2CV Club Italia - Forum

Ciao a tutti,
navigando in rete nei soliti siti di compravendita auto, ebay, autoscout24 ecc.ecc. ho notato che spesso le serie speciali commercializzate in Germania su base Spécial, quindi Dolly o Transat per esempio, nelle foto degli interni si presentano quasi sempre con allestimenti e tappezzerie "Club"...
Domando, qualcuno esperto sa dirmi se si tratta di tarocchi, oppure per gli stati più "esigenti" la Citroen produceva le serie speciali sempre su base Club?

Grazie...

..ciao,   

io non ti saprei dire con precisione....
ma secondo me la seconda che hai detto!!!!

Ad esempio quelle che finirono addirittura in giappone furono per la stragrande maggioranza
appunto le versioni piu' "belle" : AZAM-DOLLY-CLUB-CHARLESTON.........



:......pensa che quella del mio avatar credo abbia targa giapponese.......

non sta mica in america quella macchina? o mi sbaglio?

Citazione da: Spot - 17 Gennaio 2009, 00:01:30 AM
Ciao a tutti,
navigando in rete nei soliti siti di compravendita auto, ebay, autoscout24 ecc.ecc. ho notato che spesso le serie speciali commercializzate in Germania su base Spécial, quindi Dolly o Transat per esempio, nelle foto degli interni si presentano quasi sempre con allestimenti e tappezzerie "Club"...
Domando, qualcuno esperto sa dirmi se si tratta di tarocchi, oppure per gli stati più "esigenti" la Citroen produceva le serie speciali sempre su base Club?

Grazie...

non sempre sono tarocchi.... esistono diverse serie speciali che sono state prodotte e commercializzate  non in italia

per la Germania mi viene in mente la "sauss ente" verde simil charleston (per quanto riguarda la decorazione) già approntata per andare a benzina verde.... prodotta mi pare in 2 serie leggermente diverse negli anni 80 con adesivi di papare che inneggivano al fatto di andare blei-frei (con benzina senza piombo)....... e mai commercializzata in italia......

ma mi vengono in mente anche delle serie speciali dyane ( capra, caban, edelweiss, cote d'azur) mai commercializzate in Italia ma vendute in spagna ed inghilterra....

o quelle 2cv nere ofrse prodotte solo per il belgio(?) olanda .....

le dolly stesse mi pare avessero una colorazione specifica a seconda del mercato di destinazione............


saluti>>L

Citazione da: sert - 17 Gennaio 2009, 15:43:17 PM

Citazione da: Spot - 17 Gennaio 2009, 00:01:30 AM
Ciao a tutti,
navigando in rete nei soliti siti di compravendita auto, ebay, autoscout24 ecc.ecc. ho notato che spesso le serie speciali commercializzate in Germania su base Spécial, quindi Dolly o Transat per esempio, nelle foto degli interni si presentano quasi sempre con allestimenti e tappezzerie "Club"...
Domando, qualcuno esperto sa dirmi se si tratta di tarocchi, oppure per gli stati più "esigenti" la Citroen produceva le serie speciali sempre su base Club?

Grazie...

non sempre sono tarocchi.... esistono diverse serie speciali che sono state prodotte e commercializzate  non in italia

per la Germania mi viene in mente la "sauss ente" verde simil charleston (per quanto riguarda la decorazione) già approntata per andare a benzina verde.... prodotta mi pare in 2 serie leggermente diverse negli anni 80 con adesivi di papare che inneggivano al fatto di andare blei-frei (con benzina senza piombo)....... e mai commercializzata in italia......

ma mi vengono in mente anche delle serie speciali dyane ( capra, caban, edelweiss, cote d'azur) mai commercializzate in Italia ma vendute in spagna ed inghilterra....

o quelle 2cv nere ofrse prodotte solo per il belgio(?) olanda .....

le dolly stesse mi pare avessero una colorazione specifica a seconda del mercato di destinazione............


saluti>>L

Certo certo....Forse non sono stato chiaro... infatti il post chiedeva se le serie speciali su base SPECIAL  in Italia, Francia e Gran Bretagna, nello specifico dolly o transat per esempio, destinate al mercato tedesco fossero prodotte in origine su base club....
Non intendevo mehari , dyane o altre serie 2cv non importate in italia,,,,
La sauss ente o la ente grun, prodotte per il mercato tedesco le conoscevo e sono state entrambe prodotte su base club,,,
Dal momento che forse non riesco a formulare bene il topic provo a metterla cosi....

una dolly per il mercato italiano sarebbe una 2cv special con decorazioni ed allestimenti dolly appunto..... e su questo siamo tutti concordi... 

una dolly per il mercato tedesco potrebbe essere una 2cvClub con decorazioni esterne dolly ma con gli interni tipici delle club?

