Calendario

[lucajack2cv]

Buonasera!

A chi vive ad una distanza ragionevole da fossano consiglio di passare qualche martedì sera istruttivo al corso di lettura filmica organizzato dalla esigua ma attivissima associazione "Effetto Notte". Io e Mirella siamo già là 

ANNI RIBELLI: DA EASY RIDER A TAXI DRIVER

Cinque lezioni di cinema con Effetto Notte e l'Aiace di Torino

L' Associazione Cineforum Effetto Notte, in collaborazione con l' Aiace di Torino e la Società Operaia di Fossano, ha organizzato un nuovo corso di lettura filmica dal titolo: "Anni ribelli. Figure, movimenti e miti tra i '60 e i '70 - Da Easy Rider a Il mucchio selvaggio, da Il laureato a Taxi Driver".



Verso la fine degli anni Sessanta si assiste al più importante tentativo di rinnovamento del cinema americano dai tempi del sonoro. Sul piano narrativo ha luogo un autentico capovolgimento delle regole su cui si fondano i vari generi cinematografici. Si tratta di una trasformazione che riguarda soprattutto i personaggi, con tutta una serie di figure considerate "minori" nella tradizione hollywoodiana che assurgono al ruolo di protagoniste. È il caso di minoranze come i pellerossa e gli afroamericani o di categorie come i fuorilegge e i giovani contestatori, di cui si sottolinea lo status di vittime in un sistema sociale e culturale odioso e opprimente. Sarà proprio attraverso le azioni e la resistenza di tali personaggi che la produzione americana di quegli anni eserciterà una libertà espressiva e un'urgenza politica che non ha eguali nell'intera sua storia.


Programma degli incontri:

Martedì 6 novembre 2007
Indiani: da Un uomo chiamato cavallo di Elliot Silverstein a Soldato blu di Ralph Nelson, da Ucciderò Willie Kid di Abraham Polonski a Corvo rosso non avrai il mio scalpo di Sidney Pollack.

Martedì 20 novembre 2007
Ribelli on the road: da I selvaggi di Roger Corman a Easy Rider di Dennis Hopper, da La rabbia giovane di Terrene Malick a Punto zero di Richard Sarafian.

Martedì 27 novembre 2007
Fuorilegge e drop-outs: da Il mucchio selvaggio di Sam Peckinpah a Taxi Driver di Martin Scorsese, da Un uomo da marciapiede di John Schlesinger a Qualcuno volò sul nido del cuculo di Milos Forman.

Martedì 4 dicembre 2007
Hippies e yippies: da Il laureato di Mike Nichols a Fragole e sangue di Stuart Hagmann, da High School di Frederick Wiseman a Jesus Christ Superstar di Norman Jewison

Martedì 11 dicembre 2007
Afroamericani: da Il padrone di casa di Hal Ashby a La calda notte dell'Ispettore Tibbs di Norman Jewison, da L'uomo caffelatte a Sweet Sweetback's Baad Asssss Song di Melvin Van Peebles


Il corso sarà tenuto dal critico cinematografico già noto agli affezionati di Effetto Notte, Umberto Mosca dell'Aiace di Torino.

Le lezioni si terranno nei locali della Società Operaia in Via Roma 74, ed avranno inizio alle ore 21 per durare fino alle 23 circa.

[lucajack2cv]

allora, chi ci viene stassera al corso di cinema "America Ribelle" ?

Boooorn to be wiiiiiilddd!!!

[Watson]

Allora dopo questa parentesi pubblicitaria gentilmente offerta dal cinofilo LJ  , torniamo a parlare di film visti ed apprezzati.

Ieri siamo andati al cinema senza sapere cosa vedere  ebbene si alcune volte può capitare di voler uscire andare al cinema ma non sapere cosa vedere ....

... devo ammettere che capita raramente, ma ieri eravamo in via Po e guardavamo i titoli di tre film:
Ratatouille
La ragazza del lago
The Bourne ultimatum

il primo lavevamo già visto e lo consiglio nuovamente a tutti  , il terzo fa parte di una trilogia  ma mi pareva una gran ca**ta.... rimaneva il secondo 
Andrea
La ragazza del lago di Andrea Molaioli

[size=08pt]foto tratta dal sito www.repubblica.it[/size]

il commento di Paola alla fine del film è stato:

senza ne arte ne parte

il mio è più tenero, il film è lento, la fotografia è bella i luoghi sono quelli del Friuli verso Tarvisio, la trama superficiale si basa sullo scoprire chi ha ucciso una bella ragazza ritrovata sul bordo del lago ....

