Ecco le ultime mie tre foto. Il raduno è stato l'ennesima riprova di come, vinta l'inerzia iniziale della partenza, il soggiorno sia poi gratificante e ricco di calore umano. Per me è stato veramente piacevole parlare con le persone che colorano questo ambiente al punto che lo sento sempre più mio, con l'intento, se non di idealizzarlo, comunque di difenderlo e coltivarlo.
Ho chiacchierato a lungo con Teno e sua moglie a cui sono grato per il dialogo in cui ognuno ha potuto rivelare una parte di sé. La 2cv è un formidabile mezzo di comunicazione che, accomunandoci nella stessa passione, ci rende anche spontaneamente più confidenziali sul privato delle nostre storie. Privato che a volte è bene condividere essendo lo scambio e il confronto delle esperienze personali utili a entrambe le parti.
In particolare, oltre a Teno e alla sua consorte Barbara, me ne sono venuto via con belle sensazioni e nuove consapevolezze anche grazie a Pippi, Mr Real, Pacifico, Dany.,Gloria, Alberto, Yoghi, Franz, Marco, Paolon, Sergione e il ragazzo con il suo bambino dagli occhi blu, ma sono tanti coloro con cui ho passato piacevoli momenti, come Oreste e come Eros e i suoi amici durante l'uscita in pizzeria di sabato sera, e insomma tutti quelli che, unendo anche solo sporadici frammenti di conversazione ai miei, hanno contribuito alla tessitura di quel mosaico di rapporti che ci fanno sentire più vivi.
Per quel che riguarda Teno lo ringrazio per il suo post anche se il panegirico esageratamente laudativo nei miei confronti mi ha procurato un imporporamento di guance e orecchie che avrei voluto esprimere, come a suo tempo suggerito da Elena Fenari, attraverso qualche appropriato emoticon di nuova concezione.
A proposito di Diogene, il suo nome è riaffiorato dagli abissi della mia memoria molto in ritardo rispetto al momento in cui volevo citarlo, e precisamente quando scivolavo privo di pensieri sull'autostrada del ritorno. Diogene Laerzio e la lanterna accesa di giorno!
Grazie ancora a tutti.
Nella foto qui sopra il Mauri in atteggiamento tenero affettivo con un'amica che non ho il piacere di conoscere.
Qui sopra il Paolon, poco prima di effettuare la performance sulla straordinaria ricorrenza celebrativa che accomuna la 2cv a Tex Willer entrambi al traguardo ragguardevole dei settant'anni.
Paolon, anch'egli con 14 lustri alle spalle, ha tracciato un suggestivo, improbabile, ma veritiero parallelo tra 2cv e Tex valutando analogie e accostamenti sorprendenti tra le due seppur lontane realtà. Ne è uscito un discorso a braccio che, per capacità di eloquio, ha destato tutta la mia ammirazione.
Infine qui sopra ecco la foto con Teno, Barbara e mr. Real che risponde a quella analoga dove, in un post sopra, compaio io.
E' tutto.
P,S. Ancora una cosa sulle foto di Zia Anita, che mi hanno fatto sobbalzare sulla sedia per la bellezza della luce. Ho notato che Zia Anita ha un microbo di apparecchietto fotografico e anche se so che la riuscita di una foto dipende più dall'estro del fotografo che dall'ausilio tecnico mi sorge il sospetto che Zia Anita, senza che questa considerazione infici la qualità dei suoi scatti, sia ricorso alla sua esperienza di mago degli effetti speciali.
Grazie dunque anche alla Zia immacolata che, sotto le frasche del parco, alitava profumi di candido pulito nell'aria.