Italia : il nostro Paese

Aperto da Gibson, 19 Novembre 2008, 14:29:01 PM

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Marchino

non lo trovo corretto verso una persona, ma sarebbe bello rispondere al tizio
che "il loro professore tedesco" però ha mollato il colpo e si è dimesso...

COIO3

Citazione da: Aspes - 04 Aprile 2013, 07:43:41 AM
Mi pare che ultimamente i tedeschi siano particolarmente ringalluzziti ...


A me pare che gli europei in generale, piu' essere informati, desiderino essere intrattenuti, e in cio' sono assecondati da una stampa foraggiata con denaro pubblico, perche' e' bene ricordare che in germania, cosi' come in tutti gli altri paesi europei, i giornalisti sono sovvenzionati con soldi pubblici.


E' strano notare come chi lavora nel manifatturiero si trovi a competere con i capricci dei mercati e a un livello di competitivita' che la globalizzazione ha esasperato fino a un livello ingestibile, e allo stesso  debba pompare risorse in un circuito di pseudoinformazione a cui si concede di non doversi confrontare con un mercato reale (nonso)


(gatto) Mimmo.
Whatever Works ;)

bulè

....

a me ha fatto ridere...  ;D

... una battuta amara sulla realtà. Non è satira questa?

Aspes

Citazione da: bulè - 04 Aprile 2013, 09:38:58 AM
....

a me ha fatto ridere...  ;D

... una battuta amara sulla realtà. Non è satira questa?

A me no .. per circa 25 anni ho girato per le capitali europee, per frequentare dei corsi che la compagnia per cui lavoravo mi faceva fare ... londra, parigi, francoforte tante e tante volte ..

Spesos mi e' capitato di essere gomito e gomito con i tedeschi ... la loro sensazione di essere "superiori" a tutti era palpabile, ed oggi mi sembra acuita.

Le battute ed i luoghi comuni si sono sempre sprecate, ma ho sempre notato in loro una buona dose di "cattiveria", che non voglio confondere con la satira, che e' un'altra cosa.

O meglio : con la satira loro cercano di mascherare la cattiveria che perdono occasione di sfoderare.
Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

Ludo

Citazione da: Aspes - 04 Aprile 2013, 09:44:18 AM
Citazione da: bulè - 04 Aprile 2013, 09:38:58 AM
....

a me ha fatto ridere...  ;D

... una battuta amara sulla realtà. Non è satira questa?

A me no .. per circa 25 anni ho girato per le capitali europee, per frequentare dei corsi che la compagnia per cui lavoravo mi faceva fare ... londra, parigi, francoforte tante e tante volte ..

Spesos mi e' capitato di essere gomito e gomito con i tedeschi ... la loro sensazione di essere "superiori" a tutti era palpabile, ed oggi mi sembra acuita.

Le battute ed i luoghi comuni si sono sempre sprecate, ma ho sempre notato in loro una buona dose di "cattiveria", che non voglio confondere con la satira, che e' un'altra cosa.

O meglio : con la satira loro cercano di mascherare la cattiveria che perdono occasione di sfoderare.

Vorrei ricordare ai cari crucchi che hanno ancora addosso l'odore del peggior crimine , della peggior nefandezza mai commessa al mondo!

La stupidità divora facce e nomi senza storia

paoloDòCavaj

"O meglio : con la satira loro cercano di mascherare la cattiveria che perdono occasione di sfoderare."
dice il buon Aspes

Sta emergendo un "male tedesco antico" e generalizzabile?
Non credo. Almeno per gli amici todeschi e conoscenti che ho di là delle Alpi.

Gli imbecilli, dice il già citato Carlo Cipolla,  sono equamente distribuiti in tutte le latitudini e in tutte le professioni



Di certo questi ultimi 20 anni non hanno aumentato la nostra credibilità, ma solo i luoghi comuni su noi e la nostra terra.

