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Salviamo il mondo

Aperto da luigi spino, 25 Febbraio 2010, 13:52:13 PM

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zia anita

caro pier
io non ho partecipato al concerto.

inutile sprecare tempo e parole riguardo la civiltà' delle persone e la cura della terra madre in generale che ci ospita.

ma...mi fermo a una tua frase

avrei voluto che il Blasco, prima di cominciare la serie dei suoi hit's, si rivolgesse al pubblico invitandolo a usare lo zainetto per riporre i rifiuti personali invece...neanche questa volta il mio desiderio si è avverato.

(sorpreso)

ebbene, dopo giorni e giorni di attesa per un concerto di questa portata, dove la gente e' arrivata da ogni dove,
dopo mesi e mesi di preparazione, di attesa, di gente che segue da 40 anni le sue canzoni, lei pensa che al momento del dunque,
con tutta l'energia che si era scatenata in quell'inizio a giacca gialla,
lei pensa che avrebbe detto......

ue ragazzi....(chiedendo scusa a staff bus facendogli cenno di fermare la chitarra....)

ue ragazzi,mi raccomando, le carte delle piadine nella carta (bidone bianco), le bottigliette di plastica, nei contenitori blu.
vi avverto anche che sono stati liberati i bagni del settore sette mentre nel settore 6, i panini con la porchetta, sono scesi a 5,80 senza le patatine. (sorpreso)
a 5,80, non si erano mai visti (stupid)

bene prima di cominciare, vorrei anche far spostare la macchina con la targa MI72208V che intralcia l'uscita numero 12....dai pier... (muoio)

ripeto, nulla da dire sugli incivili che hanno lasciato il parco in quelle condizioni, le foto, parlano da sole ma....con 3 giri di pulizie, tutto e' ritornato più' bello e più' storico di prima.
i bidoni di immondizia ammassati nel sud dall'anno scorso, sono ancora li. ;)
vado, che devo spostare la zia che e' all'uscita 12

son cose

senza polemiche ovviamente (felice)

evitate le maiuscole...

Bocco

A parte le foto del dopo Woodstock che non mi sembrano tutte del 69, non mi sembra tanto praticabile la raccolta rifiuti fai da te, quantomeno in un luogo con quella densità di persone. Mentre stavamo uscendo, nei soli dieci minuti in cui si è formata una bella pigiatura, ho infilato un piede in uno di quei sacchetti e l' ho dovuto scrollare via... Mi inserisco quindi nel novero degli incivili, ai concerti o al motomondiale sono uno di quelli che lascia la roba in terra, le bottigliette senza tappo però, che se no ci si rotola sopra...
Tutto sommato trattandosi di un luogo circoscritto la pulizia si sarà resa non complicatissima, e comunque calcolata nel prezzo del biglietto.
Mi ha dato molto più fastidio vedere un paio di cartoni per la pizza con relativi avanzi ecc sugli scalini della farmacia il giorno dopo, a 3 metri scarsi da un cestino della spazzatura peraltro inevitabilmente già pieno (qualche cretino statisticamente ci sarà pure venuto a 'sto concerto).
Stiamo parlando di una città di 180mila abitanti che ha dovuto sopportare per un paio di giorni il doppio dei suoi abitanti.
Spettacolare esemplare encomiabile fantastica l' organizzazione, molto ospitali e cordiali gli abitanti rimasti in città  (moltissimi sono scappati sulle montagne o al mare...).

È stata veramente una bella esperienza, e un week end da ricordare con molto piacere, per la compagnia e per tutto.

O0 (birra) (birra) (gatto) (gatto)

Pier Le Blanc


Va bene ragazzi ho capito! In effetti mi sa che sto diventando un vecchio brontolone!
Su una sola cosa però insisto. Se si segue la logica per cui anche se si sporca tanto poi c'è qualcuno che fa pulizia, allora si abbandonano anche i resti della pizza davanti alla farmacia.
In quanto al Vasco che esce sulla scena invitando i presenti a non disperdere i rifiuti, a pensarci bene, ehm, non me lo vedo nemmeno io.

Comunque, secondo me, molta parte di quello che finisce al suolo potrebbe essere infilata nello zainetto, secondo il principio per cui, se posso, io evito di lasciare rifiuti per terra. 

A Torino le bottiglie di vetro buttate per terra si sono presto infrante e i vetri rotti hanno procurato centinaia di feriti. Non era un concerto, è vero, dove si arriva anche 12 ore prima dello spettacolo, ma una partita di calcio di un'ora e mezzo in cui tutti quelli che hanno buttato le bottiglie di vetro, dico di vetro, per terra, avrebbero potuto rimettersele nello zainetto. A ogni modo, mediterò meglio su quello che avete detto e cercherò di avere le idee più chiare. Grazie per i vostri contributi.