... ma poi si scende sui problemi di aver una persona malata in famiglia, è un pò lento ed il finale arriva all'improvviso e troppo presto  , ma dato che i film italiani non mi piacciono.... questo lo assolvo e lo consiglio 


dimenticavo il film ha vinto il Leone d'Oro di Venezia 8non lo sapevo  ) ed è tratto da un libro "Lo sguardo di uno sconosciuto" di Karim Fossum scrittrice norvegese

e norvegesi potevano lontanamente sembrare i panorami del film..... ho paura che LJ mi bacchetterà ora 

[Watson]

Ciao a tutti, stamattina volevo postare la mia impressione in merito ad alcuni film che ho visto in questi ultimi giorni 

Ieri siamo andati a vedere "La Bussola d'oro"


[size=08pt]foto tratta dal sito www.repubblica.it[/size]

il film è tratto dal romanzo di un certo Pullman  non scherzo si chiama Philp Pullman ed è nato in Inghilterra nel 1946 , questo film è il primo capitolo della trilogia di Pullman

La bussola d'oro
La lama sottile
Il cannocchiale d'ambra

Ora premesso che il libro non l'ho letto, ma il film l'ho visto  vi rammento che è del genere fantasy rivolto ad un pubblico penso adolescenziale, (anche se la Kidman l'ho trovata fredda e sexy  ), se una volta seduti sulle comode poltrone del cinema riuscirete a tornare indietro con gli anni e vi predisporrete a guardarlo con gli occhi di un sedicenne.... allora è il film che fa per voi 

vi devo avvisare solo di una cosa importantissima il film finisce un pò come finiva Guerre stellari - L'impero colpisce ancora  .... non finisce  ma bisogna andare a vedere il secondo.... sappiatelo

invece molto ben riuscito l'effetto speciale dei diamon i compagni di vita di questo immaginario mondo raffigurati come animali 

P.S. leggendo la trama del libro devo anche aggiungere che il finale nel film è anticipato rispetto alla fine del primo libro di Pulman 

solo per farvi conoscere alcuni nomi che sentirete durante le 2 ore e 24 del film:

Lyra Belaqua - la bambina

Jordan College - la scuola

Pantalaimon - il daimon di Lyra  la trovata più bella del film

Lord Asriel - lo zio (l'ultimo agente 007)

Mrs. Coulter - la donna misteriosa  la bella kidman

l'aletiometro - la strana bussola

gli Ingoiatori - i cattivi

Gyziani - i buoni nel film sembra di sentire egiziani 

Lorek Byrnison - l'orso

Lee Scoresby - sembra un pistolero del far west

Serafina Pekkala - la strega

La polvere - la misteriosa sostanza che non si deve pronunciare

[Watson]

Questo è il secondo film che volevo segnalarvi se avrete la fortuna di vederlo nelle sale  ...

... io l'ho visto in anteprima, ma ho paura che la distribuzione sarà scarsa 

Persepolis di Marjane Satrapi


[size=08pt]foto tratta dal sito www.mymovies.it[/size]

la storia è identica al fumetto (forse il blash-back non c'è sul fumetto) ed è la storia di una bambina di otto anni iraniana che è testimone della caduta dello scià con tutti i sentimenti di libertà che si acccendono....

... fino all'arrivo del regime dei pasdaran con tutte le tragedie che ne conseguono.



A me è piaciuto, è molto istruttivo specialmente per chi conosce la storia solo dalla TV 

[Incureable]

Hey, ma qui non posta piu nessuno?
Eddai non fate i timidi, che ho appena riattivato a pieno regime il mio mulo e... mi servono altri spunti!!!

[Orio]

Ocio con il mulo..........in questo periodo......

approposito,ho un collage di videoclip dei cure,praticamente credo tutti,da giovincelli fino ad oggi....se non lo hai  già te lo masterizzo e alla prima occasione te lo passo.

ciao ciao

[roxie]

Hey, ma qui non posta piu nessuno?
Eddai non fate i timidi, che ho appena riattivato a pieno regime il mio mulo e... mi servono altri spunti!!!

cinema no    ti posso consigliare gli ultimi 2 film che ho visto ieri sera, diversi tra loro  ma vale la pena:




Maria Antonietta nasce a Vienna il 2 novembre 1755. Nel 1770 raggiunge a Versailles il suo promesso sposo, il delfino di Francia futuro Luigi XVI. Il 16 ottobre 1793 viene ghigliottinata. Si può racchiudere in queste tre date la vicenda storica di una delle regine più note della Storia. Non è però a questo che guarda Sofia Coppola nella terza opera di una filmografia dedicata alla difficoltà di crescere per una giovane donna, quale che sia il luogo o l'epoca. Che si sia chiusi nell'ottusità di una famiglia americana (Il giardino delle vergini suicide), che ci trovi in un luogo in cui il non conoscere la lingua corrisponde anche al complesso rapporto con se stessi (Lost in Translation) o che siano i fasti di una reggia a circondare una giovane e bella futura regina di Francia, la situazione si ripete.
La Coppola torna a lavorare con Kirsten Dunst, ne utilizza la fresca malizia ma al contempo la libera dal ruolo "fidanzatina della porta accanto" che Spider man le ha appiccicato addosso e che Elizabethtown ha solo ritoccato. Aiutata da costumi straordinari (Milena Canonero) e da una colonna sonora che mescola musica d'epoca a brani di Bow Wow Wow, New Order e Phoenix, Sofia Coppola ci fa "sentire" moderna una storia antica, evitando i cliché storici e la ricostruzione politica. È di una donna che ci vuole parlare, una donna che soffre per la disattenzione sessuale del marito che si trova caricata come colpa, una donna-bambina che compensa le frustrazioni giocando con scarpe, cibi, cani come una ricca signora di Beverly Hills. Guardatela nella prima inquadratura che precede il titolo e che ricorda come capacità di sintesi quella del maestro Kubrick in Eyes Wide Shut. Sembra esserci tutta Maria Antonietta e invece ci sono 2 ore in cui procedere nella scoperta. (tratto da http://www.mymovies.it)






Titolo in Italiano: Una Relazione Privata
Regia: Frédéric Fonteyne

Casto d'immagini, intelligente nella struttura, essenziale, quasi modesto, nella confezione, interpretato da un duetto di attori straordinari - la francese Nathalie Baye, che si offre con tutte le rughette e le grazie di una bellezza non più giovanissima all'esplorazione ravvicinata della cinepresa, e il simpaticissimo catalano Sergi Lopez che abbiamo conosciuto attraverso "Western" - Una relazione privata è un Kammerspiel tutto verbale. Lui e lei, che non hanno un nome e resteranno anonimi per tutto il film, s'incontrano tramite un annuncio via Minitel (ci resta la curiosità di sapere come formulato) perché hanno in comune una fantasia sessuale che vogliono a tutti i costi realizzare. Rassegnatevi: quale sia questo vagheggiato rito erotico non lo sapremo mai, ma ha l'aria di essere una pratica molto molto specialistica - che, in ogni caso, va ad aggiungersi a un altro celebre mistero erotico insoluto, la celebre scatoletta di "Belle de jour".

Si vedono ogni giovedì in un caffè, vanno in un albergo lì accanto, e, chiusi nella loro stanza come i duellanti di "Ultimo tango a Parigi", si dedicano alla loro fantasia prediletta (ma non li vediamo in azione, salvo in una bizzarra scena che si sviluppa sotto un lenzuolo), si lasciano contenti. In questo corpo a corpo amoroso fuori dal mondo, va tutto bene fino al giorno in cui, sempre reciprocamente anonimi, i due decidono di fare l'amore in modo "normale". Abbandonata la geometria del puro sesso, il cedimento porta alla tenerezza e al coinvolgimento emotivo, cui contribuisce anche un piccolo incidente, la crisi cardiaca di un vecchio cliente dell'albergo che i due accompagnano in ospedale, e l'incontro con la moglie di lui, con tutto il carico di amore e di risentimenti di una vita.

E l'irruzione della vita con le sue complesse stratificazioni sentimentali (il vecchio, si scopre, detestava la moglie, a sua volta convinta che lui sarebbe sempre tornato da lei) nello spazio astratto e specialistico che i due hanno riservato alla sessualità mette tutto a rischio. E la storia è raccontata anni dopo dai due protagonisti, separatamente, a un invisibile intervistatore: ma forse il ricordo di lei non è identico a quello di lui. L'intuizione è acuta anche se non originale e la teoria è molto frequentata - soprattutto in campo maschile. Fonteyne portandola a conseguenze estreme e paradossali suggerisce con humour e saggezza non pedante che l'eros prospera quando è uno spazio fuori dal mondo, nel vitro di un assoluta separatezza non toccata dalla realtà esterna. Probabile anche se non garantito. E i piaceri dell'amore? Segue dibattito.
(http://www.repubblica.it/online/cinema_recensioni/relazione/relazione/relazione.html)

[Incureable]

Ocio con il mulo..........in questo periodo......

approposito,ho un collage di videoclip dei cure,praticamente credo tutti,da giovincelli fino ad oggi....se non lo hai  già te lo masterizzo e alla prima occasione te lo passo.

ciao ciao

...perchè dici ocio?
Buono quel dvd... non so se lo ho già, ne ho molto di materiale, ma non credo tutto quello che c'è in circolazione. In particolare, continua a mancarmi una raccolta di video che ormai è introvabile: Galore... intendi mica quella?

