ELETTRIFICAZIONE

Aperto da KAPPAESSE, 28 Luglio 2008, 13:19:30 PM

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KAPPAESSE

Vorrei sapere se c'è qualcuno che abbia mai preso in considerazione la trasformazione della propria auto in veicolo elettrico, sostituendo il motore.

Mi sto appassionando a questa ipotetica (per ora) possibilità ed ho riscontrato un interessante trasformazione di una 500 fiat (una di quelle "vere").

C'è qualcuno che ha fatto il mio stesso folle sogno?

Gianni Gandini

A quanti volts sogni?

La risposta cmunque è: da parte mia no!  (giu)  ;D
Arrivando a Genova vedrai una città imperiosa, coronata da aspre montagne, superba per uomini e per mura, signora del mare.
Francesco Petrarca (1358)
Chi da a mente a tutte e nuvie, no se mettià mai in viagio.  Corona nobilium, crux populi, griphi notariorum.

sert

 a città di castello c'è sempre una dyane trasformata in elettrica utilizzando mi pare dei gruppi-batteria di un ex muletto...ma non mi pare sia + targata.....
la sua storia era descritta  su un depliant che avevano distribuito in occasione del quarto o del quinto raduno......(se la memoria non mi inganna!)


saluti>>L

Gibson

"Il lavoro è il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare."  - Oscar Wilde

Più libri e meno televisione

Lu

Citazione da: sert - 28 Luglio 2008, 14:15:25 PM
a città di castello c'è sempre una dyane trasformata in elettrica utilizzando mi pare dei gruppi-batteria di un ex muletto...ma non mi pare sia + targata.....

C'era anche quest'anno.
L'ho guardata un po' ma non ho capito molto di come e' fatta.
Il pacco batterie è edivente, e anche il motore elettrico.
Ma dietro aveva il "coso" per fare volo a vela e sotto al motore elettrico c'era il motore a scoppio (che probabilmente fungeva da supporto per il motore elettrico).

E dubito fortemente che quella macchina (indipendentemente dall'elica posteriore) possa girare per strada.
www.registroitaliano2cv.it
Quello che vuoi per me, il doppio lo auguro a te (Totò)

Pacifico

Citazione da: KAPPAESSE - 28 Luglio 2008, 13:19:30 PM
Vorrei sapere se c'è qualcuno che abbia mai preso in considerazione la trasformazione della propria auto in veicolo elettrico, sostituendo il motore.

Mi sto appassionando a questa ipotetica (per ora) possibilità ed ho riscontrato un interessante trasformazione di una 500 fiat (una di quelle "vere").

C'è qualcuno che ha fatto il mio stesso folle sogno?


(ole) (ole)

si lo ammetto ... ci ho pensato e ci penso.
Ho visto la dyane di città di castello nel 2007 e l'avevo descritta qua http://www.2cvclubitalia.com/public/smf/index.php?topic=1215.msg47001#msg47001 aggiungendo qualche immagine












e anche il cinquino a cui tu probabilmente ti riferisci e a cui ha fatto riferimento Ologramma di Fender. E' partito adesso un programma che sembra interessante .... vedremo come si evolverà
http://punto-informatico.it/2367879/PI/News/ecars-auto-elettriche-social-open-source.aspx

(felice)




Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

scanner79

Ma che ha fatto??ci ha lasciato il motore dentro???
Certe volte è meglio tacere e passare per idioti che parlare(scrivere) e dissipare ogni dubbio!!!

Lu

Citazione da: scanner79 - 28 Luglio 2008, 17:29:00 PM
Ma che ha fatto??ci ha lasciato il motore dentro???

Si, ci ha lasciato motore e cambio.
Ma da quello che ho potuto vedere, quel mtore non gira più.
Secondo me e' usato come supporto per alloggiare quello elettrico.
Mentre invece ho idea che il cambio sia invece tutt'ora utilizzato.

Non si nota dalla foto ma il motore elettrico trasmette il moto attraverso una solida catena.
www.registroitaliano2cv.it
Quello che vuoi per me, il doppio lo auguro a te (Totò)

KAPPAESSE

Il cinquino che ho visto proprio su Eurozev (grazie comunque per la segnalazione, siete ragazzi preparati  ;) ) non ha il motore originale e quello elettrico è agganciato direttamente al cambio, che rimane operativo.