(felice) 

"Non c'è nulla come la fretta che faccia perdere tempo"
"Non rompere le scatole a chi è felice"

10nico

Beh, se Pierangelo é un brontolone allora sono orgoglioso di esserlo anche io!  (superok)

Per dire, io quando vado in montagna mi porto rigorosamente via i miei rifiuti nello zaino, e penso che nel mondo ognuno debba fare la sua parte, in montagna , in città, al mare al parco, ovunque!

Sporcare solo perche "tanto ci sono quelli delle pulizie" , perdonatemi il termine , é una minc#iata pazzesca
Dietro cui é troppo, troppo comodo nascondersi.

Con la stessa "logica" allora ,siccome ci sono quelli che raccattano e salvando i disperati in mare, allora va bene cosí?

Ma per favore!!!

Scusate lo sfogo.
Chiamatemi Micky

Love long and prosper

Skassamakkinen

La fretta è spreco.
Spreco, è ciotola spaccata che non avra MAI riso.

SCARABEO

10nico, non è proprio la stessa cosa.
Vai a Woodstock, 3 giorni di pace amore e musica, sei fuori come una capra e pensi a metterti la lattina nello zainetto ????
Ma quando mai.
Vai, ascolti quello che puoi della musica di 3 giorni, trombi come un grillo, bevi, fumi, e ti sfasci.
È lo scopo dell'esercizio.

In montagna ci vai da solo, respiri l'aria pulita, ti ossigeni e....metti la lattina (rigorosamente di acqua) nello zainetto.
Ci sta eccome.
www.citroen.page.tl  -  Ottimista è colui che vede nella grandine l'inizio di un grande Mojito - Franco

Skassamakkinen

Citazione da: SCARABEO - 13 Luglio 2017, 23:00:45 PM
trombi come un grillo, bevi, fumi, e ti sfasci.

(muoio) (muoio) (muoio)

Se vai all Onu con questo programma, Scarabeo, diventi Presidente Universale!!  (su)

Io ti voterei!
La fretta è spreco.
Spreco, è ciotola spaccata che non avra MAI riso.

Bocco

Ciauciau, io avrò anche detto e fatto una minchiata pazzesca, ma rimanendo comunque nel reale. Non nell' immaginario idealista, perché oltre ai prati puliti e pieni di fiorellini vorrei tanto la pace nel mondo anch' io...
Se estremizziamo un poco questo discorso, allora ai raduni andiamoci in bicicletta, a piedi o al massimo in treno, ché la macchina inquina e bisogna usarla solo per le emergenze...
Portarsi a casa i rifiuti da un posto dove hai pagato un bel biglietto di ingresso è come lavare i piatti e le pentole al ristorante dopo aver pagato il conto.
E NON C' ENTRA UN BEL TUBO CON INSOZZARE I PRATI/MARI/LAGHI E TUTTI I LUOGHI.

O0 (birra) (birra) (gatto) (gatto)

10nico

Intendiamoci, se al concerto/evento/quelchel'è ci sono dei bidoni/cestini per le immondizie e sono usabili (cioè non già strapieni) , ben venga usarli per buttarci i propri rifiuti prodotti durante l'evento eh!

Ma se non ci sono, o non sono usabili, non vedo proprio perchè buttarli per terra quando ci stanno sicuramente nello zainetto dove erano anche prima, e pesano anche di meno di prima, perchè sono involucri vuoti.  ;)

Non arrivo a certe estremizzazioni , pur giuste nel contesto dell'ecologia e del rispetto della natura, che ho visto in certi raduni dove ti fanno mettere un cartone sotto il motore dell'auto perchè se no si sporca il prato.

(felice)
Chiamatemi Micky

Love long and prosper

zia anita

caro pier (felice)

lei sa meglio di me che l'avanzare del tempo, dona inesorabilmente saggezza e modalita' di saper fare/vivere che scrivo in italiano.
a me, sta regalando un po' di dislessia nei pensieri e nella scrittura, ieri, fra tangenziali e orari,
mi sono confermato una teoria che non avrei voluto, invece.... (stupid)
ma veniamo al mio e vostro intervento.
lei mi risponde mettendo insieme commenti e contenuti, ma cerchero' di ri risponderle ritornando al punto (mio e vostro).

non commento la parte del vecchio e brontolone, che non ha attinenza sulla filosofia di civilta'.