Certo, i distinguo , le persone e le ditte  intelligenti lo sanno fare: vedo figli di miei amici laureati trovare più facilmente lavoro all'estero che in Italia, semplicemente mandando il curriculum universitario.

E anche questo la dice lunga su come avvengono le selezioni ed assunzioni in Italia.
E questo ci fa capire che tipo di "conoscenza" venga premiata.
Un'ulteriore garanzia per il nostro medioevo prossimo venturo?

Lu

I crucchi ne hanno da pagare.... mica solo l'olocausto!
Non so dire se il loro sia il peggiore crimine in assoluto, perchè in Russia hanno fatto altre robe atroci e comunque esistono i fatti di Hiroshima e Nagasaki che sono atroci e non compiuti da loro.
Ma sta di fatto che i crucchi hanno sempre avuto questa velleità di sentirsi superiori non solo agli italiani ma anche a tutti gli altri popoli.
Se guardiamo alla storia... hanno sempre fatto i fighi in un escalation che li ha portati a compiere atti tipo scatenare una guerra mondiale... per poi finire nella merda e doversi leccare le ferite... non mi stupirei se finisse così anche questa volta, dove la guerra è economica e non fisica.

Nel mio piccolo mi viene -molto- da sorridere pensando che le loro donne, per "gustare" uomini veri e non mosceria, vengono tutti gli anni in riviera.
Allora forse non sono così superiori... (salut)

(a scanso di equivoci la faccina è all'indirizzo dei crucchi)

www.registroitaliano2cv.it
Quello che vuoi per me, il doppio lo auguro a te (Totò)

skassamakkinen

Ricordiamoci di un' amara considerazione, fatta dai Veci Alpini, quelli che han fatto la guerra:

Davanti al nemico ferito, il soldato Italiano presta aiuto.. il soldato tedesco lo finisce con un colpo alla nuca.

Nella guerra d' Africa, han mandato avanti noi a farci il cul@ e lo stesso in Russia.
Se poi c'erano meriti, quella era roba loro. Le miserie, solo nostre.
Per fortuna, qualche eccezione c'è stata, troppo poche però, confonto al macello che c'è stato.



paoloDòCavaj

Cerco di evitare i pregiudizzi  ma talvolta è difficile.

Leggevo ultimamente che Marcuse ( si, quello dell'Uomo ad una dimensione) era al seguito delle truppe da sbarco americane. Il suo compito era di rilevare lo stato psicologico dei tedeschi, per cercare di capire cosa e perchè era successo.
Insomma doveva intervistare i tedeschi per cercare di capire come poteva essere successa una cosa del genere.
Trovò solo silenzio e qualche considerazione sul fatto che "era così", decidevano sempre altri.

Ma questo mi ricorda anche il silenzio che per anni coperse il paese di mia nonna, dove passavo l'estate, su un incendio che si portò via in una contrada due ebrei scappati dalla città.

E poi tanti altri fatti capitati nella vallata, coperti ancora a distanza di anni da questo angosciante silenzio.

Ecco perchè mi preoccupano i divi populisti del momento, i loro brevi, iponotici e sincopati slogan, la loro necessità di indicare ancora una volta un mostro da demonizzare, un nemico da eliminare..

skassamakkinen

Se pensi che dopo 69 anni, nessuno sa ancora che fine ha fatto mio nonno..

paoloDòCavaj


Il mio non volle prendere la tessera
Era Ispettore forestale, aveva creato nel 1909 a Giazza la prima foresta demaniale del Regno

Una mattina si trovò lo studio occupato da un altro, con le gambe sul suo tavolo.....

..... Pochi anni fa gli hanno dedicato un vicoletto dietro al municipio del paese

Aspes

Non volevo arrivare a parlare di Olocausto, e sono conscio del fatto che non si puo' generalizzare.

Che l'economia tedesca sia ancora forte, che la meritocrazia funzioni, che guardano alle "persone" e non alle conoscenze ed alle raccomandazioni assumendo, che gli stipendi siano puo' che buoni, e che tutto funzioni bene nel loro Paese e' un dato di fatto.

