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[oxi883]

  (ciao)volevo montare un filtro dell'aria sul carburatore di quelli aperti che generalmente si montano sulle auto sportive;da vecchie esperienze so che aumentando il flusso dell'aria si dovrebbe aumentare anche quello della benzina tramite i getti del carburatore,qualcuno ha effettuato gia'questa operazione (?)grazie perle dritte

[SAVONA]

Qui potresti trovare cio' che ti serve

http://www.ecas2cvparts.co.uk/dept.asp?dept%5Fid=111&mscssid=JPB4MXAMBL8P9GS7W5QDR6JQJB7FFQS6

[tsimby]

io ho sempre avuto un'antipatia per i filtri dell'aria aperti.
credo che abbiano più problemi con la carburazione.
non so bene com'è l'aria che c'è nel cofano perchè sono più preparato in ambiente moto,ma i carburatori preferiscono un'aria il più ferma possibile e a pressione costante a meno che non ci sia una regolazione elettronica della carburazione in base a questi parametri.
forse una soluzione performante,più stabile e affidabile sarebbe cercare di fare una scatola filtro più grande e isolata termicamente.naturalmente i costi sono molto,molto diversi.
più o meno l'idea sarebbe così:

[COIO3]

Qui potresti trovare cio' che ti serve

http://www.ecas2cvparts.co.uk/dept.asp?dept%5Fid=111&mscssid=JPB4MXAMBL8P9GS7W5QDR6JQJB7FFQS6

Alla ECAS non mancano di senso dell'ironia e, a dirla tutta, se lo fanno pure pagare:

...hear the induction roar ..... you will believe your 2cv is going 10 mph faster.

Perlomeno non sono bugiardi, esosi, oserei dire.....

Bye. Mimmo.

[SAVONA]

io ho sempre avuto un'antipatia per i filtri dell'aria aperti.
credo che abbiano più problemi con la carburazione.
non so bene com'è l'aria che c'è nel cofano perchè sono più preparato in ambiente moto,ma i carburatori preferiscono un'aria il più ferma possibile e a pressione costante a meno che non ci sia una regolazione elettronica della carburazione in base a questi parametri.
forse una soluzione performante,più stabile e affidabile sarebbe cercare di fare una scatola filtro più grande e isolata termicamente.naturalmente i costi sono molto,molto diversi.
più o meno l'idea sarebbe così:

Tu ci regali un air-box di derivazione motociclistica

[tsimby]

purtroppo gli airbox costano un bel pò,anche perchè per isolarli termicamente spesso sono in carbonio...io li ho solo visti,mai posseduti 
il principio credo sia lo stesso su auto e moto,soprattutto quelle a carburatore e senza elettronica e sensori vari credo preferiscano l'aria in ingresso il più stabile possibile...poi è tutto teorico visto che io non ho sperimentato in prima persona...peccato che gli airbox siano un bel pò più costosi di un semplice filtro aperto..

[Lu]

Gli airbox per moto sono in carbonio principalmente perche' un motociclista che monta un airbox modificato e' un fighetto e quando gli chiedi 1.000 euro per una scatola, gli devi dare il valore aggiunto che e' appunto il fatto che sia in carbonio.
La plastica non e' altrettanto semplice da lavorare e molte meno sono le aziende italiane che sono in grado di stampare un airbox in plastica.
Ma il carbonio non isola un granche' termicamente.

Calcolare un airbox non e' comunque una roba banalissima, perche' devi tenere conto di parecchi fattori e la cosa migliore e' verificarne i risultati in galleria del vento.
Ma le moto hanno una resa d'aria frontemarcia, per cui l'airbox viene messo in pressione dallo stesso flusso d'aria che la moto riceve.
Piu' vai veloce e piu', ovviamente, l'airbox e' in pressione. Maggiore e' compressa l'aria e maggiore e' la quantita' di benzina che riesci a far entrare.

Nella 2Cavalli la velocita' massima e' 120 orari... a quella velocita' non e' che carichi un granche' l'airbox.
I reali effetti si vedono sopra i 160/170 ma a quella velocita' una 2Cavalli normale si sventra a mezzo (ai 140 le si aprono le portiere, scriveva Cats).

Tutto sommato, il filtro aria liero e' ancora l'unico che permette un lieve guadagno prestazionale nella macchina.

Ma a volere un reale guadagno, la cosa da fare sarebbe cambiare il carburatore.

[scanner79]

Ma quanto si vuole guadagnare su un motore che ha appena 30 cavalli??

Non è impossibile, ma bisogna spendere tanto e stravolgere un motore.

Per me va bene così. Nella mia ignoranza non ho messo "la proboscide"(il pezzo di in plastica che sta all'entrata del filtro dell'aria) e fa un bel rumorino un pò + cupo se stravolgere niente!!

Ma le preparazioni non sono queste!!

 

[COIO3]

Ma a volere un reale guadagno, la cosa da fare sarebbe cambiare il carburatore.

Se montassimo un carburatore piu' "generoso" sarebbe parimenti necessario mettere il motore in condizione di poter "ingurgitare" tutta la miscela che gli arriva, un bell'asse a camme ricco di "pepe", ovviamente senza strafare, i motori con distribuzione ad aste e bilancieri non gradiscono di girare a piu' di 7000, anche dopo avere lucidato e riequilibrato tutti gli organi dotati di moto alterno, per non parlare della sostituzione delle bronzine di biella, notoriamente "nascoste" dall'albero motore assemblato in blocco unico per interferenza dei vari pezzi: un lavoraccio!

http://www.volkshouse.com/volkshouse/utility/Carburatori.html

In questa pagina, utile per dimensionare giudiziosamente un carburatore, si chiede alesaggio corsa e n. di giri previsti; ci sara' il suo motivo, no?