allora ognuno di noi, a prescindere da quale evento stia partecipando, quindi se da bordo strada
o a bordo palco o nell'area di servizio di una tangenziale, non dovrebbe non tanto per regola,
ma per amor di dove vive, non lasciare nulla in giro. se scarti una caramella, ti metti la carta in tasca e alla prima occasione, la butti nel cestino.
questo va per sacchetti bottiglie carta del gelato o pacchetto di sigarette vuoto. ecc ecc ovviamente.

nell'evento da record mondiale che si e' tenuto a modena, era prevedibile una fine del genere malgrado
sin da piccoli (lo spero) si e' stati abituati a buttare la plastica o cartacce nei cestini.
e di certo, non e' quanto pago un biglietto che mi da diritto a sporcare in proporzione.
questa filosofia, mi farebbe pensare che chi paga di piu', magari nelle prime file, avrebbe piu' diritto di sporcare rispetto ad altri che hanno pagato di meno. (nonso)
no. non si lascia roba in giro. non ci sono mezze misure o mezze bottiglie o sacchettini.

pier, avete mai avuto una decina di ospiti in casa per pranzo e o cena?
avete presente come si presenta la cucina alla fine dei giochi?
avete presente il tempo che avete dedicato per rimettere in ordine le cose?

bene.
ora, lo moltiplichi per 22000. pensate ancora che 3 giri di extra pulizie non sarebbero stati necessari?

(fuori luogo in questo contesto raccontare quanto bene faccia un pranzo o una cena fra amici)

ecco...
caro pier, rimango in perfetto allineamento sul tuo pensiero che niente e dico n i e n t e andrebbe lasciato in giro.
ma...se leggi bene con gli occhiali del 4, quelli ironici, mi ha solo fatto sorridere l'improbabile inizio di vasco che annunciava la raccolta differenziata.

a pensarci bene, ehm, non me lo vedo nemmeno io.

questo era il cuore del mio commento, il resto, come sempre, si combatte contro i mulini a vento degli incivili.

per quanto riguarda le idee piu' chiare caro pier, penso che piu' chiare di cosi, non potrebbero essere.
il concetto di non lasciare sporcizia in giro, e' chiaro, trasparente come i vetri della zia. (muro)

son pensieri
nessuna polemica e niente da insegnare a nessuno (abbraccio)
evitate le maiuscole...

Bocco


Aspes

Il problema e' a monte, ed a questo punto i bliglietti andrebbero venduti solo dopo un interrogatorio personalizzato : tu come ti comporti con i rifiuti ? E come ti poni con la natura ?
Ed a fine concerto si dovrebbe uscire solo dopo aver controllato i contenuti dello zainetto : non hai immondizia ? Allora rimani, e pulisci.
Ma si sa, non e' possibile, ed e' solo una forzatura.

Pero' non siamo molto lontani dalla realta' : in auto davanti a noi c'e' sempre chi getta carta ed altro dal finestrino ... una volta fermi al semaforo rosso c'era chi svuotava per terra il posacenere .... davanti e me c'e' sempre quello che pulisce il vetro con il getto lavavetri, ed arriva tutto a me appena ho lavato l'auto ... al parcheggio dell'autogrill ripartono lasciando tutte le cartacce per terra, a 5 metri scarsi dal cestino.

Insomma, e' la gente che e' sbagliata, e non ci possiamo fare nulla.

E non credo che avremo un futuro diverso : al supermercato vedo bambini dell'asilo che paragonati a noi alla loro eta' sono dei veri e propri "terroristi".
Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

SCARABEO

....però un pò di "sana" inciviltà......

Vuoi mettere che brutto sarebbe vivere in un mondo perfetto ?
www.citroen.page.tl  -  Ottimista è colui che vede nella grandine l'inizio di un grande Mojito - Franco

Aspes

Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

Elena MeM

(blabla) Dico (come sempre) la mia, non resisto. :P
Poi sparisco. (felice1)

Come ho già scritto, ognuno ha fatto quello che poteva, meglio che poteva.
Sia l'organizzazione che chi ha partecipato.

Tennico, considera che:

Entri nell'area del concerto alle 9 della mattina.
Hai a disposizione uno zainetto od una borsa minimi.
Al massimo ti porti mezzo litro di acqua (stappata).
Niente vetro, niente bottiglie chiuse.
Il tutto per via delle norme di sicurezza, fatte rigorosamente ed egregiamente rispettare.
Abbiamo passato tre varchi, tre controlli, borse e zaini aperti, mani a frugarci dentro, metal detector.

