"Quickly" - NSU

Aperto da LucaManuele, 09 Agosto 2012, 17:14:12 PM

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LucaManuele

Salve a tutti!

in attesa dell'inizio dei lavori su Lauren, avendo perso la voglia di studiare per gli esami che attendono numerosi e minacciosi a Settembre, ho iniziato ricavarmi un po' di tempo per il restauro (se mai quello che farò potrà essere così chiamato) di un vecchio motorino che mi era stato affidato alla morte di un vecchio zio un paio di anni fa. Trattasi di un NSU Quikly degli anni '50/'60 (sto ancora affinando la ricerca storica..). Ora so che qui si dovrebbe parlare di 2Cv, ma volevo condividere con voi questa mia esperienza e..... non sapevo dove farlo! Moderatori e addetti al settore, vogliate scusarmi.  ;D

Ad ogni modo, quest'oggi ho iniziato a pulire il piccolo moped, che ultimamente avevo abbandonato alle intemperie. Credo che a parte pochi pezzi "secondari", la parte meccanica sia ancora in uno stato recuperabile, anche se tutto, e dico tutto, è invaso da ruggine, nidi di ragno (un numero da far invidia ai testi di Calvino!), piante di vario genere, bestiole e chi più ne ha più ne metta. Lavando con l'idropulitrice sono riuscito a far saltar via il colore attuale (probabilmente dato con una bomboletta spray, non era di sicuro quello originale, ha coperto con numerose "sbavature" anche parti che sicuramente non dovevano essere colorate) e a far rinvenire almeno in parte il colore originale. Girovagando per vari siti tedeschi, ben consapevole del fatto che io e il tedesco proveniamo da mondi completamente diversi, non sono riuscito a indetificare ne la combinazione di colori "apparentemente originale" ne il modello preciso corrispondente a quello in mio possesso. Sono veramente tutti molto simili, e non avendo nessuna documentazione disponibile devo basarmi solo sulle foto. Ma confideo nel farcela!

Approssimativamente, il risultato, probabilmente irraggiungibile, al quale aspiro è rapresentato da questa foto:


Veniamo ai lavori.

Ho iniziato con lo smontare le ruote, togliere i "pneumatici" e rimanere quindi con i "cerchioni". Sto sfilando ad uno ad uno i raggi, questi infatti sono completamente corrosi dallaruggine. Siccome l'obbiettivo è quello di ottenere un bell'oggeto restaurato da poter esporre in camera, e quindi che mai dovrà correre su strada, sono meno preoccupato del fatto che sia "tecnicamente" stabile , anche se vorrei che fosse funzionante. Questo per dire che mi preoccuperò maggiormente di quella che è l'estetica e la fedeltà all'originale. Ecco che quindi mi sono messo a scartravetare per bene i singoli raggi, passando poi al corpo del cerchione.

Domani, o dopodomani vedrò di postare le foto del processo.

Per concludere questo incipit lavorativo, che dire, spero che nessuno se la prenda se non si tratta di una bellissima bicilindrica ma di un semplice 49cc di qualche anno fa. Ripeto, avevo piacere di condividere con voi questa esperienza!  ;D

salbifulco

condividi e fai bene, qualche foto è gradita  ;) (felice)
sdeghedè sdeghedè

Ludo

Vai avanti che aspettiamo le foto (su)
La stupidità divora facce e nomi senza storia

LucaManuele

Intanto vi pongo già, come a mio solito, qualche domanda.. Siccome sono abbastanza sprovvisto di molti strumenti, che fino ad ora mi sono fatto prestare ad occasione, volevo per questo lavoro vedere di prendermi ciò che mi serviva. Per questo chiedo:

1. Vorrei prendermi una pistola sabbiatrice, da usare per il corpo motore soprattuto (per il resto credo che farò con carta abrasiva e olio di gomito  :))

2. Per la lucidatura post verniciatura, qualcosa in testa mi dice che sia buona norma usare spugna e carta abrasiva con un trapano/avvitatore o come si chiama.. è bene che me ne procuri uno per fare un lavoro dignitoso?

