2CV Club Italia - Forum

Ci sono strade che solo gli arditi possono osare, una di queste è quella che porta al colle del Sommeiller.

In Francia c'è il più alto colle d'Europa, il col de l'Iseran (2770 mt.) , ma loro sono furbi  ... e si sono inventati anche il più alto valico d'Europa la Cime de la Bonette (2802 mt.), tralasciamo il Pico de Veleta (3394 mt.) perché percorribile con autorizzazione (Spagna) rimane solo un nome che può dirsi il colle più alto d'Europa...... il Colle del Sommeiller (2993 mt.) in Italia. 

Luogo di partenza è Bardonecchia (alta valle di Susa), sede del forte di Bramafam http://www.arpnet.it/assam/ un forte trasformato in museo da visitare, anche perché per arrivarci bisogna fare una bella salita sterrata!.. , arrivando dalla strada statale bisogna entrare in Bardonecchia non al primo bivio, ma al secondo e dirigersi su piazza Statuto (il sabato c'è il mercato), non si deve prendere il sottopasso ma svoltare subito a sinistra direzione Rochemmolles; 
passiamo vicino al portale monumentale dell'ingresso della galleria ferroviaria del Frejus, e subito dopo sotto il viadotto che porta alla galleria stradale del Frejus, si noterà alla vostra sinistra una costruzione che ricorda l'ingresso di una galleria essendo la caserma difensiva della galleria ferroviaria e anche il punto iniziale da cui partirono gli scavi nel 1857 (al termine dei lavori l'ingresso venne posizionato nel punto visto precedentemente);  ...segue


[allegato eliminato dall\'amministratore]

...la strada (molto stretta) incomincia a salire e ci porta in breve ad affiancare il piccolo villaggio di Rochemolles posto sulla sponda opposta del rio,
qui inizia lo sterrato e una serie di tornanti ci porta a vedere la diga del lago di Rochemolles, d'estate l'ENEL organizza delle visite guidate all'interno della diga, a metà strada tra il paese e la diga incrociamo la vecchia decauville utilizzata per la costruzione della diga (i binari non ci sono più) che collega la diga con la località dei Bacini (solo ciclabile),
la strada ora in piano percorre il lago per tutta la sua lunghezza mantenendosi sul lato sinistro della valle fino al fondo dove, superato un ponte in legno, si sposta sul versante destro ed inizia il primo tratto impegnativo, 
abbiamo percorso una decina di chilometri per un dislivello di 700 metri.... segue

[allegato eliminato dall\'amministratore]

...La strada prosegue fino ad un pianoro dove ad un bivio c'è la deviazione per il rifugio Scarfiotti, 
proseguiamo guardando il fondo del vallone dove c'è la nostra meta  , il fondo della strada peggiora notevolmente, una serie impressionante di tornanti ci elevano fino al pian dei Morti  (in tutte le valli c'è sempre questo toponimo) ed in breve raggiungiamo il colletto, abbiamo percorso un'altra decina di chilometri e circa 600 metri di dislivello ma scopriamo che la nostra meta è ancora lontana. 
A questo punto una breve discesa ci porta al pian dei frati, ultimo tratto pianeggiante e dopo un'altra serie impressionante serie di tornanti ci portano all'ultima salita prima della meta    (spesso qui c'è neve anche in luglio)
l'arrivo è un pianoro pietroso dove sulla sinistra, una volta c'era il vecchio rifugio Ambin    demolito senza motivo alcuni anni addietro e di fronte il lago del Sommeiller,
sulla destra la strada non più percorribile dalle auto ci porta agli impianti di risalita abbandonati e a quello che resta del ghiacciao del Sommeiller, dove negli anni '70 si poteva sciare d'estate, 
abbiamo percorso in totale circa 26 km per un dislivello di 1600 metri.... segue


[allegato eliminato dall\'amministratore]