Quello che ho notato, direttamente, dall'81 in poi', conoscendome molti per motivi di lavoro, e' che subito, o dopo un po', traspare quella loro presunzione di superiorita', ed in particolare di disprezzo e dilieggio verso noi Italliani.

E' vero anche che qualcuno di noi fa di tutto per apparire come i cliche' vogliono, ma e' anche vero che da algtri abitanti di altre nazioni europee tutto cio' non si nota.
Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

topo

ciclicamente i tedeschi creano casini  (muro) (muro) chissa perche

e ciclicamente arriva qualcuno che li rimette al loro posto

con questa europa entrata in germania  (muoio) (muoio)   

ne vediamo le coseguenze

...eppur si muove!!!

paoloDòCavaj

Citazione da: Aspes - 04 Aprile 2013, 13:06:28 PM

Quello che ho notato, direttamente, dall'81 in poi', conoscendome molti per motivi di lavoro, e' che subito, o dopo un po', traspare quella loro presunzione di superiorita', ed in particolare di disprezzo e dilieggio verso noi Italliani.

E' vero anche che qualcuno di noi fa di tutto per apparire come i cliche' vogliono, ma e' anche vero che da algtri abitanti di altre nazioni europee tutto cio' non si nota.

...... Mi succede anche in Francia   e a suo tempo in Inghilterra.... (nonso)

The Dude

Citazione da: The Dude - 26 Marzo 2013, 20:20:32 PM
Citazione da: Fabio - 26 Marzo 2013, 16:05:51 PM
'.... italians are more than Berlusconi and Ruby .....' ... ho girato le terga e ho fatto per uscire dal negozietto di souvenir  (sorpreso)
Il tizio in un inglese misto ceco l'ha messa sul ridere, cercando di metterci una pezza ...... pero' purtroppo questa e' la nostra immagine all'estero e difficilmente riusciamo a scrollarcela di dosso .....  (sorpreso)

Sono convinto che queste cose capitino solo perchè siamo sempre troppo presi da noi stessi, noi Italiani, e soprattutto non riusciamo più a farci valere.
Credo abbiamo, a seguito della Seconda Guerra Mondiale, sviluppato una sorta di debolezza psicologica verso paesi come gli Stati Uniti e uno strano senso di colpa generale.
Siamo sempre attaccati spudoratamente e in maniera vergognosa da Francia, Germania, Spagna e, soprattutto, Gran Bretagna che spulciano nei nostri affari, nella nostra società e nella nostra politica.
Sono alla costante ricerca di errori, mancanze e qualsiasi cosa vera, presunta o addirittura inventata, possa essere loro utile per attaccarci, puntando sempre a sminuirci e ridicolizzarci.
E noi non reagiamo...
Non mi pare che da parte nostra ci sia lo stesso atteggiamento incriminatorio e offensivo nei confronti di questi o altri Stati.

Non dico assolutamente si debbano giustificare i nostri numerosi errori,  ma non vedo perchè altre Nazioni si possano permettere di dipingerci con certi toni.

Sono sicuro che se accendessimo i riflettori e puntassimo le nostre lenti d'ingrandimento sulla vita e la politica dei suddetti Paesi, troveremmo le stesse cose che imputano a noi e, temo proprio, di peggiori.


... Io sto bene dove sto e sto male ovunque un po'...

