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Fotografia - pareri

Aperto da guidowi, 30 Aprile 2007, 20:49:19 PM

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guidowi

Per esempio a Milano il laboratorio di sviluppo colore più usato dai professionisti negli ultimi 30 anni... HA CHIUSO 3 mesi fa!

viveladeuche

Qui in Sicilia sono rimasti solo 4 laboratori che trattano l'E-6! e la qualità è in caduta libera!! usano i bagni quando sono già esauriti, con il risultato di dominanti molto marcate su tutta la pellicola..  (doppiomuro)
Vado in aeroporto.. Mi rifarò gli occhi al Bvd Beaumarchais!  8)
(felice)

mario55

Citazione da: viveladeuche - 01 Maggio 2007, 21:46:57 PM
Citazione da: mario55 - 01 Maggio 2007, 21:23:56 PM

hei!
non offendere le macchinette Nikon! che poi tanto macchinette non sono.
tanto mi sono accorto che con il digitale tutto va bene, che poi riesci in post produzione ad aggiustare tutto (vignettatura, distorsione, contrasto ecc......)


Io sono un Nikonista da quando avevo 17 anni! E vedere crollare la qualità costruttiva negli ultimi 10 anni non mi ha certo entusiasmato.. Si, il Photoshop fa miracoli ma sopra gli 8 MP la differenza tra un'ottica mediocre e un buon obiettivo si nota eccome!

Mi sembra di capire che sei un "collega"...   :D

Io continuo a fare per il 70% diapositive (Velvia 50: ne ho il freezer pieno!) e per l'agenzia e le riviste faccio digitale... Ma ormai è dura! soprattutto per lo sviluppo E6...

Non capisco perché la Nikon continua a non fare digitali 24X36 di fascia medio/alta! mi occupo di foto naturalistica e di architettura: che me ne faccio del mio 28/3,5 PC? mi diventa un 40 su una macchina con CCD APS!

allegro devi stare!
mamma nikon ha messo in commercio la D3 con sensore da 12,1 Mp e formato 24x36 mm, adesso puoi usare il decentrabile ............ il tutto con soli € 4.800 circa.

baciamo le mani  (sicilia)
Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

viveladeuche

Finalmente, direi! Adesso devo solo trovare i 5000Euro!  (muro)

Provo a togliere un po' di mattonelle del pavimento...  (doppiomuro)

patatacotta

Domandina: Si può inserire un dorso digitale su di una vecchia reflex? Perchè non sto più usando la mia vecchia Contax alla quale sono tanto affezionato ...ma i costi di sviluppo avevo anche il flash dedicato con un buon numero guida con la funzione zoom ect  (muoio)

viveladeuche

Magari... L'unica 35mm in cui si può fare questo è la Leica R9 (quella del nostro GuruGuido)!

mario55

Citazione da: patatacotta - 04 Settembre 2007, 18:55:07 PM
Domandina: Si può inserire un dorso digitale su di una vecchia reflex? Perchè non sto più usando la mia vecchia Contax alla quale sono tanto affezionato ...ma i costi di sviluppo avevo anche il flash dedicato con un buon numero guida con la funzione zoom ect  (muoio)

per la vecchia e cara Contax fai come ho fatto io: la G2 è dentro un mobile, senza pile, ogni tanto faccio qualche scatto per evitare bloccaggi all'otturatore, e rimarrà li penso ancora per molti anni.

la G2 (telemetro autofocus elettronico) essendo elettronica e non meccanica è più delicata, speriamo che l'elettronica non vada a *****ne, ma purtruppo non posso farci niente; è invendibile a prezzi onesti e svenderla mai.

peccato perchè specialmente con il biogo 21mm ho fatto degli scatti soddisfacenti (edesso l'ho rimpiazzato con il 10/20 sigma montato sulla nikon).

allego la riproduzione di una dia b/n (agfa scala), riproduzione fatta con la reflex

ciao
Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

luomonero

 (felice) visto che si parla di foto ne approfitto per farvi vedere qualcosa di un mio amico che si è trasferito nella lontana america dove espone le sue foto.a me piacciono un casino e spero di averne qualcuna da mettere in casa mia perchè amo da pazzi il B/N... (abbraccio)


http://www.marioabbatepaolo.com/

mario55

belle foto, molto belle ricordano molta ansel adams, guarda caso grandissomo fotografo statunitense di paesaggi in b/n; l'inventore del sistema zonale di esposizione (non ho mai ben capito come si applica  (nonso)).

Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

luomonero

Citazione da: mario55 - 04 Settembre 2007, 21:37:54 PM
belle foto, molto belle ricordano molta ansel adams, guarda caso grandissomo fotografo statunitense di paesaggi in b/n; l'inventore del sistema zonale di esposizione (non ho mai ben capito come si applica  (nonso)).


(felice) potresti chiederlo a mario mandandogli una mail,so che è sempre disponibile verso il prossimo.... (abbraccio)

mario55

ti ringrazio, ma il "sistema zonale" di cui sopra è un modo di esposizione che si applica bene al b/n grande formato, e per grande formato si intende 12x18 cm.
adams le suo più belle fotografie, se non vado errato, le ha fatte con lastre di questo formato.
solo negli ultimi tempi utilizzava il 6x6.
è anche per questo che non ho mai approfondito il metodo, anche se ho avuto una macchina fotografica 6x6.
Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

mario55

ecco una foto in b/n da 6x6, riprodotta malamente
Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

patatacotta

non ho mai capito la tecnica del sistema zonale agiva sulla scala dei grigi per ottenere tutti i passaggi tonali  (nonso) cmq belle  foto  Mario si percepisce la tua passione
ansel adams penso usasse un banco ottico con due lastre per scassì 12x18 penso il più grande che ci sia senza andare sulle reprocamere fisse immagina che risoluzione!!
La mia 159 mm e proprio nella vetrinetta ed anch'io ogni tanto la uso senza rullino ma guardare attraverso delle lenti zeiss e un'altro effetto rispetto le fredde digitali che ne dici  :D

bubbo

le macchine fotografiche sono state una delle mie passioni. Ne ho credo una  trentina tra reflex, telemetro e biottiche. Un periodo della mia vita sviluppavo in media un rullino alla settimana ero in grado di scattare,  con profitto, valutando a vista l'apertura da scegliere senza ausilio di esposimetro, ma avevo dei grossi limiti nel comporre correttamente una foto. Non "vedevo" la foto. Feci anche un corso e le cose sono un po migliorate, ma credo che il "vedere" una foto e' una virtu' che non si puo' acquisire. Mi e' capitato spesso di prendere la paga da amici che provavano a fare le foto con le fotocamere digitali appena acquistate. Poi un giorno provai ad usare la fotocamera che regalarono a mio figlio per la comunione. Da quel giorno non ho piu' usato i miei vecchi apparati, non porto piu' con me la pesante borsa fotografica, anzi ultimamente non scatto neanche piu' le foto....
Le mie vecchie ZENIT fanno ora mostra di loro in salotto, ordinate in ordine cronologico. le altre riposano all'oscuro chissa dove.

patatacotta

interessante anch'io come prima macchina ho avuto la splendida Zenit ttl completamente manuale economica ma con ottime lenti ricordo che fece la fine classica di tutte le ttl problemi alle tendine in tela ovviamente (abbraccio) gran bella macchina Bubbo  (felice)

scanner79

Anche a me piace fare fotografia, ma la mie conoscenze si fermano molto prima.

Ho imparato a fare foto su una practika mtl3, che poi si è rotta ed ora su una mtl5b e si è rotta pure quella. Ora ho una Pentax P30 non male come macchina.

Ho varie Olympus OM1, OM2, OM10. Ma devo dire la verità nulla di esaltante. Quella che mi piace di + è la Yashica 124 G, si fanno veramente belle foto, se la si sa usare bene. Poi ho una piccola collezione di macchine fotografiche d'epoca. Tutte funzionanti. Per ora uso solo la P30.

Questo è un mio amico

http://www.vincenzoavagliano.com/

Certe volte è meglio tacere e passare per idioti che parlare(scrivere) e dissipare ogni dubbio!!!

viveladeuche

Citazione da: mario55 - 04 Settembre 2007, 21:29:57 PM
una dia b/n (agfa scala), riproduzione fatta con la reflex

Altra pellicola bellissima scomparsa...  (piango)

viveladeuche

Citazione da: mario55 - 04 Settembre 2007, 21:44:22 PM
ti ringrazio, ma il "sistema zonale" di cui sopra è un modo di esposizione che si applica bene al b/n grande formato, e per grande formato si intende 12x18 cm.
adams le suo più belle fotografie, se non vado errato, le ha fatte con lastre di questo formato.
solo negli ultimi tempi utilizzava il 6x6.
è anche per questo che non ho mai approfondito il metodo, anche se ho avuto una macchina fotografica 6x6.