...siamo arrivati a toccare con la nostra bicilindrica i 3000 metri (sarei curioso se altri sono saliti fin sopra con la 2cv), 
un considerazione da fare è che questo percorso è molto trafficato d'estate dai fuoristrada le moto e i quad, se effettuato in un giorno feriale forse si riesce ad apprezzare meglio lo spettacolare panorama di queste montagne, 
bisogna sempre rispettare i molti ciclisti che salgono con la sola forza delle loro gambe su questa impegnativa salita...
ricordo che ad Agosto nella prima quindicina del mese, la strada viene chiusa dopo il rifugio Scarfiotti.
Io ci sono salito in moto e in Charleston, la mia bella si è sempre lamentata, ma lei è la coscenza della copia, e se per me salire è stato sempre un'avventura, per lei è stata solo una fonte di preoccupazioni 


[allegato eliminato dall\'amministratore]

Che posti fantastici ! Sarebbe carino un radunino, magari 2CV 3000 

bisogna chiedere a kaneda che ci accompagni con il suo discovery, noi partiamo con le bicilindriche e lui trainae quelle che si perdono lungo la salita  , poi una volta in cima ci segnamo nel libro dei guinness come il raduno più alto d'Europa 

[allegato eliminato dall\'amministratore]

no no no
ci vengo anche io con la bicilindrica......col disco é troppo facile...eppoi sino ad agosto prossimo non se ne parla,e per allora spero proprio di essermene sbarazzato....

Complimenti per la descrizione completa di foto e google map ..... veramente bella 

Citazione da: kaneda03 - 10 Novembre 2006, 18:37:59 PM
......col disco é troppo facile...

lo sapevo che prima o poi saltava fuori un riferimento da sborone 

fatto apposta....eheheh
comunque é facile con qualsiasi mezzo,purche' non troppo lungo,ma molto appagante.
anche col disco la rifarei volentieri.

Bello bello, mi piace, non so se è lo stesso giro cui accennava Maki..

Attualmente il recod radunistico d'altitudine è detenuto dai francesi di Col de la Bonnette, che forse è 2700, sarebbe un bel colpo, sempre nello spirito sportivo e cavalleresco con cui si rivaleggia da secoli coi cugini d'oltralpe..

lj

[allegato eliminato dall\'amministratore]

Citazione da: lucajack2cv - 13 Novembre 2006, 14:46:59 PM

Attualmente il recod radunistico d'altitudine è detenuto dai francesi di Col de la Bonnette, che forse è 2700, sarebbe un bel colpo, sempre nello spirito sportivo e cavalleresco con cui si rivaleggia da secoli coi cugini d'oltralpe..

lj

Quale migliore occasione per formare un gruppo di arditi con l'imperativo categorico di stracciare il record francese?

Citazione

Quale migliore occasione per formare un gruppo di arditi con l'imperativo categorico di stracciare il record francese?

Citazione

Ciò è storicamente noto come "pugnalata alla schiena", ma non mi sottrarrò!! Il paese del franco e del pastis verrà giustamente umiliato dalla supremazia sportiva delle italiche 2cv alimentate ad autarchico "cordiale grigioverde" (ve la ricordate la bottiglia che il gatto kea aveva comprato al negozietto di Ferrere? Alcol denaturato+colorante  E335 verde smeraldo.. o era AC vert bamboo..  (bevuta)devo averla conservata.. va riesumata per l'impresa alpinistica... assime alla picozza con la bandierina tipo "Italia-K2")

Formiamo il manipolo! (Pini, Fecchia, santodio..)

il colle del Sommeiller è la meta ideale per stracciare ogni record, escluso il Pico de Velata (3400 mt.), in Europa non esiste strada percorribile più alta, 2993 mt. quasi 3000...
bisogna solo trovare un discreto gruppo di bicilindriche disposte ad arrancare fino alla vetta e il primato è assicurato, poi chissà, magari interpellando il sindaco di Bardonecchia si potrebbe anche realizzare l'ascesa con lo sponsor, infatti il 20 agosto si tiene il cicloraduno della Stella Alpina di MTB
http://www.peveradasnc.it/mtb/percorsi/stellaalpina/index.html 

Eh, però di solito queste nostre epiche imprese inquinanti mal si coniugano con ciclisti e camminatori..
Però a quelle altitudini il periodo buono è quello lì, oppure la prima metà di luglio, che in mezzo è prevista la "campagna di Svezia" cui non intendo rinunciare..

