Stavo per impazzire dopo aver controllato di tutto e di più
...all'improvviso una luce, un piccolo varco si è aperto al problema ??? Cioè, collegando il (+) dalla bobina direttamente alla batteria non scalda più ..anche se poi non si spegne più la macchina (muoio) allora ho proseguito nel seguente modo:
prova esclusione connettore sottochiave rimetto a posto il cavo bobina (quello color malva) come un ladro da due soldi collego i cavi sotto il connettore direttamente tra loro escludendo il connettore, collego l'accensione (quel tanto che basta) dopol'ho fatta girare 15 minuti e la bobina si scalda nuovamente da matti (nonso) quindi (per esclusione) non e il connettore :(
Altra prova positivo dalla bobina collegato direttamente al blocchetto di accensione al posto del connettore color malva, non si accendono (ovviamente) tergi frecce, segnalatore benzina, spia olio e starter ...ect ..però così non scalda (??)
domani procedo con le prove devo scoprire il maledetto inghippo che da un mese mi frantuma i neuroni ;D (felice)
Il + della bobina collegato al + della batteria tramite un rele' eccitato dal blocchetto di accensione, salvi la bobina e aspetti che il problema si manifesti altrove. A proposito, hai un estintore in macchina? ;D
Bye. Mimmo.
o my god .... Mimmo, speriamo di NOOO. (muoio)
Comunque Toni vuole ripristinare tutto all'origine...ma prima deve capire la provenienza del problema..anche perchè abbiamo praticamente cambiato tutto sulla Titine.
Oggi ho tirato giù la batteria e il lamierino retrostante (stupid) un groviglio di fili avvolti a nido di rondine in più ci han ficcato dentro quelli del retronebbia con i faston scocciati e scollati e l'emergenza :o con un interruttore con ben sei fili collegati dietro tirati (stupid) (un tre centimetri in più di filo no eh!?!) la lampadina del cruscotto non funziona ma non è fulminata ed è collegata da un faston color malva ad uno color verde ed uno color malva ..lì a penzoloni ..ufff la vedo dura.. e lunga
..e problematica
Hai controllato i capicorda de motorino di avviamento?
Da quello che dici mi sembra che il problema non possa essere che nella zona motorino d'avviamento.
O no?
Grazie Francesco ma dopo vari e inutili tentativi penso che baypasserò il (+) della bobina alla batteria con interruttore e fusibile nel mezzo (nonso) grazie a tutti per l'aiuto (anche al telefono e in chat) (felice)
Non è che risolvi tutto semplicemente sostituendo il blocchetto elettrico dell'antifurto?
Hai misurato la tensione che arriva alla bobina paragonandola alla tensione della batteria?
Se la bobina collegata direttamente alla batteria non scalda significa che dal blocchetto riceve una tensione più bassa. Che il blocchetto faccia di questi scherzi ossidandosi è quasi normale.
Hai verificato che non ci siano cavi aggiunti per qualche antifurto poi smontato che allunghino di qualche metro il giro dell'alimentazione alla bobina? Una volta ho trovato un pasticcio simile e la tensione era talmente bassa che non partiva più.
Ciao
Guido
misurando al blocchetto il connettore che va alla bobina (color malva)
(http://www.zimagez.com/miniature/resizeddsc07851.jpg) (http://www.zimagez.com/zimage/resizeddsc07851.php)
Escludendo il blocchetto d'accensione
(http://www.zimagez.com/miniature/resizeddsc07852.jpg) (http://www.zimagez.com/zimage/resizeddsc07852.php)
(http://www.zimagez.com/miniature/resizeddsc07853.jpg) (http://www.zimagez.com/zimage/resizeddsc07853.php)
(ot) CHE FORTE IL PORTACHIAVI!!! ;D (ot)
collegando un cavo exnovo da bobina alla batteria
(http://www.zimagez.com/miniature/resizeddsc07854.jpg) (http://www.zimagez.com/zimage/resizeddsc07854.php)
Inoltre come dice paperella il positivo della batteria arriva direttamente al motorino di avviamento verifico oggi i contatti dietro al solenoide (nonso)
(http://www.zimagez.com/miniature/resizeddsc07857.jpg) (http://www.zimagez.com/zimage/resizeddsc07857.php)
Citazione da: viveladeuche - 07 Marzo 2008, 12:49:03 PM
(ot) CHE FORTE IL PORTACHIAVI!!! ;D (ot)
è un Eleregalo per Laura :D ...si molto
(spett) laura mi chiede sempre:
me l'hai mica sporcato di morchia? >:(
(muoio) (muoio) ;D risposta:
ancora no!
Se ho ben capito, dal blocchetto sottochiave passa tutta la corrente assorbita dai vari utilizzatori.
Bobina, luci e quant'altro.
Non sarebbe il caso, chiedo, sgravare il blocchetto da tutti questi utilizzi mettendo appunto un po' di relè?
La mia idea era di trapiantare una scatola fusibili di un auto di "nuova" concezione (10 anni e' gia' una nuova concezione rispetto alla 2cv) e rifare tutti i collegamenti.
Magari usando fili nuovi per ogni utilizzo, in modo da non avere problematiche di ossidazione.
Così dovrebbe migliorare sia l'affidabilità che la sicurezza.
Errato?