Per il momento l'omologazione sarebbe difficoltosa, ma è stato presentato un disegno di legge che faciliterebbe di molto le cose.

Per le nostre beniamine non sarebbe, tecnicamente, un problema insormontabile dotarle di motore elettrico e poi, quando se ne abbia voglia, ripristinare interamente la meccanica originale.

Si tratterebbe di flangiare il motore elettrico per agganciarlo al cambio.

Per quanto concerne le batterie, sarebbe un esborso consisente, ma con quelle di ultima generazione il peso non sarebbe proibitivo.

La Dyane di Città di Castello è splendida (alzi la mano chi può affermare di aver visto una Dyane brutta   (nonso) ) ma ha il grosso handicap, in termine di peso, di essere equipaggiata di batterie al piombo, che costano poco ma pesano un botto e non hanno una grossa capacità.

patatacotta

per il motore non sò ma esistono delle batterie, sempre al piombo ma al gel a "lenta scarica" si usano per i camper. 100amper collegandone solo tre in serie (300amp) 12 volt, muovono un camper da 35 quintali per tre ore  :) i cablaggi ovviamente devono essere dello spessore di un dito ..e si potrebbero ricaricare con un pannello solare amorfico (arrotolabile) da 100/150watt al posto della capote  :)

Pacifico

Citazione da: KAPPAESSE - 28 Luglio 2008, 17:50:28 PM
Il cinquino che ho visto proprio su Eurozev (grazie comunque per la segnalazione, siete ragazzi preparati  ;) ) non ha il motore originale e quello elettrico è agganciato direttamente al cambio, che rimane operativo.

Per i puristi dell'"elettrico" questa è una scelta perdente. Il motore elettrico ha caratteristiche diametralmente opposte al motore a combustione interna e il cambio non sarebbe necessario.

http://www.energeticambiente.it/veicoli-propulsione-alternativa/10914064-retrofit-di-una-punto.html

c'è da dire che forse è preferibile la politica dei piccoli passi. Nel nostro caso l'idea di trasformare il telaio della 2cv in una enorme batteria piatta  ( :) ) è veramente intrigante considerato il fatto che la macchina ha dimostrato di poter girare il mondo e di essere divertente con 20 kw


Citazione da: KAPPAESSE - 28 Luglio 2008, 17:50:28 PM
La Dyane di Città di Castello è splendida (alzi la mano chi può affermare di aver visto una Dyane brutta   (nonso) ) ma ha il grosso handicap, in termine di peso, di essere equipaggiata di batterie al piombo, che costano poco ma pesano un botto e non hanno una grossa capacità.

La dyane di città di castello è stata realizzata utilizzando la "meccanica" di un vecchio muletto ... è una bella operazione di riciclo ..... non certo LA soluzione.

(felice)
Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

KAPPAESSE

Citazione da: Pacifico - 28 Luglio 2008, 22:37:22 PM
Per i puristi dell'"elettrico" questa è una scelta perdente. Il motore elettrico ha caratteristiche diametralmente opposte al motore a combustione interna e il cambio non sarebbe necessario.

E' assolutamente corretto, tecnicamente. Il motore elettrico non ha infatti necessità di un cambio meccanico, il cui trascinamento richiede ovviamente la sua dose di energia che viene sottratta all'avanzamento.

C'è però qualche considerazione ulteriore da fare:

- abbiamo bisogno di un differenziale, che il cambio contiene;
- abbiamo i freni all'uscita del cambio ed eliminare uno significa eliminare gli altri;

per cui ritengo possa essere meglio conservare il cambio e rassegnarsi a perdere un pò di potenza ed autonomia.
Fatemi sapere il vostro punto di vista in merito.

Citazione da: Pacifico - 28 Luglio 2008, 22:37:22 PM
c'è da dire che forse è preferibile la politica dei piccoli passi. Nel nostro caso l'idea di trasformare il telaio della 2cv in una enorme batteria piatta  ( :) ) è veramente intrigante considerato il fatto che la macchina ha dimostrato di poter girare il mondo e di essere divertente con 20 kw.

...

La dyane di città di castello è stata realizzata utilizzando la "meccanica" di un vecchio muletto ... è una bella operazione di riciclo ..... non certo LA soluzione.

