La batteria è sempre a terra

Aperto da Mick, 19 Febbraio 2016, 12:37:46 PM

« precedente - successivo »

Mick

Buongiorno forumisti,
da qualche tempo ho un problema elettrico, la batteria non si ricarica durante l'uso della macchina. In un mese mi è toccato farla ricaricare tre volte. Ho notato che, pur dando gas, il tergicristallo non accelera, né i fari illuminano di più, come di solito succede. Il colpevole potrebbe essere l'alternatore di sicuro, o ci sono altri fattori che potrebbero influire?  (nonso)
Grazie  (felice)

Ludo

Alternatore, o regolatore di tensione o la cinghia dell'alternatore rotta, oppure ossidazioni varie sui contatti ;)
La stupidità divora facce e nomi senza storia

Mick

Grazie Ludo, per tempismo di risposta ormai conto su di te, sei una garanzia  ;D ;D

bibino59

Citazione da: Ludo - 19 Febbraio 2016, 12:39:54 PM
Alternatore, o regolatore di tensione o la cinghia dell'alternatore rotta, oppure ossidazioni varie sui contatti ;)

Confermo, e statisticamente mi concentrerei  per primo sul regolatore che non regola, soprattutto de del tipo esterno all'alternatore (non l'ultimo tipo insomma)
(felice)
Uno che si diverte a guidare una 2cv NON PUO' essere cattivo.

La cosa più preziosa che abbiamo in assoluto è il tempo. I soldi vanno e vengono, se ce li rubano li possiamo anche rifare; il tempo va solo e non ritorna. E soprattutto nessuno di noi può' sapere quanto ne ha a disposizione.  R.G.

Mick

La macchina è dell'86, però in effetti il regolatore è del tipo che sta "appoggiato" sulla batteria

tiotio

però di solito quando il regolatore si stara carica molto di più friggendo invece la batteria, controlla la cinghia e se la dinamo gira, verifica il contatto che va verso la batteria.

(felice)

clamat

scusa Mick, ma lo strumento che dice? (ammesso che tu abbia l'indicatore di ricarica e che sia funzionante) se non si muove qualche problema c'è...
controlla per prima cosa:  la connessione dei cavi (al regolatrtore, all'alternatore), l'ossidazione sui morsetti batteria,  la cinghia se c'è e se è  tesa correttamente (non deve essere tesissima)
poi si passa al regolatore ed all'alternatore.  guardati i vari tread relativi per bypassare il regolatore (con prudenza e solo provare , altrimenti ti giochi la batteria...e vedere con un tester/voltmetro) se l'alternatore funziona, se funziona è il regolatore (ne prendi uno nuovo elettronico e sei a posto) . se non funziona potresti controllare se le spazzole dell'alternatore non siano finite ... s e sono ok ... mi spiace ma è l'alternatore ...   un passo per volta e trovi il problema... buon lavoro


Se due bicilindriche vi sembran poche ... aggiungo la moto... bicilindrica boxer naturalmente :-)

Dogui57

Citazione da: clamat - 19 Febbraio 2016, 14:52:31 PM
scusa Mick, ma lo strumento che dice? (ammesso che tu abbia l'indicatore di ricarica e che sia funzionante) se non si muove qualche problema c'è...
controlla per prima cosa:  la connessione dei cavi (al regolatrtore, all'alternatore), l'ossidazione sui morsetti batteria,  la cinghia se c'è e se è  tesa correttamente (non deve essere tesissima)
poi si passa al regolatore ed all'alternatore.  guardati i vari tread relativi per bypassare il regolatore (con prudenza e solo provare , altrimenti ti giochi la batteria...e vedere con un tester/voltmetro) se l'alternatore funziona, se funziona è il regolatore (ne prendi uno nuovo elettronico e sei a posto) . se non funziona potresti controllare se le spazzole dell'alternatore non siano finite ... s e sono ok ... mi spiace ma è l'alternatore ...   un passo per volta e trovi il problema... buon lavoro

(superok)  (su)  (appl)  (bravo)  (compl)  (vecchio)  (ura)
Aquila muscas non captat