Oh, se si compie l'impresa però a quel colle gli cambiamo quel nomaccio francofono, che se no che italici arditi siamo? O almeno lo italianizziamo in "Col del Sommelliero" e poi per stravincere affrontiamo i francesi alla Bonnette e lo ribattezziamo "Col della Bonazza"!

lj

Citazione da: lucajack2cv - 13 Novembre 2006, 17:33:35 PM
Eh, però di solito queste nostre epiche imprese inquinanti mal si coniugano con ciclisti e camminatori..
Però a quelle altitudini il periodo buono è quello lì, oppure la prima metà di luglio, che in mezzo è prevista la "campagna di Svezia" cui non intendo rinunciare..

Oh, se si compie l'impresa però a quel colle gli cambiamo quel nomaccio francofono, che se no che italici arditi siamo? O almeno lo italianizziamo in "Col del Sommelliero" e poi per stravincere affrontiamo i francesi alla Bonnette e lo ribattezziamo "Col della Bonazza"!

lj

Oppure "Col del Bunetto", italianizzazione del famoso "bunet", dolce budinoso a base di cioccolato e amaretti tanto caro alle nonne e zie piemontesi...
E anche ai gestori delle "piole", che lo producono in quantità industriali.

niente luglio
solo agosto,causa neve e ghiaccio....pero' si fa' si fa'!!!

Quale data migliore del virile 15 agosto mentre la nazione si gode la giornata di ferie?   

é presto per occuparsene,occhio che si parlava di divieto alle auto ultimamente...
comunque vedro',piu' avanti, di sentire qualche amministratore di bardonecchia,poi organizziamo per bene....

comunicazione di servizio....

quest'anno rispetto allo scorso la strada più alta d'Europa è stata chiusa al transito solo durante il fine settimana  ... ma anche per tutto il mese di settembre 

ricordo che il comune ha deliberato la chiusura dal Rifugio Scarfiotti fino al colle Sommeiller dal venerdì alla domenica dalle ore 09 alle ore 17 fino al 30 settembre 

---

Piccola considerazione personale....

... la montagna va goduta utilizzando il meno possibile il mezzo a motore l'ideale è la bici o le solite gambe  , ma così facendo se da un lato la proteggiamo dal consumo eccessivo che le auto e le moto provocano a queste stupende strade ex-militari  , dall'altro limitia a poche categorie di persone la possibilità di ammirare panorami mozzafiato  ...


... bisognerebbe arrivare ad un compromesso, regolamentare il traffico sulle strade militari, ma fare una manutenzione che le faccia ritornare quasi agli antichi splendori SENZA RIASFALTARLE (police 1) come hanno pasticciato al colle delle Finestre  ...


.... facciamo pagare un bel tiket per percorrerle, ma mettiamoci un sacco di pannelli informativi e di manifestazioni collaterali, non vietiamole completamente a chi le vorrebbe percorrerle con calma e rispettando l'ambiente  cosa volete che danneggi una 2cv su queste strade 

Citazione da: Watson - 22 Agosto 2007, 12:10:42 PM
comunicazione di servizio....

quest'anno rispetto allo scorso la strada più alta d'Europa è stata chiusa al transito solo durante il fine settimana  ... ma anche per tutto il mese di settembre 

ricordo che il comune ha deliberato la chiusura dal Rifugio Scarfiotti fino al colle Sommeiller dal venerdì alla domenica dalle ore 09 alle ore 17 fino al 30 settembre 

---

Piccola considerazione personale....

