Calendario

[Watson]

Ho letto su un'altro 3D "Ritrovo Mantova - leggi e batti un colpo!!" l'intenzione di andare a visitare la mostra su questo artista francese Jeuan Prouvè

Abitando io nella cittadina che ospita tale mostra e avendola visitata "per caso" la settimana scorsa, vi consiglio spassionatamente di andarla a vedere 


ora potrebbe anche non interessare, ogni persona ha i suoi gusti, ma visto che è abbinabile anche alla visita della pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, in cui ci sono dei quadri del Canaletto STUPEFACENTi, io non me la lascierei scappare 

Info per il turista fai da te 


Il luogo della mostra si trova nell'ex stabilimento del Lingotto, quello con la pista sul terrrazzo e quel centro commerciale dal nome originale 8 gallery  in via Nizza 230/103 (non potete non vederlo).


L'orario è dalle 10 alle 19 dal martedì alla domenica fino all'8 settembre (ma guarda questo numero che coincidenza  )

La pinacoteca è sempre visitabile, anche dopo tale data, il prezzo della visita è di € 10 (€ 8 il ridotto, i bambini sotto i 6 anni non pagano)


Ma c'è un'altro motivo per cui io vi consiglierei di andarla a vedere, ed è per quello che si può vedere solo visitando la pinacoteca e la mostra.....



Stop motion "Maison Métropole" at Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli


... una visione unica e irrinunciabile per toccare con mano il suolo di quella fantastica pista sul tetto 

[Watson]

Aprofitto della presenza di un cultore dei fabbricati industriali con storia, il carissimo Aspes , per offrirgli una visione di quello che gli aspetta se si decidesse di venire a Torino invece di "poltrire" nella capitale  

 

Per chi non le avesse già viste le può trovare qui Torino ed Italia '61, magari poi le aggiungo anche li  


La famosa pista parabolica con la Maison Metropole e la pinacoteca Agnelli





questo invece uno sguardo esterno alla mostra



se volete posterà altre immagini, ma non vorrei aver fatto un'ennesima gaffe  

[Watson]

Per chi non le avesse già viste le può trovare qui Torino ed Italia '61, magari poi le aggiungo anche li  

ops. ho fatto un errore, le immagini del lingotto non sono state postate in quel 3D   ma in quest'altro Incontri -  LINGOTTO  

adesso vedo se è il caso di postare le altre foto del Lingotto in quel 3D o in un'altro, ci penso  

[Watson]

La Maison Metropole è una struttura in alluminio molto semplice da montare (come si vede nel filmato postato sopra) di 8 x 12 metri vincitrice di un concorso del 1949 del Ministero dell'Istruzione per la costruzione di una scuola rurale.




La struttura doveva essere riproducibile facilmente e servire sia come aula che come alloggio per gli insegnanti, osservandola si nota immediatamente come la struttura portante sia formata da due elementi verticali a forma di u rovesciata con una trave centrale, che viene ripetuta anche davanti e dietro, solo che invece di riproporre nuovamente altri due elementi verticali, sono i pannelli esterni che sostengono sia la trave che la capriata.




nella foto oltre alla trave centrale si nota la capriata sulla parete di fondo che serve per sorreggere il tetto fatto interamente di alluminio.





non dovrei scriverlo, ma quando sono andato a vedere questo prototipo di scuola pioveva, fotografandola avevo notato un elemento cilindrico di plastica posto all'interno davanti alla grande vetrata e mi chiedevo se fosse un'opera d'arte dell'artista creata successivamente .....





... quando il volontario che presenzia l'opera si avvicina e la sposta leggermente, in modo da catturare meglio il gocciolio della piccola perdita del tetto 

Un semplice e industriale portaombrelli utilizzato a mo' di bacinella (bucato anch'esso  )

[Watson]

Parentesi, come indicato nel titolo della mostra "Una passione per Jean Prouvè dal mobile alla casa", capirete che non ci sono solo costruzioni architettoniche nella sua "follia"  , ma anche oggetti di arredamento, tra cui le sedie, come si vede in questa fotografia dove al centro c'è la struttura portante cuore del fabbricato che cerco di descrivervi (umilmente) in questo 3D



continuando con la descrizione passiamo all'altro elemento caratterizzante l'opera, le pareti esterne.

In acciaio e legno sono pannelli modulari di un metro di larghezza possono essere semplici elementi di chiusura o elementi finestrati, quest'ultimi molto interessanti, innanzitutto sono più spessi per via di quello che custodiscono all'interno...