Mick

Eccomi qua. Lo strumento non dice nulla, perché non ce l'ho  (ho una Special), dopo questa esperienza lo metterò di sicuro. Non ho ancora potuto controllare la macchina, appena possibile vedrò di darle un'occhiata. Vi ringrazio per le dritte. Posso solo dire che, se come dite, quando il regolatore è andato frigge la batteria perché la carica troppo, credo che non sia quello il problema. Come mi pare di aver già detto, ho fatto la prova accelerando per vedere se questo influiva sulla velocità e l'intensità delle utenze elettriche (fari, tergicristalli, frecce), è tutto è rimasto lentissimo o poco illuminato. Vedremo...
(nonso) (felice)

Mick

Amici miei! Che dire? Vi è mai capitato di risolvere un problema con una semplice "toccatina"? A quanto pare erano i carboncini dell'alternatore: li ho smontati, non ho fatto niente se non osservarli, dopodiché li ho rimontati. Ebbene, alla messa in moto successiva, ho notato con piacere che, accelerando, i fari illuminavano di più e i tergicristalli aumentavano la velocità. Alla prossima occasione farò la verifica finale col tester attaccato alla batteria, ma non posso nascondervi che mi ritengo soddisfatto.
Ero talmente su di giri quando mi sono accorto della cosa, che ho tirato fuori la macchina dal garage alle 8 di sera e mi sono fatto il giro dell'isolato, sfruttando poi uno spiazzo molto grande dietro casa dei miei nonni per qualche curva a 360 gradi (appl) (appl)
CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO ;D ;D ;D

zia anita

non ho fatto niente se non osservarli

lei ha fatto un'ottima osservazione ne deduco.

bravo ;D
evitate le maiuscole...

Guzzifuso

Se sono consumati...accorciati mettili nuovi costano una sciocchezza di fronte al fastidio che causano (su)

Mick

#12
Guzzifuso credo che seguirò il tuo suggerimento. Oggi ho fatto un giro per vedere di ricaricare un po' la batteria, ma siamo di nuovo punto e a capo. Stavolta anche smontando i carboncini non ho ottenuto niente. A un certo punto mentre viaggiavo mi si sono spente le posizioni, ho mosso un po' la scatola dei fusibili e si sono riaccese. Secondo voi è il solito fusibile ballerino, o potrebbe esserci un nesso? E soprattutto: quanto devono essere lunghi i carboncini? Smontandoli ho notato dei trucioli, della polverina metallica... 

RastaBaby

Quando li smonti dai una soffiata con il compressore alle sedi, se lasci all'interno dei residui il carboncino non fa contatto uniformemente sul rotore provocando scintille e falsi contatti. Da nuovi, a seconda del modello misureranno circa un centimetro abbondanti.

Se hai toccato la scatola dei fusibili e... Ti conviene controllarli uno per uno scuotendoli di modo da verificare che il filamento all'interno sia ben fissato 

RastaBaby

Nello specifico controlla il terzo fusibile dall'alto della scatola di destra quello marchiato con un pallino blu!
È quello dei tergi, dell'eccitazione alternatore e tante altre cosine importanti!

Occhio che se qualcuno ha smontato la scatola in passato può accadere che non ha mantenuto l'ordine corretto quindi controllali tutti che fai prima!

