Calendario

[Watson]

# 43


https://www.youtube.com/watch?v=vt1Pwfnh5pc

[COIO3]

la stagione delle vacanze per tutti coincide con la stagione delle mosche dappertutto.

non so dove si vadano a nascondere durante tutto aprile, maggio, giugno e un buon pezzo di luglio. ad agosto sono tutte qui. le mosche sono stanziali.

alla ricerca di carne putrefatta, mi ronzano attorno fameliche e bramose, ma neanche un centimetro del mio corpo lascio scoperto, dal berretto agli scarponi è tutto accesso negato.

possono accedere alle orecchie, certo, ma a ciò rimedio lasciando intonsa la naturale produzione di cerume, quelle tra di loro che ci hanno provato non hanno avuto mai più modo di riprovarci.

'nudo, nudo, nudo', sembrano voler dire i loro ronzanti svolazzamenti frustrati, e qualche volta le accontento pure, quando esco in veranda fresco di doccia.

mordono allora, furibonde, come a rimproverarmi di aver buttato via tutta la grazia di dio che avevo addosso.


anche le signore sono stanziali, quanto meno a me sembra che siano sempre le stesse anno dopo anno.

arrivano tutte ad agosto, e non mi spiego dove abbiano trascorso il tempo durante la stagione, perchè arrivano puntualmente torrefatte d'abbronzatura e magre come chiodi, pure toniche devo dire, ma forse i morsi della fame passano per esercizio fisico.

anche io sono torrefatto e magro e tonico, e sempre tentano di estorcere il mio presunto segreto.

nessun patto col diavolo, non sono stato marchiato dall'uomo nero e mai visitato salem, rassicuro, posso mettermi nudo per consentire loro di accertarsene, e a spaglio il pensierino lo avevano anche fatto perchè qualcuna risponde con un 'ma anche no', qualche altra anche no, e si limita a deviare dal sentiero classificandomi come bell'uomo.

certe volte le capito fuori dal lido, magari in bottega, e si rammaricano di vedermi così coperto con tutto il caldo che fa, alcune, altre si stupiscono di trovarmi così 'disordinato', tutte arricciano il naso man mano che si avvicinano.

proprio in questi giorni una emigrata che sverna in terra d'origine, beneficata dalla 'buona scuola' se ho capito bene, dice che così conciato le ricordo una figura mitologica: eumeo.

il divin porcaio, completo io a rifinire la graziosa etichetta che mi stava appiccicando in fronte. non credo se l'aspettasse.

quattro imbarazzanti puttanate di circostanza, infilo pane e wurstel di puro suino sotto l'ascella, roba sufficientemente confezionata da reggere l'offesa, e: 'ci si vede in spiaggia'

poi son tornato alle mie mosche.


Genesis

[COIO3]

bisogna avere quel quid che non tutti hanno

mai avuto alcun quid, antonio però ho la voracita dello squid, allungo le mani e afferro tutti quello che passa a tiro, penseranno i miei intestini a metabolizzare

sta cosina viene fuori dalla penna di steven king, anche se mi risulta che preferisca pestare su una tastiera mai sentita prima

la parte significativa per lui è racchiusa nel refrain: "here is your one chance, fancy", se leggi il libro lo capirai bene.

la parte significativa per me è dentro la storia: "just be nice to the gentleman, fancy, they will be nice to you", chi più chi meno siamo tutti la puttana di qualcuno.


ti offro la versione dal vivo, sembra essere più ricca, ed è giusto così, penso quando cacci i soldi di solito le coreografie migliorano di molto



Reba McEntire

[m.real]

 

[topo]

 

[COIO3]

c'erano due zuccheriere, una cesellata di capodimonte, l'altra in plastica similceramica che recitava: 'amara è la vita'. presi quest'ultima e dosai una razione nella tazzina mescolando, leccai il cucchiaino e poi lo infilai nella cuccuma lato becco.

