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[Gibson]

Un bell'articolo che spiega dettagliatamente le possibili conseguenze dirette del global warming.
Da leggere fino in fondo

l'originale:

http://www.ecoportal.net/content/view/full/78857/

la traduzione:

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=4818

[Watson]

Chissà perchè nessuno ha ancora risposto alla tua segnalazione 


effettivamente due domande te le voglio fare ho letto l'articolo tradotto e mi è venuto un piccolo dubbio 


se l'effetto serra tende a far crescere la temperatura ovunque e quindi a far sciogliere i ghiacciai sia terrestri che marini, come è possibile che la previsione di una piccola glaciazione sia prevista prima del 2020 


l'articolo se non erro afferma che sciogliendosi il ghiaccio del polo nord, l'acqua dolce influenzerebbe la corrente calda del Golfo che si sposterebbe più a sud (rispetto ad oggi) lasciando i paesi del nord europa nella stessa condizione che oggi è il Canada....

.... quindi temperature più fredde ma molto più di oggi e addio a passeggiate tranquille in Trafalgar square se non con una pelliccia di orso bianco (ormai estinto) 

ma se aumentano le temperature per l'effetto serra, come potrebbe questa glaciazione fronteggiarle e rendere il clima del nord Europa più rigido, non c'è un contro senso, temperature più alte, ma piccola glaciazione qui da noi 


Se mi rispondi ti dico una cosa che già sapevo nel lontano 1976 

[Gibson]

guarda watson, ti rispondo per quel poco che so

l'equilibrio climatico è piuttosto imprevedibile e complesso.

in sostanza, global warming vuol dire aumento della tempertura MEDIA del pianeta.

come sai bene, però, se io ho dieci 2cv e tu neanche una, la media aritmetica ci dice che entrambi ne abbiamo 5....

ecco, più o meno succede la stessa cosa, a quanto pare, nel mondo.

inoltre pare che il globo si comporti un po' come una "pompa di calore" (il frigorifero per intendrci: da una parte fa freddo, dall'altra fa caldo), riuscendo a trasportare ingenti quantità di energia da una parte all'altra del pianeta, con mille variabili, aumentando anche le escursioni termiche.


questo sarebbe il caso dell'europa settentrionale in caso di diminuzione della portata della corrente del golfo.


in buona sostanza, il casino provocato dal global warming è uno scombussolamento degli equilibri naturali.

poi, c'è da dire che secondo alcuni il riscaldamento del pianeta è in realtà provocato da un'eccezionale attività solare, e poco influenzato dai gas serra prodotti dalle attività umane

comunque il risultato non cambia. global warming c'è, ed è quasi unanimemente accettato

[Watson]

OK, non ci ho capito molto, ma grazie per la risposta 

Invece il concetto dello spostamento della corrente del Golfo per effetto dello scioglimento della calotta polare è un concetto molto più faciele da apprendere....

... ne avevo sentito parlare proprio nel 1976 e pensa che la fonte è una di quelle che meno ti aspetteresti di vedere

l'ho letto sul n° 1057 del libretto di Topolino 

La storia si chiama Zio Paperone e la corrente del Golfo

in spagnolo
[size=09pt]immagine tratta dal sito http://outducks.org[/size]

e la trama è la seguente:

Archimede costruisce una piattaforma da dove devia la corrente del Golfo verso la Groenlandia in modo che si sciolgano i ghiacci e la terra diventi coltivabile, però nelle nazioni del nord europa le temperature diminuiscono drasticamente e si ritrovano con neve e ghiaccio....

... una volta che scoprono l'esistenza di questa piattaforma la distruggono con rammarico dello Zio Paperone ristabilendo le condizioni iniziali.


Pensa già nel 1976 c'era chi immaginava gli effetti di una modifica della corrente, chissà se pensava che questo potrebbe veramente accadere.

[COIO3]

Chissà perchè nessuno ha ancora risposto alla tua segnalazione 

Forse perche c'e' poco da dire. Ci sono due visioni, una antropocentrica e l'altra geocentrica.


Dal punto di vista di Gea, il surriscaldamento non ha effetti disastrosi, invece di sudare solo dalle ascelle comincera' a sudare anche dalla fronte, lo ha gia fatto in passato e lo rifara' anche adesso.