Giri un po' per il prato ancora libero, compri birra, acqua e pappa.
Mentre cammini butti nei bidoni che trovi (e non erano pochi).
Alle due del pomeriggio hai già bevuto 4 litri d'acqua e 8 birre (spendendo più per la sopravvivenza che per il biglietto del concerto). Fai avanti e indietro tra il mezzo metro quadro di ombra che hai occupato e lo stand che possa dissetarti. Nel tragitto usi di nuovo i bidoni.
Alle 5 muoversi comincia ad essere difficile, va uno solo a prendere da bere e si usano i sacchi che l'organizzazione ha largamente distribuito.
Alle 7 non hai più l'uso delle gambe perché il tuo mezzo metro quadro è diventato la metà.
Non ti muovi più per impossibilità, per stanchezza e per volontà: quel posto è tuo e lo difendi con i denti.
Alle 9 inizia il concerto.
E inizi a cantare e a saltare. Impensabile (e innaturale) potersi (e volersi) preoccupare del sacco nero che contiene quantità di bottiglie e bicchieri di un lunghissimo primo luglio con temperature da primo luglio.
Non credo proprio sia inciviltà, solo un rovescio della medaglia. In un'area circoscritta, dove di più non si poteva fare.

(felice)
Non ho tempo per le cose che non hanno un'anima.

10nico

Grazie Elena, non avevo idea che avessero stretto così tanto le maglie dei controlli di sicurezza  (sorpreso)

Alla luce di queste informazioni in effetti riuscire a passare un giorno intero con una bottiglietta d'acqua già aperta e basta non la vedo tanto fattibile; ai concerti dove ero andato io era moooolto più libera la scelta di cosa portarsi dentro, tant'è che non ho dovuto utilizzare il servizio di ristorazione.

Chiedo scusa per lo sfogo, che, perlomeno per quanto riguarda il contesto dei concerti del giorno d'oggi, era completamente sballato.
Chiamatemi Micky

Love long and prosper

obelix

 (felice) Ciao a tutti!
non ho molto da aggiungere ma una frase di Bocco mi ha attirato (ciao vecio! ) a Modena 180 mila pax ed un concerto di 220 mila...per un giorno...noi qui a Venexia ormai siamo rimasti 52mila circa contro 74mila circa turisti al giorno...viviamo quotidianamente lo snaturamento che i modenesi hanno vissuto quel giorno....e di immondizie non parliamone! qui è una battaglia far capire che i canali sono mare e che non si butta la roba dentro, che i cestini , è vero son pochi, ma son fatti per essere utilizzati...in uno dei pochissimi spazietti verdi presenti son stato redarguito perchè i miei cani espletavano le loro funzioni..da quando si è riaperta la stagione turistica nemmeno i cani mettono piede in quel posto...cartacce bottiglie e ogni rumenta possibile...da quando hanno massacrato la laguna con il MOSE (puttanata stellare!) quando si va a pescare in mare dalle bocche di porto esce una corrente con dentro ogni schifezza possibile...però ai Pin FLoi  che schifezza! Sempre contro i concerti ce la si prende senza vedere la realtà, Elena ha già spiegato ben la dinamica e non mi ripeto, aggiungo solo che con i mezzi a disposizione il prato del concerto lo pulisci in un giorno mentre il mare no, 220mila singoli a Venezia fanno molti più danni di quanto hai visto e lamenti a Modena. Senza polemica o astiosità, solo per aiutarti a vedere le cose da un'ottica diversa..
Buon vento!
Se no ghe fosse el ponte el mondo sarìa un'ìsoea
(Se non ci fosse il ponte il mondo sarebbe un'isola)
Sìe ore ea cresse, sìe ea càea (Sei ore cresce,sei ore cala : la marea ma anche la fortuna)  www.venessia.com

Pier Le Blanc


Ciao a tutti, oggi mi è successo che volevo ancora dire qualcosa su questo argomento e mi sono accorto che non ce la faccio. E come se avessi sperimentato i limiti, oltreché miei, anche di questa piattaforma che spesso sembra mettere in rilievo l'impossibilità di capirsi.

In un certo senso, comincio a comprendere quello che dice Elena quando promette di sparire perché pensa di annoiare. Anch'io ho avuto questa sensazione e cioè che, alla fine, si rischi solo di annoiare il prossimo, tediandolo con questioni che si perdono nel nulla.

All'improvviso, invece di dibattere sui rifiuti,  mi è venuto voglia di raccontarvi che ho fatto semicromare la mascherina di Via col vento.

Mi sento affaticato dal gran caldo e certe volte ho la sensazione di muovermi come il Vasco che trascina i piedi e cammina un po' sulle punte. Grande rockstar il Vasco, grandi canzoni, vita sregolata, donne a volontà e, naturalmente, anche qualche vertiginosa esperienza alla Baudelaire dei paradisi artificiali.