The Dude

Lo pseudo comico/presentatore tedesco non fà satira, ma facile comicità di infimo grado per palati grossi.
Quell'atteggiamento è tipico del loro modo altezzoso di porsi, non è una battuta ricercata.
Peccato che la Germania, come TUTTE le Nazioni del mondo, seppur ognuna con i suoi pregi, si dimentica che l'Italia ha prodotto almeno l'80% del patrimonio artistico mondiale.
Tutti cercano, comprano, imitano e rubano beni artistici italiani.
I Tedeschi saranno più nazionalisti, più bravi ad organizzarsi e a produrre auto, ma la Cultura è altra cosa.
I Tedeschi sono particolarmente bravi a dimenticare e a far in modo che gli altri dimentichino...
Fanno quasi credere che Quella Germania non fossero loro, ma qualcosa di lontano, come se fosse un sogno, o meglio, un incubo che il resto del Mondo ha avuto.
Sembrano quasi riuscire a cancellare Quel passato e a spacciarsi per la Nuova Guida Illuminata dell'Europa (di nuovo?!).
Peccato anche che i Tedeschi si siano dimenticati di aver adottato come base della loro lingua la nostra: l'alfabeto latino.
Per noi l'eredità latina è qualcosa di naturale, è la nostra storia, per loro no.
I Tedeschi per migliorare la loro cultura e la loro lingua, hanno adottando la base del nostro alfabeto, la base della lingua dei poveri.

Un matto che mangia i sassi lo fà perchè è matto, ma uno normale che lo imita cos'è?



... Io sto bene dove sto e sto male ovunque un po'...

bulè

...

Però a me continua a far ridere.  ;D


In fondo accusate i tedeschi di generalizzare, ma i commenti che sono usciti fino ad ora non sono da meno...


COIO3

Citazione da: Aspes - 04 Aprile 2013, 09:44:18 AM
la loro sensazione di essere "superiori" a tutti era palpabile, ed oggi mi sembra acuita.

E' doveroso ricordare come, appena caduto il muro di berlino, i tedeschi si sentirono in dovere di accogliere i trentacique milioni (35.000.000) di tedeschi ex DDR, equiparandoli in tutto al proprio tenore di vita, cosi' che un metalmeccanico che costruiva inguidabili trabant avesse lo stesso trattamento economico di un pensionato che costruiva indistruttibili wolksvagen.

Uno sforzo economico enorme sostenuto in silenzio e con uno spirito nazionale che noi italiani non abbiamo mai avuto, perlomeno non lo abbiamo adesso che ci sputiamo addosso blaterando di milano lavora, firenze sogna e roma magna, volendo tacere degli immancabili terroni di merda  ;D

Quindi direi che piu' che una "sensazione" i tedeschi abbiano una consapevolezza che non si e' "acuita" quanto piuttosto consolidata.


Tornando in italia, direi che il cialtrone tedesco ha ragione, l'italia si impoverisce.

Non si fa a tempo di accogliere la notizia del decreto che salda i debiti alle imprese che gia in serata arriva il diniego della ragioneria dello stato: non ci sono i soldi.

A questo punto non rimane altra strada che fare debiti per saldare debiti pregressi, la qual cosa accadesse al nostro bilancio familiare denuncerebbe della inevitabile rovina economica.

Il cialtrone tedesco che ci canzona ha quindi ragione, siamo poveri.

Resta il fatto che la ricca germania puo' ancora permettersi di tenere a libro paga cialtroni, mi rimane l'irrisolto dubbio del perche' anche noi poveri italiani dobbiamo tenere a libro paga cialtroni e ciarlatani, visto che siamo cosi' poveri da non riuscire nemmeno a pagare i nostri debiti.

A me sembra questo un argomento degno del titolo del 3d, piuttosto che disquisire delle altrui cialtronerie, come non ne avessimo abbastanza qui in italia.




(nonso) Mimmo.
Whatever Works ;)

Aspes

Citazione da: COIO3 - 04 Aprile 2013, 18:20:45 PM
Citazione da: Aspes - 04 Aprile 2013, 09:44:18 AM

A me sembra questo un argomento degno del titolo del 3d, piuttosto che disquisire delle altrui cialtronerie, come non ne avessimo abbastanza qui in italia.