3. Dal momento che da questa sera alle 22.15 il lavoro proseguirà dopo la "pausa lavoro", secondo voi è dannoso per la mia salute il fato che l'officina sarà la mia camera da letto?  (muoio) sapete, fino ad un paio di anni fa lavori di questo genere li si faceva nell'ampliamento ancora da rifinire, ma ora che è diventato "casa dei genitori" non ho più un luogo al coperto dove poter lavorare!!  (muro)

PS: le foto questa sera le faccio, oggi non potevo perchè la macchina fotografica non era in casa, e domani mattina o dopodomani le metto qui, perchè non avendo internet a casa devo passare in ufficio per farlo!

Ludo

Pistola sabbiatrice......cosi all'aria aperta ...sopratutto in camera.....

Meglio di no   (muoio)
La stupidità divora facce e nomi senza storia

LucaManuele

Ok, non avevo propriamente in mente di attuare tutti i processi di lavoro in camera!  (muoio)

Sabbiatura e verniciatura e quantaltro avverranno all'interno di un prestigioso gazebo che un caro amico ha cortesemente concesso di prestarmi. Ma queste credo siano fasi di lavorazione che non raggiungerò se non prima di fine settembre, causa esami etc..  ;D


LucaManuele

Signori, chiedo venia ma non ho ancora le foto.. ho però un altro paio di domande sorte durante la notte mentre ero intento a proseguire il lavoro sui cerchioni:

1. Come faccio a togliere i cuscinetti? cioè devo ingengarmi o esiste un metodo unico?  ;D

2. Qualcuno saprebbe consigliarmi un buon prodotto che aiuti a svitare delle fiti completamente ossidate al punto di sembrare quasi saldate con il resto?  ;D

LucaManuele

#7
Eccomi ad aggiornare un po' il "diario di bordo" signori..

per prima cosa, non riesco a capire che cosa ho tra le mani..  (?) Mi spiego: tutto sul moped fa sembrare che sia un normalissimo NSU Quickly, ma gia lavorando sui cerchioni mi sono accorto che quello anteriore non corrisponde minimamente a quelli indicati negli esplosi che ho trovato online, o almeno non corrisponde con gli NSU Quickly al quale assomiglia. In più anche il "porta pacchi" è completamente diverso rispetto ai suddetti moped. Andando un po' più nel dettaglio qui e la mi sono accorto anche di altre incongruenze: il tappo del serbatoio è marchiato "" e anche quello che va a coprire il buco del tachimetro è marchiato "". Cosa ancora più strana, sotto al carter laterale marchiato NSU e inconfondibilmente identico a quelli dei Quickly si nasconde una bobina Italiana. In ultima anche il fanalino posteriore, triangolare o pseudotrapezoidale sui quickly, è perfettamente rotondo.. Sono tutte modifiche fatte a casaccio o c'è una ragione storica che possa motivare tutto cio? comunque lascio parlare le foto. (sono tutte a bassa risoluzione perchè sono tante e non volevo far impazzire nessun pc  ;D)



Le condizioni attuali
















il serbatoio con un bel bozzo










il fantastico porta oggetti








il faro (con i calviniani nidi di ragno)






da notare la marca: Aprilia






zoom sul motore
















le carburateur
















il resto smontato


























il tappo della perplessità



salbifulco

bel servizio, complimenti (felice)
sdeghedè sdeghedè

LucaManuele

#9
ragazzi!!! Non capisco.... il mio allora non è un NSU, bensì un Cimatti!

questo è proprio identico

però il mio monta un motore NSU.............. anche il silenziatore del quale non ho fatto foto è quello NSU.. Qualcuno mi aiuti!!!  (muro)

Sto cercando in rete ma di questa casa produttrice, chiusa nei primi anni ottanta, non riesco a trovare quasi nulla. Qualcuno di voi ne sa qualcosa?

LucaManuele

Continuo la mia ricerca storica anche se sto riscontrando numerosissime difficoltà, soprattutto riguardo al mezzo in questione:

La Cimatti, che credo voi a questo punto conociate, era nata da Marco Cimatti, campione di ciclismo, come produttrice di biciclette attorno agli anni '20/'30. E' rimasta tale fino agli anni '60, quando si è mutata in produttrice di ciclomotori a piccole cilindrate. Se non ho capito male, il modello che ho io, del quale il nome mi è un mistero, è stato uno dei primissimi modelli prodotti dalla nuova Cimatti, essendo infatti più una bicicletta motorizzata che un ciclomotore, Moped come si direbbe ora. Dopodichè la Cimatti si è fatta strada nel campo producendo diversi modelli stradali, è nota per uno dei primi ciclomotori con il sistema di motore etc separato dal telaio (in stile "SI" per capirci), ma anche per mezzi da cross. Qui, se non sbaglio, ha collaborato con la Franco Morini e con la Fantic Motor per quanto riguarda i propulsori.

