Calendario

[sorrow]

Un altro paio di foto qui:
http://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php?topic=10958.msg319660#msg319660

[Freddy74]

Continuiamo il post.
Dalla Russia arriva in Cina la Uaz, che prende il nome di Beijing BJ-2020

Foto presa da http://www.autoweek.com/article/20130711/carnews01/130719960
Sempre in Cina abbiamo anche le vecchie Seat Ibiza con motore system Porsche, praticamente invariate rispetto alle versioni vendute in Europa, in pratica, possiamo dire che un progetto Italiano, come la Fiat Ritmo, da cui è nata la Seat Ronda e di conseguenza la Seat Ibiza è finito in Cina, come sempre dico io del maiale non si butta mai via nulla, ma di certo pensare come alcuni modelli ricicciano è allucinante. Comunque questa Seat Ibizia con gli occhi a mandorla è stata prodotta fino al 2008.




foto prese da http://www.carnewschina.com/2012/02/11/spotted-in-china-nanjing-nj6400-encore/

Per questa mattina mi fermo qui, ma torneremo in Cina a breve
Ciao

[Freddy74]

Mi sono fermato un attimino, ma non ho mica finito.
Cosa succede ad una macchina sportiva se viene acquisita dalla Kia?
Nasce la Kia Elna, si proprio la Lotus Elan, che poca fortuna ha avuto per via della trazione anteriore, fu prodotta dal 1996 al 1997, mantenendo il nome di Elan, quindi nemmeno questo è stato cambiato.
Come si legge su Wiki
Il modello non è altro che un adattamento della Lotus Elan M100 nata in Inghilterra dai progetti General Motors destinati alla Lotus Cars ma in seguito all'uscita di produzione della Elan nel 1996 Romano Artioli (proprietario della casa inglese da pochi anni) vendette i diritti di produzione del modello alla casa coreana Kia Motors. La vettura venne prodotta e venduta dal 1996 mantenendo inalterata sia la meccanica (trazione anteriore con sospensioni a ruote indipendenti sia anteriori che posteriori) che la denominazione.
Le principali differenze si concentravano (oltre al differente marchio applicato sul cofano motore) nella motorizzazione; infatti al posto del propulsore benzina Isuzu 1.6 16V turbo da 162 cavalli trovava alloggiamento un motore 1.8 16V aspirato prodotto dalla Kia capace di 151 cavalli alimentato sempre a benzina. Il peso della vettura (leggermente inferiore rispetto al modello originale a causa della differente motorizzazione) è pari a 1.080 kg.
La Kia Elan uscì di produzione dagli stabilimenti sud coreani della Kia nel 1997 dopo circa 1.000 esemplari prodotti.




Notare la somiglianza con la vera Lotus Elan



Foto prese da Wiki

Ciao

[scanner79]

Ripeto la R4 uruguaiana ... NU SE PO' GUARDA'!!!!!

invece la replica della lotus è una macchina interessante!! direi quasi bella!!!!

[Freddy74]

In realtà non è una replica, ma proprio la stessa macchina, venduta dalla Kia.
Oggi invece facciamo un giro in Europa, per la precisione in Spagna, ma non parlo della Seat, troppo banale, ma della, purtroppo defunta, Santana Motors, in questa fabbrica spagnola sono state costruite tante vetture fuoristrada.
Il primo veicolo da loro prodotto è il famoso Land Rover 88/109, su licenza, solo nel 2005, quando diventa una società statale inizerà a creare la Santana 2500, in pratica un Land Rover Defender


(foto presa da http://www.camionesclasicos.com/)


(foto prese da http://www.elaborare.info/)

Sempre su Licenza produrrà, per Suzuki, la piccola fuoristrada Suzuki Santana, una variante a ponti larghi dell'sj.
In proprio e con i suoi marchi produrrà invece la vecchia Suzuki Vitara, con motore Peugeot, nella variante passo lungo e passo corto, denominate Santana 300 - 350.



(foto prese da http://www.autoevolution.com/)

Intorno al 2005, la Santana riproduce il vecchio Land Rover P88, chiamandolo Santan Ps10 (in Italia), Anibal in Spagna, con un pottente motore Iveco di 2.800 litri.