Dal punto di vista dei sapiens, il surriscaldamento e' un evento catastrofico che rendera' inospitali vasti territori che sono attualmente intensamente antropizzati.


Come si comportera' Gea non lo sanno neanche i climatologi perche' hanno pochi dati da elaborare e raffrontare, gli effetti del surriscaldamento saranno imprevedibili o inattesi dal nostro punto di vista.

Se sei accaldato e sudato penserai che bere un boccalone di birra gelata possa reintegrare i liquidi persi e invece il tuo corpo comincera' a stillare sudore mentre ancora la birra ti gorgoglia in gola, e questo e' un effetto inatteso. Se aggiungi che Gea e' un sistema molto piu' complesso del corpo umano capirai che allo stato attuale si brancola nel buio.


Come si comporteranno i sapiens lo sappiamo benissimo, i bianchi cominceranno a fare quello che fanno i negri.

In africa quelli che riescono a racimolare 2 o 3000 dollari se non muoiono durante la traversata sbarcano a Lampedusa e, volenti o nolenti, si prendono tanti calci in cul0.

In Europa i soldi per il viaggio c'e' li hanno tutti e se non si riusce ad ammazzarli durante il viaggio e' probabile che saranno loro ad ammazzare perche' i bianchi i calci in cul0 non se li fanno dare da nessuno.


Taggiu cuntato o fatto

Bye. Mimmo.

[Gibson]

Taggiu cuntato o fatto

Bye. Mimmo.

bravo mimmo! hai riassunto il senso ed analizzato l'eventuale scenario socio-politico  con un'efficacia disarmante 

[Watson]

Quindi si tratta solo di flussi migratori, chi potrà permettersi un trasferimento in lande diventate più ospitali non noterà nessun cambiamento...

... gli altri che già si spostano a prezzo della propia vita continueranno a farlo come da "tradizione" 

chi veramente si troverà con le ascelle sudate, la fronte lavata ed un tanfo nei pantaloni saranno tutti quelli che fino ad oggi sono stati abituati ad un certo regime di vita e dovranno adattarsi a modificarlo per sopravvivere


... quindi parliamo di evoluzione e di leggi della natura, dove il pesce grande magia quello piccolo e solo il più forte o quello che si adatta meglio alle modifiche ambientali sopravvive....

... e la nostra specie potrebbe seriamente ridursi di numero ed entrare magari nell'elenco delle categorie protette



beh, vista così mi sa che hai ragione tu

Dal punto di vista di Gea, il surriscaldamento non ha effetti disastrosi, invece di sudare solo dalle ascelle comincera' a sudare anche dalla fronte, lo ha gia fatto in passato e lo rifara' anche adesso.

quindi non me ne proccupo, se è un fatto naturale ben venga, ma secondo te ho buone possibilità di sopravvivere a tale scenario ?

... dici che se faccio domanda di cittadinanza russa, posso poi ricevere il mio pezzettino di siberia temperata prima che questi immigrati mi precedano?

I miei saluti e ringrazio per le risposte   


P.S. è brutto vedere un topic con zero risposte, segnalatemi pure eventuali topic che mi getterò a capofitto per popolarli con le mie osservazioni, neh 

[COIO3]

secondo te ho buone possibilità di sopravvivere a tale scenario ?

Sinceramente? No, non credo.

Lo studio dei dati climatici e' appannaggio dei militari da un decennio a questa parte, forse perche' 100 milioni di individui disperati che si muovono all'interno di un continente vanno oltre le catastrofi descritte nella Bibbia.

posso poi ricevere il mio pezzettino di siberia temperata prima che questi immigrati mi precedano?

La siberia non sara' temperata prima di 250 miioni di anni, continuera' ad avere inverni bui e freddi per molto tempo. Quei pochi che la abitano e' come se vivessero su un altro pianeta, peggio che nel mezzo del sahara. Ironicamente qualsiasi cosa succeda per loro non cambiera' niente e nessuno andra' a disturbarli.

Gli appartenenti alle societa' civilizzate sono invece drammaticamente fragili ed esposti, destinati a soccombere in massa. Pensa all'alluvione di New Orleans con migliaia di famiglie che scappano e quelli che non possono scappare saccheggiano e sparano sugli elicotteri della guardia nazionale; adesso moltiplica per 1000 e capirai che conviene cambiare argomento.