[Orio]

non credo sia Galore........vedo se però riesco a fare qualcosa.

per il mulo non c'è problema, però ti ripeto ocio.

ti saluto con tanta invidia per i concerti

[Incureable]

...te li racconto tutti e tre, Rio, te li racconterò.....



(e io intanto... trepido... attendo... non vedo l'ora....)

[Ci]

Domenica sera siamo andati a vedere il film dei fratelli Coen  "Non è un paese per vecchi"....

per quanto quel film non appartenga proprio al mio genere preferito, è stato superlativo, come tutti i film di questi pazzi furiosi.....la particolarità?  E' senza colonna sonora  ....e, nonostante la totale assenza di musica, la suspance è mantenuta fino all'ultima scena.  ....assolutamente da non perdere...  .

[narota]

diverso da quello dei fratelli cohen
Lo scafandro e la farfalla
(Le scaphandre et le papillon) di Julian Schnabel
da vedere  struggente  educativo
   
dal libro di Jean-Dominique Bauby
   

[Ci]

uno dei prossimi film che ho intenzione di vedere è PERSEPOLIS...è un film di animazione che si è sottratto dai vips hollywoodyani per emergere non per i nomi presenti nel cast, bensì per i suoi contenuti....

per maggiori info...

http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=47296

[Watson]

Ottima scelta  noi siamo andati a vederlo in anteprima ed è un film che vale proprio la pena di guardalo....

... la storia come sai è autobiografica, tratta fedelmente dal fumetto di Marjane Satrapi, se lo hai letto ecco lo rivedi identico, ma è sempre molto bello.

Buona visione

[Ci]

Grazie per la conferma watson....

scusate, non avevo notato che questa segnalazione l'aveva già fatta Watson a dicembre....

[Watson]

Grazie per la conferma watson....

scusate, non avevo notato che questa segnalazione l'aveva già fatta Watson a dicembre....

... ma perchè, la tua è più precisa e poi il film è uscito solo oggi nelle sale, o no?

[Watson]

Sei poi andata a vederlo il film Persepolis ?

Noi quest'anno abbiamo solo visto 2 film in 2 mesi .....

.... è una cosa strana, di solito si va ogni 15 giorni al cinema, forse sarà la mancanza di titoli (ma non credo) oppure un lento impigramento (si dice così?) che ci tiene chiusi in casa e non ci fa uscire ?!?

Ricordo che molti anni fa si andava ogni settimana e ci sono state delle occasioni in cui si è visto anche due film nella stessa giornata...... roba da matti, neh

Ora vorrei condividere con voi il primo dei due film che ho visto....

... non volevo parlarne perchè non è stato un bel film, ma poi ho letto il commento di Ezechiele e mi sono deciso di segnalarvelo (dubito che ci sia ancora in programmazione)

il film è ben diretto, la fotografia eccezionale, i personaggi stupendi, i posti magnifici.... è tutto ok se non fosse che è una storia vera, e i film basati sulle storie vere mi fanno sempre un effetto "negativo", specialmente questo.

Ora che mi accingo a dirvi il nome ho quelle sensazioni di malinconia che mi hanno preso alla fine del film.....

ma se vi capita e volete vedere come un ragazzo possa realizzare i suoi sogni anche andando incontro ad un destino amaro

se desiderate rompere con tutto ma non siete mai riusciti ad averne il coraggio

se sognate che lassù nel grande nord ci siano le risposte alle vostre domande...

.... non perdetevi la storia di un ragazzo del 1968 (quasi coetaneo) che un giorno del 1992 (io avevo appena terminato la naja) ha realizato il suo sogno

si chiama  Christopher McCandless ed aveva solo 24 anni


[size=08pt]foto tratta dal sito http://upload.wikimedia.org[/size]

Into the wild - Nelle terre selvagge

un film di Sean Penn tratto da una storia vera


[size=08pt]foto tratta dal sito http://eur.i1.yimg.com[/size]

[Ci]

Sei poi andata a vederlo il film Persepolis ?

ehm....ancora no....ma conto di andarci presto....

Intanto siamo andati a vedere "il mattino ha l'oro in bocca" su suggerimento di Mirella e, nonostante il mio scetticismo iniziale (non era tra i film che pensavo di vedere), si è rivelato ottimo....veramente ben fatto....