(foto prese da http://betterparts.org/)

Da questo veicolo è poi nato il nostro Iveco Massif e Fiat Campagnola, prodotto fino al 2011, anno in cui la Santana è stata messa in liquidazione, le differenze tra le due vetture erano limitate a pochi particolari estetici.


(foto prese da wiki)


(foto prese http://www.motorsfolia.com/)

E anche per questa mattina abbiamo terminato.
Alla prossima puntata

[InvisibleMan]

Intorno al 2005, la Santana riproduce il vecchio Land Rover P88, chiamandolo Santan Ps10 (in Italia), Anibal in Spagna, con un pottente motore Iveco di 2.800 litri.

devo dire caro Freddy, che ti leggo sempre molto volentieri
i tuoi post sono molto interessanti e ti vedo molto documentato

questo modello mi ha incuriosito molto
somiglia ad un Hammer in brutta copia, ma è proprio per questo che ME PIACEEEEEEEEE!!

[2cvami]

Restando in tema come non ricordare la "Wuling LZW7100", esatta replica della nostra Citroen Visa ma con motore tre cilindri Daihatsu 993 cc prodotta in Cina dal 1991 al 1995?

[2cvami]

Un' altra auto che ha avuto un enorme successo fuori dai confini nazionali fu la Peugeot 504. In Europa fu prodotta fino al 1983, mentre in Argentina la produzione continuò fino al 1999,  con un "opportuno" restyling:



In foto la versione del 1999.

[2cvami]

Anche la gloriosa Fiat 600 fu una vera e propria "world car". In Italia venne prodotta fino al 1970, ma in Yugoslavia resistette fino al 1985. Venne prodotta anche in Agrentina (dove è un autentico mito) fino al 1982, venne fatto anche un leggero restyling e la cilindrata venne aumentata fino agli 850 cc. Sotto una foto della 600 R sudamericana del 1978:



Forse pochi sanno cha la 600 ebbe un grande successo in Finlandia, e per questo venne importata fino al 1985 (versione Zastava Yugoslava).

[Giacomo]

 
Questo tread mi piace da morire!
Faccio i complimenti a tutti coloro che contribuiscono ad incrementarlo...Freddy per primo.

[Adriano]

Molto interessante.Mi è sempre piaciuto esaminare le differenze tra la originali ed i cloni.Spesso mi fermavo
A breve tratta la Daewoo LeMans oppure la orribile versione cinese della BMW X5.

[i love mafalda]

complimenti   

[InvisibleMan]

Molto interessante.Mi è sempre piaciuto esaminare le differenze tra la originali ed i cloni.Spesso mi fermavo
A breve tratta la Daewoo LeMans oppure la orribile versione cinese della BMW X5.

eccola, si chiama Shuanghuan CEO

[InvisibleMan]

poi c'è la replica della Porsche Cayenne
la Hawtai


e la replica della Mini Cooper
la LiFan 320

[bulè]

... oppure la orribile versione cinese della BMW X5.

Perchè quella europea è bella? 

[salbifulco]

ma le copiano spudoratamente o hanno dei permessi/brevetti dalle case madri?
come questa smart cinese

[Freddy74]

Ma qui con le ultime si parla di cloni cinesi di vetture di successo, ma il legame si ferma li, diciamo che i Cinesi prendono pezzi di altre vetture e poi le assemblano insieme, creando a volte, spesso oserei dire, aborti non indifferenti, a volte invece un connubio piacevole e distintivo, in pratica un restyling di un nostro veicolo, ma ripeto il legame si ferma solo nel disegno, poi i punti in contatto non ci sono per nulla.
Se vogliamo analizzare la cosa, ed a molti Italiani da fastidio, potremmo parlare della casa Dr con i suoi mezzi Dr1 - Dr2 - Dr 5
Che sono in pratica delle restyling di vetture Cinesi che si ispirano a Chevrolet Matiz - Toyota Yaris - Toyota Rav.