Confesso che mi piacerebbe dare piu' birra alla mia 2cv solo che non e' pane per i miei denti, dalla teoria alla pratica e' un bel salto.....

Bye. Mimmo.

[tsimby]

l'aria aspirata è preferibile che sia fresca,ed il carbonio è un buon isolante termico.in più è molto leggero.
dal punto di vista che per spillare i soldi ai fighetti il carbonio sia il miglior metodo sono d'accordo.
comunque non tutti gli airbox sono con presa dinamica e in pressione.
da quel punto di vista è proprio per questo motivo che credo che per una 2cv sia conveniente un airbox senza turbolenze all'interno o variazioni di pressione.siccome non c'è un sensore che dice quanta aria sta passando nel carburatore e quanta benzina va miscelata di conseguenza la cosa più utile è avere aria il più uniforme e omogenea possibile per quanto riguarda temperatura,pressione e soprattutto che sia ferma,in modo che con parametri di ingresso aria costanti anche il carburatore agisca bene visto che i suoi parametri sono fissi.

però non è tanto la difficolta di progettazione dell'airbox in se,quanto di lunghezza e diametro del condotto di aspirazione che va a cambiare tantissimo la curva di erogazione tra alti,medi e bassi.ad esempio le nuove R1 e R6 hanno i condotti di aspirazione variabile a seconda del regime motore,ma si parla sempre di elettronica e centraline varie ed altre prestazioni..
però a parita di condotto dal carburatore,un airbox più grande è meglio.infatti spesso l'airbox cerca semplicemente di prendere tutto lo spazio disponibile.il filtro aperto del resto non fa che rendere tutto il cofano come un airbox visto che pesca aria tutto intorno.però pesca anche l'aria riscaldata dal motore,dallo scarico e dai freni e l'aria nel cofano non so quanto possa essere ferma.

maggiorando il carburatore e quindi quanta benzina entra bisogna cambiare anche quanta aria è disponibile da aspirare.il filtro aria aperto che con qualche decina di euro si compra è il modo più rapido per aumentare l'ingresso d'aria,però l'aria aspirata avrà caratteristiche molto variabili e il carburatore non si regola di conseguenza,quindi è più facile avere un'auto scarburata con tutte le caratteristiche di erogazione che ne conseguono.
comunque non penso che da una 2cv stradale sia da ricercare una potenza maggiore e un regime di giri più alto,quanto magari migliorare l'erogazione ai bassi-medi regimi.questo può portare anche ad un'ottimizzazione dei consumi con i giusti calcoli.

[scanner79]

l'aria aspirata è preferibile che sia fresca,ed il carbonio è un buon isolante termico.in più è molto leggero.
dal punto di vista che per spillare i soldi ai fighetti il carbonio sia il miglior metodo sono d'accordo.
comunque non tutti gli airbox sono con presa dinamica e in pressione.
da quel punto di vista è proprio per questo motivo che credo che per una 2cv sia conveniente un airbox senza turbolenze all'interno o variazioni di pressione.siccome non c'è un sensore che dice quanta aria sta passando nel carburatore e quanta benzina va miscelata di conseguenza la cosa più utile è avere aria il più uniforme e omogenea possibile per quanto riguarda temperatura,pressione e soprattutto che sia ferma,in modo che con parametri di ingresso aria costanti anche il carburatore agisca bene visto che i suoi parametri sono fissi.

però non è tanto la difficolta di progettazione dell'airbox in se,quanto di lunghezza e diametro del condotto di aspirazione che va a cambiare tantissimo la curva di erogazione tra alti,medi e bassi.ad esempio le nuove R1 e R6 hanno i condotti di aspirazione variabile a seconda del regime motore,ma si parla sempre di elettronica e centraline varie ed altre prestazioni..
però a parita di condotto dal carburatore,un airbox più grande è meglio.infatti spesso l'airbox cerca semplicemente di prendere tutto lo spazio disponibile.il filtro aperto del resto non fa che rendere tutto il cofano come un airbox visto che pesca aria tutto intorno.però pesca anche l'aria riscaldata dal motore,dallo scarico e dai freni e l'aria nel cofano non so quanto possa essere ferma.

maggiorando il carburatore e quindi quanta benzina entra bisogna cambiare anche quanta aria è disponibile da aspirare.il filtro aria aperto che con qualche decina di euro si compra è il modo più rapido per aumentare l'ingresso d'aria,però l'aria aspirata avrà caratteristiche molto variabili e il carburatore non si regola di conseguenza,quindi è più facile avere un'auto scarburata con tutte le caratteristiche di erogazione che ne conseguono.
comunque non penso che da una 2cv stradale sia da ricercare una potenza maggiore e un regime di giri più alto,quanto magari migliorare l'erogazione ai bassi-medi regimi.questo può portare anche ad un'ottimizzazione dei consumi con i giusti calcoli.

[COIO3]

comunque non penso che da una 2cv stradale sia da ricercare una potenza maggiore e un regime di giri più alto,quanto magari migliorare l'erogazione ai bassi-medi regimi.questo può portare anche ad un'ottimizzazione dei consumi con i giusti calcoli.

Nel thread "Motore Visa" qualche forumista, non ricordo chi, descriveva entusiasta la fruibilita' del proprio mezzo dopo il trapianto del gruppo termico di 650cc di cilindrata; a me sembra l'unico modo per poter viaggiare dignitosamente in salita a pieno carico.

Anche in questo caso il trapianto e' fuori dalla portata dell'hobbista medio, si tratta in verita' di una dispendiosa operazione da effettuare in un'officina specializzata.

Bye. Mimmo.