Ecco Vasco, tu sei un cantautore di stampo un pò maledetto, un Celine del palcoscenico, con la faccia intrisa di vissuto  e gli occhi come due gocce di cielo innocente. Uno da esperienze forti sulle spalle, uno che ha anche studiato ragioneria e poi pensa un po' dove è arrivato, uno  che non dorme mai senza aver dovuto aspettare che, alle notti senza sonno, provvedesse la prostata.

Bravo Vasco! E figurati se tu te ne uscivi sul palco, di fronte all'esercito degli affezionati, e ti preoccupavi dei rifiuti come sognavo io! Ma pensa tu che cavolo di cose mi vengono in mente, certe volte. E' come credere che la Zia scriva veramente, in quelle lettere cubitali, il suo nome sulle portiere! Ma dai, non ci ho creduto veramente nemmeno io e, comunque, la zia ha fatto bene a prendermi in giro. 

A ogni modo, chissà perché, continuo a pensare che quelli come te, che hanno un seguito e una visibilità eccezionale, possano fare da testimonial o essere paladini sul piano della sensibilizzazione, anche su temi, perché no, come quello ambientale. In fondo ti chiamano il comandante o no?  Il potere e l'influenza che hai potrebbero essere straordinari per molte questioni.

Il fatto è che qui mi sono impelagato in un discorso sui rifiuti, emersi dopo il tuo concerto, e di commenti ne vengono fuori un po' di tutti i tipi. Alcuni non li capisco.

Per esempio Bocco, cosa vuol dire M.A.?

Scarabeo ha addirittura postato le foto del dopo Woodstock. Chissà che effetto mi avrebbero fatto se le avessi viste all'epoca? Forse mi sarebbero sembrate normali mentre oggi non le trovo apprezzabili e mi chiedo se proprio questo deve  essere  il prezzo che paghiamo al piacere di frequentare i concerti. Mah!

Però, secondo quello che ci spiega Elena, di cui mi fido, pare che, per le ragioni da lei addotte, sarebbe stato inevitabile abbandonare i rifiuti al Modena Park. Io penso, ovviamente, che la voce di chi è stato presente debba essere tenuta molto in  considerazione.

Dicevo che sono un po' infiacchito dal caldo e quella macchinetta che è il mo cervello, già non molto potente, sembra in avaria.

Per adesso mi appunto  queste cose che, qua è là, avete scritto:

la gente è sbagliata e non ci possiamo fare nulla  (Aspes)
un po' di sana inciviltà (Scarabeo)
portarsi via i rifiuti dal concerto, quando hai pagato il prezzo del biglietto,  è come voler lavare i piatti dopo essere stati al ristorante (Bocco)
non vivo nell'immaginario idealista. (Bocco)
ce la si prende sempre con i concerti (Obelix)

Ecco domani mi recherò al torrente vicino a casa mia, che per me è come il Gange, e guarderò in fondo allo smeraldo verde delle sue acque,  e mi farò un bel bagno, e poi forse, se ci riesco, dirò ancora qualcosa, forse.

Oggi non ce la faccio proprio, oggi voglio stare spento.

(felice)
"Non c'è nulla come la fretta che faccia perdere tempo"
"Non rompere le scatole a chi è felice"

Elena MeM

 :) Ciao Ico!
Ecco con "un prato lo pulisci in un giorno, mentre il mare no", hai spiegato in tre parole quello che io non sono riuscita a spiegare nella mia spatafiata: grazie.
E' quello che intendevo dire io quando ho scritto di rovescio della medaglia e di area circoscritta.

:) Pier
Io ho il vizio di dire sempre quel che penso e da che parte sto.
Non è egocentrismo.
Lo faccio per due motivi, il primo è che non sopporto gli ignavi, il secondo è che credo nella comunicazione.
Se io dico e scrivo quel che penso, chi legge e ascolta può conoscermi.
Se mi risponde quel che pensa, io posso conoscere lui.
E i rapporti crescono (la maggior parte delle volte anche quando la si pensa in maniera diversa).
Dico e scrivo quel che penso una sola volta, al massimo "aggiusto il tiro" se non sono stata chiara o se penso di poter essere fraintesa, poi "sparisco".
Sparisco perché non voglio annoiare ripetendomi e perché non voglio che si pensi che io insista, o, peggio, che io voglia insegnare qualcosa a qualcuno.
E' solo la mia opinione, il mio pensiero, la mia presa di posizione. Chi legge può pensare e farsene quel che vuole. E lo scrivo senza ironia, solo per ribadire che scrivo per dire la mia, non per cercare di fare cambiare le opinioni agli altri.
Il passo successivo è esattamente quello che hai provato tu: avere voglia di parlare di altro. :P
Magari dei venti minuti di fuochi d'artificio a fine concerto sulle note di Albachiara, magari dei Vaschi, i gettoni da due euro cad. simili a quelli utilizzati nei nostri Mondiali, magari dei personaggi che ho visto al Modena Park, magari del fatto che, per la prima volta in vita mia, sono stata ad un concerto senza vedere niente e nessuno se non sui maxischermo.
Ma non è questa la sezione giusta.