Citazione da: patatacotta - 07 Marzo 2008, 12:58:42 PM
collegando un cavo exnovo da bobina alla batteria
(http://www.zimagez.com/miniature/resizeddsc07854.jpg) (http://www.zimagez.com/zimage/resizeddsc07854.php)
Inoltre come dice paperella il positivo della batteria arriva direttamente al motorino di avviamento verifico oggi i contatti dietro al solenoide (nonso)
(http://www.zimagez.com/miniature/resizeddsc07857.jpg) (http://www.zimagez.com/zimage/resizeddsc07857.php)
Scusa ma le misurazioni sono state fatte a motore acceso o a motore spento? Credo che sia importante saperlo perchè potrebbe essere che un cavo o un collegamento non perfetti vadano bene quando non c'è assorbimento o corrente in arrivo dall'alternatore e che in questi due casi si trasformi in una resistenza.
Te lo dico io, le prove con il tester le ha fatte con il motore acceso
(felice) (abbraccio)
Citazione
Scusa ma le misurazioni sono state fatte a motore acceso o a motore spento?
Il tester misura 14.5/14.6 quindi e' a motore acceso.
Generalmente una batteria da auto è da 12 volt, e viene poi ricaricata dall'alternatore che fornisce 13.8v.
Alcuni alternatori tirano fuori fino a 14.4
In questo caso le foto indicano 14.5/14.6 che non sono pochissimi ma rientra nella tolleranza (sia del tester che dell sistema alternatore/regolatore)
Citazione da: patatacotta - 07 Marzo 2008, 13:03:47 PM
Citazione da: viveladeuche - 07 Marzo 2008, 12:49:03 PM
(ot) CHE FORTE IL PORTACHIAVI!!! ;D (ot)
è un Eleregalo per Laura :D ...si molto
(spett) laura mi chiede sempre: me l'hai mica sporcato di morchia? >:(
(muoio) (muoio) ;D risposta: ancora no!
(muoio) (muoio)
Le prove le devi rifare a motore spento, e devi misurare la tensione che arriva alla bobina non al cavo che parte per la bobina. Il paragone deve essere effettuato a parità di condizioni.
Non può esserci una tensione più bassa col cavo collegato direttamente alla batteria quindi è cambiato il regime di carica dell'alternatore tra le misurazioni.
Dal blocchetto non passa la corrente per i fari ma solo per la bobina e per gli utilizzi sotto chiave: strumenti e tergicristalli.
ok Guido proverò a motore spento non ho fotografato ma ho anche misurato dalla bobina ed è sempre stabile ..cmq domani riprovo (abbraccio)
Citazione da: cruell - 07 Marzo 2008, 14:15:21 PM
Citazione
Scusa ma le misurazioni sono state fatte a motore acceso o a motore spento?
Il tester misura 14.5/14.6 quindi e' a motore acceso.
Generalmente una batteria da auto è da 12 volt, e viene poi ricaricata dall'alternatore che fornisce 13.8v.
Alcuni alternatori tirano fuori fino a 14.4
In questo caso le foto indicano 14.5/14.6 che non sono pochissimi ma rientra nella tolleranza (sia del tester che dell sistema alternatore/regolatore)
l'alternatore non fornisce 13.8 ma molto di più (parlando di 2cv) spetta al regolatore di tensione stabilizzare la carica. Nel mio caso è quello elettronico ed è stabile sui 14,5 circa ...meno stabili sono i vecchi regolatori che a seconda dei giri del motore aumentano e diminuiscono maggiormente
Io sono gia dietro la lavagna...
Citazione da: cruell - 07 Marzo 2008, 13:23:13 PM
Se ho ben capito, dal blocchetto sottochiave passa tutta la corrente assorbita dai vari utilizzatori.
Bobina, luci e quant'altro.
Non sarebbe il caso, chiedo, sgravare il blocchetto da tutti questi utilizzi mettendo appunto un po' di relè?
La mia idea era di trapiantare una scatola fusibili di un auto di "nuova" concezione (10 anni e' gia' una nuova concezione rispetto alla 2cv) e rifare tutti i collegamenti.
Magari usando fili nuovi per ogni utilizzo, in modo da non avere problematiche di ossidazione.
Così dovrebbe migliorare sia l'affidabilità che la sicurezza.
Errato?
no le luci non sono sottochiave infatti quando spegni il motore devi poi ricordarti di spegnere le luci.
Sottochiave ci sono,
pressione olio
luce starter
lancetta carburante (per la charly anche il controllo di carica)
tergicristalli
frecce
e ovviamente bobina e regolatore quindi non ricarica anche la batteria se escluso
aggiornamenti grazie!
Avrai pur fatto qualche cosa sabato e domenica!!!
Ciao Francesco (felice) non sono ancora riuscito a fare le ultime verifiche, sabato da maki commissioni, invito a cena da Dyane500 (mangiata epica) rientro ore cinque del mattino (nonso) domenica pioggia oggi lavoro (muro)
tempo permettendo ti aggiornerò domani :D (felice) ..garzie dell'interessamento :)
Nulla da ringraziare.
Quando si sparano ca...te alla fine si vuol sapere quanto erano grosse.....
quasi off topic ma non poevo non intervenire...
Il portachiavi di pata mi è stato regalato uguale da mia madre (1 euro al mercato) :-)
Dopo 2 cadute a terra della 2cv (rottura dell'anello della catena) avuto con 2 portachiavi diversi, ho deciso di inserirlo direttamente nell'anello grande...