... la montagna va goduta utilizzando il meno possibile il mezzo a motore l'ideale è la bici o le solite gambe  , ma così facendo se da un lato la proteggiamo dal consumo eccessivo che le auto e le moto provocano a queste stupende strade ex-militari  , dall'altro limitia a poche categorie di persone la possibilità di ammirare panorami mozzafiato  ...


... bisognerebbe arrivare ad un compromesso, regolamentare il traffico sulle strade militari, ma fare una manutenzione che le faccia ritornare quasi agli antichi splendori SENZA RIASFALTARLE (police 1) come hanno pasticciato al colle delle Finestre  ...


.... facciamo pagare un bel tiket per percorrerle, ma mettiamoci un sacco di pannelli informativi e di manifestazioni collaterali, non vietiamole completamente a chi le vorrebbe percorrerle con calma e rispettando l'ambiente  cosa volete che danneggi una 2cv su queste strade 

Forse costa meno se a chi non è in grado di camminare offri un passaggio gratuito in elicottero

Citazione da: GattoKea - 22 Agosto 2007, 14:28:32 PM
Forse costa meno se a chi non è in grado di camminare offri un passaggio gratuito in elicottero

troppo rumure.... ma l'hai mai sentito un elicottero sopra la testa.... e poi l'aria che tira su..NAAAA

e non approverebbero

a questo punto torniamo ad inizio '900 smettiamola con il fare pubblicità alle bellezze della montagna ed eliminiamo il turismo di massa dalla montagna.... in fin dei conti sono le persone medie quelle che distruggono l'ambiente perchè sono quelle che si portano le cattive abitudini dietro ovunque vanno  ....


... avete visto quanta gente c'era al concerto di ferragosto su al lago del Chiotas  12.000 ma vi rendete conto che tutta quella gente c'è salita solo perchè a forza di parlarne sembrava che se non c'eri anche tu il ferragosto non era ferragosto  ..... e per fortuna che bisognava farla a piedi da Entraque altrimenti pensate a quante auto ci sarebbero state  ...

... ricordo nel lontano 1995 quando non c'era tutta questa informazione una nostra salita dalle parti del passo della Gardetta 2437 metri ci permise di scoprire un concerto in quota con quattro intimi....  poi proseguimmo per una stupenda strada ex-militare che ci portò al colle di Valcavera 2416 metri

Che ricordi ....

Citazione da: Watson - 22 Agosto 2007, 15:37:46 PM

Citazione da: GattoKea - 22 Agosto 2007, 14:28:32 PM
Forse costa meno se a chi non è in grado di camminare offri un passaggio gratuito in elicottero

troppo rumure.... ma l'hai mai sentito un elicottero sopra la testa.... e poi l'aria che tira su..NAAAA

e non approverebbero

a questo punto torniamo ad inizio '900 smettiamola con il fare pubblicità alle bellezze della montagna ed eliminiamo il turismo di massa dalla montagna.... in fin dei conti sono le persone medie quelle che distruggono l'ambiente perchè sono quelle che si portano le cattive abitudini dietro ovunque vanno  ....


... avete visto quanta gente c'era al concerto di ferragosto su al lago del Chiotas  12.000 ma vi rendete conto che tutta quella gente c'è salita solo perchè a forza di parlarne sembrava che se non c'eri anche tu il ferragosto non era ferragosto  ..... e per fortuna che bisognava farla a piedi da Entraque altrimenti pensate a quante auto ci sarebbero state  ...

... ricordo nel lontano 1995 quando non c'era tutta questa informazione una nostra salita dalle parti del passo della Gardetta 2437 metri ci permise di scoprire un concerto in quota con quattro intimi....  poi proseguimmo per una stupenda strada ex-militare che ci portò al colle di Valcavera 2416 metri

Che ricordi ....

Mi piace la foto del colle del mulo e soprattutto, come dicono a trieste, mi piace la mula!   