Buon bagno in acque verdi!
Io attendo stasera per andare a Barolo al concerto della Cantantessa.
Lì non mi sarà difficile riportare tutto a casa!  ;) :P (abbraccio)

Tennico (abbraccio)
Non ho tempo per le cose che non hanno un'anima.

Pier Le Blanc

"Non c'è nulla come la fretta che faccia perdere tempo"
"Non rompere le scatole a chi è felice"

zia anita

caro pier
con le mie scrittone, non ho voluto prendere in giro ne lei ne nessuno, ma lei questo, lo sa benissimo. (su)
lei sa bene cosa faccio per guadagnarmi  il pane e dunque, le sollecitazioni a sperimentazioni varie, sono quasi spontanee.
e' stato solo un esercizio caro pier, nulla di piu', ma come vede,
e' servito a far chiaccherare e a trovare le giuste posizioni e proporzioni in caso volessi mettere il nome della zia, sulla zia.
ieri per esempio, ho sperimentato il calcio per via orale...
in realta' c'e' tutta una serie di confezioni personalizzate zia che mi passano per la testa da molto tempo.
un idea non mia...ma presa in prestito da un'ironica agenzia milanese dove su una confezione di paracetamolo, avevano messo il loro logo.
contro il malore ecc...


ma sono qui, in completo ot, ma sopratutto per la nuova frase
mi è venuto voglia di raccontarvi che ho fatto semicromare la mascherina di Via col vento.
allora...ma pier! sei nel posto giusto, ma solo nel 3d sbagliato.
cosa aspetti a farci vedere la tua mascherina semicromata?
e' vero si che c'e' una parte del forum, dove si e' liberi di fare scrivere, sperimentare o oziare,
ma e' anche vero, che e' un forum citronico dedicato a vetture d'epoca e dunque...
coraggio, metta una fotina, non si spenga.
approfitti delle sezioni master di questo forum per farci vedere la mascherina.

ps il bordo del fiume...
una bella immagine di filosofia di pensiero che adotto spesso anche io.


come ho gia' scritto qualche post fa,
son pensieri
nessuna polemica e niente da insegnare a nessuno.

evitate le maiuscole...

SCARABEO

Citazione da: zia anita - 17 Luglio 2017, 11:44:47 AM
......
ieri per esempio, ho sperimentato il calcio per via orale...
......

Chi ti ha tirato una pedata in bocca ?   (sorpreso) (sorpreso) (?) (?) (muoio)
www.citroen.page.tl  -  Ottimista è colui che vede nella grandine l'inizio di un grande Mojito - Franco

Bocco

Ciau ICO, tut a post? (birra)

Brevemente, e poi basta perché poi qualcuno si lamenta che siamo noiosi e logorroici con tutti 'sti discorsoni...

Pier!

M.A. è la scritta che compare sul monitor del megacomputer coprotagonista di un libro di Stefano Benni.
Gli pongono un problema, lui elabora per giorni e giorni ma alla fine, per la prima volta, restituisce non la soluzione ma la sigla M.A., che sta per MI ARRENDO.
Non mi ricordo il titolo del libro né quale fosse il quesito, ma da quando l'ho letto ho iniziato a dire M.A. tutte le volte che non riuscivo/riesco a farmi capire nei miei ragionamenti.
E questa volta è andata così, sono stato accostato ad un sacco di categorie che vorrei sparissero dalla faccia della terra (gonfi, arroganti, inquinatori, menefreghisti) , solo perché non sono stato capace di spiegarmi come si deve. (Magari se ne parla alla prossima riunione del comitato filosofico...! (blabla) (blabla) (blabla))

Perciò:
(lingua) (lingua)M.A. (lingua) (lingua)


O0 (gatto) (gatto) (birra) (birra)

Watson

Giri un po' per il prato ancora libero, compri birra, acqua e pappa.
Mentre cammini butti nei bidoni che trovi (e non erano pochi).
Alle due del pomeriggio hai già bevuto 4 litri d'acqua e 8 birre (spendendo più per la sopravvivenza che per il biglietto del concerto). Fai avanti e indietro tra il mezzo metro quadro di ombra che hai occupato e lo stand che possa dissetarti. Nel tragitto usi di nuovo i bidoni.
Alle 5 muoversi comincia ad essere difficile, va uno solo a prendere da bere e si usano i sacchi che l'organizzazione ha largamente distribuito.
Alle 7 non hai più l'uso delle gambe perché il tuo mezzo metro quadro è diventato la metà.
Non ti muovi più per impossibilità, per stanchezza e per volontà: quel posto è tuo e lo difendi con i denti.
Alle 9 inizia il concerto.
E inizi a cantare e a saltare. Impensabile (e innaturale) potersi (e volersi) preoccupare del sacco nero che contiene quantità di bottiglie e bicchieri di un lunghissimo primo luglio con temperature da primo luglio.
Non credo proprio sia inciviltà, solo un rovescio della medaglia. In un'area circoscritta, dove di più non si poteva fare.




