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[bino49]

  Qualcuno mi vuole dire a cosa servono e come sono costruiti quei cilindri neri che sono attaccati al braccio posteriore, nella Mehari? Non li vedo presenti nei cataloghi e non mi è mai capitato di sentirne parlare. Posso immaginare che abbiano lo scopo di appesantire ed equilibrare  il retrotreno, ma sono certo che avrò una risposta competente.  

[Ludo]

Attaccati vicino al tamburo dri freni?
Se wuelli, svolgono la funzione di ammortizzatore

[fabrizio]

Ho la fotografia pronta con tanto di autorevole didascalia dell'Autore del libro ma per ragioni a me ignote:

• la galleria del sito non mi fa caricare immagini
• ho caricato la foto sulla galleria di un altro forum ma non me la fa visualizzare qui

Comunque la didascalia recita così: "... in primo piano l'elemento smorzante studiato per ridurre l'oscillazione delle ruote. La sua azione, combinata a quella dei "frotteurs" che frenavano la corsa dei bracci, fu determinante per migliorare la tenuta di strada del veicolo".

[bino49]

  Si gli elementi cilindrici ai quali alludo sono proprio quelli. Immaginavo che avessero funzioni legate al controllo delle oscillazioni dell'auto e, di conseguenza, utili per la tenuta di strada. Quello che ho potuto vedere, mentre sostituivo le ganasce dei freni, è che hanno un tappo chiuso da uno di quei bulloni che, una volta serrati, non si possono più aprire. La domanda sorge spontanea: se si tratta solo di un elemento passivo che lavora per il peso, perché hanno un tappo, se pur non apribile? Domanda un po' infantile che sembra fatta da un bambino che vuol vedere "cosa c'è dentro"

[fabrizio]

Se la galleria mi funzionasse potrei pubblicare la foto con tanto di spaccato: c'è una molla, una massa e delle gomme di tenuta e, a giudicare dall'aspetto, il tutto è in bagno d'olio. Si tratta di uno smorzatore che, da quello che SOLO IO posso vedere, dovrebbe sfruttare l'inerzia della massa interna e della viscosità dell'olio.

[bino49]

Grazie per l'efficace descrizione dello spaccato. In effetti anche il mio meccanico avanzava l'ipotesi che all'interno dovesse trovare posto qualche elemento che potesse ricordare un ammortizzatore. Il modo usato per assemblarlo escludeva che si trattasse di un unico blocco inerte.