Non ho mai sentito che le "speciali" per la Germania fossero realizzate su base club ma non posso escluderlo a priori.
Quello che è certo è che le club per il mercato tedesco avevano i fari rotondi, i poggiatesta, il solo sedile del conducente dotato di schienale regolabile e un interessante lunga leva sporgente dal cruscotto per lampeggiare con gli abbaglianti.
I motori come per il mercato svizzero montavano dei pistoni particolari che determinavano un rapporto di compressione di soli 7,9:1 anzichè 8,5:1.

Ciao Guido,hai per caso delle foto dei pistoni particolari di cui parli?
la mia ha dei particolari da mercato svizzero e vorrei capire se e un esemplare per il mercato elvetico o se è solo un puzzle di fine produzione!

ciaociao

Le foto dei pistoni posso farle a fine settimana prossima (ne ho due serie).
Il motore che monta questi pistoni ha la targhetta 06/664 anzichè 06/635.
Nel frattempo ecco le caratteristiche delle 2cv per la Svizzera:





La tua ha l'insonorizzazione sotto al motore ma se ricordo bene non ha la ventola ammortizzata.
La cinghia dentata del 652 è stata poi estesa a tutta la produzione.
Sulla scheda delle 2cv Svizzere non c'è traccia del motorino del tergicristallo a molla e dei sedili di cioccolata al latte ma sono sicuro che erano delle opzioni offerte assieme al cassetto porta codici cifrati per conti bancari.

Le serie tedesche "2cv entegrun" e "2cv Sausss ente" erano costruite su base 2cv6 club alla quale erano messi i fari cromati della "Charleston". Riguardo la 2cv6 club, essa era inoltre dotata di angolari in plastica nera sui paraurti e coperture in plastica del meccanismo di apertura della capote. Riguardo i fari a me sembra che fino al 1988 fossero quadrati, dopo il 1988 (2cv "made in Mangualde") tondi: ecco la foto di una 2cv6 club per il mercato tedesco del 1986:

...Questa invece una 2cv6 club del 1990 (un po' taroccata in quanto manca la banda adesiva nera sottoporta e sono state aggiunte le borchie):

...La "voglia di accessori" degli amici teutonici ha fatto si che venissero studiati degli accessori estetici (parafanghi tagliati, poggiapiedi, spoiler, ecc)... venduti appositamente dalle concessionarie Citroen che trasformavano la linea pulita della 2cv in una specie di tuning di dubbio gusto ma simpatico: la 2cv "formel 2cv" (nella foto su base 2cv6 club)...

Citazione da: guidowi - 17 Gennaio 2009, 22:24:00 PM
Non ho mai sentito che le "speciali" per la Germania fossero realizzate su base club ma non posso escluderlo a priori.
Quello che è certo è che le club per il mercato tedesco avevano i fari rotondi, i poggiatesta, il solo sedile del conducente dotato di schienale regolabile e un interessante lunga leva sporgente dal cruscotto per lampeggiare con gli abbaglianti.
I motori come per il mercato svizzero montavano dei pistoni particolari che determinavano un rapporto di compressione di soli 7,9:1 anzichè 8,5:1.

che bello i poggiatesta

Citazione da: 2cvami - 19 Gennaio 2009, 16:45:44 PM
Le serie tedesche "2cv entegrun" e "2cv Sausss ente" erano costruite su base 2cv6 club alla quale erano messi i fari cromati della "Charleston". Riguardo la 2cv6 club, essa era inoltre dotata di angolari in plastica nera sui paraurti e coperture in plastica del meccanismo di apertura della capote. Riguardo i fari a me sembra che fino al 1988 fossero quadrati, dopo il 1988 (2cv "made in Mangualde") tondi: ecco la foto di una 2cv6 club per il mercato tedesco del 1986:

Su uno dei soliti libri di 2cv ci sone le foto di alcune 2cv club a fari tondi per la Germania sul cortile di Levallois prima della fine della produzione ma tra le ultime.
Chiusure in plastica analoghe agli angolari dei paraurti erano montate sul retro dei rostri anteriori e sui bloccaggi telescopici delle porte posteriori delle AK (ma queste grigie).