In effetti non ci pensavo che molta immondizia uno non è che se l'è portata da casa, la compri direttamente sul posto e con il casino così ben descritto  (appl) alla fine diventa impossibile seguire i propri principi morali e lasci tutto li, ovvio.


Questo che scrivo non è una soluzione, neppure una critica e neanche un suggerimento, anche se l'intenzione era questa, diciamo che è un ragionamento a voce alta...

... al cinema in alcuni film americano si vedono barboni che passano il tempo a raccogliere lattine riempendo carrelli della spesa, credo che ci siano luoghi dove alla consegna del rifiuto viene elargita una somma in denaro, pensavo quindi se tutte quelle bevande avessero una sorta di tassa, una cauzione che viene restituita se l'oggetto viene riportato indietro, magari qualcuno pur di arrotondare o di rientrare delle spese si pulirebbe il suo spazio e quello dei vicini riportando indietro e pulendo così il prato  ;D


Ovviamente il suggerimento è ridicolo, ma si sa che agli italiani se gli si da un incentivo economico magari quello che gli altri fanno per senso civico, noi lo facciamo per senso pratico, neh  (stupid)




P.S. ricordo un giro che feci molti anni fa in Svizzera con la 2cv (c'era ancora la lira), era una calda giornata estiva ed avevo finito le scorte idriche, quindi decidiamo di fermarci in un supermercato a Bellinzona per comprare una bottiglia d'acqua, usciti continuiamo il nostro giro e plachiamo la sete bevendo tutta l'acqua, al momento di buttarla (nell'immondizia), mi accorgo di una cifra stampata sulla carta della bottiglia (alcuni centesimi) 
(sorpreso)
era la cauzione sulla bottiglia di plastica (noi avevamo solo quella sul vetro), caspita questa è una fregatura pensai, butto via dei soldi se non la restituivo dove l'avevo acquistata, quindi invece dell'immondizia la misi nel baule riproponendomi di tornare prima o poi in quel supermercato e di farmi restituire il mio denaro 
(guid)


Sono passati 20 anni, dovrei ancora avercela se la mia metà non l'ha cestinata, un giorno ci passerò cascasse il mondo ci tornerò, neh  (muro) :P (muoio) (felice)



(vecchio) visto che l'argomento è stato trattato e ritrattato avete per caso letto un articolo che è apparso sul quotidiano torinese ieri in cui si scrive che in Russia stà rinascendo il culto di Stalin  :o

Tazze, magliette e vodka: così in Russia rinasce il culto di Stalin

a quando uno sdoganamento di Hitler e Mussolini  (muro)
W la vita

"non postare" è un pregio se ci si accorge di non avere nulla da dire, ma non tutti se ne accorgono. [Magomerlino]  La vita dura poco, se non giochiamo ora...  Watson nel cuore Gaia felicemente... tra i piedi

claudyane6

a quando uno sdoganamento di Hitler e Mussolini  (muro)

a Chioggia ci stanno prvando (nonso) (nonso) (giu) (giu) (giu)

Pier Le Blanc


Vedo che lo smeraldo d'acqua funziona sempre. E' la pausa opportuna in mezzo alle discussioni. Siamo su un forum della 2cv e occorre mantenere il tratto della leggerezza. Il fatto è che dibattere per scritto si rivela non solo molto impegnativo ma stressante. Il forum non è certo il mezzo adatto.

L'atteggiamento che prevale e quello guardingo: chi ha paura di stancare, chi di annoiare, chi addirittura di poter insegnare qualcosa, chi di scadere nel pantano della polemica. Poi c'è chi cerca di sdrammatizzare, chi si affida alla provocazione di stampo lieve, chi usa paradossi o addirittura qualche sigla da koan-zen come Bocco. M.A.= Mi arrendo. Confesso che lo avevo interpretato come un "Mi assento", secondo il significato  suggeritomi  da una vaga e personale intuizione.