Sara' forse perche' il titolo del 3D non limita ad argomenti e fatti " nazionali " ?
O forse sara' perche' se parlano male del mio Paese, una volta di piu',  tendo ad innervosirmi?
Oppure sara' perche' sin dalla piu' tenera eta' ho girato questo paese in lundo ed in largo, non percependo  differenze?

O forse solo perche' uno spirito Nazionale ancora alberga in me.
Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

The Dude

Citazione da: bulè - 04 Aprile 2013, 17:34:33 PM
In fondo accusate i tedeschi di generalizzare, ma i commenti che sono usciti fino ad ora non sono da meno...

Trovo strano ti faccia ridere, ma ognuno ha la sua reazione...

Per quanto mi riguarda, ho detto una cosa diversa, non accuso i Tedeschi di generalizzare, ma di insultare costantemente un popolo, un popolo in evidente difficoltà, ma che ha da insegnare, in quanto a cultura, arte, scienza e fantasia a tutti.

Spare sulla Croce Rossa... Sì, proprio simpatici!

Ripeto: noi siamo troppo presi dai nostri problemi e non rimestiamo nei loro, ma Tedeschi, Inglesi e Francesi sono molto bravi a guardare la pagliuzza nel nostro occhio, ma non la trave nel loro.
Sono certo che se ci mettessimo ad indagare sulla loro società e sulla loro politica ne scopriremmo delle belle...

... Io sto bene dove sto e sto male ovunque un po'...

skassamakkinen

Conosco un ragazzo di 28 anni, che da quattro lavora e quindi vive a Berlino.
Fa l' impiegato.
Dice che i tedeschi fanno quello che fanno solo perchè non possono esimersi dal farlo.
In realtà, la cosiddetta "Voglia di lavorare", non si vede proprio.
Se possono demandare i loro incarichi ad altri, sono ben contenti di farlo.
Se poi è un italiano, a cui - magari - dare anche la  colpa se la riuscita non è perfetta, meglio ancora.
E dire che io sono un profondo ammiratore delle opere meccaniche tedesche, quindi, mi dispiace anche parlare così.
Ma se tre sospetti fanno un indizio, ahimè, mi sa che questo è lo stato dei fatti.
Passo e chiudo.

The Dude

Citazione da: skassamakkinen - 04 Aprile 2013, 20:00:04 PM
Dice che i tedeschi fanno quello che fanno solo perchè non possono esimersi dal farlo.
In realtà, la cosiddetta "Voglia di lavorare", non si vede proprio.
Se possono demandare i loro incarichi ad altri, sono ben contenti di farlo.
Se poi è un italiano, a cui - magari - dare anche la  colpa se la riuscita non è perfetta, meglio ancora.

Interessante anche questa testimonianza.
Per me è l'ennesima conferma che sono bravi, come altri e al contrario di noi, a vendersi bene e a vantarsi coprendo di merda gli altri.


... Io sto bene dove sto e sto male ovunque un po'...

Pacifico

Citazione da: skassamakkinen - 04 Aprile 2013, 20:00:04 PM
......
Dice che i tedeschi fanno quello che fanno solo perchè non possono esimersi dal farlo.
.....

Interessante. Questo fa presupporre che non ci siano differenze genetiche ..... d'altra parte lo aveva dimostrato anche l'ispettore Derrick che ci sono dei birbanti oltre le alpi;D

Per quanto riguarda la battuta se una cosa è vera non ci si dovrebbe arrabbiare.

Tanto per generalizzare il resto è sola invidia mista ad un complesso di inferiorità, e non riguarda solo i tedeschi, ma bisogna anche capirli.
Non è tanto per i calci in ********* che si sono presi secoli fà ... quelli li hanno restituiti ma lingua, diritto, architettura e molto altro se li sono dovuti tenere e questo gli brucia ancora.