'perchè ti comporti così?', si domanderà qualcuno. rispondo: 'perchè io sono fatto così'. restate avvertiti.

una cascata d'acqua precipitò nelle tubazioni dell'edificio, poi due minuti di silenzio, e poi ancora un altro scroscio seguito da un martellìo strusciante.

vuotai la mia tazzina. la cuccuma s'andava progressivamente raffreddando. in veranda c'erano si delle graziose poltroncine, ma io rimanevo in piedi, avevo gia accumulato sporco nei calzoni e filomena, seppure non l'avessi mai vista all'opera in corpore vivi, sembrava proprio il tipo che schiaffeggia caricando di spalla.

due minuti ancora e vi fu un terzo scroscio seguito questa volta da uno struscìo martellante. vennero spalancate delle imposte e in quell'istante stesso io feci scorrere la porta finestra della veranda barricandomi dentro.

da li a poco sarebbero arrivati i gabbiani, e anche iris e marabù sarebbero accorsi numerosi e agguerriti se solo avessero potuto. per quanto potessero presumere lauto e succulento il pasto, rimaneva pur sempre qualche oceano da scavalcare.

una tavoletta abbassata, uno strascicar di pantofole, una poltroncina spostata, un deretano accomodato. ecce omo.

'zucchero?', domandò, indicando la moka. risposi con un gesto vago che poteva significare qualsiasi cosa. lo prese per un si. estrasse il cucchiaino dal becco della cuccuma e lo leccò, lo trovò di suo gusto e si riempì la tazzina, gargarizzò e pasteggiò da intenditore e alla fine parve soddisfatto.

'un filino di zucchero in più, la prossima volta', mi ammonì, ma bonariamente.

da almeno quattro lustri quello scoreggione non prendeva un caffè come dio comanda. quante volte abbiamo mortificato le amorevoli cure delle nostre mamme perchè il primo caffè del mattino 'kazzo quanto scotta sta sciroppata'. quanti grazie abbiamo sussurrato alle nostre donne per tutte le brodaglie amare e fredde che ci propinano all'alba di ogni nuovo santo giorno.

vuole tempo, è vero, e percorre vie tortuose la solidarietà femminile, ma arriva, perchè esiste, c'è ed è ineluttabile come l'apocalisse dell'apostolo giovanni.




J. Ralph     

[COIO3]

scommetto che non avete mai sentito parlare di 'capra espiatoria'

da tempi immemorabili è sempre 'il capro' che ci rimette le corna, vittima predestinata dell'ipocrita ingordigia dell'uomo.

'hai visto che bella bestia ti regalo?', dicono al loro dio, e sgozzano con ferocia e lussuria di morte, morte altrui dico. poi lasciano li il sangue e portano via tutto il resto, che saranno anche pii e devoti ma non sono mica fessi

le femmine non le immolano mai, che quelle si lasciano mungere fino allo sfinimento, anche se non si montano da sole, e così lasciano in vita un solo maschio, da solo, al buio e con poco cibo.

lo slegano alla bisogna e quello, com'è facilmente intuibile, da di matto e porta lo scompiglio nel gregge.

il pio pastore lo guarda smaniare e si radica con maggior convincimento nel suo pregiudizio. 'che razza di bestia!', dice, e prepara la corda, e ammola il coltello per il prossimo maschio da 'regalare' al suo dio, che fesso non è, e riconosciuta la meschinità dell'uomo continua a inkiappettarselo dalla notte dei tempi


scrivo queste considerazioni per il fatto che in questi giorni si celebra il cinquantenario dell'autoinvestitura dei sacerdoti del dio del rock.

gli uomini sono fatti così, incensano i sacerdoti solo quando hanno la matematica certezza che non gli tira più


Led Zeppelin

[COIO3]

se mi riesce, mai più il cuore oltre l'ostacolo ne lo sguardo dritto e aperto sul futuro. alla lunga nessuno di noi è un bello spettacolo.

all'italico ingegno.

