LOHR « FARDIER FL 500 »

Il Fardier FL 500 costruito dalla Lohr é un piccolo 4×4 paracadutabile.
Sviluppato negli anni ’70 dalla marca Soframag, Lohr ne ha prodotti in Alsazia diverse centinaia, riprendendo numerosi pezzi Citroën. Sorprendente !
Il Fardier FL 500 é stato concepito per essere paracadutato in prima linea e poi fare da collegamento con le linee posteriori.
Poteva per esempio trasportare un mortaio da 120mm , un sistema « Milan » o rimpatriare un ferito su una barella, oppure rifornire le linee di munizioni.
E stato prodotto dal 1976 al 1978 in circa 300 esemplari per l’esercito francese, poi più tardi su licenza per l’esercito spagnolo. Qualche dozzina di modelli sono stati venduti anche all’esercito argentino.
Un grosso aereo da trasporto come il Transall poteva ospitarne e lanciarne sei, mentre un elicottero di tipo Puma SA 330 ne trasportava uno solo.
La portata utile del FL (Fardier Lohr) 500 é di… 500 Kg e la sua tara é di 680 Kg. Mezza tonnellata di carico per un 4×4 cosi piccolo, niente male. Questa caratteristica giustifica d’altronde il suo nome in quanto la definizione di « Fardier » é un piccolo carro capace di trasportare un pesante carico, una specie di mulo meccanico.
Ma il Fardier non é sorprendente solo per questo .

Citroën
Il FL 500 é spinto dal bicilindrico raffreddato ad aria che caratterizza la 2CV e le sue derivate.
Il cambio é della stessa famiglia. Troviamo ugualmente la casa del « Double Chevron » sui semiassi, i mozzi, le sospensioni, i freni a disco, la scatola guida e i cerchioni. Provengono dalla 2CV, dall’Ami 8, dalla Mehari 4×4 e dalla GS. E che dire della scatola guida che somiglia incredibilmente a quella del Tipo H, il famoso Tube Citroën !
I due ponti, con carter in alluminio, sono invece realizzati specificamente. Anche il telaio tubolare é artigianale, come pure il cassonetto anteriore e posteriore in vetroresina e i pianali in alluminio.

4×4 permanente
Sulla Mehari l’insieme motore/cambio é montato longitudinalmente e trasmette il moto alle ruote anteriori. Sul FL 500 é invece montato trasversalmente . Non a caso vediamo il ventilatore apparire sul lato sinistro del veicolo quando sulla Mehari é come noto all’avanti. Girato di 90 gradi a sinistra, il gruppo propulsore trasmette il movimento al ponte anteriore e posteriore senza alcuna modifica o pezzo supplementare. Il Fardier Lohr é stato concepito per affrontare percorsi difficili e pertanto la trasmissione é sempre sulle 4 ruote ; un opzione per disinserire la trazione alle ruote anteriori non avrebbe niente apportato in termini di prestazioni ma avrebbe, per contro, complicato una catena cinematica di una semplicità biblica. In più i rapporti interni del cambio Citroën non sono nemmeno stati modificati. Solo il rapporto fra le coppie coniche dei ponti aumenta leggermente la demoltiplicazione finale.
La velocità massima dichiarata dal costruttore é di 80 km/h mentre quella della Mehari superava di poco i 100 km/h. Sempre per ragioni di semplicità, l’insieme motore/cambio é stato piazzato sulla parte sinistra, astuzia che ha permesso di centrare i ponti e di conservare i 4 semiassi di origine Mehari.

Bloccaggio
Il Fl 500 é equipaggiato di un bloccaggio fra i due ponti (equivalente ad un bloccaggio del differenziale centrale su di un comune 4×4) inedito. I due alberi che dal cambio garantiscono la trasmissione ai ponti sono muniti di pulegge (una ciascuno) sulle quali calzano delle cinghie, montate lasche, che raggiungono due altre pulegge connesse fra di loro da un asse rigido (parallelo ai due alberi ma più alto) con possibilità di regolazione.
Tirando sulla leva tipo freno a mano posta sul pianale a sinistra del conduttore, si aziona un cavo che regola il lasco fra le pulegge allontanando l’albero superiore. Di conseguenza le cinghie si tendono e obbligano i due alberi a ruotare alla medesima velocità, annullando quindi la funzione del differenziale situato nel cambio.
La forza che bisogna applicare alla leva per evitare che le cinghie slittino é tale da rendere l’effetto del sistema di bloccaggio efficace ma fino ad un certo punto.

Freni
Il FL 500 ha quattro freni a disco idraulici situati immediatamente all’uscita dei due differenziali, come la Mehari. E non c’é un solo freno a mano, ma due, uno per ogni disco posteriore. Le due leve sono situate a destra del conduttore che poteva cosi bloccare a scelta la ruota posteriore destra oppure la sinistra, lo scopo era di ridurre il diametro di sterzata (sul principio dei mezzi cingolati).

Passe-partout
Con i suoi 2 metri e 40 di lunghezza e 1 metro e 50 di larghezza, il Fardier può passare dappertutto. Senza roll-bar l’altezza é di 1 metro e 20. Gli angoli tecnici (attacco, etc) sono tutti significativi, solo il diametro di sterzata di poco inferiore a 10 metri stupisce un po’. E vero che si può barare agendo sul freno a mano…. Anche la profondità di guado non é terribile (40 cm) a causa della posizione piuttosto bassa del motore. La guida del Fardier é facile ed alla portata del primo arrivato.
Anche se la potenza non é esagerata (29 CV o 36 CV) il rapporto peso/potenza non é niente male.
In fuoristrada le doti del bicilindrico Citroën permettono al FL 500 di arrampicarsi ovunque e perché no, di divertirsi. Certo mai come quando si sente il rumore di questo veicolo militare ruggire come…. la duecavalli !

Intelligente
Il Fardier FL 500 é stato prodotto in serie ma non è durato molto. Bisogna sperare che una casa come Lohr abbia altri progetti di questo tipo.
Inutile negare che questo piccolo 4×4 avio-trasportabile e eli-trasportabile dalla grande capacita di carico é stato altrettanto pratico che intelligente. E vero che é stato concepito negli anni a seguire la crisi petrolifera quando in Francia circolava lo slogan « In Francia non abbiamo il petrolio, ma delle buone idee ! » e il veicolo ne é la prova.

 

Tradotto dalla rivista : Passion 4×4 La pratique du tout terrain N.25, febbraio 1997

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