Non camminare dietro a me, potrei non condurti.
Non camminarmi davanti, potrei non seguirti.
Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico. Albert Camus

COIO3

Citazione da: Aspes - 04 Aprile 2013, 18:33:35 PM
Sara' forse perche' il titolo del 3D non limita ad argomenti e fatti " nazionali " ?
O forse sara' perche' se parlano male del mio Paese, una volta di piu',  tendo ad innervosirmi?
Oppure sara' perche' sin dalla piu' tenera eta' ho girato questo paese in lundo ed in largo, non percependo  differenze?

O forse solo perche' uno spirito Nazionale ancora alberga in me.


Anche in me lo spirito nazionale alberga, anzi vi e' talmente domiciliato da spingermi a ridere delle affermazioni stupide di un imbonitore televisivo il cui unico scopo e' di intrattenere al fine di vendere spazi pubblicitari, e rido quale che sia la nazionalita' dell'imbonitore di turno.

Il fatto che il ciarlatano tedesco rida della nostra poverta' non sminuisce la portata delle affermazioni di esimi economisti tedeschi che ammettono con serenita' come non sia possibile continuare a mortificare l'economia dei propri partner europei, partner commerciali che impoverendosi finirebbero per danneggiare la qualificata industria tedesca.

In germania, come in italia daltronde, tanto buonsenso bilancia tanta idiozia.



Non so a che differenze ti riferisci quando citi i tuoi viaggi per la nazione, io parlo di quel genere di differenze che ti hanno spinto a scrivere su queste stesse pagine che hai perso il lavoro, che hai 50 anni e ti senti troppo precocemente rottamato.

Non puoi non percepire le differenze sempre piu' profonde che lacerano la nostra nazione, differenze che non sono limitate ai vari ceti sociali, sono differenze che dilaniano la societa' per fasce d'eta', una societa' invecchiata che ha costruito il proprio benessere a scapito dei propri figli.


Il fatto che sentir parlare male del tuo paese ti produca giustificato nervosismo e' una cosa che posso capire, per contro ho abbastanza equilibrio di giudizio da capire che se sempre piu' spesso le altre nazioni ci citano quale modello negativo una qualche colpa dobbiamo pure averla, perche' se non ammettiamo di avere colpe allora non e' sensato spendere energie per risolvere problemi che non abbiamo.

Come nazione, abbiamo o no qualche problema, che sia di natura economica, istituzionale, giuridica, sociale o anche solo di natura etica?



(gatto) Mimmo.
Whatever Works ;)

The Dude

Citazione da: COIO3 - 04 Aprile 2013, 21:57:50 PM
se sempre piu' spesso le altre nazioni ci citano quale modello negativo una qualche colpa dobbiamo pure averla, perche' se non ammettiamo di avere colpe allora non e' sensato spendere energie per risolvere problemi che non abbiamo.

Come nazione, abbiamo o no qualche problema, che sia di natura economica, istituzionale, giuridica, sociale o anche solo di natura etica?

Saremmo dei completi idioti a non riconoscere che abbiamo dei problemi, ma non vedo perchè tutti i "perfettini" di turno si debbano permettere di rovistare nelle nostra immondizia e, oltre a sbattercela in faccia, a sputtanarci in continuazione e con una certa arroganza.

... Io sto bene dove sto e sto male ovunque un po'...

Fabio

Quanto costa la Vita in Germania? Grazie ai $udditi PIIGS

... intanto loro vanno avanti e noi siamo col ********* per terra ..... (sorpreso)

Aspes

Aspetta Mimmo, fammi capire, che qualcosa non mi torna.

Come non volevo parlare di Olocausto, tanto meno volevo parlare
della mia situazione personale, che qui non c'entra proprio nulla,
e trovo davvero strano sentirne parlare in questo contesto.

Di problemi ne abbiamo, certo, di ogni tipo, e sappiamo come siamo
visti all'estero, sapendo anche che buona parte della colpa
e' anche nostra.

Quello che volevo dire e' che i tedeschi hanno una supponenza
ed un odio particolare verso di noi, e che non perdono occasione
per dimostrarlo.