Sono assolutamente daccordo. Infatti, se abbiamo oggi in piedi questa discussione a questo livello di "maturazione" è perchè qualcuno prima di noi ha fatto dei piccoli passi nella stessa direzione e ci ha condotti al nostro punto di partenza (leggi Dyane di Città di Castello: avrà tutti gli "handicap" che può avere, ma è uno studio diretto la cui esperienza ci dice, per esempio, che trasformare una lumaca è possibilissimo, anche se ovviamente si tratta di un'esperienza perfettibile).
Se un giorno arrivassi a girare su un'elettrolumaca non credo che sarei riuscito a realizzare un mezzo perfetto, ma solo una base per ulteriori miglioramenti.
E poi (questa è una considerazione strettamente personale) io mi inchino sempre e faccio tanto di cappello a chi riesce a riciclare, di qualsiasi cosa si tratti.
Per me significa aver superato il falso e pericoloso tabù che ci impone di ricorrere sempre ed esclusivamente a cose nuove ed al sapere degli altri, ossia a produrre sempre più monnezza ed a mortificare la nostra inventiva perchè tanto ci sono dei professionisti e dobbiamo lasciare fare a loro...

Citazione da: patatacotta - 28 Luglio 2008, 22:08:15 PM
per il motore non sò ma esistono delle batterie, sempre al piombo ma al gel a "lenta scarica" si usano per i camper. 100amper collegandone solo tre in serie (300amp) 12 volt, muovono un camper da 35 quintali per tre ore  :) i cablaggi ovviamente devono essere dello spessore di un dito ..e si potrebbero ricaricare con un pannello solare amorfico (arrotolabile) da 100/150watt al posto della capote  :)

Le batterie al piombo - gel sono più efficaci di quelle normali, ma più pesanti e meno performanti delle ioni di litio - polimeri (spero di aver scritto giusto).
Però, le ultime hanno dei costi spaventosi...
Occorre cercare un compromesso, credo, tra costi e benefici.

Comunque l'idea del pannello solare amorfico arrotolabile è assolutamente splendida.
Io anche ci pensavo.
Sogno una lumaca che mi porti al lavoro e che poi, aspettandomi, si ricarichi...

A questo punto credo sia chiaro che miro anche all'omologazione!

COIO3

Citazione da: KAPPAESSE - 29 Luglio 2008, 13:37:55 PM
Comunque l'idea del pannello solare amorfico arrotolabile è assolutamente splendida.
Io anche ci pensavo.
Sogno una lumaca che mi porti al lavoro e che poi, aspettandomi, si ricarichi...

Un pannello da 150w che ricarica una vettura da 20.000watt, gravata da batterie?

Allo stato attuale delle cose o ti armi di tanta pazienza (energia alternativa) oppure ti attacchi alla presa (petrolio).

Giusto per dare una scala di valori, la buonanima di Pantani portava in cima allo Stelvio i suoi 55Kg piu' gli 8Kg di bici dando fondo ai 350w sviluppati dalle sue cosce e bruciando 8-9000 calorie in 5 ore.

Io una vettura elettrica la vedo leggera e costosissima.


Bye. Mimmo.
Whatever Works ;)

patatacotta

Io per esperienza so che al massimo con (diciamo) 100watt di pannello solare si può ricaricare una batteria da 100amper nell'arco di una giornata











giornata intesa con:

10/12 ore di sole

sole pieno

longitudine/latitudine centro italia

d'estate, con sole allo zenit

pannello pulito

angolazione perfetta e libera da nuvole ed ostacoli

quindi considerando tale autonomia o si abita molto vicino al posto di lavoro,  (muoio) o si ricarica elettricamente, o si cosparge anche i due cofani di silicio anche se inevitabilmente uno sarà sempre in ombra, a meno di non aprirlo  :)

...è da studiare  (abbraccio)

(vecchio) e come quel detto della moglie ubriaca, se ti ricarichi la macchina ti scordi di trovarla al fresco  ;D

KAPPAESSE

Citazione da: krasni dvalòsciadi - 29 Luglio 2008, 20:51:12 PM
Un pannello da 150w che ricarica una vettura da 20.000watt, gravata da batterie?

Allo stato attuale delle cose o ti armi di tanta pazienza (energia alternativa) oppure ti attacchi alla presa (petrolio).

La tua considerazione, assolutamente giusta tecnicamente, non considera che una cosa non esclude l'altra.

Intendo dire che a casa caricherei attaccandomi alla presa, mentre al lavoro sfrutterei il sole per quanto possibile.