Quello che più mi preoccupa è la totale assenza di accenni a rapporti con la tedesca NSU e la quasi totale assenza di foto o immagini che ritraggano esemplari uguali al mio. Difatti le uniche immagini disponibili in rete sono quelle del link postato in precendenza. Ad ogni modo sto iniziando a pensare che il mio vecchio prozio, o quello che era, avesse effettuato questa "modifica" sostituendo il motore Cimatti con quello dell'NSU. In effetti le basi del telaio sono quasi identiche.

Secondo voi contattando Aprilia (visto che alcuni pezzi erano prodotti da lei, riuscirò ad avere maggiori informazioni?  (?)

Sperando, saluti e alla prossima puntata!

massimotto

 
Probabilmente visto che il tuo motorino all' Nsu "non gli somiglia pè niente" è più facile che abbia subito un trapianto di motore, visto che hanno quasi tutti lo stesso  attacco. Magari dopo una rottura, in quegli anni si badava di più al sodo che al restauro filologico.
Mala tempora currunt.

marco di ceriale


LucaManuele

Citazione da: massimotto - 13 Agosto 2012, 13:22:38 PM

Probabilmente visto che il tuo motorino all' Nsu "non gli somiglia pè niente" è più facile che abbia subito un trapianto di motore, visto che hanno quasi tutti lo stesso  attacco. Magari dopo una rottura, in quegli anni si badava di più al sodo che al restauro filologico.

avevo ipotizzato la stessa cosa ma, come si può vedere dalle foto di quello che lo vende (dal link mio o da quello postato da Marco, che ringrazio, che è lo stesso mezzo) c'è il dettaglio del corpo carburatore/filtro dell'aria che mi fa pensare. Mentre il Cimatti ha tutto esterno, o comunque con "scatola", il mio ha il filtro dell'aria all'interno del telaio, come si vede dalle foto che ho postato in precendenza. Sinceramente quello non sembra un lavoro postumo, e se lo è è stato fatto con una cura maniacale perchè non ci sono minimi segni di lavoro.  ???

Citazione da: marco di ceriale - 13 Agosto 2012, 14:24:53 PM
http://annunci.ebay.it/annunci/moto-e-scooter/prato-annunci-prato/ciclomotore-cimatti-1960/19933254

in questo annuncio  su ebay........sembra moto simile al tuo


quello è uno dei pochi esemoplari (due) che sono riuscito a trovaare in rete che sembrano somigliare al mio!

massimotto

Volendo riassumere il tuo ha tutto del Cimatti meno il motore e la scatola filtro, del resto l' Nsu ha un telaio completamente diverso. Interessante quesito...
Mala tempora currunt.

LucaManuele

Veramente c'è qualche altra differenza con il Cimatti che è in vendita a quei link: il fanalino posteriore (quello del link è in alto sul parafano e non fa "parte del telaio" mentre sul mio l'attacco è posto a fine parafango (però questa potrebbe essere una modifica apportata a quello in vendita) e ad occhio (vorrei poter vedere quelle foto più in grande) è diverso anche il fanale anteriore.

Per quanto riguarda il filtro forse mi sono spiegato male: il mio (come era per i Quickly tedeschi) non ha una vera e propria scatola filtro, bensì ha un "foro" sul telaio, racconradato con un tubo in gomma al carburatore e contenente la spugna del filtro.

Si ormai l'ipotesi NSU Quickly inizio a chiedermi come mi sia saltata in mente. Certo è che sto passando ore davanti allo schermo ma non riesco a trovare nessun indizio che mi faccia fare un passettino in più. Se si cercano i moped degli anni 60 a 48/49cc in internet ci si accorge di come cambiano l'uno dall'altro di uno sputo o meno!!

marco di ceriale

#16
la cosa mi ha intrigato alquanto .......ho fatto un paio di telefonate al   club dove sono iscritto della cimatti ne sanno poco o nulla anche perche in gran parte la produzione era rivolta ai 50ini
mi hanno consigliato di contattare un club federato asi dove veniva prodotta la moto ......mi pare bologna ...... contatti un tecnico del club solitamente sono persone apassionate non i veri mastini che rilasciano le targhe oro ......se vuoi .....in mp ho un numero di un comissario del mio club che si trova a bologna . (felice) (felice)

paoloDòCavaj


http://www.lanciaflavia.it/public_old_foto/img-1141026579.jpg

Pensavo alla ITOM.... ma

l'indizio potrebbe essere il parafango posteriore ribattuto a metà


marco di ceriale

 belandi ..........che sia una itom  ???????????????

