ASI NO ???

Aperto da obelix, 25 Giugno 2012, 16:22:24 PM

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obelix

 (felice) Ciao a tutti!
Ho potuto vedere delle foto dell'ultimo raduno del CLub a Biella, tutto molto bello e invidia per chi ha potuto andarci.
Mi hanno incuriosito le magliette indossate da Grosso & Staff , siete riusciti ad equiparare il RIASC all'ASI nell'articolo 60 del cds ? C'è stata qualche novità che mi son perso inerente il ruolo del RIASC?
Grazie!
(abbraccio)
Se no ghe fosse el ponte el mondo sarìa un'ìsoea
(Se non ci fosse il ponte il mondo sarebbe un'isola)
Sìe ore ea cresse, sìe ea càea (Sei ore cresce,sei ore cala : la marea ma anche la fortuna)  www.venessia.com

2cvami

Ciao Ico... Vista l' assenza totale di risposte posso intuire e dire... No, nessuna novità!

(abbraccio)
Prima con i "modellini", poi con quelle vere: da sempre in 2cv.
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bulè

No, la strada sarà lunga, in salita e sicuramente piena di ostacoli... direi proprio la preferita delle 2cv.  ;D

Si scala marcia e si avanza piano, ma non ci si ferma mai. Colgo l'occaisone per fare gli auguri al nuovo direttivo tutto del RIASC.

La maglietta è stata un'idea del Club, realizzata per strappare un sorriso.

(felice)

obelix

Citazione da: bulè - 10 Ottobre 2012, 09:12:31 AM

La maglietta è stata un'idea del Club, realizzata per strappare un sorriso.

(felice)

speriamo abbiano tutti un gran senso dell'umorismo....
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obelix

 (felice) e ci risiamo. Roccambolescamente come al solito (poste di merda) mi è arrivata la LdL a casa....e cosa ci leggo in ultima pagina? ancora la scritta "ASINO".
La cosa mi infastidisce non poco, sono iscritto per affetto a Beinette da almeno 16 anni e son iscritto per necessità all'ASi da quasi una decina d'anni, la mia coerenza va in contrasto leggendo smargiassate inutili come queste. Pur ragionandoci sopra non ne vedo il senso, mi sta bene che un socio od un gruppo di soci possano esprimere il loro dissenso contro il monopolio dell'ASI ( anch'io non lo trovo per nulla corretto) ma non mi va proprio che l'organo ufficiale del mio club lo faccia ed in una maniera così grossolana. Un club rappresenta più soci che hanno realtà diverse e dovrebbe conoscerle e rispettarle, inoltre mi pare decisamente controproducente che una realtà che non potrà (finchè dura questo tipo di legislatura) mai concorrere con l'ASI , nè per vantaggi offerti nè per numero di soci o organizzazione eventi, invece di cercare una via per esser utile lo stesso o per riuscire a competere attraverso soluzioni differenti si abbassi ad un umorismo scarso ed inutile come questo. Sostenere il RIASC poi, così? cosa si ottiene? Già il RIASC si muove in acque difficili , conoscenza e consulenza sul mondo Citroen a parte non mi pare offra un aiuto pratico ai soci, andiamo ad aiutarlo con atteggiamenti inutilmente provocatori ? a mio avviso quando si è in una brutta situazione si cerca di fare il meno casino possibile e ci si organizza per uscirne con dignità, andare a provocare chi al momento detiene il monopolio mi pare assurdo.
Sicuramente è un problema con la mia coerenza, ma penso che pretendere da un club un minimo di attenzione verso tutti i soci non sia colpevolizzabile...a meno che ci siano SOCI e soci....ma questo mi rifiuto di pensarlo..
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lucajack2cv