Sorry. Mimmo.

[Watson]

Global Warming che poi tradotto in italiano per chi come me mastica male l'inglese vuol dire:

<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Riscaldamento_globale">Riscaldamento Globale</a> (cliccando si apre la pagina di wikipedia)

l'ho letto, ma sono quei concetti che ti fanno venire un testone pesante..... diciamo che ho sorvolato velocemente e mi sono ricordato che ne parlava Al Gore nel suo documentario <a href="https://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php?topic=1124.0">"Una scomoda verità"</a> (cliccando si scopre chi ne parlava sul forum)

quello che però mi è chiaro che questo comporterà degli stravolgimenti del clima che sarà difficile arginare....

... in fin dei conti la nostra tecnologia non può molto contro gli uragani, i maremoti e i terremoti, quindi prepariamoci a vivere con frequenti periodi di emergenze

Gli appartenenti alle societa' civilizzate sono invece drammaticamente fragili ed esposti, destinati a soccombere in massa. Pensa all'alluvione di New Orleans con migliaia di famiglie che scappano e quelli che non possono scappare saccheggiano e sparano sugli elicotteri della guardia nazionale; adesso moltiplica per 1000 e capirai che conviene cambiare argomento.

Sorry. Mimmo.

ma perchè cambiare argomento ?

da quello che dici si capisce che i problemi sorti in quell'angolo del mondo sono dovuti alla loro situazione sociale che è molto più degradata della nostra

mi sembra che gli scontri siano nati anche da quel razzismo latente che mai è stato risolto nel nuovo mondo...

....  qui nella vecchia e cara Europa non ricordo risposte simili e di drammi ne abbiamo passati, forse un rischio simile potrebbe accadere con l'ultima immigrazione che trova difficoltà ad essere accettata.

E' certo che con il clima non si scherza, basta trovarsi sotto un bel temporale con tanto di fulmini e vento forte per capire di quante certezze possono sciogliersi in un secondo......



.... il problema stà solo nel comprendere la nostra posizione nella scala gerarchica del pianeta, c'è da chiedersi dovè il nostro posto su questa terra, dove ci collochiamo noi esseri umani ?

siamo sicuri di stare in cima o la nostra mania di grandezza ci ha illusi e pensiamo veramente di comandare il pianeta?


Personalmente ho intenzione di mettermi a chiacchierare con la boia panatera che abita nella mia cantina, è di quelle campagnole, tranquilla, pacata, fa tutto con calma e senza fretta...

... chissà se a foza di raccontarle i miei sogni, le mie speranze i miei desideri, quando sarà lei a dominare il pianeta si ricorderà di me 

Toni ex essere umano 

[COIO3]

ma perchè cambiare argomento ?

Perche' la natura umana mi fa paura.

Piuttosto ti racconto la storia dei Lemmings.

I lemmings, o cavie artiche, ogni tanto beccano una stagione estiva particolarmente favorevole e cominciano a mangiare e a riprodursi a ritmi forsennati, ritmi impraticabili per noi umani 

In pratica e' come se si ubriacassero di vita; quando gli passa la sbornia si ritrovano ammassati nei loro cunicoli e comincia a stressarsi fino al punto di suicidarsi in massa annegandosi nell'oceano artico.

Intendiamoci non si uccidono a vicenda e non c'e' nessuno che li insegua o che li minacci, semplicemente la sovrappopolazione li stressa e spontaneamente e semplicemente si cataf0ttono in mare.

Certo noi siamo sapiens e quelli sono stupidi roditori, se solo non fosse che ci portiamo appresso buona parte dei loro geni nel nostro DNA, perche' sempre mammiferi sono; con buona pace dei creazionisti.


Invece ci sono belle notizie sul fronte del Sahara.

Ai tempi dell'ultima glaciazione gli immensi ghiacciai creavano una vastissima area di alta pressione  sull'europa similie all'alta pressione che ai tempi nostri d'inverno staziona sul bassopiano sarmatico.

Questa alta pressione riusciva a deviare le correnti d'aria umide e calde sopra il nord dell'Africa; insomma a quei tempi pioveva nel Sahara e continuo' a farlo per molto, molto tempo; e questo ti spiega perche' gli antichi romani avessero deciso di fare dell'attuale Libia il granaio d'Europa.