Ora non la perdo più...
Il portachiavi è un regalo per la Titine fatto a Laura da una carissima amica e non si è mai rotto ..non saranno identici (nonso)
mi viene il dubbio che sti regolatori ammarigani non siano il massimo (elettronico) devo però ancora controllare le masse sul motorino di avv. :)
Citazione da: guidowi - 07 Marzo 2008, 08:09:45 AM
Se la bobina collegata direttamente alla batteria non scalda significa che dal blocchetto riceve una tensione più bassa. Che il blocchetto faccia di questi scherzi ossidandosi è quasi normale.
Ciao
Guido
secondo me è il contrario in quanto la potenza dissipata sulla resistenza della bobina cresce con la tensione applicata. se si verifica un riscaldamento maggiore con collegamento ortodosso via blocchetto significa che per qualche motivo in questa condizione sulla bobina arriva una tensione più alta.
lo conferma il fatto che nella prova con "positivo dalla bobina collegato direttamente al blocchetto di accensione al posto del connettore color malva" in cui si escludono frecce, segnalatore benzina etc. anche il riscaldamento è minore. in questa condizione viene infatti "tagliata" anche l'alimentazione del regolatore e consegunetemente viene meno la ricarica batteria da parte dell'alternatore. sulla bobina dovrebbe quindi arrivare la tensione base della batteria (12V se nuova e ben carica) e quindi la potenza dissipata sulla bobina sarebbe teoricamente ridotta del 50% (rispetto a quando ne arrivano 14,6V).
per confermare o meno quanto sopra è sufficiente misurare nei 2 casi la tensione direttamente sui terminali della bobina.
per quanto riguarda l'anomalo riscaldamento sarebbe poi da capire se è effettivamente tale o è comunque quello normale che si ha con una tensione di 14.6V.
per capire suggerirei di verificare in sequenza:
- resistenza bobina. dovrebbe essere a freddo di 3.6 ohm. (a caldo un pò si riduce aumentando quindi l'effetto di ricaldamento)
- angolo di dwell. si valuta in modo indiretto verificando l'apertura max delle puntine (nel caso di accensione elettronica è invece un dato da firmware). minore è l'apertura maggiore è l'angolo di dwell e conseguentemente a pari regime motore maggiore è l'entità del riscaldamento bobina. anche l'anticipo in qualche modo influisce (in modo meno marcato rispetto all'apertura max) a determinare il dwell.
in sostanza bisogna verificare che l'accensione a puntine sia correttamente regolata o che quella elettronica non abbia qualche problema.
se i 2 controlli suddetti sono ok allora il riscaldamento constato è quello che bisogna attendersi per quel dato valore di tensione sulla bobina. in questo caso l'unica possibilità di ridurlo è quello di calare la tensione di ricarica della batteria (es. in modo da avere 13.8V anzichè 14.6V) agendo sul regolatore.
in quelli vecchio tipo vi è una vitina di regolazione che lo consente.
paolo
wow! Post completo e complesso su cui non azzardo nessun commento anche perchè visto che sto diventando veneto mi è stato fornito uno schema in lingua madre per risolvere i problemi informatici che ben si adatta anche in questo caso.
Lo allego
(felice)
io sinceramente devo rileggermelo con più calma magari anche un paio di volte ..oppure se mi fai uno schemino con i pastelli colorati (nonso) ;D
(abbraccio) Ciao patadwel
Citazione da: Pacifico - 21 Maggio 2008, 23:04:56 PM
wow! Post completo e complesso su cui non azzardo nessun commento anche perchè visto che sto diventando veneto mi è stato fornito uno schema in lingua madre per risolvere i problemi informatici che ben si adatta anche in questo caso.
Lo allego
(felice)
Troppo bello....e sopratutto vero.
Ciao ciao
PS: adesso lo stampo e lo apiccico sul muro. (muoio)
Grazie Paolo ho riletto più attentamente e mi sembra di aver capito il concetto :)
a giorni potrò riprendere i lavori sulla Titine e smascherare quest'ambigua anomalia
partendo da dove ero rimasto ...cioè Guido mi disse di controllare le tensioni a motore spento e poi proseguirò (su)
non capisco perchè la citroen non abbia adottato quattro forellini sotto la bobina, sul carter per raffredarla ;D
p.s per Paolo puoi mostrarmi come si regola un regolatore di tensione? (ovviamente tipo vecchio) (felice) (abbraccio) grazie
L'avevo gia' visto passare su BastardiDentro.it ma in Italiano. In veneto non l'avevo ancora visto.
E sinceramente mi sto sbragando dalle risate ugualmente.
Anche perchè pensato con l'accento veneto assume particolare bellezza.
Chissa' se tradotto anche in altri dialetti assumerebbe la stessa bellezza.
Citazione da: patatacotta - 22 Maggio 2008, 09:07:18 AM
Grazie Paolo ho riletto più attentamente e mi sembra di aver capito il concetto :)
a giorni potrò riprendere i lavori sulla Titine e smascherare quest'ambigua anomalia
partendo da dove ero rimasto ...cioè Guido mi disse di controllare le tensioni a motore spento e poi proseguirò (su)
non capisco perchè la citroen non abbia adottato quattro forellini sotto la bobina, sul carter per raffredarla ;D
p.s per Paolo puoi mostrarmi come si regola un regolatore di tensione? (ovviamente tipo vecchio) (felice) (abbraccio) grazie
Con regolatore FEMSA si fa così:
- Stacchi il regolatore dal suo supporto a fianco batteria lasciando però collegato il morsetto con i 3 cavetti
- togli il coperchio del regolatore (2 viti)
all'interno vi è una piccola bobina che aziona una laminetta. Il principio è quello dei vecchi termostati a lamina bimetallica. Su uno dei supporti della lamina c'è la testa di una piccola vite. È quella su cui agire. Avvitando aumenta la tensione e viceversa. Attenzione che la regolazione si fa con frazioni di giro.