#5
(felice) Ciao Ico, un piacere leggere sia le tue opinioni su questo argomento sia il rinnovamento dell'affetto per il 2CV Club  cui, come purtroppo molti, devi aggiungere "per necessità" l'adesione a sodalizi a cui vien meno naturale affezionarsi. Sono cose che capitano in un paese in cui privilegio e monopoli sono solidamente rappresentati al punto che  il cittadino ha difficoltà ad evitare di sovrapporli o sostituire a istituzioni pubbliche a qualche scopo preposte e tende quasi a confondere col pagamento di una qualche tassa il versamento volontario di una donazione ad una benemerita associazione che, al cader della monetina, ti dichiara in regola con la legge. Pensa ad esempio che io -pur non pagando l'ASI per poter usare la mia macchina- pago quasi 250 euro l'anno ad un ordine professionale che in cambio mi da un timbro che garantisce che mi sono laureato presso un politecnico statale e ho superato un esame di stato per l'abilitazione alla professione che svolgo: ma è il versamento all'ente privato che mi permette di lavorare, non la laurea nè l'esame di stato.  Pago (e alla mia dignità e coerenza do' un calcio, non certo uno scatto d'orgoglio) ma non sto nè zitto nè buono anzi faccio più casino possibile e se riesco anche qualcosa di più e di meglio, o almeno ci provo.     

SOCI e soci ci sarebbero proprio nel caso in cui, pagando 50€ in più che il club girasse all'ASI, i primi ne avessero dei benefici ed è il motivo per cui il 100% dei consiglieri attualmente in carica (e credo anche tutti i precedenti) è contrario all'adesione ASI del 2CV Club come del RIASC. Se qualcuno tra loro (e domani potrei essere io) è personalmente tesserato ASI, fa evidentemente  i conti con la propria coerenza e dignità e non lo condanno di certo, a maggior ragione qualsiasi altro socio.

Tra l'altro siamo in buona compagnia, AVVS; RIVS e credo vari altri soggetti rifiutano di regalare anche la loro passione a chi , credetemi, se la passa alla grande anche senza il mio/nostro/vostro contributo.

http://www.scateniamolenonnette.com/

In ultimo, va detto che all'interno del RIASC ci sono club (segnatamente CX Club e SM Club) che non fanno mistero del desiderio che il Riasc aderisca all'ASI, decantandone i benefici che ne pioverebbero. La ragione che sta alla base della decantazione è però che, da soli, quei club non possono farlo perchè l'ASI non accetta nel suo abbraccio fraterno e universale e simpaticamente stritolante piccoli club con piccola dote ma solo grandi numeri e con potenzialità contributive esponenzialemnte crescenti negli anni. In pratica 2CV club, Bicilindrici e Ideèsse Club servirebbero, con le quote ASI che imporrebbero ai prorpi soci, a permettere ai piccoli club di aderirvi.

http://www.cxclub.it/editoriale.htm

http://www.cxclub.it/NumeroVentuno.pdf

http://forum.riasc.it/public/index.php?topic=14104.0


A parte che già il fatto che l'ASI se ne freghi dei piccoli club è una ragione in più per tenersi più alla larga possibile dal benemerito sodalizio asinino, mi parrebbe un ben modesto obiettivo per il futuro del Riasc raccoglier fondi per pagargli la villa in collina. Fortunatamente non sono il solo a pensare che chi desidera essere socio ASI può farlo in proprio senza che il suo obolo transiti per le casse di un'associazione di appassionati che debba far da esattore territoriale per certa gente. 


(felice) Lj


Oui nous sommes les barbariens de la route..
 Flying home to you..

obelix

 (felice) ciao Luca, il piacere è sempre reciproco, ho sempre trovato stimolante e franco il discorrere con te.
Perdonami ma il mio post non era sull'ASI in sé e la sua politica di monopolio assurdo e sembrerebbe mafioso, pazzesco che uno Stato obblighi dei cittadini a pagare ad un ente privato per poter godere di diritti costituzionali, libertà di movimento, bensì sulla grossolana e poco simpatica politica dell'ASINO del club. Non mi piace, non la condivido e ( è un mio problema) mi offende perché alla lunga da dell'asino pure a me che per poter circolare con le mie 2cv son costretto ad aderire all'ASI. Chiaro?
Preferisco un atteggiamento produttivo e costruttivo ad uno sguaiato attaccare senza poi produrre fatti, il vecchio adagio " chi fa tace , chi parla non fa".... Dal mio punto di vista è inutile prendersela con chi è al potere senza fare, e non intendo con ciò che bisogna fare una rivoluzione contro l'ASi ma tutti insieme trovare una reale via d'uscita.
Non ho mai amato le piazzate buone solo a sfogar gli animi ma , la maggior parte delle volte, inutili.
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Pacifico

A me la scritta piace.
L'ho sempre vista e la intendo come posizione del Club e non come insulto al singolo iscritto ASI che ha la libertà di scegliere se iscriversi o meno al RIASC oppure all'ASI oppure dove gli pare.