[Watson]

  un piccolo commento, giusto per stuzzicare la curiosità, neh 

P.S. tra tutti i miei difetti, c'è quello spregevole di non sopportare i film italiani (non tutti però)..... non so poi perchè, ma se non ne sono convinto li evito....

[narota]

quelle sensazioni di malinconia che mi hanno preso alla fine del film.....

credo che Sean Penn
abbia voluto far  pensare anche a due cose
alla superficialità
          e
  all'arroganza
che ci ammorba
la prima di chi pretende di poter vivere con il "proprio sistema" ovunque
la seconda quella di chi vuole che la natura
(ma anche la società in senso lato)
debba necessariamente essergli amica

per fortuna impho se ci si avventura con queste premesse
un passo oltre il dovuto "nelle terre estreme"
siano l'alaska o la comasina (o il quadraro o le vele..)
è la natura poi che rimette le cose a posto
                                 

[Aspes]

Watson, l'hai mai visto " Tu mi turbi ? "

[viveladeuche]

quelle sensazioni di malinconia che mi hanno preso alla fine del film.....

credo che Sean Penn
abbia voluto far  pensare anche a due cose
alla superficialità
          e
  all'arroganza
che ci ammorba
la prima di chi pretende di poter vivere con il "proprio sistema" ovunque
la seconda quella di chi vuole che la natura
(ma anche la società in senso lato)
debba necessariamente essergli amica

per fortuna impho se ci si avventura con queste premesse
un passo oltre il dovuto "nelle terre estreme"
siano l'alaska o la comasina (o il quadraro o le vele..)
è la natura poi che rimette le cose a posto
                                 

Grande Errebakunin!

[Watson]

Watson, l'hai mai visto " Tu mi turbi ? "

no, è un film con Benigni, giusto?

anche se mi piace come attore non ricordo proprio di averlo visto...... ma tu parlavi di questo film ho la domanda va letta in maniera diversa 


Per quanto riguarda il film di Sean Penn.... bisogna vedere se è liberamente tratto da....

o se è una trasposizione fedele del libro di Krakauer che non avendo ancora letto non posso giudicare, ma mi sembra di aver letto che prima di pubblicarlo Krakauer fece vedere e approvare lo scritto ai genitori di Chris McCandless

in ogni caso condivido che la natura non fa sconti a nessuno, se vuoi confrontarti con essa facilmente rischi di essere l'elemento perdente, almeno se lo fai in solitaria....

.... spero di aver compreso il concetto, in ogni caso avere il coraggio di troncare con il presente per avventurarsi verso esperienze estreme è una cosa che richiede una buona dose d'incoscenza o un forte desiderio di arrivare fino ai propri limiti.

[Aspes]

Watson, l'hai mai visto " Tu mi turbi ? "

no, è un film con Benigni, giusto?

anche se mi piace come attore non ricordo proprio di averlo visto...... ma tu parlavi di questo film ho la domanda va letta in maniera diversa 

No, lo dicevo solo perche' dici che non ti piacciono i film italiani .....
Pero' questo e' simpatico ....

[Watson]

Capito.... ma guarda che per esempio il Piccolo Diavolo l'ho trovato spassosissimo, ed anche altri di Benigni....

.... sono i film italiani recenti che non mi attirano, diciamo quelli che vengono finanziati coni nostri soldi, sgrunt...

.... ci sono molti registi che ricevono il finanziamento da parte dello stato e poi magari rimangono solo alcuni giorni nelle sale per sparire nel nulla, da quando ho letto di queste prassi mi sono disinnamorato del nostro cinema contemporaneo.

Ma queste sono solo idee bislacche, alcuni bei film recenti ce ne sono.....

......ora però non me li ricordo  .

[Aspes]

.... sono i film italiani recenti che non mi attirano

... a parte Radiofreccia, spero .. !!!!!

[narota]

eh eh
in effetti può essere complesso
parlare di qualche cosa che non si conosce

tra i due cmq credo possa essere
più formativo leggere
quello di thoreau prima
e vorrei sperare
per farsi delle opinioni
non per dare giudizi

[scanner79]

So che il film è vecchio però questo mi sembrava il posto + adatto per pubblicizzarlo.

Il film è il 7 e l'8 di Ficarra e Picone.

Veramente divertentissimo e con attori molto bravi.

Devo dire anche loro mi hanno sorpreso per la bravura, come Watson anche a me non piacciono troppo i film italiani, ma questo è fatto veramente bene!

Ed è divertentissimo!

[youtube=425,350]cPnh-U7s_QQ[/youtube]

[Anita]

Ieri sera eravamo piegati in due dalle risate sul divano, questo film è bellissimo e divertentissimo!!!Ve lo consigliamo!!!