- Tester sui terminali batteria e gira la vite poco per volta controllando la variazione di tensione (motore a circa 4000 giri e comunque fai salire fino a che la tensione si stabilizza senza più aumentare). Io ho regolato a 13.9V e nel mio caso con questo valore la lancetta dell'indicatore di carica si posiziona a metà scala.
Consigli:
- sul fondo del regolatore vi sono delle resistenze molto calde. Attenzione quindi nell'impugnarlo per evitare scottature
- la regolazione corretta andrebbe fatta con coperchio montato cioè a regolatore chiuso (in modo da avere le condizioni di riscaldamento della lamina-interruttore effettive di funzionamento), ma così non si potrebbe agire sulla vite.
Fai così: regola senza coperchio fino alla tensione che vuoi impostare e poi svita di un pochino la vite per compensare l'effetto di chiusura del regolatore. Chiudi il regolatore (senza viti) e fai girare il motore 5 min per stabilizzare la temperatura del regolatore. Con tester sui terminali batteria ricontrolla la tensione facendo salire progressivamente i giri motore fino a quando la tensione si stabilizza senza più cambiare. Se necessario riapri il regolatore e ritocchi secondo necessità. In un paio di iterazioni si riesce a trovare il valore desiderato
È più difficile dirlo che farlo ma tieni comunque ben presente il saggio schema in veneto "per la risoluzione di ogni problema". Buon divertimento
Paolo
Citazione da: guidowi - 07 Marzo 2008, 08:09:45 AM
Se la bobina collegata direttamente alla batteria non scalda significa che dal blocchetto riceve una tensione più bassa. Che il blocchetto faccia di questi scherzi ossidandosi è quasi normale.
Ciao
Guido
Allora io "avrei" misurato con il tester a motore spento sul positivo bobina e a massa ed è 12,55 volt (nonso) sembra...a posto
la cosa strana è che l'altro giorno ho lasciato il quadro acceso per mezzora e la bobina est diventada calienta mui calienta al punto che per far ripartire la macchina ho dovuto sostituire la stessa con quella vecchia ??? boo!
Il mistero si infittisce ..
Citazione
Allora io "avrei" misurato con il tester a motore spento sul positivo bobina e a massa ed è 12,55 volt (nonso) sembra...a posto
Si, piu' o meno quella è la tensione giusta.
Citazione
la cosa strana è che l'altro giorno ho lasciato il quadro acceso per mezzora e la bobina est diventada calienta
Anche quello è normale.
Si riscalda fino a bruciarsi, se viene lasciato il quadro acceso e non viene acceso il motore.
Prova a vedere se la tensione e' esattamente la stessa alla bobina e al blocco chiave, poi giri la chiave e controli anche quella in uscita.
In teoria dovrebbe essere la stessa, in realta' sara' un pelo meno.
Se e' tanto meno allora potrebbe esserci qualcosa che non va nel blocchetto.
Per verificare se e' il blocchetto o meno, puoi fare una prova abbastanza semplice.
Sfili i 3 fili e ti doti di 2 pezzetti di cavo.
E poi vai in giro per qualche giorno con i fili (o l'ho fatto per quasi un mese).
I pezzi di filo non hai nemmeno bisogno di collegarli stabilmente, ti basta spellarli e arrotolarli un po' in modo che facciano spessore dentro il fast-on originale.
Sno andato a rileggere ed effettivamente quella prova che ho suggerito l'avevi gia' fatta. (stupid)
Direi che... non lo so (nonso)
Altra prova che potresti fare e' sdoppiare il cavo che parte da sotto chiave. Appena all'uscita del blocchetto fai partire un altro cavo che va alla bobina.
Non ho letto... ma hai controllato che la massa sia "buona"?
non ho ancora capito bene se alla bobina non arrivano i volt sufficienti o viceversa!?! ricordo che con il vecchio regolatore di tensione arrivava ben oltre i 16volt ed il problema lo aveva egualmente con questo piccolino elettronico (penso) siamo a 14,4/6 volt e scalda sempre.
Ho ricontrollato tutto il cablaggio scocciato spelandolo e riscocciandolo ed è integro come anche i cavi che scendono giù al condensatore. Domani ordinerò il contatto a tre fili sotto chiave (nonso)
grazie
per le masse cosa intendi Cruell?
Secondome il blocchetto non c'entra niente.
Hai fatto 30, fai 31: dal sottochiave del blocchetto antifurto porta un cavo alla bobina, senza scollegare anche quellooriginale.
Tienilo per qualche giorno e vedi che succede.
Se con questo cavo aggiuntivo il problema si risolve, allora hai un qualche utilizzatoreche "sporca" la corrente che arriva alla bobina.
Togliti anche un altro dubbio, prova anche con una terza bobina. Hai visto mai che non ne hai due "problematiche".
