Amperometro

Aperto da Ludo, 05 Marzo 2012, 12:13:57 PM

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Ludo

Chi sa dirmi come si collega sto "COSO?"



L'ho prelevato da un camper demolito, vorrei mettrlo sul paguro per monitorare la batteria servizi con un pulsante.

Dietro escono da un'avvolgimanto 2 fili di rame di grosso diametro, impensabile collegarli uno a massa ed uno al positivo, visto che si toccano essendo avvolti insieme

(nonso) (nonso) (nonso) (?)



La stupidità divora facce e nomi senza storia

ginin

Ciao

L'amperometro a differenza del voltmetro và inserito in serie al carico.
Mi spiego meglio l'amperometro segnala la corrente che eroga la batteria nel nostro caso, quindi dopo il positivo inserisci il tuo amperometro poi avrai ancora il postivo da allacciare alle apparecchiature del tuo "anonimo" per ora camper.

la prima cosa da verificare è il lato ingresso dell'amperometro, se non è segnalato con il + bisogna testarlo, ossia se fosse collegato al contrario la lancetta andrebbe a sbattere a fondo scala (sottozero) quindi va invertito il collegamento.

Non pensare che i fili siano a contatto tra loro, il filo assomiglia agli avvolgimenti x motori e/o trasformatori ed è isolato con una resina, anzi di solito va graffiata la parte finale del fili per collegare l'amperometro...

Spero di essermi spiegato....
Ciao ciao
Tutto quello che non c'è non può guastarsi.

Ludo

Quindi, mettiamo caso che dalla barria io parta con un positivo per ....mettiamo caso una spia, collego il positivo dell'amperometro a quel filo, poi riparto dall'altro filo dell'amperometro e vado alla spia,e l'altro filo della spia a massa?


(stupid)mi spiego di meida.....spero si capisca
La stupidità divora facce e nomi senza storia

Lu

Io sapevo che l'amperometro va in serie, per cui a quello strumento bisogna far passare tutto il carico richiesto.
Praticamente misura lo sforzo richiesto a batteria/alternatore.
Considerando le dimensioni dei cavi necessari su un auto, quello mi sembra particolarmente piccolo.
Ma più probabilmente l'hai tirato giù dove non c'erano grossi utilizzi e quindi ti può servire per monitorare gli utilizzi nella cella abitativa del pseudo-paguro.

Nella fattispecie, dalla batteria fai partire un filo che arriverà a quello strumento, poi dallo strumento stesso riparti per infilarti su una fusibiliera. Dalla fusibiliera andrai ai vari utilizzi.
www.registroitaliano2cv.it
Quello che vuoi per me, il doppio lo auguro a te (Totò)

ginin

 (felice)

In allegato uno schemino che eviterà tante spegazione



Naturalmente il tuo amperometro ha come fondoscala massimo 15A, tradotto in potenza 180W a 12 volt....... (guid)
Tutto quello che non c'è non può guastarsi.

Roberto Threeyes

Perdonate l'ignoranza:

se il fondoscala è 15 ampere e la batteria è 45 ampere....segnera' sempre il massimo??
vorrei capire se è attendibile.

Lu

Citazione da: Roberto Threeyes - 05 Marzo 2012, 14:34:47 PM
se il fondoscala è 15 ampere e la batteria è 45 ampere....segnera' sempre il massimo??
vorrei capire se è attendibile.

Nu, non è come il voltmetro che segna quanto è il "livello" del circuito.
E' piuttosto come un tachimetro che segna a quanto stai andando.
Anche se l'auto arriva a 120, se tu vai a 50 quello segna 50.
L'amperometro è uguale: anche se la batteria è in grado di erogare 44 o più Ah (in realtà lo spunto è notevolmente maggiore), se gli utilizzatori ne richiedono 10, lui segna 10.
Se gli utilizzatori ne chiedono 15, lui ne segna 15, se gli utilizzatori ne chiedono 30, lui si schianta.
Sinceramente però non so se schiantandosi interrompe il circuito o è il solo strumento che rimane muto.
Per ovviare a questo rischio, so che esistono gli "shunt", che sono resistenze particolari alle quali bisogna mettere in parallelo l'amperometro. Se anche l'amperometro cede, lo shunt continua a far passare corrente.
Però la mia è pura teoria, non ho molte informazioni in merito.
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Roberto Threeyes

#7
in pratica segna l'assorbimento dei servizi....quindi non serve a capire se è scarica o meno...ci vuole il voltmetro per quello...giusto???