Dr1

(foto presa da autoblog)
Chery M1

(foto presa da cheryportal)

Dr2

(foto presa da automatica.net)
Chery A1


Dr5

(foto presa da quattroruote
Chery Tigo

(foto presa da cloudlakes)

[Freddy74]

La Dr2 non si vede

Moderatori cancellate questo ed mi inserite questa immagine grazie nel post sopra

[Freddy74]

Per quanto riguarda la Bobble, non è autorizzata, basta vedere che quando vengono in Italia i mezzi vengono palesemente sequestrati.
Se è per questo abbiamo pure la Neco Abruzzi

(foto presa da http://www.moto-conti.be/)
Un clone di una vecchia Vespa, ma automatica e carrozzeria, anche se scrivono diversamente, in plastica.
Quindi mezzi ben diversi rispetto a quelli su licenza.
Magari apriamo un altro post per i veicoli cloni dalla Cina, ma direi di lasciare questo per le auto su licenza.
Poi se volete per me non ci sono problemi e parliamo di entrambe le cose, certo che i cloni sono talmente tanti che credo che veramente ci arrivo alla vecchiaia eheh

[i love mafalda]

ma le copiano spudoratamente o hanno dei permessi/brevetti dalle case madri?
come questa smart cinese

quesata l'ho vista anche in italia con la ruota di scorta sul portellone

[salbifulco]

per quanto riguarda il discorso vespa la Piaggio aveva dato la licenza alla Bajaj (o giu di li) ma il problema è che non avrebbe dovuto esportarle in italia, cosa che invece ha fatto.
anche la Star che sembra Piaggio in realtà è LML indiana

[Freddy74]

Allora la storia Piaggio ed India è un po' più complessa.
L'india ha da poco permesso alle case straniere di aprire una propria fabbrica, ma prima erano tutte a conduzione statale e nessuna ditta estera poteva aprire una propria fabbrica, l'unica soluzione era quella di appoggiarsi alle ditte esistenti.
La Bajaj fu la prima ad avere questo rapporto con la Piaggio, negli anni '60, dove iniziarono a fabbricare le Bajaj Chetak, arrivate anche in Italia e sbarcate anche in America, nel 1971, con la fine del rapporto Piaggio/Bajaj continuarono la produzione con gli stessi macchinari della Piaggio, ne consegue che in pratica non era un clone ma una versione Indiana di un mezzo ufficiale.
La Bajaj è anche stata la prima casa a montare un motore 4 tempi su telaio large frame (telaio largo, tipico dei modelli Sprint o Px), in effetti la Chetak altro non era che una Sprint con alcune modifiche estetiche ed un bauletto portaguanti enorme.

Bajaj Chetak

(foto presa da wiki)

Bajaj Cheta 4 tempi

(foto presa da javaphoto)

Mentre la Bajaj non è stata mai importata ufficialmente in Europa, se non mediante qualche importatore
La Lml invece è stata importata più volte in Italia da ditte quasi autorizzate, oggi, la LmlItalia ha il monopolio in Europa ed in America, diciamo che è l'importatore ufficiale.
Anche se in Inghileterra abbiamo anche un altro importatore Edy Bullet, ma non ho mai ben capito il suo ruolo con la lml, di fatto importa, ma non so quanto e come siano ufficiali.
Mentre per la Bajaj lo stato ha imposta di cambiare regime con mezzi differenti, moto ed auto, oggi infatti non hanno più mezzi di derivazione Piaggio, se si esclude il Tuc Tuc, ma solo moto molto interessanti.
La Lml vende solo i veicoli di stratta derivazione Px, oggi anche con una bella versione 4 tempi.
La Piaggio si lega con la Lml nel 1983 e finirà il rapporto nel 1999.
In questo lasso di tempo, non aveva l'autorizzazione di vendere in Europa, se non come Vespa Originale, i suoi mezzi, ma solo in mercati emergenti.
Con l'uscita nel 2007 del Px, teoricamente non c'era più copyright e hanno tentato l'ingresso in Europa mediante l'importatore lmlitalia, visto il successo del mezzo la Piaggio ha poi ricominciato a produrre la Px.
La causa che ne sorta l'ha vinta la Piaggio, ma di fatto la Lml possono essere vendute purchè non si faccia menzione del fatto che derivino dal Px, le prime pubblicità recitavano palesemente " La vespa è tornata, ma dall'India, ma è sempre lei".
In effetti i primi esemplari avevano ancora molta componente Piaggio.
Poi hanno iniziato ad elaborare motori 4 tempi, ed adirittura automatica.
Il problema delle lml è la mancanza di qualità di molte componenti, della garanzia post vendita.