Si, hai ragione. Per applicare correttamente il sistema zonale occorrerebbe usare il banco ottico perché Adams prevedeva l'aggiustamento dello sviluppo del negativo in funzione delle condizioni e scelte di ripresa. Quindi ogni fotogramma dovrebbe essere sviluppato sulla base degli appunti di scatto. Ho avuto la fortuna di potere studiare il processo Fine Art e penso sia utile anche in 35mm per avere un'idea già prima dello scatto di quale sarà il risultato in base alle scelte che effettueremo. MA tutto questo in digitale ha ormai poco senso.. (piango) (piango)

Mi sa che stamattina sono sul patetico spinto...

viveladeuche

Citazione da: scanner79 - 05 Settembre 2007, 10:07:46 AM
Ho varie Olympus OM1, OM2


Tienitele strette, sono due macchine stupende! La mia fidanzata ha una OM1: è una macchina ancora moderenissima!

luomonero

citazione di viveladeuche... Mi sa che stamattina sono sul patetico spinto...
(felice) no,non è vero che sei sul patetico spinto,purtroppo è vero che la nuova società vuole tutto e bene senza inpegnarsi troppo e senza personalizzare tutto cio che potrebbe fare di suo e che potrebbe rimanere impresso nel tempo.Ben vengano le persone come te o come il mio amico Abbatepaolo e tanti altri che amano le soluzioni più compatibili con l'arte della fotografia o comunque con tutto cio che manualmente diventa personale... (abbraccio)

bubbo

Mi costruii da solo un filtro  per poter effettuare doppie esposizioni su un singolo fotogramma, dopo molte prove riuscii  a fare una foto perfetta con mio figlio che scherzava di fronte al suo fratello gemello. Molta soddisfazione innanzi allo stupore di tutti!
Ora e' sufficiente paint con la funzione copia / incolla! troppo semplice!

bubbo

Dimenticavo, per queste  prove usai la macchina piu' tecnologica che avevo: la MINOLTA XD5 donatami da mio padre. altro dono fu la PRACTIKA SUPER TL della quale conservo ancora la garanzia dell'importatore del 1968! Il resto e' stato acquistato in veri mercatini.
ho anche io una YASHICA MAT (NON 124), poi ho una CANON FTBQL PELLIX abbastanza rara.
Grande fu poi la passione per le zorky russe imitazione delle leica m. per queste comprai obiettivi, adattatori,  mirini multifocali, autoscatti... ora e' tutto nell'armadio da due anni!
non credo che le usero' piu'...
   

scanner79

Citazione da: viveladeuche - 05 Settembre 2007, 12:08:43 PM
Citazione da: scanner79 - 05 Settembre 2007, 10:07:46 AM
Ho varie Olympus OM1, OM2


Tienitele strette, sono due macchine stupende! La mia fidanzata ha una OM1: è una macchina ancora moderenissima!

vero anche se preferisco l'Om2 perchè ha anche la funzione semiautomatica.

Avrei bisgno di obbiettivi leggermente + luminosi per delle fotografie migliori. Ma costano ed ora non è tra le mie priorità.

L' OM10 invece è stata un pò una delusione
non è granchè .... maq forse è la mia che non funziona bene.
Certe volte è meglio tacere e passare per idioti che parlare(scrivere) e dissipare ogni dubbio!!!

viveladeuche

Non è stata un granché di macchina la OM10. Ne ha una mio zio ma non ha nulla a che spartire con l'OM2... Gli obiettivi non costano molto e ma trovano raramente nel mercato dell'usato. La OM2 è la macchina usata (da sempre) da Joseph Koudelka.  :)

(felice)

Ci

Io da 2 anni ho una olympus OM-1n. E' molto bella da usare, mi trovo molto bene.
Anzi, già che ci sono, me la preparo per Ferrere  (felice1) (foto) (foto) (foto)
Le persone sono come le vetrate. Scintillano e brillano quando c'è il sole, ma quando cala l'oscurità rivelano la loro bellezza solo se c'è una luce dentro. - E. Kubler Ross-

viveladeuche

Complimenti! Bisogna fare attenzione solamente alle pile, perché con le moderne la differenza di voltaggio comporta una sottoesposizione. Si può procedere in due modi:
1) Fare ritarare l'esposimetro
2) Ingannare la cellula, impostando un valore differente di ASA.
Io ho scelto di non farla modificare. Basta impostare un valore di uno stop e un terzo inferiore. Es. Una 200ASA avrà un'impostazione dell'esposimetro a 80 ASA. Funziona perfettamente!
(felice)

Aspes

Scusate la domanda : ma se io scarico le foto da una macchinetta digitale, oppure le ho gia' memorizzate nel PC, e sono troppo grosse, tipo 2 o 3MB per foto, c'e' un modo di comprimerle, chiaramente perdendo in qualita, ?