Se si dovesse ripetere il fenomeno e il Sahara ritornasse verde allora e' li che ci potremmo trasferire prendendoci, volenti o nolenti, tanti calci in cul0 dai figli di quelli che oggi si prendono i calci da noi.

Se non sono riuscito a farti sorridere con questa ultima notizia ho idea che manchi di senso dell'umorismo, ma io ti voglio bene lo stesso.


Bye. Mimmo.

[Watson]

Il Sahara è enorme, mi pare sia grande 8 milioni di km quadrati, che tradotto in termini poveri corrisponde a 26 volte l'Italia..... o a tutti i 48 stati degli USA.


Allora, visto che voi siciliani ( ) avete nel sangue qualcosa che arriva direttamente da quei luoghi.... non credo che ci saranno problemi...

... avevo solo confuso l'influenza della corrente del golfo, non porterà caldo in Siberia, ma fresco nel Sahara che è meglio 


C'è una bella storia di Cavazzano del 1975 in cui i soliti paperi con a capo quell'intrapprendente Zio Paperone, pensano bene di prelevare un Iceberg per farlo volare fino al nord....


[size=09pt]immagine tratta dal sito http://outducks.org[/size]

... quando questo volando attaccato ad una mogolfiera transita sul deserto del sahara il calore lo scioglie e l'acqua irrigandolo crea una scia di verde lungo tutto il percorso 


Mi sa che negli anni '70 i nostri sceneggiatori disney già sapessero qualcosa del riscaldamento globale  stana come coincidenza....

Se non sono riuscito a farti sorridere con questa ultima notizia ho idea che manchi di senso dell'umorismo, ma io ti voglio bene lo stesso.

Bye. Mimmo.

... e se invece non avessi capito nulla e stessi sorridendo per altri motivi 


P.S. tanto tempo fa, la terra era popolata da una specie vivente che la dominava, gli esemplari arrivavano a pesare molto più di 75 kg, forse tonnellate ed erano molto più alti di 171 cm, ma un giorno per cause ancora non chiare quella specie spari.........

la natura non ci è nemica, siamo noi che lo siamo 

[COIO3]

Allora, visto che voi siciliani ( ) avete nel sangue qualcosa che arriva direttamente da quei luoghi.... non credo che ci saranno problemi...

Lo sa solo Dio cosa abbiamo nel sangue noi Siciliani, tanta gente e' passata da queste parti, gente armata che si e' presa quello che ha voluto, la terra in primis e in rapida successione le donne....... mater semper certa, pater numquam


Tornando alle cose difficili, mi sono molto stupito tempo addietro apprendendo dai geologi e dai climatologi che effettivamente la presenza umana su questo pianeta potrebbe essere davvero un fenomeno episodico, indipendentemente dai nostri comportamenti sconsiderati.

In realta' i ghiacciai della Groenlandia oltre a conservare tracce evidenti delle nostre vergogne moderne, mostrano chiaramente e senza possibilita' di errore che il clima di questo pianeta non e' mai stato cosi' stabile come negli ultimi 10000 anni, mai!

In assenza di un clima stabile e di un alternarsi prevedibile delle stagioni non sarebbe mai stato possibile neanche sviluppare l'agricoltura figurarsi le varie ere tecnologiche che hanno accompagnato la nostra storia.

Senza questa "pausa" nel pazzo alternarsi di capricci climatici del nostro pianeta oggi saremmo uno sparuto gruppo errante di primati dal pollice opponibile capaci solo di nuocere a se stessi e giammai alla grande madre terra.


Quache visionario interpreta questa "pausa" climatica come la realizzazione concreta della promessa fatta dal Dio della Bibbia quando promise che non avrebbe mai piu' inondato la terra dopo il diluvio universale; lo stesso visionario ricorda che Cristo si proclamava ultimo profeta e che sarebbe ritornato all'improvviso scuarciando le nubi.

Tornando quindi al catastrofismo cosa possiamo attenderci?

L'esplosione di un supervulcano, ne abbiamo uno proprio sotto il sedere, una bocca da fuoco di 30km di diametro, la distanza fra i Campi Flegrei e il Vesuvio.

L'inversione dei poli magnetici che, detto tra noi, e' in ritardo di 500.000 anni rispetto alla prevista tabella di marcia.