Lml 2 tempi

(la mia lml)

lml 4 tempi

(foto presa da motoscootersuperstore)

Lml automatica

(foto presa da edidomus)

[salbifulco]

che alla fine so belle   

[Freddy74]

Rieccoci di nuovo qui per parlare di auto terminate in Europa, ma che trovano nuova vita in altre nazioni.
Intanto vi comunico che la ditta Egiziana Nasr è fallita 3 anni, fa l'ho scoperto solo ultimamente da alcuni miei amici Egiziani.
Per quanto riguarda le auto direi che possiamo proseguire un po' a spanne, non c'è una linea logica, un pensiero una idea, ma cerco con i ricordi, le scoperte fatte negli anni.
Allora torniamo in Brasile.
In Brasile ci sono bellissime auto, non possiamo negarlo, magari dal punto di vista della sicurezza lasciavano a desiderare, in fin dei conti molto spesso derivano da progetti datati ed ovviamente non potevano fare miracoli.
Dal 2014, purtroppo però, anche il Brasile si sta adattando alle normative più severe Americane, in realtà sono ancora da venire, diciamo che per il momento sono relative a Airbag, Abs, non mi pare che abbiano introdotto in maniera obbligata altri dispositivi, che per esempio sono presenti su la Fiat 500 fatta in Messico e li importata.
Motivo per cui è uscita di produzione la vecchia Fiat uno Cs, di cui ho parlato qualche post fa.
Motivo per cui è uscito di scena un altro pezzo di storia, il vecchio Kombi, ebbene si il vecchio Volkswagen T2, è stato prodotto fino al 2014, e sarà in vendita fino alla fine delle giacenze.
Il Volkswagen T2, credo che tutti lo conosciate, un eccellente pulmino, con motore posteriore, da un fascino particolare, più comodo del T1, da cui riprende molte delle sue impostazione, motore e trazione posteriore.
In Brasile è stato prodotto come detto fino al 2014, con l'ultima serie speciale.
Ovviamente negli anni si è un po' evoluto, i motori da raffreddati ad aria sono diventati a liquido, inserendo nel vano posteriore un motore 1400, di origine Polo, mentre gli interni hanno ottenuto pocchissimi aggiornamenti, panchette più comode, la presenza degli appoggiatesta anteriori e un cruscotto, simile all'originale, almeno nella forma, ma alcune informazioni in più.
Kombi last edition








(Foto prese da autoblog)

il bello di questo furgone è stata anche la rivisitazione, in chiave camperistica, da parte delle Danbury, una casa Inglese che ha creato, utilizzando il Kmbi Brasiliano, una linea di veicoli ricreazionali molto interessanti e dalla linea classica o vintage, il costo non proprio popolare di 33.849 sterline non ha comunque impensierito i suoi compratori.
I veicoli erano venduti come:
Danbury amigo una versione base con i solo letto e un piccolo lavandino cucinino e nessun tetto sollevabile
Danbury 4 o 5 posti.

Danbury amigo interno


Danbury Seat 4 (4 posti)




Danbury Seat 5 (5 posti)



(foto prese dal sito ufficiale Danbury caravans)

Purtroppo con l'uscita di scena la Danbury ha comunicato che non verrà più prodotto e che questi saranno gli ultimi veicoli disponibili.

Ed oggi con un po' di magone direi che ho terminato

[i love mafalda]

per quanto riguarda il discorso vespa la Piaggio aveva dato la licenza alla Bajaj (o giu di li) ma il problema è che non avrebbe dovuto esportarle in italia, cosa che invece ha fatto.
anche la Star che sembra Piaggio in realtà è LML indiana

se mi ricordo bene la piaggio vendette gli stampi a lml poi si rese conto dell'errore in quanto comunque la vespa aveva ancora dei buoni volumi di vendita e decise di rifarla pagando le royalty alla stesa lml
una genialata 

[Ludo]

Un' altra auto che ha avuto un enorme successo fuori dai confini nazionali fu la Peugeot 504. In Europa fu prodotta fino al 1983, mentre in Argentina la produzione continuò fino al 1999,  con un "opportuno" restyling:



In foto la versione del 1999.