Per quel che mi riguarda, tutte le parole qui riversate sono state utili e proficue. Sul massacro delle trote, ho girato le mie impressioni a un amico, il quale le ha fatte pervenire a una rivista antispecista che le ha pubblicate. Anche lì ci sono stati alcuni commenti, ovviamente di parte, in risposta. Insomma, mettere le proprie idee a confronto è sempre una bella cosa.
A me resta sempre la sensazione che ci sia altro da aggiungere, ma ci saranno altre occasioni.

Nella discussione sui rifiuti, la presenza al concerto di Bocco e Elena è stata importante per inquadrare il fenomeno più nella prospettiva dell'eccezionalità che non della regola, e questo ha senz'altro aiutato a riequilibrare alcune opinioni.

Il tutto mi è sembrato conforme  a un'idea di dialogo corretta e rispettosa senza che nessuno desiderasse imporre le proprie ragioni. Watson ha sollevato due questioni di peso che meriterebbero ulteriori sviluppi:

Esiste una violenza che fa parte della natura umana e che è presente anche nei bambini.
Come verrebbero trattati i rifiuti se la loro consegna in centri deputati comportasse un premio in denaro?

Finisco con un'ultima considerazione:
A prescindere dal concerto di Vasco, uno dei problemi più grossi dei concerti è quello relativo ai microrifiuti. Non è vero che ripulire l'area circoscritta di un parco è facile. E' facile farlo in uno stadio, dove, il prato viene ricoperto dai teloni.
In un parco, i microrifiuti, tipo tappi di bottiglie, di plastica o non, ganci delle lattine, mozziconi di sigarette, lasciati per terra  e calpestati da moltitudini di piedi, si interrano facilmente provocando danni non ricuperabili al suolo. Questa non è una mia invenzione, tanto per essere pedanti, ma una realtà diffusa.

Chiudo con un M.A. Che sta per: Mi assento, per un po', causa breve trasferimento al mare.
Per la Zia: al ritorno non mancherò, Cara Zia, di metterLe le fotine richieste.

(felice)
"Non c'è nulla come la fretta che faccia perdere tempo"
"Non rompere le scatole a chi è felice"

bulè

Secondo me bisogna solamente guardare la cosa nel sul complesso.

Una volta che l'evento è finito il parco come è rimasto? E non dico il giorno dopo alle 8 del mattino...  L'evento comprende anche il dopo concerto, lo smontaggio e la pulizia.


Anche solo un qualsiasi nostro raduno ha bisogno di una pulizia post incontro.


Ora il parco com'è? se è pulito vuol dire che tutto ha funzionato bene. Se è rimasto sporco allora possiamo parlarne.

(felice)


Pier, stai diventando brontolone...  (appl)

claudyane6

Citazione da: bulè - 18 Luglio 2017, 10:36:07 AM
Secondo me bisogna solamente guardare la cosa nel sul complesso.

Una volta che l'evento è finito il parco come è rimasto? E non dico il giorno dopo alle 8 del mattino...  L'evento comprende anche il dopo concerto, lo smontaggio e la pulizia.


Anche solo un qualsiasi nostro raduno ha bisogno di una pulizia post incontro.


Ora il parco com'è? se è pulito vuol dire che tutto ha funzionato bene. Se è rimasto sporco allora possiamo parlarne.

(felice)


Pier, stai diventando brontolone...  (appl)


(su)

10nico

Citazione da: bulè - 18 Luglio 2017, 10:36:07 AM

Pier, stai diventando brontolone...  (appl)

;D

Ma no dai, povero Pier, è che con tutta l'accidia che lo affligge è normale che poi diventi un po brontolone!  (muoio)

Ma ho sentito che negli USA hanno trovato una nuova cura, pare siano delle goccine, speriamo non siano come quelle della zia!  (stupid)  (muoio)

SBRUSOL! (vecchio)
Chiamatemi Micky

Love long and prosper

COIO3

Citazione da: Watson - 17 Luglio 2017, 16:47:26 PM
in Russia stà rinascendo il culto di Stalin  :o

mi hai fatto venire un prurito alle dita con questa citazione (post)

una decina di anni addietro ho comprato due magliette a una fiera, una dedicata al kegebé con alle spalle una sagoma proterva che invitava all'omertà, l'altra dedicata al kalashnikov con alle spalle la sagoma definita del fucilino in parola  ;D

me ne sono accorto anche io che i miti del '900 stanno riprendendo quota  (appl)


quanto ai rifiuti, di qualunque natura essi siano, non fateci caso  8) tra duecentocinquantamila millenni si sarà riformata la pangea ultima, tutto quanto insozza la crosta terrestre verrà ingoiato e compresso nella fornace incandescente del mantello terrestre  (sorpreso)

nessuno si illuda di riuscire a distruggere questo pianeta (vecchio)
Whatever Works ;)