Per quanto riguardale masse.
Tutti si occupano sempre del positivo, ma un circuito a corrente continua (come sono quelli delle auto, hanno un positivo e un negativo (la massa).
Quindi fai anche un altra cosa, che male non farà. Dal cambio porta un cavo a sezionepiuttosto grossa a un bullone della cabina, possibilmente svernicaindolo, attaccando il cavo in modo ottimale e poi riverniciando il tutto.
Poi fatto questo verifica anche se la bobina riceve un negativo sufficiente.
Non ho presente esattamente come e' fatta la bobina, ma, come tutte le cose elettriche, ha un positivo e un negativo. Quindi verifica se i 12 e rotti e i 14 e rotti che misuri siano al negativo della bobina e non a un negativo preso da qualsiasi altra parte.
Spero di essermi spiegato.
La bobina riscalda se la tensione è alta oppure se il tempo di ciusure delle punte platinate è troppo lungo(sempre inteso come millisecondi) per questo è da rispettare la giusta distanza 0.40 e tutto il circuito deve essere in condizioni efficienti.
Per il resto non so. In bocca al lupo!!
(felice)
Cruell, la massa in questione è saldamente avvitata su di una delle viti del coperchio cambio, senza ossidazioni varie, ma cmq non penso sia un falso contatto perchè tra le tante prove che avevo fatto, scollegavo il cavo della bobina e collegato il "+" sotto chiave direttamente alla bobina con un cavo diretto ed il problema non sussisteva più ...ovviamente non fattibile in termini pratici perchè oltre a scollegare una barca di utenze ti si scarica anche la batteria essendo escluso reg. e alternatore etc.. (nonso)
...ma potrei provare con un cavo parallelo se Cruell avesse ragione!?!
p.s c'è anche un ligure non noto sul forum che aspetta sviluppi ed aggiornamenti sulla questione, anche lui con il medesimo problema cioè:
Lungo viaggio la bobina scalda ed alla prima sosta non ripartiva più con conseguenza bobina caldissima sostituzione bobina nuova riparte subito ma il problema si ripresenta ..quindi risolto nuovamente risostituendo la bobina con la precedente (nonso) vedremo....
La domanda è:
indovina indovinello cos'è? ;D
Mettendo un cavo in piu', parallelo al resto, non escludi le altre utenze.
E' per questo che forse e' una prova inutile.
Pero' se funzia, l'unica sarebbe riattaccare un utenza per volta e vedere che accade.
Che significa, detta in soldoni, rifare l'impianto elettrico della macchina, perche' gia' che ci sei conviene usare cavi nuovi man mano che ricolleghi le utenze (che in una macchina molto datata quali sono le nostre 2cv, male non e').
Poi in realta' le utenze che servono realmente, che sono da ricollegare, sono assai poche.
Credo che a parte l'alternatore, il regolatore e il motorino d'avviamento, non ci sia altro di irrinunciabile.
E quello e' un pezzetto d'impianto che si fa facilmente anche con fili volanti.
Potrebbe essere l'idea, ovvero ricostruisci (senza togliere il vecchio) l'impianto elettrico del 2cv.
Se questo va, inizi a riattaccare le varie utenze del vecchio. Una ad una.
Rifare l'impianto elettrico mi sembra esagerato, sopratutto se è quello originale mai toccato, poi se sono state fatte modifiche non so.
Però però ora che ci penso. Sai cosa è potuto succdere(è solamente un ipotesi).
Il cruscotto potrebbe essere stato smontato e sono stati tolti i fili per poi essere rimessi. Nel rimetterli l'attrito potrebbe aver ridotto la gomma d'isolamente, la vecchiaia ha fatto il resto e quel maloppo di fili è come un condensatore.
Questo potrebbe spiegare se ti trovi della tensioni in +.
E' una supposizione nemmeno troppo fantasiosa perchè mi è successo, ma con tensioni e correnti maggiori.
Non so potrebbe essere.
(felice)
Grazie Mario, in effetti li dietro c'è un bel malloppone solo le luci di emergenza riempiono il commutatore "∆" in modo eccessivo
..forse sarebbe più logico l'emergenza lavorasse con un relè dietro
..consiglio ricevuto (abbraccio)
Mettere il relè serve solo ad abbassare la corrente e tensione che passà in quel punto. Forse può funzionare, forse no.
Ti consiglio di fare la prova togliendo tutti i fili. E di trovare un altro percorso per le luci d'emergenza.
Chissà se il noto genovese ha lo stesso maloppo??
(felice)
ah ...interessante, provo a chiedere anche a lui
grazie
Ciao Patata!!!
Risolto il problema???? Se no ho quest'altro suggerimento.
Ho parlato con il boss(papà) e mi suggerisce che il fatto che la bobina si riscalda può dipendere dal fatto che ci sia qualcosa in parallelo alla bobina che gli da corrente anche quando le punte platinate si toccano e tutta la corrente dovrebbe passare di li scaricando la bobina. Praticamente nella bobina c'è sempre corrente
Dice anche che la bobina ha una protezione, se si riscalda troppo non funziona fino a quando non si raffredda.
Gli ho detto la mia teoria e mi ha spedito dietro la lavagna!!Anche lui!!NNOOOO!!! (muro) (muro) (muro) ;D
Ciao!! (felice)
mha, in parallelo al negativo della bobina (?) quindi puntine e condensatore (nonso)
mi ha messaggiato M****** di genova e sembra che lui abbia risolto (muro) (muro)
mi ha scritto:
Ciao Tony,
alla fine noi al raduno delle Tole ci siamo andati.