Testimanianza:

io nel 96 presi una Charleston incidentata, si trattava di una serie 1988 venduta in germania:
-protezioni nere su paraurti ant e post
-levetta sul cruscotto per gli abbaglianti
-cambio con bulbo per far accendere le luci in retromarcia....con relativo faretto bianco
-sedile guida recrinabile
-motore A06/664
-spia aria luminosa
-opzione 4 frecce
poi aveva delle piastre che servivano a non far aprire la cappottina da dentro

insomma una volta smontata ho messo sulla mia charleston 1981 solo il motore(con sostituzione targhetta ). i fari e i paraaurti....i sedili ho messo quelli della ami 8 entrambi recrinabili

Ciao
Guzzifuso

Quella del bulbo per la retro pensavo fosse un esclusiva delle Mehari per il mercato USA.
Le 4 freccie ce le avevano dappertutto tranne in Italia dove come è noto le cose intelligenti vengono eliminate.
Il motore A06/664 è parecchio seduto rispetto a quelli normali; non lo trovi deludente?

cosa intendete con "4 freccie"?   

Citazione da: guzzifuso - 21 Gennaio 2009, 13:06:36 PM
Testimanianza:

io nel 96 presi una Charleston incidentata, si trattava di una serie 1988 venduta in germania:
-protezioni nere su paraurti ant e post
-levetta sul cruscotto per gli abbaglianti
-cambio con bulbo per far accendere le luci in retromarcia....con relativo faretto bianco
-sedile guida recrinabile
-motore A06/664
-spia aria luminosa
-opzione 4 frecce
poi aveva delle piastre che servivano a non far aprire la cappottina da dentro

Confermo 
Ho una Charleston dell'89 importata dalla Germania. Non capisco a che servono quelle due piastre in corrispondenza ai ganci di apertura della cappottina:  magari da me è stata cambiata ed originariamente aveva l'apertura dall'esterno.
Oltre le caratteristiche che ha descritto guzzifuso e le caratteristiche sulle note tecniche postate da Guido, la mia ha pure la ventola per il riscaldamento. E' una ventolina inserita in uno dei tubi dell'aria calda e devo dire che è utile soprattutto per sbrinare velocemente il parabrezza. Inoltre ha la protezione in lamiera lungo tutto il telaio, forse per proteggerlo dal sale sulle strade in caso di neve. Sedili anteriori con poggiatesta e quello lato guida reclinabile, ma non del tutto.
Il motore lo sento piu grintoso rispetto il 635, anche se le prestazioni sembrano simili.
è da piu di un anno che non la prendo, quasi quasi sabato...... 

Citazione da: MarcoPu - 22 Gennaio 2009, 16:25:32 PM
cosa intendete con "4 freccie"?   

Lampeggiatori d'emergenza, cioè quelli che si dovrebbero usare in autostrada al buio quando cambi una ruota sulla corsia d'emergenza ma che tanti usano mentre vanno perchè STANNO PER fermarsi davanti al giornalaio.

quindi le quattro frecce non erano di serie?

e io che le ho?

era un optional o sono "aftermarket"?

In Italia non erano all'epoca omologate e sulle vetture per il mercato Italiano venivano soppresse.
Se le hai o sono state rimesse in epoca successiva (l'interruttore è originale?) o chissa...

Citazione da: guidowi - 23 Gennaio 2009, 18:27:28 PM
In Italia non erano all'epoca omologate e sulle vetture per il mercato Italiano venivano soppresse.

ma.. di che epoca stiamo parlando??
forse mi sono perso un passaggio..

Ehm scusate.... Ho avuto diverse 2cv...
Charleston dell'88 aveva le 4 frecce....
Charleston portoghese del 90 aveva le 4 frecce e retronebbia!
Club dell'86 ha le 4 frecce....
Dolly dell'85 ha le 4 frecce....

Tutte di origine...Di che anni parlate??

la mia arriva dalla Germania, a parte i sedili più imbottiti ha i fari rettangolari e le 4 frecce di emergenza.

Charleston '82. Senza 4 frecce.

Mehari '78 no quattro frecce
Special '82 si quattro frecce  no retronebbia 

Citazione da: Martini - 06 Marzo 2009, 13:57:24 PM
Charleston '82. Senza 4 frecce.