Mick

Grazie RastaBaby, in effetti non ho controllato il fusibile, e guarda caso una delle prove a mio avviso importanti per accorgersi se avviene la ricarica è proprio la velocità dei tergicristalli. I fusibili sono in ordine con gli schemi postati sul forum, ma cosa intendi con "scatola di destra"? Sulla 2cv ce ne sono due, una sopra l'altra.
Per dirla tutta, il problema della batteria scarica è iniziato poco tempo dopo che avevo fatto installare il retronebbia dell'elettrauto: la modifica più vistosa era il filo elettrico in più, messo a contatto con quello delle posizioni a livello del fusibile (in modo da permettere l'accensione del retronebbia solo con le posizioni già accese). Complice forse l'interruttore  (non originale), ogni volta che accendevo il suddetto fanale mi si spengeva tutto (posizioni + luce tachimetro), e io dovevo punzecchiare il fusibile. Nel frattempo salta fuori il problema della batteria. Dopo qualche tempo sono riuscito a sostituire l'interruttore retronebbia "tarocco" con quello originale Citroen  (in realtà è quello che comanda la ventola riscaldamento della GS, ma funziona lo stesso), ma il problema della batteria persisteva, ogni poco la trovavo scarica. Pochi giorni fa, mi sono deciso a smontare i carboncini, ma trovandomi poi senza più tempo per lavorarci, non ho fatto altro che rimontarli. All'accensione successiva succede l'incredibile: controllo fari e tergi e tutto "funziona di più" se accelero. Tempo tre giorni, arriviamo ad oggi: prendo la macchina e di nuovo la batteria non si ricarica, da quanto ho potuto verificare, durante il lungo giro fatto questo pomeriggio, con l'aiuto del tester. In più, ho notato un affievolimento della luce del tachimetro, che ad un certo punto ha ceduto del tutto, ovviamente insieme alle posizioni. Arrivato a casa ho di nuovo mosso la scatola dei fusibili, posizioni ok poi spengo l'auto. La accendo di nuovo, accendo i fari: questi non fanno né di più né di meno, ma se accelero li vedo tremolante.

E da tutta questa situazione mi sono aggrappato all'ipotesi dei carboncini proprio perché sono gli unici che mi hanno dato temporaneamente una risposta, quando li ho sollecitati.

Ringrazio tutti coloro che mi seguono e cercano di aiutarmi, chiedo scusa per questo poema.

RastaBaby

Scusa la zia contagia! Ti ho detto quello della dyane!

Quello 2cv è il terzo della scatola superiore.
Inserisco anche qui l'elenco:
penso sia questo:

Scatola fusibili superiore:
1° in alto:  vuoto
2° dall'alto: dalla batteria al commodo fari e quindi solo a luci di
posizione accese: luci di posizione e illuminazione targa - 10A
3°dall'alto: dalla batteria alla chiave del quadro, e quindi solo col quadro acceso: strumenti livello carburante e carica della batteria se c'è, spie, tergicristalli, freccie, eccitazione alternatore - 16A
4° dall'alto: dalla batteria sempre alimentato: contatto stop e
plafoniera interna

Scatola fusibili inferiore:
1° dall'alto: dalla batteria al commodo fari e quindi solo a luci
anabbaglianti accese: anabbagliante destro - 16A
2° dall'alto: dalla batteria al commodo fari e quindi solo a luci
anabbaglianti accese: anabbagliante sinistro - 16A
3° dall'alto: dalla batteria al commodo fari e quindi solo a luci
abbaglianti accese: abbagliante sinistro - 16A
4° dall'alto: dalla batteria al commodo fari e quindi solo a luci
abbaglianti accese: abbagliante destro - 16A

Mick

Perfetto! Come immaginavo, grazie. Oggi per fortuna ho l'occasione di andare a trovare Marcello (MVO), vediamo se il problema sono i carboncini. Oggi provo a toccare il fusibile dell'eccitazione alternatore, ma dal momento che tutto il resto funziona, frecce, tergicristalli... boh, vedremo

RastaBaby

Dai allora con Marcello risolvi sicuro! (su)

RastaBaby

Mick ma poi siete riusciti a trovare il problema?
Siamo curiosi! ;D

Mick

Ciao Rasta! Rieccomi qua! Sabato sono andato da Marcello ed ho comprato dei carboncini più lunghi, i miei erano in fin di vita. Purtroppo però il problema non si è risolto: la tensione misurata ai poli della batteria con il motore che sale parecchio di giri va sempre da 12,13 V a circa 12,20 V... troppo poco.
Marcello mi ha suggerito che potrebbe essere il regolatore starato a impedire la ricarica. Mi ha detto di provare ad accelerare e nel mentre staccare il positivo della batteria, per vedere se la macchina resta in moto.
Ho deciso comunque di staccare il faston dietro l'alternatore e di verificare in maniera diretta la tensione in uscita (domanda: per questa misurazione devo impostare il tester su "volt in corrente alternata", giusto?)
Temo comunque che ci sia un problema all'impianto elettrico: ad un certo punto, dal nulla, il fusibile delle utenze sotto quadro (frecce, tergicristalli, e guarda caso anche l'eccitazione alternatore) sembrava aver ceduto; l'auto andava in moto, ma tutte le utenze relative a quel fusibile erano fuori uso. Comincio ad essere stufo di picchiettare sulla scatola per far ripartire, non mi pare una cosa regolare.