Quando sono andato a ritirare la macchina dal
meccanico, venerdì sera, ero pronto al peggio ed
ero già rassegnato. Invece mi ha detto di
aver cambiato le puntine, e controllato, per scrupolo,
anche il livello del galleggiante del carburatore (che
era già a posto), dopodichè l'ha provata andando
a casa per il pranzo (una quindicina di km in tutto).
Poi, mi ha detto: "La macchina va bene, è un
gioiellino"...Pensavo mi prendesse per il cul, invece,
pare che si sia risolto...Speriamo solo che duri per
un po'....
E speriamo che anche voi riusciate presto a venirne
fuori.
In bocca al lupo.
A presto
M******.
sarà mica il condensatore in corto!?! Uffff!!
Grazie Mario (felice)
Se fosse il condensatore in corto, non averrebbe la scintilla.
(felice)
Citazione da: patatacotta - 21 Luglio 2008, 20:54:21 PM
mha, in parallelo al negativo della bobina (?) quindi puntine e condensatore (nonso)
Non sono un tecnico quindi vedo di spigartelo grossolanamente.
Le puntine sono in serie al negativo della bobina sicche' la corrente parte dalla batteria passa per il blocchetto di accensione fluisce attraverso il primario della bobina e chiude il circuito a massa tramite le puntine chiuse; questo e' sempre vero all'atto dell'accensione.
In questa situazione il condensatore non conduce dato che tra le sue proprieta' vi e' quella di bloccare la corrente continua, e nella bobina fluisce corrente continua.
Gli elettroni fluiscono dalla batteria alla bobina e nel loro (lento) movimento, strofinandosi gli uni con gli altri, sviluppano energia elettromagnetica. La bobina si comporta come qualsiasi altra bobina che puoi vedere aprendo un apparecchio radiofonico salvo il fatto che nel nostro caso passano 2.5 ampere di corrente nella bobina stessa; la bobina si scalda moderatamente essenzialmente perche' deve farlo, ha una sua (bassa) resistenza interna.
All'interno della bobina e' collocata una seconda bobina con un maggior numero di avvolgimenti, elettricamente isolata dalla bobina primaria. La seconda bobina e' li pronta ad intercettare qualsiasi
variazione dell'energia elettromagnetica eventualmente indotta dalla bobina primaria. Nella bobina primaria scorre corrente continua quindi non genera nessuna
variazione della sua energia elettromagnetica.
Ad ogni giro dell'albero motore le puntine incontrano una camma che le costringe a separarsi; separandosi le puntine aprono il circuito primario della bobina. Gli elettroni che fluivano nella bobina rimangono disorientati nel senso che i primi della fila sono costretti a fermarsi mentre quelli che stanno dietro continuano ignari a spingere.
Il tutto assomiglia alla famosa vignetta degli uomini nudi che corrono attorno ad un tavolo rotondo, la didascalia avverte:
chi si ferma e' perduto. Senza scendere in dettagli ... le sentite rimostranze dei primi si accavallano alle sentite rimostranze dei secondi e cosi' via risalendo lungo la fila; insomma fra le spire della bobina primaria si scatena il bordello piu' assoluto.
Questo accumulo di cariche "negative" ha un'unica via di sfogo:
il condensatore. Questo accumulo di cariche "negative" produce un'intensa
variazione dell'energia
sess elettromagnetica la quale, adesso si ma non chiedetemi perche', viene intercettata dalla bobina secondaria la quale avendo molte piu' spire della bobina primaria riesce a trasformare i 12V intercettati fino alla soglia dei 10000V.
Qual'e' il ruolo del condensatore? E' presto detto. Essendosi creata una
variazione dell'energia elettromagnetica il condensatore la interpreta come corrente alternata e spalanca le porte del negativo della batteria agli elettroni che ormai sono cosi' carichi da essere sul punto di scoppiare; se siete in eta' riproduttiva e non avete chi vi si fila sapete perfettamente di cosa stiamo parlando.
Per qualche oscuro motivo che non sono in grado di spiegare, il condensatore offrendo una via di fuga agli elettroni mette gli stessi in grado di mostrare al secondario una tensione significativamente piu' elevata dei 12V standard; il secondario riesce cosi' a superare la soglia dei 15000V necessari a fare scoccare la scintilla fra due elettrodi ravvicinati sottoposti a piu' di 15atm di pressione e ad una temperatura significativamente piu' elevata di quella atmosferica.
Dissi in principio che gli elettroni si muovono lentamente all'interno di un conduttore di rame e questo e' sicuramente vero; non altrettanto si puo' dire per il campo elettromagnetico che si propaga per definizione alla velocita' della luce. Mentre gli elettroni litigano il campo ellettromagnetico oscilla molto rapidamente, se pensate al movimento durante la copula ve ne farete un'idea sufficentemente precisa.
Il condensatore quindi intercetta la prima variazione del campo e la offre potente e integra al secondario della bobina mente le successive oscillazioni vengono prese a calci e cortocircuitate a massa; in caso contrario si avrebbero piu' scintille di potenza inferiore e comunque incapaci di generare una scintilla robusta e durevole idonea alla combusione della miscela presente nel cilindro.