Perturbazioni gravitazionali che ogni 20 milioni di anni fanno piovere sulla terra meteoriti enormi, quelle grosse, che la testa colpisce il suolo e i piedi sono ancora fuori dall'atmosfera. Evento, anche questo, in forte ritardo rispetto ala tabella di marcia.


Hai ragione tu, siamo noi i nemici della natura; la natura fino ad oggi e' stata benigna con noi. Fino ad oggi.  Quello che capisco e' che tutti indistintamente abbiamo una gran paura di morire solo che la paura non e' mai stato alimento per il buonsenso, mai.


Bye. Mimmo.

[Watson]

Domenica sono andato a vedere una mostra in cui sono esposti  alcuni elementi del grande esercito di terracotta....

210 a.C. circa, quindi 2200 anni e si sono conservati bene 


da quei giorni siamo di molto proggredditi e abbiamo pure cercato di domare il pianeta ma se paragoniamo questo periodo alla presunta data di nascita della Terra  (4-5 miliardi di anni) ci renderemo conto del poco tempo che è trascorso con la nostra civiltà protagonista.


In quel periodo nella cina dei primi imperatori si diffondeva una nuova religione proveniente dall'India, il buddismo

sono andato a cercare qualche informazione e ho letto che anche loro credono alla reincarnazione dello spirito in altri corpi......

..... questa è la goodnews che mi propongo di dare per oggi

spero che il mio spirito quando verra quel fatidico giorno si trasferisca su una forma di vita più intelligente e vediamo di goderci questo spettacolo che la natura ci regalerà....


... in effetti se ci pensi qui in Europa era da molti secoli che non si passavano 70 anni senza guerre 





P.S. visto che queste cose il signor libico forse non le sa (corrente del golfo in movimento=verde nel deserto), che ne dici se gli chiediamo di scambiare la Sicilia con un pezzo di deserto, neh 

[COIO3]

P.S. visto che queste cose il signor libico forse non le sa (corrente del golfo in movimento=verde nel deserto), che ne dici se gli chiediamo di scambiare la Sicilia con un pezzo di deserto, neh 

Fratello mio carissimo, e' gia tanto se il colonnello non e' ancora venuto a prendersela, la Sicilia.

A me sta bene cosi', a me le donne piacciono discinte, mica imbacuccate  , de gustibus.....


Bye. Mimmo.

[Watson]

chiudo con un piccolo OT

Guarda che la danza del ventre è l'espressione più sensuale che un corpo femminile sia mai riuscito a dare  ...

... e dimentica quello che leggi sui giornali, ma pensa alle meraviglie che quel popolo ha saputo celare dietro quattro veli.

Arrivederci cugino del sud 

[Farley Mowat]

Se la Terra è un organismo vivo, possiamo, su macroscala, paragonare la vita che la popola alle colonie batteriche della nostra pelle?
Se questo è valido, la Terra si trova ora con uno squilibrio a livello dell'epidermide, dove una colonia batterica particolarmente aggressiva si sta moltiplicando in modo abnorme a discapito delle altre.
Questo accade normalmente ovunque, anche in questo istante sui tasti che sto battendo.
Credo però che la Terra sia un organismo evoluto che può fare a meno di qualunque abitante che la colonizza. Non ne ha bisogno.
In passato ha perso la compagnia dei dinosauri, eppure la Terra è ancora qui.
Tutta la nostra paura è dovuta alla nostra visione antropocentrica delle cose, visione ovviamente non condivisa da nessun'altro essere vivente.
Che accadrà dunque?
Quando gli squilibri portati dal sapiens saranno diventati intolleranti per l'organismo che li ospita, esso, semplicemente muterà in qualche direzione a noi sconosciuta per calmierare gli squilibri in atto.
Ci sarà un altro mondo, senza i sapiens.
Oppure un mondo diverso, con meno sapiens.
Oppure un mondo diverso con sapiens diversi.
E alla Terra, che le frega di questo cambiamento? Non continuerebbe ad esistere senza di noi?

[COIO3]

E alla Terra, che le frega di questo cambiamento? Non continuerebbe ad esistere senza di noi?

Certamente si, continuera' la sua corsa; la terra e' figlia del sole e fra 4-5000 milioni di anni il sole morente verra a mangiarsela come un famelico Conte Ugolino.

Ciao Giuseppe, mi dispiaceva che mancassi tu in questo topic "apocalittico".


