Bollo piemonte

Aperto da lucajack2cv, 13 Marzo 2007, 16:51:55 PM

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Citazione da: GeologoBicilindrico - 17 Gennaio 2011, 14:47:05 PM
Questo è quello che ho scritto al conoscente che lavora in ACI qui nel VCO...

...ti scrivo riguardo il pagamento del bollo per la mia auto. L'altro giorno mio papà ha pagato 63,0 EUR + 1,87 ma secondo me avrei i requisiti per pagare 30,0 EUR.
Secondo quanto ho scaricato dal sito della regione piemonte a questo indirizzo http://www.regione.piemonte.it/tributi/auto/tasse3.htm le auto tra i 20 e i 30 anni iscritte ad un registro storico delle case automobilistiche, anche straniere, che abbiano almeno una sede nel territorio dello stato dovrebbero essere considerate alla pari di quelle auto che hanno già più di 30 anni.
Nel mio caso l'auto è immatricolata nel 1982 quindi è nella fascia tra i 20 e i 30 anni, ho il certificato di iscrizione al Registro Italiano Auto Storiche Citroen (RIASC) e la Citroen ha sede in Italia a MIlano in via Gattamelata.
L'anno scorso non sapevo di questa possibilità e ho pagato 63,0 + 1,87
In allegato ti invio copia del libretto dell'auto, iscrizione al RIASC e la ricevuta del pagamento.
Per favore puoi verificare la situazione, so di altre persone che hanno avuto lo stesso problema in altre parti del piemonte....


e questa è la sua risposta:

Ciao,
ho fatto le dovute verifiche con la Regione Piemonte e mi hanno promesso di inserire quanto prima questa agevolazione. Facilmente la Regione Piemonte non ha ricevuto da RIASC l' iscrizione all' albo, alcune volte capita.
I soldi che hai versato in piu' ti diventano credito per l' anno prossimo a meno che tu non abbia altro veicolo intestato sul quale recuperare.

!!! Importantissimo, ricordati tu in fase di versamento che hai questo credito perchè il sistema non lo propone in automatico.


Quindi, io che ho la 2cv del 1985 che posso fare? pago 30 o 66€? Devo rinnovare il bollo entro fine febbraio
Le persone sono come le vetrate. Scintillano e brillano quando c'è il sole, ma quando cala l'oscurità rivelano la loro bellezza solo se c'è una luce dentro. - E. Kubler Ross-

lucajack2cv

Ciao Geologo il tuo uomo all'Aci ha sicuramente ragione, la Regione non ha ricevuto dal Riasc il tuo attestato di iscrizione nè nessun altro perchè il riasc non gliene ha mai mandati! Ci eravamo dati disponibili a farlo in risposta alla comnuicazione che riconosceva il Registro alcuni anni fa, pregandoli di comunicarci la modalità (la L.R. prevedeva un aggiornamento mensile) che non furono mai comunicate.

Abbiamo quindi suggerito ai singoli di trasmettere copia del certificato via racc. A/R in occasione del primo pagamento ridotto, perchè a quanto pare in materia fiscale l'onere della prova di un'esenzione spetta al contribuente.. o qualcosa del genere  (nonso)

Tuttavia sono del parere che sia bene provare a mandare alla regione un elenco "ad oggi" dei veicoli censiti i cui proprietari risiedono in Piemonte, e sarebbe meglio non limitarsi alla sola Sez.A. C'è solo da verificare col direttore se la cosa non prefiguri una violazione della privacy dei soci, questione che si è spesso riproposta. Di fronte alla possibilità di una "retroattività" con l'accredito credo valga la pena provare, anche perchè la legge regionale comunque la chiedeva, salvo che la struttura non credo sia mai stata adeguata dal momento che l'esenzione e la riduzione non compaiono in automatico nel sistema.

Scrivo subito alle massime cariche e posterò qui eventuali aggiornamenti!

(felice) Lj


Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

Valvì

Bravo Luca!

grazie

tienici aggiornati

GeologoBicilindrico

...mi ero distratto e mi son perso gli ultimi post....

Cinzia, dall'alto della mia ignoranza direi di pagare il bollo ridotto e mandare in regione come suggerisce LJ copia del certificato...Luca saprà anche indicarti il giusto uffico a cui spedire... :D

CitazioneAbbiamo quindi suggerito ai singoli di trasmettere copia del certificato via racc. A/R in occasione del primo pagamento ridotto, perchè a quanto pare in materia fiscale l'onere della prova di un'esenzione spetta al contribuente.. o qualcosa del genere 

Luca, sarà perchè sono al lavoro e sto leggendo di frodo il tuo post ma nn ho tanto capito il passaggio della retroattività, intendi dire che se si fa richiesta potrebbero rimborsare quanto pagato in più negli anni precendenti. Se nn ho capito male, hai suggerimenti su come muoversi in questo senso?
ciao  (felice)
EffeCiIEmme

Valvì

Citazione da: lucajack2cv - 15 Febbraio 2011, 23:01:56 PM
Ciao Geologo il tuo uomo all'Aci ha sicuramente ragione, la Regione non ha ricevuto dal Riasc il tuo attestato di iscrizione nè nessun altro perchè il riasc non gliene ha mai mandati! Ci eravamo dati disponibili a farlo in risposta alla comnuicazione che riconosceva il Registro alcuni anni fa, pregandoli di comunicarci la modalità (la L.R. prevedeva un aggiornamento mensile) che non furono mai comunicate.

Abbiamo quindi suggerito ai singoli di trasmettere copia del certificato via racc. A/R in occasione del primo pagamento ridotto, perchè a quanto pare in materia fiscale l'onere della prova di un'esenzione spetta al contribuente.. o qualcosa del genere  (nonso)

Tuttavia sono del parere che sia bene provare a mandare alla regione un elenco "ad oggi" dei veicoli censiti i cui proprietari risiedono in Piemonte, e sarebbe meglio non limitarsi alla sola Sez.A. C'è solo da verificare col direttore se la cosa non prefiguri una violazione della privacy dei soci, questione che si è spesso riproposta. Di fronte alla possibilità di una "retroattività" con l'accredito credo valga la pena provare, anche perchè la legge regionale comunque la chiedeva, salvo che la struttura non credo sia mai stata adeguata dal momento che l'esenzione e la riduzione non compaiono in automatico nel sistema.

Scrivo subito alle massime cariche e posterò qui eventuali aggiornamenti!

(felice) Lj



Ciao Luca!

Novità a riguardo?