Non sono stato chiaro fino in fondo nell'esposizione del mio concetto: intendevo dire che sogno una elettrolumaca che mi consenta di arrivare al lavoro e, ricaricandosi per quanto possibile, mi riporti a casa, dove ripristinerei nella notte la carica completa.

A casa, poi, mi sono attivato per realizzare un impianto fotovoltaico.

Una volta realizzato, sia pure indirettamente (immetterei durante il giorno nel circuito corrente ecologica per poi attingere durante la notte per la ricarica), viaggerei ad energia solare.

Ma, ripeto, per ora è un sogno.

Sto comunque lavorando per renderlo realtà.

Citazione da: krasni dvalòsciadi - 29 Luglio 2008, 20:51:12 PM
Giusto per dare una scala di valori, la buonanima di Pantani portava in cima allo Stelvio i suoi 55Kg piu' gli 8Kg di bici dando fondo ai 350w sviluppati dalle sue cosce e bruciando 8-9000 calorie in 5 ore.

Questa parte che riguarda Pantani forse non si collega direttamente con quanto intendo dire, ma io "IL MARCO" non lo cancello neanche sotto tortura!!!  (punizione)

Citazione da: krasni dvalòsciadi - 29 Luglio 2008, 20:51:12 PM
Io una vettura elettrica la vedo leggera e costosissima.

Sul leggera sono daccordissimo, spero di riuscire ad evitare il costosissima (??)

Citazione da: patatacotta - 29 Luglio 2008, 22:18:36 PM
Io per esperienza so che al massimo con (diciamo) 100watt di pannello solare si può ricaricare una batteria da 100amper nell'arco di una giornata
giornata intesa con:
10/12 ore di sole
sole pieno
longitudine/latitudine centro italia
d'estate, con sole allo zenit
pannello pulito
angolazione perfetta e libera da nuvole ed ostacoli
quindi considerando tale autonomia o si abita molto vicino al posto di lavoro,  (muoio) o si ricarica elettricamente, o si cosparge anche i due cofani di silicio anche se inevitabilmente uno sarà sempre in ombra, a meno di non aprirlo  :)

...è da studiare  (abbraccio)

(vecchio) e come quel detto della moglie ubriaca, se ti ricarichi la macchina ti scordi di trovarla al fresco  ;D

Ad esempio, ovviamente senza per il momento tener conto dei costi che andranno analizzati poi approfonditamente, i pannelli potrebbero essere 3, uno sulla capotte fisso e due da distendere quando l'auto è parcheggiata.

Pacifico

Citazione da: KAPPAESSE - 29 Luglio 2008, 13:37:55 PM
Citazione da: Pacifico - 28 Luglio 2008, 22:37:22 PM
Per i puristi dell'"elettrico" questa è una scelta perdente. Il motore elettrico ha caratteristiche diametralmente opposte al motore a combustione interna e il cambio non sarebbe necessario.

E' assolutamente corretto, tecnicamente. Il motore elettrico non ha infatti necessità di un cambio meccanico, il cui trascinamento richiede ovviamente la sua dose di energia che viene sottratta all'avanzamento.

C'è però qualche considerazione ulteriore da fare:

- abbiamo bisogno di un differenziale, che il cambio contiene;
- abbiamo i freni all'uscita del cambio ed eliminare uno significa eliminare gli altri;

per cui ritengo possa essere meglio conservare il cambio e rassegnarsi a perdere un pò di potenza ed autonomia.
Fatemi sapere il vostro punto di vista in merito.


Tanto per fare un po di chiacchere da bar perchè non sono assolutamente in grado di dare nessun giudizio tecnico in merito, il differenziale in se non sarebbe necessario perchè si potrebbe applicare un motore per ruota, cosa improponibile per un motore a scoppio ma fattibile con dei motori elettrici.

Devo confessarti che l'idea di "elettrificare" una 2cv mi era venuta ben prima di vedere il cinquino ma era sorta spontanea quando avevo visto in internet una foto di un motore elettrico brushless da 5kw che in un primo momento la mia ignoranza aveva scambiato per un freno a tamburo delle nostre amate per l'estrema somiglianza nelle forme e nelle dimensioni.
Da lì a pensare di applicarne 4 (4 x 5kw = 20 kw ... tutto torna :D ) il passo è stato brevissimo

Tanto per fare delle ipotesi, ricavando lo spazio per le batterie (non al piombo ovviamente) nel telaio e nel vano motore liberato dal boxer e dal cambio si avrebbe probabilmente una macchina elettrica (per giunta 4x4 al bisogno) con una autonomia decente e prestazioni similari alle nostre.