Ludo

Grande cimatti...

Ho avuto il Gringo, uno degli ultimi prodotti, credo, rosso...una bomba!

Lo portai dai fratelli Borri di Chivasso(To), elaboravano anche i motozappa....diventò un missile.

Era come questo, ma rosso

La stupidità divora facce e nomi senza storia

tour

#20
Con un telaio praticamente identico al tuo,
(e quando dico identico intendo con persino  le stesse nervature della lamiera stampata)

la Cimatti ha prodotto un ciclomotore similare con motore FBMinarelli E3 ed un altro con motore HMW.
Fra i vari modelli con motorizzazioni diverse, cambia solo il tipo di attacco del telaio al motore.
Quindi potrebbe essere che sia in effetti un Cimatti.

Io avrei una mezza idea per una persona che potrebbe saperne di piu'.

Era il pilota meccanico  che lavorava nella squadra corse Cimatti, campione di regolarità.

Si tratta del sig. Giovanni Collina

della COLLINA MOTORI
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=officina+giovanni+collina&source=web&cd=1&ved=0CE0QFjAA&url=http%3A%2F%2Fwww.collinamotori.it%2F1_azienda_motocross.asp&ei=eGopUNeiHIXntQaWv4DwAQ&usg=AFQjCNGMDJ-oUxL4lGcLrnMiIprvz5BeRA

A lui puoi chiedere se la Cimatti oltre ai motori FBMinarelli e HMW austriaci, montava anche i tedeschi NSU.
;)

LucaManuele

Intanto grazie a tutti per l'aiuto che mi state dando.. mi fate commuovere!  (abbraccio)

Ad ogni modo, purtroppo, anche se ieri sera anche io mi ero illuso di aver trovato la soluzione del mistero, non è un Itom, ha alcune cose che sono un po' diverse, tipo l'attacco del parafango posteriore. Per il resto sembra lui!  :(

Ringrazio vivamente tour (proverò a mandare una mail al sig. Collina) e a Marco di Ceriale che si è pure disturbato di telefonare per me!

Appena ho qualche novità vi aggiorno. Intanto sto proseguendo con la "scolorazione" di tutte le parti. Ho pure fatto tornare alla luce il numero di serie, nascosto alle pesanti e malmesse pennellate di colore, e l'ho fotografato. Credo potrebbe essere molto utile per la mia ricerca. Credo che già comunque mi abbia dato un indizio: non è un Cimatti. Da quel che so i Cimatti avevano il numero di telaio che iniziava con la sigla CM, il mio purtroppo inizia con DK o OK, non ricordo bene.  :( però può essere che mi sbagli! Magari il sig. Collina saprà aiutarci a svelare l'arcano!

tour

#22
LA SIGLA CHE HAI LETTO SUL TELAIO

                          E' QK

                       OVVERO QUICKLY
;)

Per cui è molto probabile che sia un ciclomotore costruito su licenza NSU, in Italia,

utilizzando il solo motore Quickly, con telaio e componemtistica italiana.

Da chi, questo è un mistero,
ma vedremo se il sig. Collina a cui io ti ho indirizzato, potrà dare un aiuto a fare chiarezza sulla identità del tuo ciclomotore d'epoca.

Questo è plausibile, poichè i dazi d'importazione al tempo erano elevati,
e quindi spesso le ditte estere facevano accordi con ditte italiane, per l'assemblaggio  e la vendita di loro prodotti, magari commercializzati con marchi italiani.

Nel campo dei ciclomotori, per esempio,
la ditta Bianchi, vendeva ciclomotori Puch assemblati in Italia rimarchiati Bianchi,

e la Motom produceva ciclomotori 2T su licenza della francese Peugeot.