Citazione da: GattoKea - 22 Agosto 2007, 22:49:03 PM
Mi piace la foto del colle del mulo e soprattutto, come dicono a trieste, mi piace la mula!   

ho ridotto la foto perchè era un pò troppo..... bella 

P.S. per fortuna che vai via per un pò .... altrimenti ....

Ciao Toni,
approfittando di questi giorni di malattia (influenza) ho dato una sbirciata in giro per i vecchi post e ho scoperto questo.   

Tutti i miei complimenti per la tua avventura !!   

Sono due anni che ho scoperto sulle cartine la strada per questo colle e non sono mai riuscito a trovare l'occasione per andare a vedere di persona. 

Sarebbe indubbiamente splendido riuscire ad organizzare un raduno lassù, proprio per le caratteristiche del posto. 

Varrebbe la pena informarsi sulla possibilità di campeggiare (con adeguate attrezzature) in modo da fare una sortita tipo salita il sabato pomeriggio, grigliatona, pernottamento e discesa alla domenica. 

Volendo addirittura fare le cose ancora più in grande, potrei parlarne con i miei amici del Volant de Fer e valutare se si riesce ad inserire questa meta nel programma della prossima Grande Randonnée !! 

Se hai modo di farlo, dovresti cercare di ottenere maggiori informazioni riguardo le possibilità di percorrenza della strada nel periodo di fine luglio e sapere se ci si può accampare lassù, così poi organizziamo. 

Io dovrei andare in Francia a metà dicembre per l'incontro di fine anno del Volant de Fer  e, se abbiamo le informazioni, posso perorare la causa e insieme possiamo cercare di organizzare tutto per bene. 

Pensaci che poi ne parliamo quando possibile  , anzi, venite a trovarmi  , così ne parliamo con calma davanti ad una bottiglia di quello buono !! 

A presto !!!   

Il problema è che il comune di Bardonecchia quest'anno ha modificato le date di divieto al transito delle auto fin sul colle  ...

... nel 2006 era solo per il mese di luglio e agosto circa (ora non ricordo bene, ma a settembre si poteva salire), nel 2007 invece l'ha vietato il venerdì, sabato e domenica 


quindi se non cambia per il 2008, bisogna andarci in settimana, ma qui ti do una bella notizia 

c'è anche il nostro valsusino Kaneda che vorrebbe farci un miniraid fin sulla cima , in teoria nulla vieta di unire le forze e organizzarsi come si deve..... ti ricordo che se cade molta neve difficilmente prima di luglio si può salire, e poi siamo a 3000 metri (un pò in alto per dormirci  ) c'era un rifugio baracca in ferro, ma l'hanno demolito 


Ora un salto da te lo farò di sicuro, un mini raduno al Sommeiller è da farsi al 100%, anzi bisognerebbe fare una cosa in piccolo ma in grande  ....

... mi spiego , i francesi sono bravissimi a valorizzare le loro montagne e i loro raduni in quota, alla Route d'Ore ho visto un'auto con l'adesivo del raduno sulla Cime de la Bonette 2802 mt.



... ma noi arriveremo a 2993 mt. e vuoi mettere questa soddisfazione di aver un colle che altri non hanno (eccetto gli spagnoli  ).....  dobbiamo pensarci e farlo come si deve, elaboriamo e progettiamo, in fondo abbiamo ancora tre stagioni per partire 

Se ci vietano di salire al venerdì, sabato e domenica ...

... noi ci andremo di Lunedì !!!!   

O quando riusciremo ad organizzare .... 

La mia schizofrenia  mi crea dei contrasti di questo tipo:

da ex-alpinista non sopporto i mezzi meccanici in montagna, 

però da duecavallista ed ex-trialista,
mi piace molto fare avventure del genere ! 

Al col de la Bonnette ci sono stato un paio di volte, la prima al raduno specifico, la seconda con una Grande Randonnée ed in effetti per i francesi è un po' un vanto quello di avere la "strada aperta al traffico più alta d'Europa"  .