Se pensate alle puntine come due elettrodi separati da meno di un millimetro non potete fare a meno di pensare agli elettrodi della candela separati da uno spazio assimilabile al precedente. Sapendo che in atmosfera modificata serve piu' tensione e piu' corrente per fare scoccare la scintilla fra i due elettrodi capirete che senza condensatore si avrebbero
molte scintille fra le puntine e
nessuna scintilla fra gli elettrodi della candela.
Carissimo Pataelettrauto era una vita che volevo dedicarti un post e stamattina l'ho fatto; considerato il tenore della mia risposta e i contenuti delle risposte precedenti dubito che tu sia vicino alla soluzione dei tuoi problemi, ma cosa conta...... l'importante e' volersi bene, no? (abbraccio)
Bye. Mimmo.
??? come ...dire... in questi casi...(??) ..a si! .....MINKIA!! ;D
Stavo leggendo attentamente e proseguivo inesorabile nel cammino di questi neuroprotorzoidi che dalla batteria scendono ecc ecc.. ..mi sono perso dagli omini nudi che si rincorrono in poi e non ho più seguito (stupid)
facendo un rapido sunto restrittivo, ...detto in poche parole
...quindi? ;D
...in che punto il topo mi ha rosicchiato il filo? ..o il neuroprotospermatone?
(felice) (appl)
Citazione da: scanner79 - 21 Luglio 2008, 21:11:49 PM
Se fosse il condensatore in corto, non averrebbe la scintilla.
(felice)
avevo messo una punta di grasso nella camma che non sia quello che è sceso sulle puntine e non fa ben contatto!?! uffffffff
azz... no di nuovo tirar via quella ventola noooo! (muro)
grazie!
Citazione da: patatacotta - 22 Luglio 2008, 19:32:50 PM
...quindi? ;D ...in che punto il topo mi ha rosicchiato il filo? (felice) (appl)
Il bello del mio post e' proprio questo: non ho la benche' minima idea del perche' la tua bobina si comporti in modo cosi' ostinatamente stupido.
Mi dispiace di non poter esserti di aiuto cosi' come mi dispiace dire quello che altri hanno preferito sottacere: la tua bobina ha il
malocchio.
La mia modesta "opinione" e' che ti restano tre possibilita'.
1) Girare le tue splendide montagne alla ricerca di qualche anziana fattucchiera che sappia il fatto suo.
2) Alimentare la bobina con un cavo direttamente dalla batteria come da te stesso suggerito nel primo post che ha inaugurato questo topic.
3) Ricablare l'intera vettura con matasse di cavo nuovo perfettamente isolato e riempito di trecciole di rame purissimo, come suggerito da cruell.
Trattandosi della mia vettura io opterei per la seconda e piu' facile soluzione.
Se si trattasse della vettura della mia dolce meta' mi sentirei moralmente obbligato ad adottare la terza, lunga e perigliosa soluzione.
Da quanto detto penso che questa in corso sara' per te una
Lunga Estate Calda. ;D
Bye. Mimmo.
E sostituire le puntine e verificarne la corretta regolazione?
Magari le puntine vecchie vanno benissimo, ma hai visto mai....
tante volte nei computer mi e' capitato di sostituire una cosa che sembrava funzionare bene e invece era proprio il motivo del guasto.
Le puntine costano comunque 7 euro e mal che vada tieni le vecchie come scorta.
Grazie Mimmo,
infatti il lavoro è per la mia ;D....
per Cruel, non so se Patata l'aveva detto, ma è stata la prima cosa che ha cambiato, le puntine e il condensatore, nuovi ovviamente, pensando di risolvere...ma.....
ha poi di nuovo, dopo aver cambiato quasi tutto,..ricontrollato la fase per i dubbi che Scanner scriveva...ma tutto ok.
Ha ricontrollato tutto l'impianto elettrico....diciamo che è rimasto solo più da cambiare il motorino di avviamento e blocchetto...altro non c'è.
Mi sa che Mimmo ha ragione....c'è qualcosa di oscuro ;D
(felice) (abbraccio)
Non ricordavo il pregresso, ma confermo il mio consiglio.
Cioe' di cambiare ulteriormente le puntine e il cond.
Mal che vada li tieni di scorta, visto che fra 10.000 km dovrai ri-cambiarli.
Comunque il problema credo sia nei cavi, qualcosa di attaccato all'impianto che non ci deve essere.
Da riverificare bene tutto l'impianto, passo per passo, magari staccando ciò che non sembra necessario all'accensione/avviamento.
Citazione da: cruell - 23 Luglio 2008, 17:56:23 PM
Non ricordavo il pregresso, ma confermo il mio consiglio.
Cioe' di cambiare ulteriormente le puntine e il cond.
Già fatto Cruell, ben due volte
Citazione da: patatacotta - 21 Gennaio 2008, 20:51:09 PM
Citazione da: patatacotta - 20 Gennaio 2008, 17:18:37 PM
(ura) FI - NI - TO hehe! indovinate? Puntine,
mai cantare vittoria prima dell'arrivo ;D giro di prova questa volta un po più lungo ed il problema si è ripresentato (piango) quindi solo a motore caldo nuovamente, come sabato si è spenta e dopo mezzora circa di morte apparente è ripartita (?) (nonso) adesso provo come dice Marlen a cambiare le candele anche se quelle che erano sotto non erano a posto e provo anche a ripulir i contatti del blocchetto messa in moto come Sbiru dopo di chè sostituirò la bobina o pompa benzina vediamo un pò...di più nin zò
consigli? ciao Grazie ...patatriste
(https://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php?action=dlattach;topic=74.0;attach=14191;image)
(https://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php?action=dlattach;topic=74.0;attach=14189;image)
Inotre paypassando bobina/batteria ti ricordo che non dava problemi
adesso poi ricontrollo un po le derivazioni ..grazie
Se gia' l'hai fatto due volte, e' segno che non e' quello.