E se si puo', come si fa ?

Grazie ..............
Siamo qualcosa che non resta, frasi vuote nelle testa,
e il cuore di simboli pieno.

viveladeuche

Puoi registrarle con una compressione jpg più forte. Il formato JPeg è variabile: più è basso il valore di qualità, più compatto sarà il file ma meno definita sarà l'immagine. E viceversa. Da 7 in su la qualità è sufficiente. Se hai un programma come Photoshop, l'operazione è molto smplice.
(felice)

mario55

Citazione da: Aspes - 13 Settembre 2007, 15:43:28 PM
Scusate la domanda : ma se io scarico le foto da una macchinetta digitale, oppure le ho gia' memorizzate nel PC, e sono troppo grosse, tipo 2 o 3MB per foto, c'e' un modo di comprimerle, chiaramente perdendo in qualita, ?

E se si puo', come si fa ?

Grazie ..............

semplice.  (superok)
installa il programma picasa, lo trovi gratis in rete.  (superok)
picasa consente tutta una serie di elaborazioni, tipo conversioni in b/n, viraggi seppia, controllo luminosità, ecc ....
inoltre consente di esportare le foto selezionate ridimensionandole e definendo la qualità di immagine che vuoi.
attento però, picasa trova tutte le immagini (ma proprio tutte) che sono nel computer, quindi occhio ad immagini compromettenti tipo quelle in cui sei alla  (guid) di una R4 gialla, oppure la accarezzi (la R4) con fare libidinoso  ;D
Mario da Bientina, con la sua DS 21 Confort

"non ti curar di loro, ma guarda e passa"

guidowi

#59
Citazione da: viveladeuche - 05 Settembre 2007, 12:03:39 PM
Citazione da: mario55 - 04 Settembre 2007, 21:44:22 PM
ti ringrazio, ma il "sistema zonale" di cui sopra è un modo di esposizione che si applica bene al b/n grande formato, e per grande formato si intende 12x18 cm.
adams le suo più belle fotografie, se non vado errato, le ha fatte con lastre di questo formato.
solo negli ultimi tempi utilizzava il 6x6.
è anche per questo che non ho mai approfondito il metodo, anche se ho avuto una macchina fotografica 6x6.

Si, hai ragione. Per applicare correttamente il sistema zonale occorrerebbe usare il banco ottico perché Adams prevedeva l'aggiustamento dello sviluppo del negativo in funzione delle condizioni e scelte di ripresa. Quindi ogni fotogramma dovrebbe essere sviluppato sulla base degli appunti di scatto. Ho avuto la fortuna di potere studiare il processo Fine Art e penso sia utile anche in 35mm per avere un'idea già prima dello scatto di quale sarà il risultato in base alle scelte che effettueremo. MA tutto questo in digitale ha ormai poco senso.. (piango) (piango)

Mi sa che stamattina sono sul patetico spinto...

Ansel Adams usava un corredo molto portatile, banco ottico 20 x 25 !!!
L'enormità del formato bastava da solo ad ottenere i risultati stupefacenti che conosciamo.
Il sistema zonale ho provato ad applicarlo usando il 6x6 con l'Hasselblad utilizzando 5 magazzini contrassegnato con le etichette 0, -1,-2, +1, +2.
I risultati sono stati comunque interessanti e qualitativamente notevoli. La pellicola era la T-max 100 sviluppata con il suo specifico rivelatore T-max.
Non trovo vero che con il digitale queste esperienze non abbiano più senso, tutta la cultura tecnica della pellicola è applicabile al digitale per ottenenere risultati migliori ma sopratutto i risultati voluti senza affidarsi a nipponici automatismi.
Ad esempio stabilire il punto di bianco o di nero in digitale ha parentele con l'applicazione del sistema zonale in postproduzione. Ma siccome alla base dell'applicazione del sistema zonale c'è la previsualizzazione dell' immagine e non l'aggiustamento successivo, si può ragionare in termini "zonali" per stabilire la corretta esposizione privilegiando toni chiari o scuri in caso di dinamiche luminose estese, o per interpretare correttamente la lettura dell'istogramma dopo ogni scatto.
La vera tristezza del digitale sono gli ingranditori coperti con la loro cuffia di plastica, la camera oscura che diventa un ripostiglio e il ronzio fastidioso della stampante Kodak 1400.