"- Impianto elettrico

L'impianto elettrico di un camper viene aggiunto a quello di serie sul mezzo base. In genere si aggiunge una seconda batteria (detta batteria dei servizi) a cui si collegano tutte le utenze a 12V (luci, ventole ecc.), inoltre si aggiunge una centralina ed un carica batteria che viene alimentato a 220 V quando si è in campeggio ed un piccolo impianto a 220 V che alimenta il frigo ed un paio di prese interne all'abitacolo.

Vanno invece aggiunti come accessori eventuali pannelli solari che, collegati tramite una centralina, possono ricaricare una o entrambe le batterie ed alimentare l'impianto a 12 V. Tipiche potenze prodotte dai pannelli in pieno sole vanno da 100 a 600 Watt.

L'impianto a 12 V alimenta tutte le luci e le altre apparecchiature (frigo, stufa, pompa acqua, ventole, motore del gradino ecc.). La centralina svolge diverse funzioni, alcune delle quali sono:

- isolare la batteria dei servizi da quella del motore quando si sta fermi (per non ritrovarsi con entrambe le batterie a terra, quella del motore deve sempre permettere di ripartire).

- controllare la ricarica delle batterie quando c'è l'alimentazione a 220 V

Altro accessorio utile è l'inverter, cioè un circuito che trasforma la corrente 12 V in corrente 220 V. In pratica vi permette di avere sempre la possibilità di utilizzare piccoli elettrodomestici (carica batterie e cellulari, rasoi elettrici, piccoli televisori ecc.). L'inverter sopporta fino ad una certa potenza, e d'altra parte assorbimenti eccessivi esaurirebbero presto la batteria (ad es. stufe, asciugacapelli ecc.): una potenza di 300 Watt è in genere sufficiente.

Quasi sempre vicino ai pensili si trova un pannello di controllo con spie, interruttori e fusibili. Da qui è possibile spegnere la pompa dell'acqua, il generale delle luci, il frigo, mentre le spie spesso indicano il livello di carica delle batterie, il livello nei serbatoi di acqua chiara e grigi"

ginin

 (felice)

L'amperometro segna la corrente "consumata" in quel momento, indipendentemente dalla batteria.
Ti ho messo la potenza massima che potrai allacciare 180W contemporanei, che comunque non è poco.
Puoi accendere 4 lampade dei fari anteriori 40W contemporaneamente..........Comunque se oltrepasserai il fondoscala l'amperometro andrà a fondoscala meccanico, ma non interrompererà il circuito. Probabilmente lui perderà di precisione....
Tutto quello che non c'è non può guastarsi.

Roberto Threeyes

#9
Citazione da: ginin - 05 Marzo 2012, 15:06:25 PM
(felice)

L'amperometro segna la corrente "consumata" in quel momento, indipendentemente dalla batteria.
Ti ho messo la potenza massima che potrai allacciare 180W contemporanei, che comunque non è poco.
Puoi accendere 4 lampade dei fari anteriori 40W contemporaneamente..........Comunque se oltrepasserai il fondoscala l'amperometro andrà a fondoscala meccanico, ma non interrompererà il circuito. Probabilmente lui perderà di precisione....
grazie x le spiegazioni!(su) (abbraccio)

Il mio dubbio è rappresentato dal frigo trivalente che dovrebbe assorbire 120 w a 12 volt ....
quindi rimarrebbero 60w circa...non so se sono pochi o tanti... ???

