Buongiorno a tutti, mi fa piacere che siano stati esposti questi dubbi perché mi danno la possibilità di chiarire, meglio parlare apertamente piuttosto che spettegolare nell'ombra...
Parto dicendo che le quote d'iscrizione NON sono state fissate dagli organizzatori ma da tutto il gruppo di lavoro (una trentina almeno di persone) che partecipò alla prima riunione intergruppi di un paio di anni fa. Erano rappresentati tutti i gruppi di 2cvisti italiani, e ragionando sui costi si decise così, cifra fin troppo bassa secondo molti.
Le quote sono le stesse del primo nazionale, e, giusto per fare un paragone, sono la metà di quelle di un nazionale francese, evento che ha la medesima durata. Dico la metà perché in Italia l'iscrizione è per una auto e ti permette di entrare in quattro, in Francia (35 o 40 euri, non ricordo) è invece a persona (35 x 4 = 140 euri...).
Ricordo anche che un mondiale costa non meno di 100 euri...
mi sembra caro
Non mi sembra caro, è caro.
Ma se lorganizzazione ha stabilito così .....
E poi che una DS (o CX, o SM) debba pagare quanto un troiaio di Audi (o BMW o Mercedes) nuova di pacca mi sembra un insulto alle Citroen.
Mario55 
Una vecchia Citroen paga 15 euri in più (in fondo è un raduno 2cv, non generico Citroen) ma può entrare, al contrario una macchina diversa sarà costretta a parcheggiare fuori e potranno entrare solo gli occupanti a piedi.
Detto questo faccio due calcoli spicci: tra affitto del luogo, del tendone, elettricità, acqua, security, piano di sicurezza, affitto docce e cessi, recinzioni, palco, ecc., che sono solo una parte delle spese (vuoi non fare un gadget ricordo che costa almeno 6/7 euri ad auto?) siamo abbondantemente sopra i diecimila euri, cifra destinata ad aumentare considerevolmente per tasse, permessi e mille piccole cose che ora non tengo in considerazione.
Parlando con Bruno (organizzatore del primo nazionale) abbiamo saputo, e non è un segreto per nessuno, che i ricavi hanno coperto a malapena le spese, ormai organizzare qualcosa costa una follia se si vuole essere in regola con le norme attuali.
Concludo dicendo che né io né gli altri organizzatori prendiamo un euro di rimborso, anzi! Finora siamo andati cinque volte in Liguria pagando di tasca nostra benzina ed autostrada (150 km andata ed altrettanti al ritorno), pranzi e cene, e capiterà di farlo chissà quante altre volte...
Grazie per aver sollevato la questione, se ci sono altri dubbi di qualsiasi genere siamo a disposizione.
Sgranchite le gomme, che la primavera si avvicina!