In ogni caso una macchina così purtroppo allo stato attuale non sarebbe altro che un esercizio di stile alla pari della dyane di città di castello con l'aggravante di costi enormemente più alti ... facendo calcoli precisi sulla convenienza economica ed ambientale non so se ne varrebbe la pena e per quanto l'autonomia possa essere migliorata, al raduno di città di castello ci arriveresti solo se sei già a città di castello  (muoio)

Probabilmente la soluzione sulla carta più percorribile (per modo di dire) sarebbe di utilizzare i motori sopramenzionati solo per le ruote posteriori utilizzando questo schema di funzionamento copiato dalla Honda Civic Hybrid e modificato da me

- All'avvio e con accelerazione dolce solo il motore elettrico è in funzione.
- In accelerazione più sostenuta o quando serve maggior potenza (es. brusca accelerazione, sorpasso ( (?)) , salita, ecc.) interviene anche il motore termico in supporto all'elettrico
- Con andatura uniforme su strada pianeggiante fino a 80 km/h il termico si arresta (se acceso) e l'auto è spinta solo dall'elettrico
- Con velocità più sostenute e andatura costante (es autostrada) l'elettrico è disattivato e l'auto è spinta solo dal termico
- Con velocità sostenute e richiesta momentanea di potenza l'elettrico ritorna a supportare il termico
- In frenata l'elettrico si trasforma in generetore aumentando la decelerazione e ricaricando/recuperando energia la/nelle batterie
- A macchina ferma viene spento il termico (se acceso).
- A batterie scariche va solo il termico ( e chi lo avrebbe detto?)
- A batterie scariche e senza benzina ci dormi dentro perchè con quello che è costata ti potevi prendere una sahara restaurata


Leggendo un attimo si capisce che i problemi da affrontare non sono pochi. Se risolti si avrebbe una macchinina niente male penso, con quella coppia ai bassi che si rimpiange a volte di non avere, zero emissioni in ambito cittadino per i km che si riescono a fare con le batterie e anche 4x4 ... un SUV in pratica :D

Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

COIO3

Citazione da: Pacifico - 30 Luglio 2008, 15:35:56 PM
Tanto per fare un po di chiacchere da bar

Altro che chiacchiere!

E', al momento, la visione piu' giudiziosa e aderente alla realta' dal punto di vista delle necessita' energetiche di un mezzo di locomozione ad uso privato.

Ci aggiungerei batterie di polimeri conduttori imbattibili riguardo il rapporto peso/potenza, imbattibili anche riguardo al prezzo, alto.

Dovendo bruciare idrocarburi per il motore d'emergenza, io opterei per una cella a combustibile, non tutte bruciano idrogeno molecolare, ci sono quelle che si accontentano di idrocarburi.

Con queste modifiche il peso diminuisce, il prezzo sale, ovviamente.  ;D

Confessa, hai copiato!  (appl)


Bye. Mimmo.
Whatever Works ;)

Pacifico

Citazione da: krasni dvalòsciadi - 30 Luglio 2008, 16:54:59 PM


Altro che chiacchiere!

......

Confessa, hai copiato!


Beh si ... nessuno nasce imparato  ;D

Letto qua e là, qualche riflessione spicciola e poi copiato lo schema di funzionamento dell'honda anche se poi modificata in alcuni punti.
La civic più che un'ibrida diciamo che ha degli aiuti "elettrici" per cui molti punti di buon senso che ho messo su quella macchina non sarebbero funzionali. Lo si capisce dalla differenza di potenza tra i motori 85 kw contro 15 e dal pacco batterie grosso come una valigietta dietro ai sedili posteriori.
Nel caso da me sognato invece la differenza tra i motori sarebbe inferiore, 20 kw per il nostro boxer contro i 10 kw dei due tamburi rotanti ;) ... e poi batterie infilate in ogni posto.
Avevo pensato anche ad un manichino dalle sembianze di paolone con funzione di stoccaggio batterie da posizionare sui sedili posteriori per aumentare l'autonomia elettrica in caso di raduni particolarmente lontani ... non ti dico dove andrebbero gli spinotti  ;D

A parte gli scherzi, i progetti su macchine elettriche a mio avviso nascono fallati perchè come riferimento hanno le vetture attuali con le quali vogliono competere in potenza e accessori (condizionatore, vetri elettrici, servosterzo, ecc.) Alloggiare un motore elettrico da 200kw non è un problema ...lo diventa alimentarlo. Se i kw fossero 20 e la vettura nascesse senza l'obbligo di installare gli accessori di cui sopra per essere vivibile avremmo già auto da "pendolari" perfettamente funzionali.
Risulta chiaro che c'è un blocco psicologico (marketing) per prendere in considerazione una soluzione di questo tipo.