Ludo

Stiamo facendo confusione. ;D

Questo strumento, sui camper funziona cosi:

Anche se ho tutto spento, schiaccio un pulsantino e lui mi dice quanta carica ho in batteria, non mi dice quanto sto richiedendo alla stessa.sul mio camper va cosi e su quello del mio vicino anche. (nonso)
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ginin


Non so   (piango)

Credo che serva qualche altro componente che faccia passare la corrente nello strumento........... (??)
Tutto quello che non c'è non può guastarsi.

Lu

Un ampermetro (o amperometro che dir si voglia) misura quanti ampere passano in quel circuito in quel momento.
Come dire che hai uno strumento che ti misura quanta benzina passa dal tubo della benza.
Poi se spingi un pulsante e quello ti dice quanta benza c'e' dentro il serbatoio, va da se che spingendo il pulsante vai ad azionare un altro circuito che ti mostra un altro valore usando però lo stesso strumento.

Ho visto accadere una cosa del genere con le temperature: un voltmetro normalmente collegato mostra il voltaggio del circuito, poi schiacciando un pulsante, viene azionato un circuitino che prende i dati da una sonda di temperatura e commuta il fondoscala in modo che il valore mostrato dal voltmetro possa essere letto come temperatura.
Non so se esiste un circuito per mostrare la capacità di carica della batteria, ma sicuramente o strumento, come l'hai "estirpato" non è in grado di farlo. Sicuramente ti manca un pezzo di circuito.
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scanner79

Per misurare l'energia elettrica usiamo 3 grandezze principali:

Volt
Ampere
Ohm

Per capire come funzionano queste grandezze basta fare il paragone con i tubi che trasportano l'acqua

Volt (tensione) = pressione

Immaginiamo di avere una pompa che spinge l'acqua in un tubo munito di un rubinetto, sia che il rubinetto sia aperto o chiuso (ed immaginiamo che non ci siano perdite nel rubinetto e nel tubo) sia che apriamo o chiudiamo il rubinetto la pressione sarà sempre 12bar(immaginiamo che 12 sia la pressione erogata dalla nostra pompa).
Applichiamo analogo concetto alla batteria della macchina(ma applicabile a qualsiasi altra batteria) la batteria sia che sia collegata o no ha una tensione di 12V. Quindi a vuoto misura 12V quando accendiamo i fari la tensione (in teoria) rimane 12 V

Ampere = portata d'acqua (in genere si misura in Kg/s(portata massica) o metricubi/s(portata volumetrica), ma se volete per semplicità potete misurarla anche in litri/s)

Quindi prendiamo la nostra pompa che ha una pressione di 12 V ed apriamo il rubinetto. A seconda di quanto il rubinetto è aperto quello sarà il consumo di acqua.
Prendiamo la nostra batteria e colleghiamo una lampadina da 12V 50W. La corrente che passa sarà di 4.8A se colleghiamo un'altra lampadina della stessa potenza in parallelo la corrente che passa sarà il doppio di quella precedentemente calcolata ma la tensione (12V) è sempre la stessa.
Se mettessimo una lampadina più grande, ad esempio 24V collegata alla batteria di 12V la lampada non si accende perchè non abbiamo sufficiente "pressione". Se ne colleghiamo una più piccola, 6V, essa scoppierebbe!!

Ohm = resistenza (inverso di Ohm ovvero 1/ohm = siemens = conduttanza)

E' la resistenza che trova l'elettricità per passare nei fili, ad esempio le giunzioni, saldature, ossidazioni, fili troppo piccoli .... stessa cosa che succede nei tubi dell'acqua!!curve a 90°, giunzioni, cambi di sezione ...

Nel caso elettrico ovviamente abbiamo 2 fili, positivo e negativo quindi l'elettricità che va deve anche tornare!!

Ora torniamo all'amperometro.

Se il paguro avrà una sola batteria collega l'amperometro, in serie, dopo il motorino d'avviamento, questo perchè lo spunto, quando accendi la macchina, potrebbe essere dannoso per lo strumento.  

Fai bene il conto delle utenze nel paguro perchè 15A potrebbe essere pochi. Fai conto che quando la mia 2cv è spento e accendo solo le luci anabbaglianti ci sono 15A di assorbimento!!!Ovviamente quando è in moto tutto è in equilibrio e la batteria si ricarica.
Tieni conto che se ci sono parecchie utenze accese oltre alle normali luci, l'alternatore potrebbe non essere sufficiente.