A breve nuovi aggiornamenti (felice)

RastaBaby

Mick il tester lo devi impostare su V corrente continua... la continua è quella con la lineetta! V- oppure è lineetta a trattini.

Scusa ma hai provato a cambiare fusibile?
se non lo hai di ricambio... scambialo con uno degli abbaglianti

Se non è quello cambia il regolatore... te la cavi con pochi euro e in ogni caso è bene averne uno di scorta nel bagagliaio!

Per ultimo l'alternatore... magari è proprio la bobina di eccitazione...
(felice)

Mick

Eccomi. Ho visto dei fusibili al Brico, ma i nostri che dimensioni hanno? Probabilmente mi prenderò un regolatore elettronico. RastaBaby cosa intendi per "bobina di eccitazione"?

RastaBaby

L'alternatore dell'auto ha le bobine di eccitazione sul rotore alimentate tramite due spazzolone (carboncini) dal regolatore di tensione. Il regolatore varia la corrente di eccitazione per limitare un eccesso di corrente erogata che lo brucerebbe (caso di corto circuito) e per regolare la tesione in modo che la batteria abbia con qualaunque carico i suoi 13,7-14 V che servono per mantenerla carica senza esagerare in tensione per evitare che si dissoci l'acqua dell'elettrolita in idrogeno e ossigeno (acqua dentro la batteria). La regolazione è ancora più sofisticaata perchè deve tenere conto anche della variazione di velocità dell'albero in funzione dei vari regimi di giri del motore (con un rapporto di circa 1:10) fra minimo, es. 600 giri e fuori giri es. 6000 giri (nelle auto più potenti delle 2cv!)

In altre parole ste bobine sono all'interno dell'alternatore... quindi non ci puoi fare nulla se non sostituire l'alternatore!

I fusibili corretti sono i 6x32 in vetro che significa 6mm di diametro e 32 di lunghezza... alcuni costruttori scrivono 6x30 sulle confezioni, vanno bene lo stesso!

haiede

Il rapporto cinghie non manda mai l'alternatore a regimi prossimi a quello motore........normalmente siamo al 60% in media.
La regolazione eccitazione sul bicilindrico è relativamente semplice con impulsi on/off che sono abbastanza rapidi da limitare l'effetto fluttuazione della tensione (non cosi tanto da annullarlo però) e l'eccitazione durante il momento "off" viene abbassata e non tolta di netto.........inoltre gli elettronici riescono anche a limitare il valore massimo fornito in modo da migliorare la stabilità generale di regolazione e limitare l'assorbimento esagerato quando la batteria è a tensione bassa (subito dopo l'avviamento per esempio).
Anche loro sono molto semplici nella regolazione ehhh...........nulla a che vedere con le tecniche di gestione di un alternatore di una macchina moderna..........
Parere personale
(felice)
Dodo

Mick

Ho trovato fusibili da 10 e 15 A... però a 250 V. Vanno bene lo stesso?  (nonso)

RastaBaby


Mick

Ah ecco, mi sembra il minimo... se no che cacchio li mettono a fare nel reparto auto?? >:(

RastaBaby

Tranqui... 15Ampere sono 15A sia con 12V che con 240V che per assurdo con 1.000V
La tensione V nei fusibili indica solo il valore massimo.
Oh Mick sto discorso del valore massimo di tensione vale solo per i fusubili! Mica di collegare il televisore all'accendisigari! (muoio)

Mick

Che peccato... volevo sfruttare un viaggetto da Firenze a Settimo Torinese dai cognati per cuocere una bella teglia di lasagne della nonna (muoio)