(felice)


Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

KAPPAESSE

Ritornando sul discorso del differenziale, anche ricorrendo a 2 motori elettrici (1 per ruota) credo che ci vorrebbe una sorta di "differenziale elettronico".

La funzione del dispositivo è infatti di differenziare la velocità di rotazione delle ruote, in quanto in curva, dovendo la ruota esterna fare più strada di quella interna, deve girare più velocemente.

Non sono però sicuro che servirebbe e che non possano esistere dei fenomeni per così dire naturali che potrebbero intervenire automaticamente.

In caso contrario, cosa che ritengo più probabile, occorrerebbe inviare meno corrente al motore interno curva.

L'applicabilità ad una lumaca, però, darebbe molti problemi di natura meccanica (una cosa è flangiare un motore sul cambio un'altra modificare almeno 2 mozzi se non addirittura 4 per avere la versione SUV  :o). E permarrebbe il problema dei freni anteriori, che se ne andrebbero insieme al cambio.

La versione ibrida, che si potrebbe ottenere montando 2 motori sulle ruote posteriori, aumenterebbe l'autonomia complessiva, ma ridurrebbe quella a batteria a causa del peso.

Inoltre, lasciando il motore originale ed aggiungendone altri 2 elettrici, avremmo un aumento della potenza della vettura, che non so se sarebbe digerita in un'ipotetica omologazione del mezzo.

mario55

Citazione da: krasni dvalòsciadi - 30 Luglio 2008, 16:54:59 PM
Citazione da: Pacifico - 30 Luglio 2008, 15:35:56 PM
Tanto per fare un po di chiacchere da bar

Altro che chiacchiere!



quì altro che chiacchiere e discorsi da bar, siamo a fare ragionamenti teorici di alta tecnologia elettromeccanicafaidate, che ovviamente anche riuscendo in una simile realizzazione non si potrebbe circolare per strada.

in quanto avremmo un'autoveicolo non omologato.

(felice)
Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

COIO3

Citazione da: KAPPAESSE - 01 Agosto 2008, 13:30:48 PM
Non sono però sicuro che servirebbe e che non possano esistere dei fenomeni per così dire naturali che potrebbero intervenire automaticamente.

Certamente; la ruota esterna alla curva imporrebbe alla ruota interna una traiettoria piu' corta sicche' quest'ultima per girare alla stessa velocita' che aveva in rettilineo avrebbe bisogno di piu' coppia motrice.

La ruota esterna dovendo percorrere una traiettoria piu' lunga avra' maggiore velocita' e richiedera' meno coppia.

Insomma la ruota esterna alla curva incontrera' minore resistenza all'avanzamento e si limitera' a girare piu' veloce della ruota interna.

Tutto questo e' valido finche' fornisci alle ruote una potenza di ordine inferiore alla forza di attrito che il pneumatico puo' sostenere prima di perdere aderenza.


Lo stesso discorso sarebbe valido anche per i motori a combustione, nel caso se ne applicasse uno per ruota  ;D.


Bye. Mimmo.
Whatever Works ;)

scanner79

Il differenziale "meccanico" non serve. Serve un differenziale di tipo elettronico sicuramente + semplice.

(felice)
Certe volte è meglio tacere e passare per idioti che parlare(scrivere) e dissipare ogni dubbio!!!

Pacifico

Citazione da: KAPPAESSE - 01 Agosto 2008, 13:30:48 PM
........
L'applicabilità ad una lumaca, però, darebbe molti problemi di natura meccanica (una cosa è flangiare un motore sul cambio un'altra modificare almeno 2 mozzi se non addirittura 4 per avere la versione SUV  :o). E permarrebbe il problema dei freni anteriori, che se ne andrebbero insieme al cambio.

