e' che per limitare i trasferimenti di materiale da una punta all'altra in "illo tempore" si usava impiegare metalli nobili come platino, palladio e tungsteno; la mia opinione e' che oggi questi materiali non siano piu' impiegati.

Sulle mie punte ho notato che il trasferimento di materiale avviene sulla punta rivolta alla bobina, al positivo, sicche' so che dovrei aumentare la capacita' del condensatore; tutto quello che mi sentirei di fare sarebbe provare un condensatore non polarizzato da 0.27 microfarad 5/600 volts, da collocare..... non so bene dove 


Bye. Mimmo.

Citazione da: krasni dvalòsciadi - 12 Gennaio 2009, 19:23:59 PM
Lo 0.22 credo (spero) indichi la capacita' in microfarad, la tensione di esercizio nella fase di apertura delle puntine se non ricordo male raggiunge picchi di 250 volts sicche' il condensatore deve poter resistere ad oltre 500 volts, ricordo per certo che non si usano condensatori polarizzati.

Se è davvero da 0,22uF, sicuramente non è polarizzato. Se non è possibile mettere in parallelo altri condensatori (se non altro per problemi di spazio), ci sono poche possibilità per valori maggiori di capacità: 0,33 - 0,47 (già più del doppio) e 0,68uF.

Citazione da: krasni dvalòsciadi - 12 Gennaio 2009, 19:23:59 PM
si usava impiegare metalli nobili

Beh.. in certi paesi all'interno delle "terre rare" si includeva perfino il cobalto!

Citazione da: krasni dvalòsciadi - 12 Gennaio 2009, 19:23:59 PM
dovrei aumentare la capacita' del condensatore; tutto quello che mi sentirei di fare sarebbe provare un condensatore non polarizzato da 0.27 microfarad 5/600 volts, da collocare..... non so bene dove 

0,27uF non è un valore standard... non penso sia molto facile trovarlo. I valori normali sono facilmente reperibili anche come assiali (si usano nei filtri crossover) e non sono più grandi del condensatore originale. Basta isolare i terminali con un po' di guaina.
Se ti occorre proprio 0,27 sei obbligato a metternee in parallelo uno da 47nF... Considera che sarebbe piccolissimo.

Birica