Al contrario di cio' che dice Paolo, non ho notato la stessa cosa
nei francesi ed inglesi, frequentadoli a lungo.

E tanto meno negli svedesi, norvegesi, olandesi, spagnoli, greci,
australiani etc etc ...

Che sia stato un caso? Non credo ...

Il fatto di avere problemi interni di ogni natura non deve giustificare
nessuno nel trattarci da pezzenti, o nel ricirdarci nel nostre miserie.

Non mi pare un esempio di civilta' ....
Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

COIO3

Di certo non volevo metterti in imbarazzo citando la tua personale situazione, l'ho fatto perche' tu stesso hai esternato su queste pagine, e poi perche' condivido con te il triste primato di una inaspettata e precoce rottamazione.

Proprio per questo mi domandavo come fa uno nella nostra situazione a occuparsi delle ciance che porta il vento piuttosto che interessarsi alle eventuali possibili soluzioni al collasso sociale ed economico della nostra nazione.


Di questi giorni la notizia sugli enormi passi avanti fatti dalla nostra nazione sul fronte delle energie rinnovabili.

La notizia che fa il giro del mondo e' il costo della singola tonnellata di CO2 sottratta all'atmosfera, in italia questa tonnellata e' costata al contribuente poco piu' di 1.000 €, la medesima tonnellata che al contribuente tedesco e' costata poco piu' di 5€.


Si fa tanto parlare della green economy, di come la stessa possa assorbire tanta mano d'opera, uno nella mia situazione medita su queste notizie, le puttanate dei giornalisti cialtroni le schiva, non per perche' abbia di meglio da fare, disgraziatamente, le schiva per esausta stanchezza e segreta vergogna, manifesta vergogna a dire il vero.


Scusami comunque per la mia mancanza di discrezione  :)



(felice) Mimmo.
Whatever Works ;)

Aspes

Ma no Mimmo, non c'e' nulla di cui scusarsi.

Sai cos'e'? Che proprio la mia situazione da "rottamato" mi
ha fatto capire che non ci sara' mai una soluzione, una svolta,
un reimpiego per altri che come me si trovano nella stessa situazione.

Ho smesso di pensarci, di farmi far del male, di passare le notti insonne.

E forse e' per questo motivo che non sopporto piu' chi ci critica
e ci deride da oltre confine.

Gree economy : siamo solo una terra da conquista, un limone
da spremere. Un mio cugino d'acquisto, giovane e speranzoso ingegnere
era stato assunto da una ditta spagnola, specializzata in fotovoltaico
ed eolico. Un paio d'anni, forse meno, giusto il tempo per lui
di sbattersi bene bene in puglia e piemonte, e per l'azienda di incassare
le milionarie sovvenzioni europee e poi ... via .. sparita ..!!

E se non erro e' proprio di ieri la notiziache abbiamo restituito
7 miliardi all'unione europea inutilizzati, causa troppa burocrazia.

Sono gia' nervoso di mio, e proprio non riesco a sopportare
sfotto' tedeschi.




Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

paoloDòCavaj


Aspes prima di tutto la mia solidale speranza che tu ne possa andare fuori da questo enorme problema.
Che non è solo tuo, ma mio e di tanti altri come traspare dai malesseri che ogni tanto timidamente appaiono anche qui nel Forum.

Tu hai avuto il coraggio di dirlo chiaramente. Grazie.

Io oggi aggiungo i miei: i tagli le aziende li hanno fatti subito nel settore dove da anni lavoro, fino a un anno fa con buone gratificazioni e risultati

Oggi ho il tempo di star qua con te, con voi a cercare di sostenerci in questa brutta storia.

Di certo noto che c'è un approccio diverso al/ai Problemi da parte di chi, per sua fortuna e merito, si sente ancora garantito e chi non lo è.

Forse è utile anche parlarne, ma mi dispiace muovermi con le pinze perchè  anche qui l'umanità è quella che  è

Ciao e facciamoci coraggio

paolo