Tenco

[m.real]

 

[Watson]

se mi riesce, mai più il cuore oltre l'ostacolo ne lo sguardo dritto e aperto sul futuro. alla lunga nessuno di noi è un bello spettacolo.

Il cuore è un organo muscolare che serve per pompare il sangue nell'apparato circolatorio

da quel poco che ricordo di scienze, è un muscolo involontario che quindi non si può comandare, ma agisce per conto suo (per fortuna)


io non so se è anche la sede dei sentimenti o se è tutta una cultura nazional-popolare che lo mette al centro di tali emozioni, so solo che tecnicamente risulta difficile gettarlo oltre ad un ostacolo, anzi risulta impossibile se non ad alcune popolazioni mistiche indo/atzeche estrarlo dalla cavità toracica senza avere dei seri problemi 

Indurisci il mio cuore


https://www.youtube.com/watch?v=OqeKV2UYq1Q

[COIO3]

guarda che confucio non era quello del 2023, lui parlava dei cadaveri dei tuoi nemici. quanti nemici hai? e quanti ne vorresti vedere morti?

il desiderio di morte è una forma di lussuria, leggittima come e quanto qualsiasi altra, destinata a rimanere insoddisfatta, perchè se esistesse una riva tranquilla l'avresti gia trovata.

io ti vedo annaspare come chiunque altro e come chiunque altro ti caverai la voglia una volta sola.


De Gregori

[COIO3]

visto che proprio bisogna andare, vorrei dirigermi verso le montagne, quelle grandi, quelle vere.

vorrei girare le spalle alla pianura, dove quelli forti siamo noi, perlomeno quelli che ce la fanno, e incamminarmi in salita per sentirmi piccolo, sudare e respirare forte e smettere di pensare di dover essere all'altezza delle situazioni.

vorrei vedere con chiarezza dove sono diretto, smettere di provare angoscia nel sollevare lo sguardo verso orizzonti che si allungano sotto il cielo.

vorrei onestà, ai primi freddi vorrei sentirmi dire che non è più posto per me e spinta dalla tramontana e un fiocco dopo l'altro riconoscere la verità. e tornare giu.


Baccini

[jojo54]

 

tra qualche giorno saranno 20anni che è morto Lucio Battisti ,,,tutti noi abbiamo dei meravigliosi ricordi ,,riascoltando le sue meravigliose canzoni ,,,

[claudyane6]

47 anni fa...

come passa il tempo

[m.real]

 

[Watson]

Grazie m.real, tu posti sempre dei brani che io non ho mai ascoltato 

è vero che io non ascolto musica, ma certi artisti postati da te sono davvero bravi e sconosciuti 



Ho visto che la band ha un cavallo che suona il piano ed un coniglio che mi pare facesse il corista 


ecco questo coniglio mi ha ricordato un'altro non bianco ma nero, non bello ma brutto, un brutto coniglio nero all'interno di un film fantastico 


https://www.youtube.com/watch?v=DFmxDgNCGY8


il brano completo

Manipulated Living

https://www.youtube.com/watch?v=oXqTPV8FhYU



La vita manipolata.... da chi, da cosa, fino a dove...

[m.real]

  Ciao Watson ,la musica rock soprattutto quella alternativa e la mia prima passione, i Korn e Amy Lee la cantante degli Evanescence,sono due gruppi della scena Metal usciti negli anni 90 , i Korn se li senti nella loro vera veste probabilmente non ti piaceranno,mentre credo gli Evanesence si ,lei Ami Lee ha una voce stupenda ,e ha mio parere e anche una bellissima donna.