Personalmente mi ero iscritto all'ASI per ignoranza nel 2005 e per convenienza e lassismo ho continuato a versare l'obolo in questi anni.
Adesso ho deciso di ... basta
Decisione personale e intima.
Non do giudizi su chi è iscritto e non ne darò su chi non lo è.

Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

obelix

 (felice) liberta' , a mio avviso, molto relativa :
Con Asi , bollo ridotto ( in Veneto) di 80 euro circa, assicurazione seria a 120 euro la prima auto 20 circa la seconda, possibilita' di circolare in deroga ai blocchi ( equiparati ad un euro 5 in Lombardia ) , risarcimento danni in caso di sinistro vicino al valore di mercato del mezzo , "la manovella" per 12 mesi con una media di 140 pagine, il tutto per circa un centinaio di euro l'anno.
Con RIASC , ( ammetto di non esser piu' aggiornato) , quando ero iscritto, assicurazione con RAS a 350 euro circa a mezzo, bollo pieno ( in Veneto) , possibilita' di circolare in deroga solo in Piemonte, " le Citroen" trimestrale per una decina di pagine. Il tutto per una decina di euro l'anno.
In tempi come questi c'e' chi puo' permettersi d' esser " contro" e chi no.......
non capisco il tuo " per ignoranza  e lassismo " ? Che cmq lasciano legger tra le righe un giudizio, che poi prontamente neghi.
Concludo, essendo il popolo dei 2cvisti cosi' variegato, trovo che il club che ne raggruppa il maggior numero dovrebbe rispettare la sensibilita' di tutti....
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vrv

Concordo con ICO, o Obelix per chi non lo conoscesse; mi preme sostenerlo in questa battaglia che di battagli se ne parla da almeno 10 anni... purtroppo Ico mi rendo conto che sempre di nicchia si vuole rimanere, e come tale ti consigli di fare come ho fatto io, ti iscrivi ad un club federato ASI e inserisci i tuoi mezzi con tutte le agevolazioni che ben sai!! è inutile a rivangare sempre le stesse cose, tanto non porta a nulla, come del resto ti faccio il mio esempio, nella mia città la convenzione che il club ha stilato con l'assicurazione che tanto e spesso viene richiesta, da me non applica quelle convenzioni!!! ho tovato uno dei club federati Asi più blasonati nel territorio dell'emilia romagna, e ti posso dire che il costo è di 80€ all'anno e ogni macchina paga ad asi 25€, posso partecipare a tutte le manifestazioni che voglio insieme alle migliori marche storiche che hanno costruito nel mondo, quando mi vedono arrivare con la 2cv sono sempre sorridenti e compiaciuti del mezzo che guido, ho avuto parcchi consigli e sbrogli burocratici per fare la Carta d'Identità Asi per le mie piccine, hanno una segreteria eccezionale e sopratutto la loro voce è: Ci fa paicere avere auto come queste, non se ne vedono più e in fin dei conti sono un pezzo di storia che accomapgnerà la Balilla nel prossimo futuro!!!

Ico quando vuoi ti info di tutto!!! comunque se ci fai i conti non è una pazzia, e tanto per gradire Asi si prende solo 30€ ad auto, il resto è del club associato....


Bye....

obelix

 (felice) Ehilà! ciao vecio! ti ringrazio, cmq io son al Club di Brescia e concordo con il trattamento ottimale e cordiale ed i relativi vantaggi concreti ed innegabili, ma cmq i miei post non vorrebbero fare una battaglia pro Asi  o pro Riasc, bensì esprimere il mio disappunto sulle modalità di una presa di posizione ufficiale del club , modalità che mi offendono e che trovo inutili e grossolane. Mi piacerebbe che il club 2cv potesse controbattere al monopolio Asi con fatti concreti, con agevolazioni serie e conquiste burocratiche utili e durature non con smargiassate da liceale.
(abbraccio)
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