LucaManuele

Questo mi rallegra in particolar modo, visto che potrebbe voler dire che il ciclomotre non ha subito pesanti modifiche ed è quindi nel suo stato di origine. E sarebbe anche una buona cosa per quanto riguarda la ricambistica, almeno delle parti del motore, visto che quella dell'NSU in germania viene ancora parzialmente prodotta, e sicuramente pistone, fascette, cuscinetti, piccole parti del carburatore e del filtro etc. sono da cambiarsi in toto poichè non recuperabili. Ora provo intanto a mandare una mail al sig. Collina.

grazie ancora Tour(abbraccio)

paoloDòCavaj

col telaio ci siamo quasi.....

http://img1.annuncicdn.it/bf/1a/bf1a127914b1e967a487e16e55492896_big.jpg

Ciclomotore d'epoca Legnano 48 cc  mi sembra con motore Sacs




LucaManuele

purtroppo anche in quello il posteriore è molto diverso: attacco sella, porta oggetti, parafango.. Continuerò le ricerche!

ragazzi grazie di cuore per l'aiuto che mi state dando!

tour

#26
Magari lo sai già,

ma tra le marche italiane che hanno sicuramente usato  il motore NSU Quickly,

ci sono la Caproni e la Fochj.

Ambedue utilizzavano anche motori di cilindrata maggiore NSU per le loro moto.

Anche il ciclomotore Lambrettino della Innocenti,
ha qualche analogia con il Quickly NSU originale ,
o meglio è diciamo una sorta di copia legale.:)

Certamente  è il frutto dell'accordo della Innocenti con la NSU, che produceva in germania lo scooter  NSU, copia della nostra Lambretta.
Magari qualche pezzo di ricambio del motore è compatibile. Non so.

LucaManuele

A dirla tutta il motore appare molto simile a quello del Quickly, anche dagli esplosi.

Ho visto che la Caproni produceva moto con motori NSU, e il telaio del Capriolo è anche quello veramente molto somigliante con il mio, almeno la parte di attacco al motore. Ora controllo la Fochj di cui non avevo sentito parlare!  ;D

Lu

Mi permetto di aggiungere una nota realistica al romanticismo di questo restauro.
Se non hai i documenti, rischi di restaurare un oggetto che ti terrai in salotto spento e inutilizzato.
Forse iscrivendoti Asi riuscirai a fare qualcosa, ma a costi non proprio bassi.
Pondera se lo sbattimento (che a giudicare dalle foto sarà notevole) vale la pena.
www.registroitaliano2cv.it
Quello che vuoi per me, il doppio lo auguro a te (Totò)

tour

#29
Anche la ditta Ganna aveva in catalogo un ciclomotore con il motore NSU Quickly.

Per quanto riguarda l'ottenere un nuovo libretto e targa realtiva,

devi fare :

- denuncia smarrimento libretto ai CC o in questura.

- con la denuncia e fotocopie carta identità e CF, vai in motorizzazione e fai la domanda per la visita prova per documenti smarriti (ci siono dei bollettini da pagare

- con il motorino messo decentemente, anche non restaurato perfettamente, vai alla visita prova , dove dovrebbero controllare , luci, freni, scarico, velocità,  (almeno in teoria, il piu' delle volte guardano solo il numero di telaio ;))
e specchietto sinistro omologato (questo sicuramente).

Il motorino non deve avere ruggine in vista, e deve essere in condizioni decorose.

Se è tutto ok, ti rilasciano un nuovo libretto con relativa targa abbinata.

Un incognita, può sorgere nel momento della domanda, perchè, come tutti i ciclomotori antecedenti al 1959, non ha stampato sul telaio il codice d'omologazione.

Qui è una faccenda tutta all'italiana, nel senso che vige  il "federalismo delle motorizzazioni" ;D

nel senso che ognuno fa un po' come crede a secondo  di chi c'è dietro allo sportello, o da come si è svegliato la mattina.

Alcune motorizzazioni, non essendoci un codice d'omologazione, ne mettono uno fittizio, altre vogliono  il "Certificato delle caratteristiche tecniche FMI o ASI" ,
altre ancora si accontentano di un depliant dove si possano evincere le caratteristiche del mezzo.

n ogni caso, non ti preoccupare,  se vuoi rimetterlo in circolazione,
il tuo ciclomotore d'epoca avrà il suo nuovo libretto con tanto di targa.

Non sei il primo che rimette in strada un 50 cc storico, senza libretto. E' una cosa fattibilissima!