[Watson]

E' strano, ma dicono che quando la nazionale vince i mondiali di calcio, tutta la nazione si risolleva e non solo sportivamente 

il PIL aumenta, la felicità contagia tutti, i soldi girano e ci si sente tutti uniti e forti, come se la vittoria di 11 persone in calzoncini fosse la vittoria di un popolo intero 




https://www.youtube.com/watch?v=c0kN1tnTz3o

    Non gioco più
    me ne vado
    non gioco più
    davvero

    La vita è un letto sfatto
    io prendo quel che trovo
    e lascio quel che prendo
    dietro di me

    Non gioco più
    me ne vado
    non gioco più
    davvero

    La faccia di cemento
    tu parli e non ti sento
    io cambio e chi non cambia
    resta lì

    Non gioco più
    lascia stare
    non rispondo più
    ti assicuro
    se ti faccio male
    poi ti passerà
    tanto il mondo come prima
    senza voglia girerà

    Non gioco più
    me ne vado
    non gioco più
    davvero
    non credere ai capricci
    di una foglia
    che col vento se ne va

    Non gioco più
    non gioco più
    non gioco più, no!

[COIO3]

ti vedo d'umore nero 

prima di natale il munifico giove si sarà spostato in sagittario, vedrai che per allora le cose cominceranno a girare per il verso giusto 

per il momento tieni duro, meglio ancora impegnati in attività ricreative e pensa a me che raccolgo pomodori 

adesso vado o finisce che l'ammazzo a sto caporale


Bee Gees

[m.real]

  E per questa notte vi beccate queste due.

[m.real]

 

[narota]

https://youtu.be/MVsXKYHynrs

[COIO3]

 

[COIO3]

appena metto giu lo smart vado a offrire la fronte i primi raggi di sole  solo adesso si tira fuori da dietro la collina, seppure da almeno un'ora ha cacciato via il buio.

ho attivato la navigazione anonima  non cambia nulla, a parte che mentre scrivo la mia luce rimane spenta.

tante cose acquistano senso solo ti fermi a pensarci

[m.real]

 

[COIO3]

in linea puramente teorica questa sarebbe una giornata di riposo, sedici ore da dedicare solo a me stesso.

ho gia pronta la carriola e in tasca porto il tondino da tre e mezzo per affilare i denti della motosega. vado a fare casino, a divertirmi tra il fumo del due tempi e i trucioli di legna secca straziata dall'infernale marchingegno a motore, chè ognuno s'inebria dei profumi che più gli piacciono.

ho scoperto il modo di calzare gli auricolari in modo da non perdere la componente  a bassa frequenza della compilation che gira sullo smart.

musica corposa e profumi cattivi oggi, che ci sono note che prendono fuoco come sterpi sulla brace.


stamattina per la prima volta ho buttato uno straccio sulle spalle, il freddo sale su per i piedi nudi ma si arrende man mano che sale. la testa ha sempre fatto a modo suo, si arrangerà come può.

[COIO3]

il mio primo decennio è stato una favola, lo accarezzo ancora adesso nei ricordi, molto più spesso nei sogni.

solo sul finire ho cominciato a sospettare che i seguenti non sarebbero stati favolosi come il primo, e così infatti è stato.

adesso, da più parti, mi suggeriscono che la vita può essere uno spasso ininterrotto, dall'inizio alla fine, così che temo di aver sbagliato quasi tutto da che sto al mondo.

alla prossima mano, se, come prevedo, continuerò a pescare spade o bastoni, allora: 'no, grazie', risponderò. devo solo ricordarmi di sorridere.

[claudyane6]

eh si, meglio danari e coppe (ed il loro contenuto) 

[m.real]

 

[COIO3]

al fumo ci sono abituato, appiccare il fuoco è un sogno che si raealizza da così tanti anni che potrei accendere anche solo concentrando il pensiero, rastellare con metodo è molto difficile e richiede spalle e pazienza ma ho fatto abitudine anche a questo.




a forza di attività fisica ti finisce in circolo così tanto testosterone da cominciare a pensare di poter aprire un buco in un muro di forati senza usare le mani, peccato che finisci per puzzare di selvatico anche appena sortito dalla doccia e le mani sono così ruvide da disintegrare qualsiasi tipo di collant.

il tirreno è a destra, soffia di scirocco