La formula da tenere presente è P(potenza)=V*I
Per sapere la I basta che fai P/V = I e conosci quanto è l'assorbimento.
Fai attenzione anche alla sezione dei fili, non essere troppo tirchio!!!perchè se già metti un piccolo frigo e qualche altra utenza avrai bisogno di un bel filo per alimentare il tutto!!!

Spero di essere stato chiaro!!!

All'amperometro non manca niente, se vuoi testarlo basta che lo colleghi alla batteria, in serie della 2cv e accendi le luci(SENZA METTERE IN MOTO!!!!). Sullo strumento vedo anche delle specifiche, ma che non riesco a laggere bene.
Siamo sicuri che sia per 12V???


(felice)
Certe volte è meglio tacere e passare per idioti che parlare(scrivere) e dissipare ogni dubbio!!!

Ludo

Ecco il pannello dove stava l'amperometro...



ed una foto migliore dello stesso



purtroppo i fili dietro a tutto il pannello erano già tagliati da chi si è preso il carica batterie...so per certo però che premendo un pulsante lui indicava lo stato di carica della batteria, non quanto si sta assorbendo al momento della lettura
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scanner79

Niente che non può fare anche te!!!

Così a vista direi che puoi montare l'amperometro anche senza pannello e relativ circuito.

Prova sulla 2cv SPENTA!!! collega l'amperometro con il polo positivo della batteria e il cavo della batteria in serie e vedi quanto segna.

Il pulsante probabilmente serviva per attivarlo e vedere l'assorbimento istantaneo. Fai conto che un pò comunque assorbe e quindi era inutile tenerlo perennemente attaccato.

(felice)
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fabri2cv

Se leggete lo strumento in basso a sinistra c'è scritto luce e poi la scala presenta una grande area verde e altre due più piccole ai lati. Quanto detto sin ora è corretto, l'amperomentro misura la "forza" della corrente in un determinato momento e con un determinato carico. Lo strumento in questo caso non è universale, ovvero applicabile a qualsiasi camper ma è stato fatto per uno specifico. Lo strumento misura la quantità di corrente che attraversa il solo impianto luci del camper (non dei servizi), dovrebbe essere un sistema per controllare lo stato di salute della corrente che arriva all'impianto luci dalla batteria e dalla rete quando il camper è collegato ad una colonnina. Quindi se si vuole utilizzare questo strumento bisognera avere un impianto luci che assorbe dai 6 ai 9 ampere (ovviamente le luci dei fari e simili non sono da considerare).
Una 2 cavalli non ti lascia mai a piedi
...sempre che non gli girino le balle!

scanner79

Rivedendo la foto con i simboli mi sono ricordato del significato di alcuni di essi.

Allora la linea dritta con sopra quella ondulata indica corrente alternata quindi quasi sicuramente lo strumento non è adatto per la corrente continua. Inoltre affianco è scritto 50Hz che è la frequenza della 220V quindi quasi sicuramente non applicabile ai 12V CC.

Il 2.5 probabilmente indica il probabile errore di misura che si può avere leggendo lo strumento.

Appena mi ricordo cosa sono gli altri simboli ve lo dico!!

(felice)
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Lu

Citazione da: scanner79 - 07 Marzo 2012, 17:30:08 PM
Allora la linea dritta con sopra quella ondulata indica corrente alternata quindi quasi sicuramente lo strumento non è adatto per la corrente continua. Inoltre affianco è scritto 50Hz che è la frequenza della 220V quindi quasi sicuramente non applicabile ai 12V CC.

Anch'io ho un caricabatterie con il suo bravo amperometro, non ci avevo pensato.
Quando faccio caricare una batteria, lo strumento mi dice quanta corrente assorbe la batteria.
E parliamo appunto di poca roba, mai piu' di 6 o 7 amp (mi sembra).
Per quell'uso e con correnti di quel genere, allora il diametro di quei fili torna.
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