... una finestra a ghigliottina (per intenderci come quella dei treni di una volta)  con uno scuro traforato con il medesimo sistema 


la finestra aperta


lo scuro sollevato


ovviamente i pannelli con le finestre possono essere montati singolarmente o accoppiati

[Watson]

C'è qualcosa che manca... non ricordo cosa, vediamo, struttura autoportante, facile da montare, 4 persone in tre giorni, finestre con scuro incorporato....

l'ingresso, ma da dove si entra nel modulo di Prouvé 

ovviamente dalla porta che è anch'essa un modulo di un metro con quel particolare inserto di piccoli oblò che sono una caratteristica dell'architetto



e poi il giardino d'inverno che così scritto sembra qualcosa di davvero bello (in effetti è completamente diverso da tutta l'opera), ma che poi è nient'altro che quella parete vetrata inclinata dove era posizionato il portaombrelli d'artista 



esternamente a protezione dalle intemperie ci sono due tettoie che coprono l'ingresso ed il giardino d'inverno



forse non semplici tettoie, visto il loro disegno 

[Watson]

Concludo questa breve panoramica sulla Maison Metropole scrivendo che benché vincitore del concorso alla fine di queste Maison ne vennero prodotte solo 15 copie 

Un video dove viene spiegato il montaggio:

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=EaLndc6rSTQ#

Un link di Domus con molte rimandi interessanti:

http://www.domusweb.it/it/architettura/2013/04/23/_il_miglior_fabbro_jean_prouv_alla_pinacoteca_agnelli.html

Un modellino in cui si può vedere nei dettagli tutti gli elementi strutturali:








e concludendo, una foto che dovrebbe rappresentare (il condizionale è d'obbligo visto che non ho la didascalia  ) l'uso che se ne fece di questo tipo di costruzione a Meudon-la-Forêt



qui il giardino d'inverno acquista tutto il suo valore 


Spero vi abbia messo un po' d'interesse per questo particolare architetto e se qualcuno volesse venire a Torino a visitare la mostra io vi posso fare da cicerone per quel poco che conosco della mia città 


P.S. chissà se qualcuno noterà il valore aggiunto in queste fotografie   

[lucajack2cv]

  Wow Wats, che acquolina il tuo reportage!

Visiterò la mostra mercoledì nel primo pomeriggio con alcuni colleghi architettici che ho "appassionato" all'argomento.

Lj

Ah, dimenticavo, il valore aggiunto sarà mica la malle bombè nel secondo garagemènto? Sembra una 2cv belga con la lunetta trapezoidale, dopodomani controllo dal vivo  

[Watson]

Ah, dimenticavo, il valore aggiunto sarà mica la malle bombè nel secondo garagemènto? Sembra una 2cv belga con la lunetta trapezoidale, dopodomani controllo dal vivo  

complimenti vedrai che non ti sfuggiranno altri particolari che non ho voluto mettere per non guastarti la sorpresa 

ovviamente sono particolari bicilindrci legati al nostro mondo di appassionati e amanti delle citroen, neh 


P.S. domani pomeriggio posto le altre foto 

[Watson]

In questo momento il nostro LJ è insieme alla varipinta truppa in esplorazione sul tetto della piasta del Lingotto 

Aspes se passi da qui oltre al fischio dai che ci facciamo un prnazo da Eataly e poi su a vedere cos'era la Torino industriale, neh 


Allora vi posto la foto bicilindrica che il Prouvé inserì nei suoi progetti di costruzioni autoportanti 



è un distributore di benzina a pianta circolare



e guardate cosa disegnò alla pompa della benzina e sul ponte elevatore 

[Watson]

L'altro avvistamento citronico è invece la classica DS



quando guardi una simile foto pensi "chissà com'era bello vivere in quegli anni '50"

ma poi ti rendi conto che gli anni più belli sono quelli legati alla tua giovinezza, c'è chi sogna gli anni pre adoscenziali e chi quelli con gli ormoni a mille, ma penso che tutti rimpiagiamo i nostri 20anni....


... però una foto del genere non vi da una sensazione di pace, calore e sicurezza 


P.S. a scanso di aver preso un'abbaglio ma quella davanti è una renault 4 cv 

[Ludo]

Non mi sembra una 4cv....

[plinda]

 sembrerebbe una renault dauphine la costruiva anche l'alfa su licenza.

[Watson]

Si è lei, grazie mille e complimenti per la vista

[plinda]

bhe........ anche tu non sei andato tanto lontano all'identificazione  del mezzo .... la dauphine ha sostituito la renault 4cv  a meta anni 50

[lucajack2cv]

  a venti giorni dalla visita forse riesco a rendicontare qualcosa, menomale che W. ha già svolto metà del compito. Per intanto qui il prototipo del distributore Total "odissea nello spazio" assemblato nel capannnone dei Prouvé Studios di Nancy..

Qui il tradizionale sgabellino se non sbaglio già esposto a Mantova nel 2007.

.. e la casa modulare su pilotì con sotto la 2cv belga..

[lucajack2cv]

Brise-soleil fissi e a palettoni in foglio di alluminio nervato simile a quello del montante di custodia delle DS19..

.. lo stesso materiale utilizzato nei pannelli con i piccoli oblò di cui uno è esposto all'inizio della mostra e nel "casinò-Ristorama" da costa azzurra già citato..

.. nonchè nella casa-prouvé di Nancy del 1954:


LA MAISON DE JEAN PROUVE