Sergioooo, se tutto va come deve porto a casa questo



Ovviamente da sistemare.....cosi mi sbarazzo del Transit.

[Freddy74]

In realtà per quanto riguarda la lml, non c'è stata nessuna vendita, quando sono andati via gli hanno lasciato gli impianti, probabilmente qualche accordo con lo stato. Di fatto come si può evincere dal mezzo, queste considerazioni non sono miei ma di un mio amico vespista di lunga data, anche se non di età, ha notato che gli stampi sono vecchi, le pieghe sono meno evidenti, ad esempio le chiappe hanno la scanalatura meno evidenziata, come se venissero stretti di meno le forme.
Comunque nel complesso la Piaggio non ha dovuto pagare nessuna licenza, visto che la stessa ha depositato nei suoi brevetti anche la forma, quindi qualsiasi mezzo che ricordi la Vespa, può essere denunciato per plagio. Non è successo per la Lml, solo per il semplice motivo che è una vespa non un plagio, in pratica come successe con la Seat, che con pochi aggiornamenti hanno permesso l'ingresso di nuove vetture Fiat in Italia, con una bella concorrenza di un prodotto analogo se non lo stesso.
Visto che ci sono ed ho un po' di tempo parliamo di un caso odierno, la Zastava 10, sappiamo che la Zastava ha sempre prodotto veicoli di marca Fiat, ed oggi dopo un periodo di crisi, fa parte di Fiat, che gli fa produrre la Fiat 500 L.
Ma prima di questi c'era appunto la Zastava 10, non a caso in Italia era conosciuta come Fiat Punto Classic, con un interno semplificato, plastiche un po' più povere ed un solo motore di 1.200 cc. La produzione è iniziata nel 2006, e dovrebbe essere terminata  nel 2008, quando la fabbrica è praticamente stata assorbita dalla nuova società FGA.
Da wikipedia:
" L'accordo è stato l'ultimo capitolo della storia del marchio Zastava, che ha cessato di esistere il 21 novembre 2008[3]. Tutti gli impianti Zastava, compreso lo stabilimento di Kragujevac, sono diventati di proprietà di FGA, ed utilizzati per la costruzione delle vetture del gruppo italiano. Termina così la produzione di vetture da parte dell'azienda che ora si concentra solamente nella produzione di armi, ciò nonostante non è ancora ufficiale il futuro del marchio che contraddistingue le vetture Fiat vendute sul territorio serbo e prodotte a Kragujevac ovvero le Zastava 10. Attualmente a Kragujevac viene prodotta la Fiat 500L."

Zastava 10


Notare che sotto la scritta Zastava era riportato "licensed by Fiat"
(foto prese da wiki)

Ciao

[salbifulco]

Un' altra auto che ha avuto un enorme successo fuori dai confini nazionali fu la Peugeot 504. In Europa fu prodotta fino al 1983, mentre in Argentina la produzione continuò fino al 1999,  con un "opportuno" restyling:



In foto la versione del 1999.

Sergioooo, se tutto va come deve porto a casa questo



Ovviamente da sistemare.....cosi mi sbarazzo del Transit.

mitico, poi puoi circolare?

[Watson]

Purtroppo con l'uscita di scena la Danbury ha comunicato che non verrà più prodotto e che questi saranno gli ultimi veicoli disponibili.

Ed oggi con un po' di magone direi che ho terminato

è un peccato è davvero bello e anche se non è un Transporter originale non è male, anzi 

[Ludo]

Un' altra auto che ha avuto un enorme successo fuori dai confini nazionali fu la Peugeot 504. In Europa fu prodotta fino al 1983, mentre in Argentina la produzione continuò fino al 1999,  con un "opportuno" restyling:



In foto la versione del 1999.

Sergioooo, se tutto va come deve porto a casa questo



Ovviamente da sistemare.....cosi mi sbarazzo del Transit.

mitico, poi puoi circolare?

Certo, è euro -75