La versione ibrida, che si potrebbe ottenere montando 2 motori sulle ruote posteriori, aumenterebbe l'autonomia complessiva, ma ridurrebbe quella a batteria a causa del peso.

Inoltre, lasciando il motore originale ed aggiungendone altri 2 elettrici, avremmo un aumento della potenza della vettura, che non so se sarebbe digerita in un'ipotetica omologazione del mezzo.

Hai ragione, scusa! La tua domanda era implicita (nessuno ha mai pensato di fare una 2cv come il cinquino?) e io avevo anche sposato l'approccio dei piccoli passi ... poi mi sono lasciato trasportare.
Per tornare sul concreto .... vista la 500 direi che nulla impedisce di fare altrettanto su una 2cv che, tra l'altro, sembra anche più adatta ad essere trasformata in questo senso.

Perchè nessuno lo ha ancora fatto?
Penso che i principali motivi siano il "sacrificio" di una 2cv sana (vorrai mica fare la trasformazione su una macchina "frascica"?) e quei 12/15.000 euro che servirebbero tra motore, elettronica e soprattutto batterie da aggiungere alle competenze necessarie (una volta tanto elettroniche più che meccaniche)
Complicazioni particolare non sembrano essercene visto lo spazio a disposizione e la disposizione meccanica per cui una volta realizzata la flangia di accoppiamento con il cambio il resto si traduce nello stivare elettronica e batterie e potrebbe essere fatto anche barbaramente.

Come andrebbe una 2cv motorizzata così? Bene per me. Con 15 kw, che è la potenza grosso modo della 2cv4, si otterrebbero prestazioni analoghe in velocità e forse qualcosa meglio in accelerazione, anzi sicuramente. Del cambio si utilizzerebbero solo terza e quarta lasciando seconda e prima per salite impossibili. Rimarrebbe l'incognita dell'autonomia da provare sul campo.

Poi, come fa notare Mario, ci sarebbe qualche problema a circolare ma si potrebbe tentare  l'omolagazione come veicolo unico oppure aspettare fiduciosi come quelli di eurozev che le normative vengano modificate

(abbraccio)



Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

KAPPAESSE

CitazioneHai ragione, scusa! La tua domanda era implicita (nessuno ha mai pensato di fare una 2cv come il cinquino?) e io avevo anche sposato l'approccio dei piccoli passi ... poi mi sono lasciato trasportare.

Non accetto assolutamente le tue scuse!  (su)

Ma questo solo nel senso che non c'è nulla da scusare.

Invece, hai interpretato correttamente quello che era il mio spirito, ossia vagliare possibilità che non avevo considerato, tipo appunto i 4 motori.

La mia idea era quella di generare un brain-storming alla pubblicitaria, quando ognuno dice la prima idea connessa all'argomento, senza preoccuparsi nemmeno se possa apparire bislacca, perchè sparando cose più o meno sensate vengono poi fuori le idee geniali.

Come ho avuto modo di dire (non so bene se sia una citazione od una mia idea, talmente mi piace il concetto) il genio alberga nella follia.

Sono invece assolutamente daccordo che la tua idea sia quello che più sia avvicina ad un veicolo ideale.

Per il momento almeno, però, troppo difficile da realizzare per me che non disporrei delle necessarie attrezzature.

Per quanto riguarda un'omologazione, essendo allo stato attuale vergognosamente fermo il progetto di Eurozev che in soldoni prevederebbe la possibilità di montare un motore elettrico più o meno della stessa potenza di quello originale ed ottenere l'immatricolazione, la strada possibile sarebbe un'omologazione al TUV tedesco, il conseguimento della targa tedesca e la successiva importazione del veicolo.

A questo proposito ci sarebbero sia dei costi legati allo specifico veicolo (l'immatricolazione tedesca e l'importazione della mia auto me la pago io  (nonso)) sia costi per così dire "unici", ossia l'omologazione al TUV, che sarebbero suddivisibili per ciascun veicolo con lo stesso schema di modifica.

In altre parole, se decidessimo di realizzare 50 elettrolumache (50 saranno tante ma mi piace sognare in grande  (felice)) tutte uguali, il costo di omologazione sarebbe diviso per 50 appunto.

Pacifico

Citazione da: KAPPAESSE - 02 Agosto 2008, 10:37:27 AM

Per quanto riguarda un'omologazione, essendo allo stato attuale vergognosamente fermo il progetto di Eurozev che in soldoni prevederebbe la possibilità di montare un motore elettrico più o meno della stessa potenza di quello originale .....


