2CV Club Italia - Forum

Ciao a tutti, dovrei dare una sistemata alla mia 2cv del 1983, che è ferma in garage da troppo tempo, ma ora vorrei ricominciare ad usarla quotidianamente, per circolare liberamente, come facevo fino a qualche anno fa.
I lavori a cui ho pensato, oltre ad un controllo generale, riguardano anche alcune modifiche esterne, pneumatici diversi 135/15, se possibile ruota di scorta esterna, mi piacerebbe fissarla in qualche modo sul portello posteriore, ma soprattutto vorrei montare dei paraurti diversi, tipo "avventura".
A tale proposito visto che è meglio preoccuparsi prima, che piangere dopo, vorrei chiedere a qualcuno che ha già fatto delle modifiche del genere, se mi può confermare che siano omologate od omologabili.
Non sarebbe piacevole avere problemi in caso di incidente.
Già per cambiare i pneumatici, rispetto ai soliti 125/15, mi sembra che le cose siano abbastanza diverse, rispetto a quello che avevo letto.
Per cui, non dico che sarà impossibile completare i lavori che avevo in mente, ma sicuramente sarà impegnativo farlo in modo da stare tranquillo, rispettando le normative.
Se qualcuno può aiutarmi, fatemi sapere.

Marco
 

Ciao, tecnicamente qualunque cosa difforme dal certificato di omologazione non è consentito. Poi però va detto che ormai è una macchina che nessuno dei Poliziotti/Carabinieri/Guardia di Finanza/Polizie Municipalii conosce e quindi in pratica non ti direbbero niente ("Uhh, questa è la Dyana, che macchina strana, ce l'aveva un mio zio Brigadiere"). A parte il refuso Dyane - 2CV che va tanto di moda, la cosa potrebbe portare problemi in caso di sinistro.
Sono scelte.

Come supponevo, anche tu sembri confermare la mia teoria secondo cui nemmeno i pezzi acquistati dai fornitori più "famosi", sono del tutto conformi a quanto previsto dal CdS.
Quindi potrei passare anche la revisione, ma non è detto che le modifiche siano a norma.
Speriamo che qualcuno che ha seguito alla lettera la procedura corretta trovi il tempo di raccontarci il suo percorso.

Solamente per un piccolo aggiornamento.
Ho appena ricevuto la conferma dalla gentile addetta di mehariclub, che i loro paraurti "avventura" sono omologati solamente per la Francia.
Quindi in Francia possono liberamente circolare, ma non all'estero.
Il perché non lo so, ma mi sembra evidente che loro non vogliano problemi e quindi correttamente, aggiungo io, me l'hanno detto prima dell'acquisto.
Non so quante ditte italiane lo avrebbero fatto.
Posso solamente dire, dalle prime risposte che ho avuto dalle ditte specializzate da me interpellate, che nessuna mi ha rappresentato il problema.
Anzi tutte hanno confermato la fattibilità della modifica, minimizzando l'entità dell'intervento ed escludendo ogni rischio.

il produttore prima di mettere in vendita il prodotto lo deve far omologare  (altrimenti devono indicare da utilizzare in aree private)
vedi i terminali di scarico delle moto che hanno stampato l'omologazione
almeno io la penso cosi'

per come la vedo io il paraurti avventura era previsto ed anche omologato, è vero che magari in Italia non è mai stato importato (e quindi omologato) ma ad oggi non credo possa essere considerato un problema, era comunque un allestimento previsto d'origine.
ovvio che se vuoi la sicurezza totale, lasci l'auto com'è, però se vai ben a guardare un sacco di pezzi che per forza di cose devi cambiare perchè si usurano/rompono spesso sono riproduzioni e non so se tutte sono omologate...

Ciao Marco,
Per quanto riguarda l'omologazione delle 135/15 (135/80-15 secondo le nuove marcature), ho appena provveduto a farla e quindi ti posso descrivere la mia esperienza. Io ho fatto tutto in motorizzazione, senza rivolgermi a un'agenzia. Quello che occorre, se non usi l'agenzia, è prendere un appuntamento alla motorizzazione e questo ormai lo puoi fare solo dal portale dell'automobilista: https://www.ilportaledellautomobilista.it/web/portale-automobilista/home.