Due anni fa, in occasione di un giro allo Stelvio (vedi articolo sulla Lumaca di Latta), avevo preso informazioni per organizzare un raid fino agli alberghi che si trovano a circa 3100 metri, percorrendo una strada sterrata di servizio  ; solo che essendo all'interno del Parco Nazionale, c'era bisogno di un permesso e fissare una data con le variabili meteorologiche della zona sarebbe molto difficile (a volte nevica in Agosto !!). 

Direi che il colle del Sommeiller è il posto ideale per un gran mini raduno  (ma anche un radunone classico, per chi se la sente). 

Per quanto riguarda il pernottamento, una buona tenda e un buon sacco a pelo possono bastare (ho già provato su ghiacciaio a 4000 metri), per cui se ci si attrezza bene, si può fare. 

Cominciamo ad allertare anche Kaneda e LucaGiak, che mi sembrano le persone giuste da mettere in mezzo, così da organizzare bene le cose, e poi

... si parte !! 

So di certo che Kaneda lo vuole fare.... anzi se non era per i troppi raduni autunnali di quest'anno, al Sommeiller ci sarebbe già andato  ....

... io ci sono stato sia in moto che con la mia Charleston, solo la bicilindrica, i fuoristrada e le moto, oltre ai ciclisti  ..... fermarmi a dormire  brrr dovrei portarmi una stufa  ... però dopo Rochemolles c'è il rifugio Scarfiotti a 2160 mt. e mi sembra un'ottima posto per pernottare in montagna 24 posti letto e l'apertura da metà giugno a metà settembre..


come vedi possibilità c'è ne sono, basta solo organizzare e trovare degli arditi che vogliano salire fin sul colle tra i più alti d'Europa 


Magari ci portiamo dietro Vicè che ci fa l'adesivo per l'evento e delle foto che come minimo vinciamo il Pulitzer del 2008 ..... miei prodi il dado è tratto, ormai il Sommeiller è conquistato 

se non fosse stato per i malanni di aelita ci sarei gia' salito di sicuro!!!!anche da solo!!!
restate in attesa,per il prossimo anno SICURAMENTE si salira'!

Ciao Watson,
quando hai un po' di tempo, dovresti fare un aggiornamento a questo 3D tipo quello che hai fatto alla Galleria dei Saraceni, ovvero reinserire le fotografie. 

Anche se spero di poter riprendere il discorso settimana prossima inserendo le mie fotografie !! 

Citazione da: cbaz2cv - 02 Ottobre 2008, 07:54:54 AM
Ciao Watson,
quando hai un po' di tempo, dovresti fare un aggiornamento a questo 3D tipo quello che hai fatto alla Galleria dei Saraceni, ovvero reinserire le fotografie. 

come da richiesta allego le foto che sono state rimosse automaticamente compromettendo la lettura dei

ricordo solo che si riferiscono ad una mia escursione dell'agosto del 2000, ed a qualche foto di un inverno....

se volete visualizzare l'ultima impresa guardate QUI


Replay

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Ci sono strade che solo gli arditi possono osare, una di queste è quella che porta al colle del Sommeiller.

In Francia c'è il più alto colle d'Europa, il col de l'Iseran (2770 mt.) , ma loro sono furbi  ... e si sono inventati anche il più alto valico d'Europa la Cime de la Bonette (2802 mt.), tralasciamo il Pico de Veleta (3394 mt.) perché percorribile con autorizzazione (Spagna) rimane solo un nome che può dirsi il colle più alto d'Europa...... il Colle del Sommeiller (2993 mt.) in Italia. 


