2CV Club Italia - Forum

Ho cercato un po ma non ho trovato risposta diretta( non escludo l' eventualità di non saper cercare bene), quindi pongo la domanda:
come funziona l' accensione della 2cv?

Dallo schema elettrico

si intuisce  che
quando le puntine sono chiuse il condensatore è in corto ( quindi scarico)
il positivo parte dal contatto di accensione del quadro
attraversa la bobina e si dirige verso le puntine, se queste sono chiuse le attrversa e si scarca a massa.
E fin qui ci arrivo.
Che succede quando le puntine si aprono?
in quale momento scocca la scintilla quando si aprono o quando si chiudono?

nel momento in cui si aprono le puntine, la corrente non viene più dirottata a massa e tramite la bobina avviene un aumento di tensione e scocca la scintilla alle candele.

Quando si aprono. Aggiungo che se quando si aprono si vede "tanta scintilla" tra i contatti è ora di cambiare il condensatore.

Quindi quando le puntine si aprono
il flusso di corrente non si interrompe ma si modifica
tenendo conto della corrente di carica del condensatore,
questo modifica il comportamento magnetico della bobina e genera la scintilla sulle candele
giusto?

invece che dalla scintilla sulle puntine si potesse capire lo stato di salute del condensatore non lo
sapevo

quando si aprono le puntine la corrente percorre una strada diversa per raggiungere la massa  
il compito principale del condensatore è quello di evitare che scocchino scintille tra le puntine stesse,
scintille che in poco tempo le danneggerebbero.

Citazione da: luca pz - 09 Marzo 2013, 16:18:23 PM
Che succede quando le puntine si aprono?

Si verifica una forte variazione nel flusso magnetico della bobina, tecnicamente si chiama "extracorrente di chiusura" e per quanto ti possa sembrare strano si verifica anche negli impianti idraulici 


Quando le punte sono chiuse nella bobina scorre corrente continua, proprio perche' corrente continua non puo' essere trasformata da 12 a piu' di 10.000 volts, i trasformatori non funzionano con la corrente continua, funzionano solo con la corrente alternata.

Quando le punte si aprono, per via della extracorrente di chiusura, le forti oscillazioni nel flusso eletromagnetico presenti nel primario della bobina sono perfettamente assimilabili alla corrente alternata, quindi il secondario intercetta questa variazione di flusso e trasferisce l'energia elettromagnetica alle candele moltiplicata nel suo voltaggio.


Il condensatore e' un dispositivo che blocca la corrente continua, non si lascia attraversare da essa, quindi quando le punte sono chiuse puoi considerarlo come un corpo morto, non serve a niente.

Lo si usa solo per aiutare la bobina e per evitare che le punte facciano da ponte alle cariche elettriche generate dalle forti variazioni di tensione nel primario della bobina.

Ovviamente se il condensatore e' in corto circuito impedisce l'accensione, essenzialmente perche e' come se le punte non si aprissero mai 


Qui avevo dato una descrizione piu' goliardica http://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php?topic=3040.msg107199#msg107199



Mimmo.

Grazie per la vostre risposte e le spiegazioni
Coio3, ho letto la spiegazione a cui rimandi,
domani ho da cambiare le puntine e gia me li vedo li,
gli elettroni che non vedono l' ora di far baccano nelle ramate spire delle bobina
impazzendovi quasi fossero altrettanti gironi danteschi

Ma non le avevamo regolate assieme?
Sei già a 10.000km da che l'hai rimontata?

Dimenticavo, ho le tue pinze revisionate.

certo che si, 9700, ma per essere precisi, ma comincia a tossicchiare, quindi vale la pena cambiarle
prima di restare a piedi