Il giorno dell'appuntamento ti dovrai recare in motorizzazione con:
-   domanda di aggiornamento pneumatici in alternativa, redatta su modello TT2119 (che trovi in internet)
-   dichiarazione di installazione delle gomme a regola d'arte, rilasciata dal gommista che ha effettuato il montaggio dei pneumatici. IMPORTANTE: l'officina/gommista deve avere sede nella provincia dell'ufficio della motorizzazione presso cui farai l'omologazione e deve essere registrata/autorizzata in motorizzazione, quindi sarà dotata di un codice rilasciato dalla motorizzazione (codice identificativo MCTC) che dovrà essere trascritto sulla dichiarazione di installazione a regola d'arte. Considera che non tutti i gommisti sono registrati in motorizzazione e non tutti quelli registrati (ma qualcuno si) sono disponibili a rilasciarti la dichiarazione se non hai acquistato i pneumatici da loro. Se il gommista non dovesse sapere come fare la dichiarazione puoi indicargli il modello di dichiarazione sui sistemi ruote presente nel DM 19 maggio 2022. La dichiarazione del gommista sarà accompagnata dai documenti che di fatto attestano la registrazione della sua attività presso la camera di commercio (questa documentazione ha un nome, ma non lo ricordo) e da una fotocopia del documento di identità del soggetto registrato presso la motorizzazione (il titolare dell'attività).
-   Le ricevute di due versamenti: 25,00 euro + 16,00 euro. In realtà questi pagamenti li puoi fare anche direttamente in motorizzazione, tramite QR code che ti forniranno loro e PagoPA. Io li ho fatti in motorizzazione, sul momento. Però se hai difficoltà a gestire il pagamento tramite il cellulare in maniera indipendente ti conviene pagare i bollettini, non credo che ti daranno un aiuto, né che avranno la pazienza di aspettare a lungo.
-   La carta di circolazione.
Chiamali comunque per avere conferma.

Se tutto è a posto ti daranno un appuntamento per l'esame del veicolo e ovviamente dovrai recarti alla visita con le 135 montate. Per la visita ti diranno loro quali documenti portare, comunque nel mio caso: domanda su Mod. TT2119 di cui sopra, documenti gommista di cui sopra, carta di circolazione in originale, copia del documento di identità e del codice fiscale.
Superata la visita a me hanno detto di tornare dopo una settimana in motorizzazione, senza appuntamento, per ritirare l'etichetta attestante l'omologazione da attaccare al libretto.
Se usi l'agenzia suppongo che i documenti e i pagamenti li prepareranno loro, ma dal gommista e alla visita dovrai comunque andarci tu.
 

..... tra i documenti da portare in motorizzazione al primo appuntamento e alla visita ho dimenticato di inserire anche il nullaosta della Citroen al montaggio dei pneumatici 135-15. E' ovviamente necessario. Puoi richiederlo al Centro Documentazione Storica Citroën di Sinalunga (https://archiviostoricocitroen.info/)
 

Ciao Tad, ti ringrazio davvero per aver condiviso la tua esperienza.
A proposito della vicenda del cambio di pneumatici, a cui anch'io sono interessato, devo dire che ho contattato Stellantis.
Le indicazioni che ho ricevuto dall'addetta, che mi ha ricontattato per fornirmi le informazioni circa il rilascio del nullaosta, mi hanno lasciato alquanto perplesso.
Prima di tutto mi è sembrato strano sentire, da parte della direzione, che ora il rilascio del nullaosta è delegato alle singole concessionarie, non punti vendita o assistenza, a cui bisogna rivolgersi anche per avere indicazioni sui costi.
A questo punto posso solo immaginare a quale calvario si vada incontro per provare ad ottenere l'eventuale omologazione di paraurti diversi o modificati.
Forse qualcuno che ci è riuscito o ci ha solo provato, potrebbe raccontarcelo.

Perchè Stellantis? Ti riferisci ad un'altra auto?

Ah, si perchè Citroen ora fa parte del gruppo Stellantis, ma semmai avrei contattato Citroen Italia.

in effetti prima il nullaosta lo si richiedeva direttamente a Citroen Italia (ed era gratis), poi era stato delegato a concederlo il Centro Documentazione Storica Citroën (ed era previsto il pagamento di un piccolo contributo). Dovrebbe essere ancora così, ma non sono sicuro, perchè io il nullaosta lo avevo richiesto nel 2014 e poi lo avevo tenuto in attesa che mi venisse voglia di andare avanti con l'omologazione  .

In effetti ci ho provato ad entrare dal sito della Citroen, ma poi alla fine mi ha chiamato Stellantis.
Posso solo immaginare con quanta passione seguano le vicende delle Citroen storiche o almeno questa è stata l'impressione che ho avuto, dal tono della sua risposta, riguardo ai costi del nullaosta.

prova a contattare il Centro Documentazione Storica Citroën, troverai senz'altro maggiore disponibilità.

lascia perdere le consessionarie "citroen", ho chiamato citroen Mestre per chiedere se avevano l'olio LHM e non sanno nemmeno che cos'è, capisco non averlo ma non sapere che nel passato (neanche troppo lontano) le citroen erano con sospensioni idrauliche... 

oramai pensano solo all'elettrico