Luogo di partenza è Bardonecchia (alta valle di Susa), sede del forte di Bramafam http://www.arpnet.it/assam/ un forte trasformato in museo da visitare, anche perché per arrivarci bisogna fare una bella salita sterrata!.. , arrivando dalla strada statale bisogna entrare in Bardonecchia non al primo bivio, ma al secondo e dirigersi su piazza Statuto (il sabato c'è il mercato), non si deve prendere il sottopasso ma svoltare subito a sinistra direzione Rochemmolles; 



passiamo vicino al portale monumentale dell'ingresso della galleria ferroviaria del Frejus, e subito dopo sotto il viadotto che porta alla galleria stradale del Frejus, si noterà alla vostra sinistra una costruzione che ricorda l'ingresso di una galleria essendo la caserma difensiva della galleria ferroviaria e anche il punto iniziale da cui partirono gli scavi nel 1857 (al termine dei lavori l'ingresso venne posizionato nel punto visto precedentemente);

ex ingresso della galleria

il primo tratto di salita

...la strada (molto stretta) incomincia a salire e ci porta in breve ad affiancare il piccolo villaggio di Rochemolles posto sulla sponda opposta del rio,
qui inizia lo sterrato e una serie di tornanti ci porta a vedere la diga del lago di Rochemolles,

vista della diga da molto lontano 

d'estate l'ENEL organizza delle visite guidate all'interno della diga, a metà strada tra il paese e la diga incrociamo la vecchia decauville utilizzata per la costruzione della diga (i binari non ci sono più) che collega la diga con la località dei Bacini (solo ciclabile),

il lago

la strada ora in piano percorre il lago per tutta la sua lunghezza mantenendosi sul lato sinistro della valle fino al fondo dove, superato un ponte in legno, si sposta sul versante destro ed inizia il primo tratto impegnativo, 
abbiamo percorso una decina di chilometri per un dislivello di 700 metri....

pianoro del rifugio Scarfiotti

...La strada prosegue fino ad un pianoro dove ad un bivio c'è la deviazione per il rifugio Scarfiotti, 
proseguiamo guardando il fondo del vallone dove c'è la nostra meta  , il fondo della strada peggiora notevolmente, una serie impressionante di tornanti ci elevano fino al pian dei Morti  (in tutte le valli c'è sempre questo toponimo) ed in breve raggiungiamo il colletto, abbiamo percorso un'altra decina di chilometri e circa 600 metri di dislivello ma scopriamo che la nostra meta è ancora lontana. 

A questo punto una breve discesa ci porta al pian dei frati, ultimo tratto pianeggiante e dopo un'altra serie impressionante serie di tornanti ci portano all'ultima salita prima della meta    (spesso qui c'è neve anche in luglio)
l'arrivo è un pianoro pietroso dove sulla sinistra, una volta c'era il vecchio rifugio Ambin    demolito senza motivo alcuni anni addietro e di fronte il lago del Sommeiller,

ex rifugio Ambin

arrivo alla meta

sulla destra la strada non più percorribile dalle auto ci porta agli impianti di risalita abbandonati e a quello che resta del ghiacciao del Sommeiller, dove negli anni '70 si poteva sciare d'estate, 
abbiamo percorso in totale circa 26 km per un dislivello di 1600 metri....

la coinquista della vetta 

...siamo arrivati a toccare con la nostra bicilindrica i 3000 metri (sarei curioso se altri sono saliti fin sopra con la 2cv), 

gli arditi, un fuoristrada, una moto e la 2cv 

un considerazione da fare è che questo percorso è molto trafficato d'estate dai fuoristrada le moto e i quad, se effettuato in un giorno feriale forse si riesce ad apprezzare meglio lo spettacolare panorama di queste montagne, 
bisogna sempre rispettare i molti ciclisti che salgono con la sola forza delle loro gambe su questa impegnativa salita...
ricordo che ad Agosto nella prima quindicina del mese, la strada viene chiusa dopo il rifugio Scarfiotti.


lago Sommeiller

vista verso la Francia

Io ci sono salito in moto e in Charleston, la mia bella si è sempre lamentata, ma lei è la coscenza della coppia, e se per me salire è stato sempre un'avventura, per lei è stata solo una fonte di preoccupazioni