Assodato che siamo "ospiti" piu' o meno graditi su questo pianeta, assodato che la Gran Bretagna si trova alla latitudine del Labrador, penisola in cui non esiste nessuna citta' paragonabile a Londra, qual'e' la tua visione "antropocentrica" dell'annunciata catastrofe?

Si scatenera' una gara di solidarieta' fra le nazioni piu' fortunate oppure ci divoreremo l'un l'altro come ragni in un boccale?

Oppure se ne riparla dopo le ferie, che e' anche meglio? 


Bye. Mimmo.

[Farley Mowat]

Una massa di disperati non si ferma davanti a nulla.
Pensiamo solo a cosa significhi per chi sbarca nel Sud, attraversare il mare con un gommone e magari perdere amici o parenti durante il viaggio. Bisogna essere allo stremo...
Il punto non è tanto se ci sarà o no un cambiamento che renderà inospitali parti del pianeta.
Il punto è con quale velocità avverrebbe il cambiamento.
Un cambiamento rapido non consente l'adattamento alla nuova situazione per nessuno, né per chi fugge né per chi si vede arrivare una massa di bisognosi.
Un cambiamento lento invece consente un graduale spostamento di persone con conseguente migliore adattabilità.
Certo, se resta solo un'isoletta la vedo dura...
Che poi il Sahara diventi un giardino in fiore e Il Canada si desertifichi, dal punto di vista di Gaia credo sia poco importante, facendo parte degli equilibri che la governano.
Diverso dal punto di vista antropologico, e direi soprattutto culturale, dove l'uomo non accetta che questi cambiamenti possano metterlo in difficoltà, e qui sta la sua piccolezza: intere civiltà sono scomparse in passato, noi dovremmo essere diversi solo perché abbiamo un suv o un pc rispetto ai Maya o ai Sumeri?

[Gibson]

articoletto interessante (soprattutto il grafico a inizio pagina). non c'entra proprio tanto con la corrente del golfo, però c'entra con il riscaldamento globale

http://aspoitalia.blogspot.com/2008/09/giove-si-scalda-dunque-il-riscaldamento.html#links

[Watson]

Per chi fosse pigro allego l'immagine del grafico iniziale

[size=09pt]immagine tratta dal sito http://4.bp.blogspot.com[/size]

La linea blu scura, in alto, è la temperatura media dell'atmosfera; quella verde subito in basso è la concentrazione di CO2. Si vede bene come le due cose sono correlate. Invece, le tre curve in basso sono tutti parametri dell'irradiazione solare. La curva grigia è relativa ai raggi cosmici galattici (modulati dall'attività solare). Quella azzurra più in basso è la "total solar irradiance", ovvero l'energia che il Sole emette. Quella rossa in basso è il numero delle macchie solari. Si vede bene la ciclicità undecennale di tutti questi parametri, ma non c'è nessuna correlazione con l'aumento della temperatura dell'atmosfera.

Aprofitto pure per rispolverare una notizia di pochi giorni fa, quando il tg1 (ma penso un pò tutti i tg) hanno diffuso quelle immagini particolari sugli orsi polari naufraghi nel mar artico, alla ricerca disperata di una banchisa 

Penso che molte persone abbiano tifato per un'azione di salvataggio in grande stile, non so lanciare enormi salvagenti o calare il vericello e issare a bordo il povero orso che fino a pochi minuti prima era il feroce orso in grado di uccidere un uomo 


Ma la vera notizia è stata quella successiva, la scoperta che dopo soli 250000 anni il Polo Nord è diventato completamente circunnavigabile  anche il meno conosciuto "passaggio a Nord-Est" è stato aperto 

e che finalmente potremo andare in Giappone passando per il polo risparmiando migliai di chilometri  ...

... pococci mancava che allo spot successivo ci fosse gia la compagni tal dei tali che offriva un pacchetto viaggio alla scoperta dei vari passaggi nor-ovest, nord-est, nord-est-ovest ecc. ecc.

A questo punto vi consiglio di leggere questo articoletto:

<a href="http://meteolive.leonardo.it/meteo-notizia.php?id=25201&x=1">Ghiacci artici: passaggio a nord-ovest tra strumentalizzazioni e verità</a>

e di notare anche voi il grafico, neh 

lo giuro non stò copiando Fender