Allora si ritorna appunto al ricontrollare tutte le derivazioni.
Come ti dicevo, potresti scollegare il vecchio impianto e ricollegare con dei fili abbastanza volanti un nuovo impianti. In definitiva ti basta staccare dal blocchetto sotto chiave il positivo appunto sottochiave e da li' vai a finire direttamente alla bobina, fregandotene anche dell'alternatore.
Se anche in quella maniera non scalda, (per 20 minuti di motore acceso non scarichi la batteria) allora ti puoi risparmiare di comperare un nuovo blocchetto sottochiave.
E provare a cambiare le masse centrifughe?
Proprio ieri mi sono trovato con delle lamelle delle masse stranamente deformate che non permettevano un corretto ritorno della camma sempre nella medesima posizione di riposo continuando a variare la fase.
Il minimo era irregolare.
Se in qualche modo questo influisse sul tempo di chiusura e sull'angolo dwell potrebbe essere un'ipotesi.
Citazione da: guidowi - 24 Luglio 2008, 19:42:20 PM
E provare a cambiare le masse centrifughe?
Proprio ieri mi sono trovato con delle lamelle delle masse stranamente deformate che non permettevano un corretto ritorno della camma sempre nella medesima posizione di riposo continuando a variare la fase.
Il minimo era irregolare.
Se in qualche modo questo influisse sul tempo di chiusura e sull'angolo dwell potrebbe essere un'ipotesi.
(??) Son quelle dietro la scatola puntine!?! ...se non erro giusto?
cmq ci sono delle novità tanto per complicare la cosa (stupid) cioè:
con i fari accesi la bobina non scalda .... :(
ho fatto 45km e la bobina era leggermente tiepida al ritorno fari spenti e si riscalda dopo soli 20km altri 25km a fari accesi e la bobina, tiepida ???
adesso che diamine sarà? ???
ciao!
Troppa correte nella macchina
il regolatore come e' messo?
a macchina al minimo potrebbe essere ok i voltaggi, ma a macchina in movimento, potrebbero diventare 15 o 16 volt.
Meglio se installi temporaneamente un voltmetro in modo da capire che accade durante la marcia.
Non è che hai messo le luci sotto chiave???
Qui c'è qualche pastrocchio elettrico. Dico ciò perchè la lampadina potrebbe essere paragonata ad un resistenza elettrica. Quindi sembra che le luci siano in parallelo alla bobina???? (?), tutto può essere.
Bisogna risalire alla storia dell'impianto.
Quali e quante e come sono state fatte queste modifiche durante la vita della tua 2cv???
(felice)
Prova a portarla a Lourdes.
Citazione da: cruell - 31 Luglio 2008, 22:17:06 PM
Meglio se installi temporaneamente un voltmetro in modo da capire che accade durante la marcia.
Malocchio a parte, io questa prova l'avrei fatta da un pezzo.
Anche in caso di cablaggi "fantasiosi", a mio avviso, e' impossibile che si creino capacita' ed induttanze tali da influenzare cosi' pesantemente il comportamento della bobina.
Bye. Mimmo.
Citazione da: krasni dvalòsciadi - 01 Agosto 2008, 15:09:36 PM
Citazione da: cruell - 31 Luglio 2008, 22:17:06 PM
Meglio se installi temporaneamente un voltmetro in modo da capire che accade durante la marcia.
Malocchio a parte, io questa prova l'avrei fatta da un pezzo.
Anche in caso di cablaggi "fantasiosi", a mio avviso, e' impossibile che si creino capacita' ed induttanze tali da influenzare cosi' pesantemente il comportamento della bobina.
Bye. Mimmo.
la prova è già stata fatta a motore acceso ed a motore spento il regolatore anche in accelerazione da una misurazione costante stazionando sui 14,4 volt
Inoltre il devioluci ha i collegamenti impeccabili fili originali con colorazione dei cappucci delle bananine regolari ovviamente non è sottochiave ;) (felice)
per lourdes ..... (nonso) c'è qualche raduno in zona!?! ;D
grazie
Citazione da: patatacotta - 01 Agosto 2008, 21:14:03 PM
la prova è già stata fatta a motore acceso ed a motore spento il regolatore anche in accelerazione da una misurazione costante stazionando sui 14,4 volt
E con le luci accese?
Quanto assorbe la bobina nei vari casi di utilizzo?
Porta dei fili in cabina e misura tensione e amperaggio della bobina mentre fai andare la vettura; insomma l'estate e' lunga ...... hai voglia a fare prove ;D
Bye. Mimmo.
heheh ..prnso di aver risolto, dico penso perchè mi son dovuto ricredere troppe volte
cmq per il momento non scalda più ho messo un cavo di massa bello grosso dal cambio al telaio (nonso) vedremo, per adesso non scalda :) (felice)