Guarda che il problema della potenza è al contrario ... se il disegno di legge fosse stato approvato le modifiche erano consentite solo se l'auto avesse avuto le stesse prestazioni o superiori


da http://www.eurozev.org/Concetto_eurozev.htm
Citazione
Il 16 Febbraio 2007 è cominciata la discussione in Parlamento del nuovo Decreto Bersani che prevede, tra le altre liberalizzazioni anche una notevolissima semplificazione delle procedure tecniche burocratiche ed autorizzative relativa alle modifiche apportate a veicoli già circolanti (1).
Tali modifiche però vanno nel senso di favorire modifiche finalizzate ad ottenere prestazioni genericamente " superiori" del veicolo, mediante la semplice redazione di una relazione tecnica che, si legge testualmente:

"...deve certificare che le caratteristiche tecniche e funzionali dei componenti sono equivalenti o superiori a quelle originarie in dotazione al veicolo nel rispetto della sicurezza attiva e passiva del veicolo stesso".


In pratica la 2cv elettrica avrebbe dovuto fare almeno i 120 kmh se la base è la 2cv6 ... ma noi li freghiamo e prendiamo la 2cv4  ;D

Ci vorrebbe la sponsorizzazione di qualche azienda produttrice di batterie e per i lombardi limonare Formigoni per ottenere finanziamenti ... d'altra parte stanno sperimentando l'auto ad idrogeno spendendo un pacco di soldi noi non possiamo chiedergli un pacco di batterie?  ;D


Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

KAPPAESSE

Già, ci tocca di costruirci una formula uno per poter almeno ridurre l'uso del petrolio! (stupid)

Comunque è giusto, becchiamo una 4 e facciamo solo i 140/160 km ora!  (su)

A parte gli scherzi, davvero non sarebbe male riuscire a trovare qualche pacco di batterie non dico aggratis, ma a prezzi abbordabili.

Costituire un GAS per comprarle?  (?)

Pacifico

Beh ... con l'elettrico non dovrebbe essere difficile fare qualcosa di performante come si vede dal filmato

[youtube=425,350]fD21VUSvPXs[/youtube]


Interessantissimo il link postato da Roald in un altro topic ... peccato non conoscere il francese ma, come si vede, la cosa non solo è possibile ma molti la stanno già facendo. Nel sito c'è anche la lista della spesa anche se un po' tarocca visto che prevede 2000 euro per il pacco batterie ma al piombo (almeno mi sembra di aver capito così)

[youtube=425,350]NjzrPAwN8tk[/youtube]


La differenza tra batterie al piombo e quelle al litio è notevolissima (come anche i prezzi). Il filmato sotto lo certifica anche se basta guardare i dati tecnici delle batterie

dal sito http://mondoelettrico.blogspot.com/2007/11/ax-auto-elettrica-con-batterie-al-litio.html
[youtube=425,350]wZClhyUVQWw[/youtube]


Vai con il GAS ... iniziamo almeno a fare delle ipotesi  (su)
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Pacifico

ehm ... piano con il GAS  ;D

prima leggiti questo articolo che ho trovato stasera ... non è recentissimo ma stramerita un'occhiata

http://www.aspoitalia.net/index.php?option=com_content&task=view&id=76&Itemid=38

(felice)

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KAPPAESSE

Molto molto molto interessante l'articolo, anche se datato. (appl)

Ma molto interessante anche il filmato relativo all'AX.

Sto aspettando i libri che mi sono stati consigliati e che ho acquistato su Amazon.

Non appena sono in grado di farlo (ammesso che il mio cervello lo consenta  (stupid)) voglio formulare delle ipotesi credibili di costo.

Certo che le batterie dell'AX sono seducenti, ma se non dico castronerie stiamo parlando di 8.000 € di costo! :o

Pacifico

Citazione da: KAPPAESSE - 17 Agosto 2008, 11:13:11 AM

........
Certo che le batterie dell'AX sono seducenti, ma se non dico castronerie stiamo parlando di 8.000 € di costo! :o


e forse sono pochi !!!
Sicuramente impegnativa anche dal punto di vista economico la trasformazione ..... l'unica speranza è  che queste batterie seguano l'andamento dei prezzi delle stampanti laser a colori o dei primi masterizzatori dvd ..... milionate pochi anni fa ora 100 euro  ;D

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